Angelo custode
Non brilla in cielo
alcuna stella, regna una luce
piatta e vuota, carica
d’indefinitezza.
Perché la vernice grigia
si espande sulle mura delle
case, con la bocca tappata
da una minaccia?
Non veglia
su di me alcun angelo custode
che mi stringa tra le sue ali
e sia sole, luna, stella.
Rinuncio
a poggiare i piedi per terra
e resto
sospesa, senza sfiorare l’erba
con il pensiero.
Arranco in un vuoto
colmo di smorta
sorpresa.
Nota dell'autrice
Ciao!!! :)
Ringrazio coloro che hanno letto questa poesia :) Spero vi sia piaciuta :)
Ringrazio infinitamente chi continua a sostenermi! :) Grazie di cuore :)
A presto :)