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Autore: martygleek    18/04/2016    3 recensioni
L'agente Santana Lopez è uno dei detective più qualificati della polizia di Los Angeles. Una chiamata al distretto porterà la ragazza a rivalutare e cambiare tutta la sua vita.
Genere: Commedia, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yuri | Personaggi: Brittany Pierce, Quinn Fabray, Santana Lopez, Un po' tutti | Coppie: Brittany/Santana
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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cap Salve gente come state?
Lo so, avevo detto che avrei aggiornto prima #LikeAMissingMoment ma ho deciso di concentrarmi prima su questo poliziesco.
Buona lettura :)

**********


-Cosa?- chiese confusa Santana
-Ti va di venire a cena da me?- ripeté Brittany questa volta con un tono più divertito
-Brittany non so se è il caso di..-
-Sam è al lavoro fino a tardi, mi farebbe piacere un po’ di compagnia!-
-Io..-
-Non accetto un no come risposta!- disse seria la ragazza al telefono
-Io.. va bene!-
-Eccellete.. ci vediamo domani allora! Il mio indirizzo ce l’hai!- la salutò la bionda riattaccando subito dopo senza dare il tempo alla mora di controbattere.
Santana guardò il suo cellulare. Cosa stava facendo? Sicuramente non una cosa molto professionale.
Il giorno successivo arrivò in men che non si dica per la latina che era stata prese dal compilare le varie scartoffie e il pensare alla cena con Brittany.
-Sono quasi le sette!- annunciò Quinn alzandosi dalla sedia prendendo poi il giubbotto. –Ho proprio bisogno di una serata libera!-
Santana annuì distrattamente tenendo lo sguardo fisso sullo schermo del suo computer.
-Ti va di venire con me e Puck in quel nuovo locale che hanno aperto di recente?- chiese Quinn avvicinandosi alla sua scrivania
-Stasera no!- disse Santana disinteressata
-Da quando la latin lover per eccellenza rinuncia ad una serata di conquiste?- chiese divertita Quinn
-Non posso stasera?-
-E cosa dovresti fare?-
-Non sono affari che ti riguardano?- disse scocciata la mora
-Oggi sei particolarmente scontrosa!- disse Quinn – A meno che..-
Santana roteò gli occhi – Quinn…-
-O mio Dio… chi è?-
-Nessuno!-
-Non avresti rinunciato a portarti a letto qualcuna se non ci fosse…- cominciò Quinn
-Non è come pensi tu! Non è niente di importante..- disse Santana interrompendo lo sproloquio della partner
-Allora ammetti che c’è qualcuna comunque.. La conosco?-
-Si ed è solo una cena! Contenta miss Detective?-
-Una cena? Romantico e..-
-Da Brittany!- disse secca Santana
-Da Brittany!- ripeté sorridente la bionda prima di fermarsi e realizzare cosa aveva detto la sua partner fissando poi la latina scioccata –Da Brittany? Brittany Evans?-
-Si. Mi ha invitato per ringraziarci per il lavoro che abbiamo fatto e..-
-Ti rendi conto che quello che stai facendo è inappropriato!-
-Ma è soltanto una cena di ringraziamento per..- iniziò Santana
-Bene! Dov’è allora il mio invito?-
-Che invito?-
-Il mio invito! E’ una cena di ringraziamento per il “nostro” lavoro svolto ma io non ho ricevuto nessun invito! E neanche Marley o Puck o..-
-Non vuol dire niente!-commentò Santana.
-Stai giocando con il fuoco!- disse Quinn –Quando ti ho detto che dovevi mettere la testa a posto intendevo con una ragazza disponibile..-
-Ma che centra?-
-Ti stai innamorando di una donna sposata!- disse quasi urlando Quinn facendo girare alcuni agenti seduti ai loro posti
-E’ solo una cena! Non mi sto innamorando di nessuno! Ora se vuoi scusarmi vado a casa..- rispose acida Santana prendendo la sua giacca e lasciando l’altra ragazza immobile dietro di lei.
La latina tornò velocemente al suo appartamento per fare una doccia veloce e ascoltare gli interminabili messaggi lasciati da sua madre Meribel in segreteria. Dopo essersi cambiata indossando una camicia, un paio di pantaloni e delle scarpe comode si avviò verso casa di Brittany non prima di essere passata da un fioraio a comprare un mazzo di fuori. Perché si faceva così di solito no? Si regalavano fiori anche per i non appuntamenti. Era buona educazione portare qualcosa ai padroni di casa. O forse era meglio una scatola di cioccolatini?
Santana capì di aver bisogno di aiuto. Se Quinn non fosse stata troppo pignola avrebbe chiesto a lei ma non voleva parlare con la sua partner in quel momento per cui a mali estremi dovette comporre un numero che non avrebbe mai voluto comporre.
-Santanita!-
-Ciao Mamma!-
-Finalmente ti sei decisa a chiamare! Io e tuo padre non abbiamo notizie da settimane!-
-Lo so ma c’è stato un caso che..-
-Un caso! sempre la stessa storia. Quand’è che ti prenderai una pausa dal lavoro e ci porterai a conoscere qualche ragazza?-
-Mamma!-
-Santana dico solo che..-
-Mamma non ho tempo ora.. Ho bisogno di un consiglio!- tagliò corto la latina –Devo andare a questa cena fra poco..-
-Una cena di lavoro?-
-No è solo..-
-Una cena con una ragazza allora?- chiese speranzosa Meribel
-Si ma non…-
-Una cena romantica quindi?-
-No, mamma non è..-
-Julio la nostra Santanita sta andando ad un appuntamento!- urlò felice Meribel
-Finalmente! Non pensavo di vivere a lungo per questo avvenimento- sentì Santana dire dal padre
-E dimmi lei com’è? Come si chiama?- continuò Meribel
-Si chiama Brittany ma..-
-Brittany!- disse contenta la madre mentre il padre dietro applaudiva
-Mamma lei è la testimone di un caso e..-
-L’amore è amore Santana.. anche io ero una paziente di tuo padre ma questo non ci ha mai fermati dal..-
-E’ sposata!-
-…..-
-…..-
-Santana Lopez puoi ripete?- urlò Meribel con un tono arrabbiato
-Non è come sembra.. questa è una cena…!-
-Ti abbiamo insegnato dei valori. Diventare l’amante di una persona non è tra questi!- continuò Meribel
-Lo so. Infatti è una cena e basta!- disse Santana. –Tipo cena tra amiche!- Perché erano più o meno amiche no?
-E non potevi dirlo subito?- disse Meribel facendo roteare gli occhi alla mora
Dopo aver ricevuto qualche consiglio che portarono Santana dritta da un fioraio, la mora si diresse verso Venice Beach dove abitava Brittany.
-Wow!- esclamò Santana vedendo la piccola villa che corrispondeva all’indirizzo della bionda.
Uscita dalla macchina la detective non poté non ammirare il bellissimo giardino pieno di fiori che costeggiava la case e la piccola veranda piena di vasi e ornamenti.
Dopo aver suonato il campanello la latina aspettò pochi secondi prima che Brittany in un bellissimo vestito azzurro le aprisse la porta.
-Wow!- disse Santana arrossendo quando notò aveva detto quel pensiero ad alta voce
Brittany non disse nulla, ridacchiò sotto i baffi e fece accomodare la sua ospite
-Questi sono per te..- disse poi la mora porgendole il mazzo di fiori rigorosamente consigliato dal fioraio.
-Sono bellissimi Santana, non dovevi!- disse allora Brittany annusandoli e poi andando in cucina a metterli in un vaso.
La padrona di casa fece accomodare la sua ospite in sala da pranzo prima di arrivare con varie pietanze che mise in tavola
-Tu invece non dovevi cucinare tutta sta roba!- l’ammonì Santana sorridendo –Basta a sfamare l’intero distretto!-
Brittany ridacchiò –Spero ti piacciano. Sono alcune ricette che ho imparato da mia madre!-
Santana cominciò ad assaggiare e rimase sbalordita dal gusto del cibo –E’ buonissimo Brittany! Complimenti sei una cuoca fantastica!- si complimentò Santana facendo arrossire questa volta la bionda.
La cena stava andando molte bene. Le due ragazze iniziarono a conoscersi per davvero.
Santana raccontò la dura gavetta che dovette fare per arrivare ad essere una dei migliori detective di Los Angeles; Raccontò poi alcune divertenti episodi che coinvolgevano la sua partner Quinn o Sue quand’era ancora un cadetto, per poi passare alla sua non esistente vita sentimentale e alle sua famiglia.
Brittany invece raccontò della sua infanzia, dei suoi genitori e della grossa eredità che le aspettò alla loro morte; Raccontò inoltre le sue passioni e presentò alla latina la mascotte del suo locale. Lord Tubbington che era un grosso gattone che passava le sue giornate a dormire e mangiare.
Era quasi mezzanotte quando si accorsero dell’ora fatta.
-Grazie per la cena Brittany! E’ stata una bella serata..- disse timidamente Santana
-Lo credo anch’io. Grazie per tutto quello che hai fatto fino ad ora…- rispose sincera Brittany
-Ma io non…-
-Lo dico per davvero Santana.. ultimamente ho paura anche di uscire di casa e aver trascorso una serata diversa mi ha fatto molto bene!- ammise la bionda
Santana guardò l’altra ragazza negli occhi –Ti prometto che troverò chi ti ha aggredita!- disse poi seria per poi prendere la mano della bionda e stringerla tra la sua –E ti prometto che nessuno ti farà più del male!- continuò
Brittany annui e accennò un lieve sorriso –Grazie San!- disse poi lasciarle un piccolo bacio sulla guancia –Buonanotte!-
-Buonanotte!- disse balbettando Santana aspettando che l’altra chiudesse la porta.
Mille pensieri correvano per la testa della latina in quel momento mentre si dirigeva alla sua auto. Quel soprannome, quel bacio e soprattutto le farfalle nello stomaco che aveva provato per tutto il tempo quella sera.
E se fosse vero? E se si stesse veramente innamorando di Brittany?

*******
E voi che dite? si è davvero presa una cotta per Brittany?
Questo è un capitoletto di passaggio prima che un altro grosso avvenimento cambierà tutto il corso della storia.. non dico niente solo preparatevi.. :)
Spero che la storia vi stia continuando a piacere e come sempre ringrazio tutte le persone che seguono, preferiscono e ricordano la storia.
Grazie anche alle fantastiche persone che commentano. fatemi sapre cosa ne pensate fino ad ora.
A presto. :) :)
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