22/04/2016
1 recensioniCapitolo n° 8
Pov. Sana
(Sana dopo la dichiarazione con Akito non ha avuto occasione di parlare un po’ con lui, al termine dei festeggiamenti Sana e Akito hanno fatto la strada insieme ma non proferirono parola per l'imbarazzo, Poi arrivarono fino al cancello di Sana e…)
Akito: Siamo arrivati Kurata
Sana: oh! È vero, come passa il tempo…d'accordo grazie Aki
(e gli stampa un bacio sulla guancia)
(Akito lievemente arrossito, la saluta e torna a casa)
Akito: C-ciao Kurata
Sana: Buonanotte Hayama
(E Rientra a casa, quella notte Sana non riuscì a chiudere occhio, il mattino seguente come a suo solito quella dormigliona,nelle poche ore che era riuscita ad addormentars non sentì la sveglia )
Misako: Sana vuoi svegliarti!!! Sono le 8:20 farai tardi a scuola
Sana: COSA!!! ACCIDENTI è TARDISSIMO
( Incredibile signore e signori record mondiale della grande ritardataria Sana Kurata tempo per prepararsi esattamente due minuti e trenta secondi )
Sana: Rei presto accompagnami a scuola sono in un ritardo disastroso!
Misako: Un secondo signorina e la colazione?!
Sana: C'è l'ho in mano, la mangerò in auto
Rei: va bene! Su forza Sali in macchina
( A Scuola )
Pov. Akito
( Akito è seduto sulla sua sedia vicino al banco e non fa altro che pensare e ripensare a quello che è successo la sera prima con Sana )
(non so cosa pensare gli eventi di questi ultimi due giorni sono stati incredibili )
Tsuyoshi: AAKITOOOO!!!!!! Torna sulla terra non hai ascoltato nemmeno una parola di quello che ho detto!!
Akito: di sicuro non mi sarò perso granché
Tsuyoshi: e sbagli stavo parlando che forse dovremmo organizzare un uscita sabato sera tutti insieme
Akito: Eh?
Tsuyoshi: Si! Intendo Tu, io, Fuka, Sana e ovviamente il mio cioccolatino amoroso dolce
Akito: Blhea!!! Tsu quanto sei sdolcinato
Tsuyoshi: questo e altro per la mia orsacchiotta…ma Akitokun dove vai
Akito: al bagno
(Basta che non sento più quei sdolcinati da volta stomaco)
Pov. Sana Sana: MA perché DEVO FARE QUESTE CORSE PAZZESCHE TUTTI GIORNI?! (ma che razza di domande perché sono una dormigliona)
( La giovane correva come una forsennata lungo le scale e con estrema sorpresa…)
BAM!!!!!!!!!!!! PUMM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
( La persona dove Sana è andata a sbattere era proprio Akito (Povero Cristo è capitato nel momento sbagliato) comunque si gira verso Sana leggermente irritato )
Akito: Insomma Kurata guarda dove metti i piedi!
Sana: Scusa non ti ho visto! ( leggermente arrabbiata si alza e nota subito lo sguardo insistente di Akito, poi il suo occhio cade sull'orologio )
Sana: Dio com'è tardi! Sono sicura che il professore sarà arrabbiatissimo!!!!
Akito: Aspetta…ormai è andata
( Sana mentre correva verso l'aula pensava (perché mi fissava in modo così serio…fin troppo serio) intanto era arrivata )
Prof. Suzuchi: Kurata sei dinuovo in ritardo lo sai che sono le 20:35 mi spiace ma stai fuori entri alla seconda ora Sana: certo…>_<
( Povera la nostra amica, mentre aspettava la fine di quei venti minuti si stava annoiando, si affacciò un po’ fuori alla finestra e pensò alla serata magica che aveva trascorso con il suo amato Aki… ) Sana: perché devo pensare a lui anche quando sono in punizione!!!!
Akito: Non lo sai chi dorme non piglia pesci
Sana: Hayama che ci fai qui, non dovresti essere in classe?
Akito: Il professore non c'è, sono andato in bagno stavo prendendo la strada lunga e poi ti ho sentito parlare. Che stavi borbottando?
Sana: niente di speciale…
Akito: …senti Tsuyoshi ha deciso di organizzare un' uscita tutti insieme sabato sera pensi di venire? Sana: ehm…s-si! Sono libera a che ora?
Akito: non lo so ci organizzeremo meglio in mensa…Kurata ascolta vo-volevo chiederti…
Sana: Cosa?
Akito: Si…vuoi… DRINN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sana: è suonuata la campanella devo rientrare in classe, ci vediamo in mensa
( Peccato quella maledetta campanella ha ucciso l'atmosfera, però Akito dovette tornare in classe )
( In mensa )
(Sana comunicò a Fuka i piani di Tsuyoshi per Sabato così una volta preso il vassoio con il cibo si unirono ai loro amici, infatti Tsuyoshi e Aya attaccarono l'argomento )
Aya: Ragazzi domani è sabato che ne dite di una bella pizza tutti insieme?
Tsuyoshi: ci incontreremo tutti alle 19:00, chi vuole venire?
Fuka: Io vengo senza dubbio!! ^-^
Sana: Verrò anch'io!!!
Tsuyoshi: Bene! E tu Hayamakun?
Akito: ma si perché no
Aya/Tsuyoshi: Fantastico!!!
Fuka: RAGAZZI! NON URLATE IN MENSA!!!!!!
( Appena le lezioni finirono "All'uscita della scuola" )
Hisae: ciao! A lunedì
Sana: bye bye
( Sana stava cominciando a incamminarsi verso casa salto fuori Akito, per la seconda volta )
Sana: Ciao Hayama…
Akito: senti posso accompagnarti a casa?
Sana: C-Certo
( fecero la strada insieme erano arrivati, di fronte al posto dove c'era la loro panchina sotto al gazebo e così… )
Sana: Hayama ti va se ci sediamo Due minuti?
Akito: va bene
( Si sedettero )
Sana: senti Hayama…generalmente adesso noi cosa siamo?
Akito: Che intendi dire non capisco?
Sana: Dopo quello che ci siamo detti ieri…adesso noi siamo una coppia? Lo sai io non sono mai stata brava in queste cose…però io ti considero il mio ragazzo
Akito: lo penso anch'io…però vorrei farlo come si deve
Sana: Eh?!
Akito: Vedi, quello che volevo dirti stamattina era…v-vuoi essere la mia ragazza?
Sana: La tua…ragazza? *//*
Akito: Allora?
Sana: Si! Certo che voglio!!
(in quell'istante senza esitare oltre, Sana prese l'iniziativa mettendogli le braccia attorno al collo e lo baciò. Lui ricambiò appoggiando le mani ai fianchi, poi quando si staccarono…)
Akito: invertiamo i ruoli eh?! ( con il suo solito ghigno )
Sana: Si! Per una volta volevo farlo io
(detto questo si abbracciarono e si tennero stretti per moltissimi minuti, però il ragazzo la mollò per qualcosa di ancora più bello)
Akito: ehi! Ascolta…
Sana: che cosa?
( il nostro Akito si avvicinò all'orecchio di Sana e gli sussurrò)
Akito: ti amo…ragazzina svampita
Sana: anch'io ti amo…musone
(così sugellarono il tutto scambiandosi un altro bacio più intenso e passionale )
( be la loro storia è indistruttibile decisamente scelta dal destino. Il loro amore e la voglia che hanno di stare insieme nonostante le difficoltà, terranno i loro cuori sempre saldi. In fondo si sa: la bellezza dell'amore e che non ci sono parole per dargli una descrizione propria. Ma se è ben vissuto può trasformarti in una persona migliore per il futuro, forse è questo che cerchiamo per la nostra felicità?! Credo di si! Come disse Shakespeare "noi siamo fatti della stessa materia dei sogni" )
The End!