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Autore: valedia    29/04/2016    1 recensioni
Questa è la mia vera storia, i nomi per questione di privacy saranno diversi.
Se siete interessati alla mia vita, leggete!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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1 luglio 2007

L'estate era arrivata, il sole splendeva caldo nel cielo, la scuola era finita ed ero pronta per festeggiare il compleanno di Francesco. Mi alzai dal letto alle sette e mezza, ero abituata a svegliarmi presto per la scuola, feci colazione e mi vestii per andare da Giada.
Indossavo un leggins nero lungo, una maglia beige a maniche corte e dei saldali del medesimo colore, avevo i capelli lisciati e attaccati in una coda di cavallo, con qualche filo di trucco leggero, arrivai da Giada e mi sedetti sulla panchina fumando una sigaretta. Finalmente lo vidi, indossava un jeans chiaro, una maglietta a maniche corte bianca e delle nike grigie, era lo spettacolo più bello che avessi mai visto. Appena mi vide si sedette accanto a me e mi baciò.
" Ciao, piccola " disse staccandosi dal bacio.
" Ciao a te. Auguri " dissi porgendogli un piccolo bracciale in argento con sopra le nostre iniziali.
" E' bellissimo " disse indossandolo " Grazie " e mi baciò di nuovo. Vi starete chiedendo: ma non avevi deciso di non vederlo più? E io vi rispondo che all'amore non si comanda! Si perchè mi ero innamorata follemente di lui, ero disposta a tutto pur di stare con lui, ma ahimè, le cose non sempre vanno come vorremmo!
Stavamo festeggiando il suo compleanno tra baci, risate e birre, quando il suo cellulare squilla: Roberta. Francesco si spostò per rispondere e mi sentii sola, avevo i nostri amici intorno, ma senza di lui ero sola! Dopo dieci minuti tornò e mi abbracciò, un'abbraccio di scuse. Passata la serata era arrivata l'ora di rientrare in casa, mi lasciò al nostro posto e mi baciò
" Domani ci vediamo? " chiese mettendo in moto la macchina
" Non lo so, ti faccio sapere domani. Buonanotte " risposi e me ne andai
Ero una ragazzina immatura che si innamorava facilmente, sapevo che con lui non avrei avuto una storia tutta rose e fiori, ma mi piaceva credere che il lieto fine, quello che narrano tutte le favole, esisteva anche per me! Mi spogliai, infilai il pigiama e andai a dormire, sperando che la notte potesse consigliarmi una volta per tutte su cosa fare.

8 settembre 2007

Era passato un'anno da quando io e Francesco ci conoscemmo e decidemmo di frequentarci. Erano cambiate molte cose, io ero cambiata, tanto che la situazione iniziava a starmi stretta! Un bel giorno andai da Giada come sempre e la stavo aspettando, quando arrivò Antonio.
" Ale, ciao " disse sedendosi vicino a me
" Ciao " risposi
" Non sai niente? " chiese. Cosa dovrei sapere?
" No, cosa è successo? " chiesi,sperai che non fosse successo niente a Francesco
" Giada, quella troia, ha chiesto a Francesco di lasciarti, e mettersi con lei " credetemi se vi dico che vedevo tutto nero davanti agli occhi. Scese Giada e mi salutò
" Ale, che hai? " chiese mettendosi di fronte a me
" Niente, dimmelo tu " dissi fredda " Tu sei una troia, una puttana. Come ti sei permessa di dire a Francesco di lasciarmi per te. Ma ti sei vista allo specchio? " ero incazzata nera. Lei non rispose e abbassò la testa, ma quando sentì la voce di Francesco subito la rialzò.
" Ma tu il telefono ce l'hai solo per dire stronzate? " dissi verso Francesco, avevo il fumo che mi usciva dalle orecchie
" Io non ho fatto niente, e poi secondo te, potevo mai lasciarti per lei? " disse. Non mi reputavo Megan Gale, ma di certo ero più bella e carina di Giada!
Dopo il litigio con Giada me ne andai, non volevo più vederla davanti agli occhi. Giustamente ci stavo male, eravamo migliori amiche, ma forse per lei ero soltanto una delle tante.
Passò una settimana da qual giorno e Giada non si fece ne sentire, ne vedere.Io e Francesco continuammo a vederci in un'altro luogo avendo cosi la possibilità di stare da soli, mentre Antonio ci faceva da tassista.
Ero davvero sicura della scelta che feci? Ero sicura che Francesco fosse il ragazzo giusto per me? Non seppi darmi risposta, ma mi godetti a pieno tutti i momenti, belli e brutti che furono.
La vita è fatta di scelte, giuste o sbagliate che siano, e sta a noi farle. Il destino è dettato dalle nostre scelte.
ANGOLO ME SALVE, SCUSATE SE è PICCOLO MA HO RACCHIUSO IN UN CAPITOLO I MOMENTI, DICIAMO, PIù SALIENTI DELLA MIA STORIA CON FRANCESCO E DELLA MIA AMICIZIA CON GIADA. MA NON FINISCE QUI, HO ANCORA TANTO DA RACCONTARE! AL PROSSIMO CAPITOLO. BUONANOTTE SMAK
   
 
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