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Autore: AlexBoss1997    23/04/2016    2 recensioni
Due ragazzi arriveranno alla gilda di Fairy Tail da un passato lontano, nel loro bagaglio solo tante stranezze, un pizzico di rabbia e un'oscuro segreto che per troppo tempo ha plasmato i loro cuori.
Accenni alle coppie NatsuxLucy, GrayxLluvia e GajillxLevy.
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era da poco passata l'ora di pranzo, le ragazze avevano proposto a Lucilla di andare a mangiare fuori, ovviamente anche Niroh fu invitato, che però preferì declinare l'offerta per essere poi "Rapito" da quei tre scalmanati che in fin dei conti l'avevano preso in simpatia e lo portarono ad abbuffarsi per poi dare inizio a una consueta rissa, inutile dire che col ragazzo non era nemmeno divertente, stendeva tutti e tre usando solo una mano, il che lo rendeva più pericoloso di Erza, ma almeno aveva il buonsenso di non far loro del male, a contrario della rossa.
Si trovavano tutti in gilda quando Lucy comparve di fronte a Lucilla con in mano il manifesto di una missione.
"Lucilla, che ne dici di venire con me? Immagino tu abbia bisogno di soldi" le disse sventolandole il foglio di carta davanti al naso.
"Non è una brutta idea, fa vedere" la ragazza strappò di mano il manifesto alla bionda iniziando a leggere a bassa voce, in sostanza un paese li vicino era assalito da alcuni banditi che l'esercito non riusciva a prendere, più in basso lesse che la ricompensa era di addirittura cento mila jewels.
"Credo sia un'ottima offerta, oltretutto in questo periodo i soldi non mi servono, perciò puoi tenerti tutta la ricompensa" le disse lei.
"Non credo sia corretto dato il fatto che mi stai ospitando a casa tua, è giusto dividere" le rispose contrariata.
"Non c'è nessun problema, sei una mia ospite!" Le sorrise prendendola per mano e tirandola verso l'uscita già pronta per intraprendere quella missione.
"LUCYYYYY!" L'urlo di Natsu risuonò per tutta la stanza "posso venire con voi? Ti prego" la implorò il rosato con le mani unite in segno di preghiera assieme al gatto blu, nella stessa posizione.
"Ma Natsu, io voglio aiutare Lucilla ad ambientarsi e guadagnare qualcosa e..."
"Non preoccuparti Lucy, io voglio solo vedere se sono più forti le mie fiamme o le sue, non mi interessa della ricompensa" rispose interrompendola mentre Lucilla lo osservava perplessa, senza dubbio un ragazzo focoso, letteralmente.
"Beh, se la metti così, per te va bene?" Chiese infine guardando l'amica "Si si, nessun problema" rispose, a lei non interessava sinceramente, era contenta che Lucy le avesse chiesto di fare qualcosa assieme, non poteva passare le sue giornate a poltrire in gilda e approfittarsi del buon cuore altrui; Lucy lasciò le sue chiavi di casa a Lluvia in quanto sapeva che la ragazza sarebbe andata a dormire li dato che Gajill avrebbe ospitato ancora Niroh, ma non sapendo quando sarebbero tornati non voleva rischiare di doverla far aspettare, dopodiché tutti e quattro lasciarono la gilda per partire. 

"Gajill, smettila" 
"Gajill, piantala"
"Lasciami leggere in pace Gajill" la povera Levy era esasperata, anche se abituata ai continui scherzi del compagno, che a volte sapeva essere perfido nei suoi confronti, quando lui era nei dintorni lei non riusciva mai a leggere tranquilla, provava un gusto sfrenato a disturbarla e stuzzicarla.
"Ghihihi dai ammettilo che ti stai divertendo" ghignò il Dragon Slayer mentre con una mano picchiettava la testa della piccola Levy.
"Per nulla... E basta che mi fai deconcentrare" gli rispose lei spazientita.
"Che leggi gamberetto?" Le chiese fingendo di essere interessato.
"Smettila di chiamarmi così... Comunque un libro di storia" terminò lei senza distogliere lo sguardo dalla lettura, il compagno la osservava con sguardo indagatore "Uhm... Sai che è maleducazione farsi gli affari degli altri?" Le disse infine con un sorrisetto sarcastico.
"Di cosa stai parlando?" Chiese lei confusa.
"Oh so benissimo che stai rovistando nella vita dei due nuovi arrivati, non sono mica stupido" la rimbeccò lui, Levy arrossì, effettivamente era quello che stava facendo, a quelle parole si sentì leggermente in colpa "Non è che mi sto facendo gli affari loro, solo che è un'occasione più unica che rara questa e sto solo cercando di scoprire qualcosa in più" cercò di giustificarsi la corvina.
"Perché invece non chiedi ai diretti interessati anziché leggere di loro sui libri? Credo sarebbe più proficuo" le rispose di getto, l'idea era buona.
"Hai ragione, però non so, quando parlo con loro di alcune cose sul passato è come se... Se..."
"Come se stessero nascondendo qualcosa, vero?" Finì la frase per lei consapevole di quel che volesse dire, per tutta risposta la ragazza lo guardò sorpresa "Anche tu hai avuto la stessa sensazione?" Chiese infine.
"Si, a volte Niroh cambia sguardo quando si toccano certi argomenti, e il suo modo per chiudere la discussione è addormentarsi, anche se dubito lo faccia apposta" spiegò guardando l'amico che ovviamente stava facendo quel che meglio gli riusciva.
"Stessa cosa Lucilla, a volte si incupisce senza un apparente motivo" gli rispose la ragazza con un dito sotto il labbro, come se stesse pensando.
"Qualcosa c'è e non so tu, ma io ho intenzione di scoprirlo" col tempo aveva imparato a non fidarsi, in Niroh non vedeva nulla di male, e nemmeno in Lucilla, ma perché nascondere qualcosa? Anche se in fretta oramai erano diventati amici con tutti, secondo lui era qualcosa di oscuro, in realtà non gli interessava granché, ma in cuor suo temeva che ciò potesse danneggiare la gilda e i suoi compagni, e non poteva permetterlo.
"Si anche io sono curiosa, però Gajill non tirare troppo la corda, magari è qualcosa di personale che ancora non sono pronti a rivelarci, oppure è tutto frutto della nostra immaginazione" argomentò lei guardando il compagno che però non le stava dando retta confabulando tra se e se "Proverò ad agire stasera a casa, senza Lucilla nei dintorni non sono in grado di svegliarlo" niente, ormai era partito e non ascoltava più niente e nessuno, Levy sbuffò facendo spallucce, il solito Gajill.

"Beh dai, é stato facile" la sera era arrivata presto, il gruppo formato da Lucy, Natsu, Lucilla e il piccolo Happy era appena tornato a Magnolia "Beh Lucy, tu e Natsu non avete fatto granché, Lucilla ha steso subito quei banditi" Happy li stuzzicò come suo solito, non che avesse fatto chissà cosa.
"Non è colpa mia... Avevo ancora mal di pancia dal viaggio in treno" disse Natsu che al sol pensiero tornava ad essere bianco come un lenzuolo, la sua chinetosi non perdona.
"Tze, non credevo che un duro come te soffrisse così tanto per un po' di movimento" lo stuzzicò Lucilla, probabilmente in assenza di Niroh doveva prendersela con qualcuno.
"Comunque anche io avrei potuto metterli al tappeto con un colpo solo" cercò subito di darsi delle arie "Certo, come no" ironici all'unisono Lucy ed Happy scambiandosi uno sguardo di intesa.
Arrivati all'appartamento di Lucy le loro strade si divisero, la bionda si assicurò che il ragazzo non provasse come suo solito a intrufolarsi in casa sua e attese fino a quando non lo vide sparire in lontananza; una volta entrate trovarono Lluvia seduta sul divano in uno stato di dormiveglia mentre confabulava qualcosa "Ohh dolce Gray, sei così..."
"SVEGLIA LLUVIA, siamo tornate" le urlò a un centimetro dall'orecchio Lucy, facendola saltare quasi fino al soffitto.
"Lucy, Lucilla, bentornate, Lluvia ha cucinato anche per voi" disse loro la ragazza ripresasi dallo spavento.
"Che gentile che sei stata Lluvia, ma abbiamo già mangiato fuori, e Lucilla ha offerto tutto, spendendo metà della ricompensa" Lucy la guardò con sguardo accusatorio, non erano soldi suoi, ma doveva risparmiare qualcosa dopotutto "Che vuoi che ti dica, ti sono riconoscente per tutto quello che hai fatto per me" le rispose con una gentilezza quasi fuori dal comune trattandosi della violenta e irascibile Lucilla "ma dimmi un po' Lluvia: Gray è il ragazzo che ti piace?" Le chiese infine sedendosi accanto alla corvina, che a quella inaspettata domanda arrossì vigorosamente, chiaro segno che la rossa aveva colto nel segno.
"Ma che dici... Lluvia... Lluvia..." 
"Eddai Lluvia, lo sappiamo tutti che ti piace Gray, persino Natsu se ne è accorto" la bionda, che le si era seduta accanto sul divano, le stava dando delle pacchette col gomito, Lucilla invece la stava guardando con occhi socchiusi.
"Come se a te non interessasse Natsu" colpita e affondata, Lucy divenne un peperone "Cosa? Chi? A chi piace Natsu? A me? Ma che ti viene in mente eheheh" rise la ragazza, ma in modo convulsivo con tanto di tic all'occhio, come chi nasconde qualcosa.
"Oh suvvia, pensavi che non me ne accorgessi? Ho visto le occhiatine che gli lanci, e poi come ti preoccupi per lui" sorrise la rossa fiera di se e delle sue capacità, per tutta risposta Lucy iniziò a evaporare "sapete, quei due non mi sembrano proprio degli scienziati, dovreste farvi avanti voi" terminò, facendo aumentare il rossore sulla gote di entrambe.
"Ma Lluvia è troppo timida per queste cose"
"Io non so nemmeno come fare... Cioè non sono abituata..." Le risposero entrambe imbarazzate.
"Il segreto è essere se stesse, dovete solo fare un bel respiro e dichiararvi, è facile, e due belle ragazze come voi sicuramente non riceveranno un no" le tranquillizzò sicura di se, le due principessine innamorate si guardarono un attimo negli occhi, forse l'amica aveva ragione, ma a un tratto un lampo balenò nella testa di entrambe, una piccola vendetta "E dicci un po'" iniziò la bionda "come è stato con Niroh?" ecco, adesso era Lucilla quella in difficoltà, che subito spalancò gli occhi e arrossì, in quel momento avrebbe voluto sparire, ma le due ragazze l'avevano previsto, perciò la presero e la gettarono in mezzo a loro sul divano, non aveva più via di scampo "Volete sapere come mi chiese di sposarlo?" Sospirò la ragazza cedendo.
"SI!" Fu la risposta all'unisono entusiasta.
"Allora, vediamo un po'... Era un giorno come tanti altri, quell'idiota mi lasciò una lettera sotto la porta di casa, diceva di incontrarci a ridosso di un castello abbandonato nei pressi della nostra città, all'inizio ero titubante, poi però decisi di andare, una volta li lui mi sfidò a duello per dimostrare chi fosse il più forte della gilda... Inutile dirvi che lo massacrai, e mi divertì pure, e poi..." Arrossì ancora di più "E poi? Dai continua" la implorarono le due ragazze al limite della curiosità, Lucy stava persino sgranocchiando dei pop corn, nessuno ancora sa da dove fossero sbucati "E poi, mentre era ancora steso a terra mi disse che aveva vinto lui, allora io arrabbiata stavo già per dargliene di santa ragione, quando lui si inginocchiò davanti a me porgendomi una scatolina con dentro questo anello e facendomi la proposta" terminò portando la mano in avanti e mostrando un piccolo anellino all'anulare sinistro, nessuna si era accorta lo portasse, forse perché era una sottilissima fede in oro rosa che si mimetizzava perfettamente col colore della sua pelle.
"E cosa hai fatto tu?" Le chiese sempre più curiosa Lucy.
"Beh, se siamo sposati puoi dedurre che io abbia accettato... Chiariamoci, mi faceva pena e non volevo dirgli di no, altrimenti avrei rifiutato" si apprestò a chiarire la rossa, ma nessuna delle due ormai la stava ascoltando, entrambe avevano gli occhi lucidi e vedevano il tutto rose e fiori, per quanto fosse una proposta fuori dal comune era assai romantica.
"Che teneri!" Urlarono le due ragazze con vocina tenera, Lucilla era quasi disgustata.
"Però ammettilo dai, lui ti piace" le disse Lucy gongolando, ma la rossa preferì fuggire dalla morsa delle due amiche, probabilmente usando la magia "Credo sia ora di andare a dormire" disse divincolandosi lasciandole con un sorrisetto di approvazione, ma prima Lucy le ricordò di mettersi il pigiama, non voleva ritrovarsi anche il giorno dopo come quella mattina.

"Ma tu mangi solo pezzi di ferro?" Gajill e Niroh erano tornati a casa da diverso tempo, e quest'ultimo osservava il Dragon Slayer masticare chiodi e attrezzi vari.
"Mi piage" rispose a bocca piena e sbiascicando "C'è qualcosa che vorrei chiederti Niroh" disse non appena terminò la sua pesante cena.
"Ho già capito... Essia, ti dirò tutto" Niroh si sedette e prese a narrare "ti racconterò di quando chiesi a Lucilla di sposarmi" terminò, Gajill invece era confuso e sbalordito.
"Ma... In verità io volevo..."
"Era una giornata come tante altre" iniziò fermando l'amico con una solita frase da favola "e avevo deciso di farle la proposta, ma non sapevo come e temevo la sua reazione maligna, sopratutto se l'avessi fatto in pubblico... In quei giorni si discuteva su chi fosse il mago più forte della gilda, e i due maghi in cima alla classica eravamo io e Lucilla, così ebbi il lampo di genio" spiegò.
"E che facesti?" Chiese Gajill per nulla interessato, ma ormai tanto valeva farlo parlare, non avrebbe ottenuto nulla comunque.
"Allora le lasciai una lettera sotto la porta di casa dicendole di vederci in un luogo isolato di nostra conoscenza, sappi che la aspettai diverse ore e stavo sudando freddo oltre che essere timoroso, fino a quando lei non arrivò, a quel punto la sfidai a duello"
"E?" L'immagine di quei due combattere stuzzicò Gajill, si chiedeva chi fosse il più forte "E allora iniziammo a combattere, non durò molto, da gentiluomo che sono mi feci sconfiggere abbastanza in fretta, non potevo chiederle di sposarmi dopo averla sconfitta, e poi mi inginocchiai e le feci la proposta... Ricordo che scoppiò a piangere, ma questo non dirglielo, potrebbe arrabbiarsi" terminò ridendo di gusto.
"Bella storia, ma in verità non era questo che volevo chiederti" gli rispose esterrefatto Gajill, alla fine anche se non lo aveva chiesto era contento che gli avesse raccontato quella storia, forse si era sbagliato sul suo conto, ma ormai.
"Come no? Ah scusami, devo aver capito male, pensavo che volessi una specie di consiglio per dichiararti a Levy" rispose, inutile dirvi come era la faccia di Gajill, indescrivibile "Ma che diavolo? Di cosa cavolo stai parlando?" Urlò lui.
"Ma dai Gajill, si vede lontano un miglio che quella ragazza ti piace, passi sempre il tuo tempo con lei, la stuzzichi, a te piace e non puoi negarlo" effettivamente aveva ragione, non poteva negarlo, e invece lo fece, per nulla al mondo Gajill avrebbe ammesso una cosa del genere.
"Questo non è assolutamente vero, anzi, io... Io..." L'impassibile drago era rimasto senza parole, non era pronto a delle accuse del genere "ho sonno, vado a dormire" disse divincolandosi.
"Ma non dovevi chiedermi qualcosa?" Gli chiese, ma non ricevette risposta tanto Gajill era immerso nei suoi pensieri e nella vergogna, non gli ci volle molto per addormentarsi, anzi, crollò quasi immediatamente, e anche quella sera la scampò, ma sarebbe sempre andata così?


Angolo dell'autore:
Ed eccoci di nuovo qui, questo capitolo l'ho scritto cercando di inquadrare queste coppiette di Fairy Tail, dico subito che la coppia Natsu/Lucy non mi piace granché, però per rendere la storia più scorrevole ho preferito, le altre invece le adoro e anche se la storia non è incentrata su loro danno quel pizzico in più che non guasta. Alla prossima.
  
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