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Autore: Mireia    24/03/2005    1 recensioni
-STORIA AL MOMENTO SOSPESA-Ele ha 16 anni e vive una vita normalissima. Genitori normali, amici normali, scuola... tutto normale. Ma è poi davvero così normale? Incroci amorosi, amicizie particolari. Salti al futuro e passi indietro racconteranno la sua storia e quella delle persone che la circondano.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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27. I CAN'T STOP LOVING YOU

 

Una settimana dopo.

Ci sedemmo in cerchio.

Eravamo io, Ele, Sabry e Jake.

Ci sedemmo in cerchio con le gambe incrociate nel bel mezzo del salone.

Io ero in piena crisi mentre Sabry... beh... lei sapeva mascherare benissimo la mancanza di Claudio... o forse dipendeva dal fatto che aveva scoperto in Micheal un amico capace di ascoltarla molto più di quanto non avesse mai fatto il suo ex ragazzo.

Ele.. beh.. per quando dispiaciuta dalla rottura di Sab e Cla e mia con Matt era troppo presa da Jake per avere il tempo di telefonare a Bettazzi in favore di Sabry. Quindi lo feci io. Non mi fece bene risentirlo dopo così tanti mesi. Non mi fece bene proprio per nulla!

-Bene. Che la seduta del consiglio generale abbia inizio- Jake battendo la mano a terra come avrebbe fatto il giudice di un tribunale con il martelletto.

-Primo argomento di discussione... vediamo- Ele- Sabry come va?

-Bene...

Tutti la fissammo come se fosse matta.

-Non sono impazzita, lo giuro. Sto bene davvero. Forse è stata la cosa migliore che mi sia mai capitata. Stavamo assieme da troppo tempo... e credo non fosse più il caso di tirare avanti... anche se mi è spiaciuto che abbia frainteso...

-Quindi ho telefonato per nulla?- io.

-No... voglio che rimaniamo amici.

-Non è possibile rimanere amici con gli ex- Jake sicuro di sè.

-Sì che è possibile!- Ele sulla difensiva.

-Io non credo proprio, Elly.. gli ex possono essere conoscenze.. ma amici mai.. avrebbero sempre uno scopo secondario nei tuoi confronti.

-Non è assolutamente vero!- sempre Ele.

-Certo che è vero! Io potrò stare vicino a Loreen e anche salutarla.. ma non sarà mai mia amica!

-Io ero amica di molti ragazzi con cui ero stata.

-Peccato che quei molti ragazzi avessero fini secondari a parte l'amicizia.

-NO!

-Eccome!

-Non lo puoi provare!

-E' una legge naturale non c'è bisogno di provarla.

-Secondo te è il caso di interromperli?- Sabry.

-Prima lasciamoli venire alle mani... voglio proprio vederli che si picchiano- io sorridendo lievemente.

-Ragazzi!- Sabry sovrastando le loro voci- non vi pare il caso di discutere anche del litigio tra Fra e Matt?

-Io credo di no- io alzandomi.

-Seduta! Se no sono sei sterline di multa per oltraggio alla corte.

Mi risedetti con una smorfia poco amichevole.

-Non voglio parlare di me e Matt..

-Tu non vuoi mai parlare di queste cose- Ele- forse è il caso di iniziare!

-Non ne voglio parlare, davvero. Sto... bene..- poco convinta.

-Non sei certo da oscar come interpretazione...

-Jake, caro Jake... smettila. Non voglio continuare questa discussione.

-Ieri ho incontrato Matt- Sabrina sorprendendoci un po' tutti.

-Bene- io poco interessata a quello che stava per dirmi.

-Stava da cani- rivolta a me con fare accusatorio- e mi ha detto quello che gli hai urlato addosso... riguardo Loreen.

-Si consolerà presto... anzi, penso lo abbia già fatto.

-Ma cosa vorresti dire con questo?- Jake.

-Adesso basta ragazzi... non voglio proseguire- mi alzai e mi allontanai dal cerchio e uscii fuori di casa.

Il sole era coperto da nuvoloni grigi e l'aria formava nuvolette di condensa attorno al mio fiato. Corsi, corsi verso il lago e mi sedetti sul dondolo come se stessi aspettando qualcuno. E qualcuno arrivò.

-Posso sapere che ti prende?- Ele sedendosi di fronte a me.

-L'ho visto con un'altra.

-Che cosa?!

-Due settimane fa ero andata al centro commerciale per comperare una cosa per lui e... l'ho visto con una ragazza. Erano seduti su una panchina e stavano mangiando un gelato con due cucchiaini. All'inizio pensai fosse un'amica... poi ho visto come si toccavano le mani... io non ho mai toccato le mani a quel modo ad un mio amico. Lui... lui stava con quella ragazza.. ed io mi sono sentita una vera e propria stupida. Una stupida e ho capito che non lo conosco affatto. Ho capito che non valgo nulla per lui e... basta, l'altra settimana ho sfogato la mia rabbia.

-Ma non gliene hai parlato?

-Non serve.

-Sì che serve!

-No! Ele.. se li avessi visti saresti della mia stessa idea.

-Forse.... ma devo avvertirti. Così facendo lo perderai per sempre.

-La domanda giusta da fare, Ele, è... l'ho mai avuto realmente? Non credo.

-Santo cielo è stata la prima persona con cui sei andata a letto... e pensi davvero di non averlo mai avuto per te nemmeno una volta?

-Certe persone sanno recitare molto bene... forse è stato tutto solo un grande errore...

-Te ne penti?

-No... è questo il punto. Io so che è stato un errore... ma lo rifarei... lo rifarei tutti i giorni della settimana e due volte la domenica... è per questo che mi manca... e sono arrabbiata con me.... perchè non mi deve mancare... non mi può mancare...

-Ne sei innamorata...

-Sì... e come non potrei esserlo?

-Lui ti ama.

-Mi ha ingannata.

-Ti prego.. parlargli...

-No. E' meglio di no...

-Ma...quella cosa che gli hai detto su Loreen...?

-Sapevo che era l'unica cosa che poteva realmente ferirlo e allontanarlo da me.

-Non la credi?

-Se la credessi davvero pensi che piangerei per lui? No.

-Tu non sei tanto normale... comunque... non è stata la telefonata con Bettazzi che ti ha aiutata a proseguire questo distaccamento dal tuo bello, vero?

-E che cosa c'entra lui?

-Non lo so... beh.. non è che vi siete lasciati esattamente in ottimi rapporti.

-Non sono mai stata innamorata di lui.... ci sono solo rimasta male quando mi ha baciata e poi si è scusato....

-Cosa ha fatto?! Non sapevo voi vi foste... quando?

-La domenica in cui sei andata al Luna Park di sera... non te lo ricordi? La sera siamo andati al cinema a vedere un film idiota con Romani, Cassineri, Frecchi e compagnia bella...

-Ah... e vi eravate baciati?

-Al palaghiaccio... ma non è importante..

-Quindi non eri innamorata di lui.

-No.. mi stava simpatico, certo, un bel ragazzo senza dubbio... ma non era certo l'amore della mia vita..

-Non era Matt..

-Questo mi sembra ovvio.

-Intendo dire... non era l'amore della tua vita, certo, non era Matt..

-Non esageriamo! Matt non è l'amore della mia vita... almeno non credo! E poi ho solo diciassette anni! Non posso certo dire che sia l'amore della mia vita, no?

-Secondo me non ha età... lo puoi trovare a 17 anni come lo puoi trovare a 90.

-Jake è l'amore della tua vita?

-Non lo so... ma sta decisamente salendo in classifica... sto bene con lui... anche se non facciamo altro che discutere..

-Siete carini quando discutete... più di altri per lo meno..

-Grazie.. Santo Cielo non posso più fare a meno di quel ragazzo!

-Avete già fatto il grande passo?

-Non ancora...

-Beh... state assieme da molto....

-Lo so...e sono intenzionata a... ma...

-Non ti senti pronta?

-E' la mia prima volta... non saprei se... è la cosa giusta da fare.. tu come hai fatto a sapere che era giusto?

-Adesso non so se è stato così tanto giusto... ma in quel momento ho pensato.. ehi, guardalo... è un ragazzo fantastico che ti ama, ti fa ridere e sa quello che vuoi... non insiste per fare sesso con te e non ti picchia... fa tutte quelle piccole cose che ti fanno impazzire come mandarti il messaggino alla mattina per chiederti come stai o venire appositamente a casa tua la sera per darti il bacio della buona notte. Adora i film come te e non è un mollaccione.. tutte le volte che lo vedi hai i brividi lungo la schiene e non vorresti fare altro che spogliarlo e sbatterlo su un letto e..

-Non voglio sentire una tua fantasia pornografica...

-Scusa... comunque ho capito che era il momento... tu non fai sogni erotici su di lui?

-Sì ma.... okkei ho capito l'antifona... ma se poi è un fiasco?

-Chi non risica non rosica... abbi fiducia... e proteggiti!

-Lo so, lo so... non sei mica mia madre! Lo so da me questo!

-Bene... allora sei pronta piccola mia.. vai e rendimi fiera!- mi diede uno scapellotto sul collo e se ne andò ridacchiando.

 

Ele e Jake erano rimasti soli in casa. Sabry aveva deciso di passare la notte a casa di Micheal mentre io avevo gentilmente levato le tende assieme a Faith e Cath.

Era pomeriggio inoltrato e loro avevano passato il giorno a rincorrersi come dei pazzi in giardino e a scherzare. Entrarono un po' accaldati in casa ed Ele fece per avviarsi verso la cucina per bere. Inutile. Jake la bloccò per la vita e iniziò a baciarla. Ele capì cosa doveva fare.

Lentamente fece scendere le mani sotto la maglietta del ragazzo e gliela sfilò velocemente.

Jake rimase interdetto per qualche minuto a fissarla.

-Sei sicura di quello che stai facendo?

-Se non lo fossi non lo farei...

-Io ti amo.

-Anche io, Jake.... solo una cosa...

-Cosa?

-Fai piano... per me è la prima volta.

-Non temere... sarà bellissimo.

Lei sorrise e poi prese a baciarlo sempre con più foga. In poco tempo si trovarono stesi sul divano. Lei lo scostò di colpo.

-ti prego no! Non sul divano! sarebbe un incubo!

-Cosa... perchè?

-Il divano...no... ovunque sul divano no...

-Dove allora? -disorientato.

-Vediamo...- lo trascinò per terra... - qui va bene...?

-Non sarà un po' ... duro?

-Non mi pare che Gin si sia lamentata- fra se e se. (riferimento ad una ff di HP su Draco e Ginny intitolata Dangerous Feeling... leggetela, è molto carina).

-Cosa?!- lui molto perplesso...

-Lascia stare... sto delirando...- sdraiandosi per terra e trascinandolo sopra di sè...

-Sicura che non sia scomodo?

-Tu non pensare al resto... pensa solo a me- lei con fare provocante nell'orecchio.

Jake sorrise con aria furba e proseguì a spogliarla, non smettendo mai di baciarla.

 

Il sole aveva ormai abbandonato il cielo da un pezzo e i nostri eroi erano sdraiati abbracciati sul pavimento. Con il sudore che appiccicava ancora i loro corpi.

Ele non era mai stata così felice.. non si era mai sentita tanto completa come in quel momento. Sorrise compiaciuta.

-Sei bellissima quando sorridi.

-Lo dici solo perchè sei ancora accecato dall'orgasmo.

-Ehi! Non pensavo fossi una persona tanto diretta!- sorridendo compiaciuto.

-Cosa intendi dire?

-Beh... è più da Fra dire una cosa del genere... tu sei più... la dama in pericolo...

-Io non sono una dama...e non sono in pericolo... l'unica persona da cui dovresti salvarmi ogni tanto... è me stessa!- scherzando.

-Non fraintendermi mi piace molto questo lato di te...

-Continua a dirmi quello che ti piace di me.. sono in vena di tenerezze...

-Inutile dire che sei bellissima quando arrossisci... come in questo momento per esempio.

-Smettila!- lei dandogli uno schiaffo amichevole sullo stomaco- non sei divertente così!

-Non lo sono solo quando ti prendo in giro? Non sei particolarmente obiettiva.

-Mai aspirato ad esserlo.

-Ti adoro quando mi rispondi in questo modo...- baciandola sul collo lievemente e abbracciandola un poco più forte.

Ele aveva notato in Jake una spiccata delicatezza che, a dire il vero, non si era per nulla aspettata... insomma... non era il classico bravo ragazzo... era... pericoloso, in un certo senso. Non era esattamente quello che ti portava i fiori e che ti lasciava bigliettini d'amore.. in compenso le aveva regalato una stella con dietro incise le loro iniziali.. per non dimenticare mai... ma non era quello il punto. Jake era il tipo da tatuaggi... come per esempio quel serpente che si intrecciava ad un pugnale che aveva sulla spalla sinistra... bellissimo non c'è che dire! Era il tipo da piercing.. anche se non ne aveva a causa del suo terrore per gli aghi... (per fare il tatuaggio l'avevano quasi dovuto legare... come Ulisse con le sirene!). Era il tipo da moto... da una-botta-e-via... e allo stesso tempo era di una delicatezza e dolcezza assurda. L'aveva toccata, sfiorata come se fosse stata una rosa rossa, delicata ma con le sue spine... Ad un certo punto, estenuata da tanta delicatezza, era stata costretta a dire : "ehi, guarda che non sono di porcellana... non mi rompo mica". Da quel momento era diventato molto più passionale... ma quella dolcezza era rimasta comunque... e non se ne era andata. Certo... aveva ripreso l'aria sorniona e lo sguardo da furbo... però in lui qualcosa era cambiato. Sembrava più rilassato e sereno.

-Sei pentita di quello che è successo?- lui cogliendola di sorpresa.

-Non me lo chiedere nemmeno.. se potessi ti scaricherei prima di fare un tale errore- lei ridendo.

-Brutta streghetta!- lui iniziandole a fare il solletico.

-Streghetta magari... ma brutta? E smettila con il solletico- dimenandosi ridendo.

-Solo se ti rimangi quello che hai detto!

-No! Hai fatto pena! Sei moscio!

-Cosa?!- ridendo ancora di più.

Ad un certo punto sentirono una porta aprirsi. Fecero appena in tempo a coprirsi prima che Matt irrompesse nella stanza con un muso che andava da Londra a Milano senza sosta.

-Ehi! Scusatemi- Matt girandosi di colpo e ridacchiando- pensavo di trovare Fra... le volevo parlare.

Jake non era molto contento dell'interruzione... ma il riferimento al litigio lo trattenne dal cacciare l'amico, perchè ormai erano tornati amici, a calci in culo.

-Mi dispiace ma in questo momento non è qui- Jake.

-E anche se fosse qui non vorrebbe di certo parlarti- Ele con un po' di astio.

-Eh?!- Matt girandosi di colpo e poi rivoltandosi alla vista dell'espressione minacciosa di Jake, mentre Ele piano piano si stava rivestendo.

-Lei non vuole parlare con te... e sinceramente non le do nemmeno torto- Ele, ormai vestita, dirigendosi verso il ragazzo.

-Cosa vorresti dire con questo? Non ho fatto nulla di male..

-No?

-No!

-Bene... allora prova a scavare nella tua mente... cosa mai potrai aver fatto? Mah..- Ele ironica mentre jake la fissava crucciato.

-Amore? NOn è che tu sai qualcosa che vorresti dirci?

-Io so qualcosa... ma non ho nessuna intenzione di dirvela... troppo facile...

-Voglio parlare con Fra. Dov'è?

-E' andata con Loreen a trovare un amico.

-Un amico di chi?- Matt preoccupato.

-Matt, amico... non mi pare il caso di fare scenate- Jake sulla difensiva.

-Un amico di chi!?

-Un amico di Lor... in un bar non troppo lontano mi pare...

-Conoscete questo amico?

-No- Jake- non lo conosciamo... ma Lor ha così insistito.

-Ma siete matti?! Conoscete gli amici di Lor! L'avete mandata della fossa dei serpenti!

-Ci è voluta andare lei- Ele- non aveva ragione per non farlo... forse voleva solo dimenticarti.

-Ma... dimenticarmi?

-Esattamente.. e non chiedermi nulla di più- Ele uscendo dalla stanza e aprendo la porta di casa per invitare Matt ad uscire.

In un momento in cui Jake non li potesse sentire.

-Che resti tra di noi... lei ti ama... quindi a prescindere da quanto tu possa essere scemo o no... vai da lei...

-Ma tu non eri contro di me?

-Io sono a favore della mia amica... il contro di te c'entra poco, non temere... quindi adesso vai da lei e fatti perdonare nel modo migliore.

-Ma io non ho da farmi perdonare nulla! E' lei che di colpo in bianco è andata fuori!

-Se le dirai questo si arrabbierà solo di più.. prova per lo meno a chiarire... secondo me è stato tutto solo un grande malinteso..

-Ma cosa è stato un grande malinteso?!

-Io ho parlato già troppo... adesso vai.

Una volta chiusa la porta si trovò davanti il suo ragazzo con un sorriso da un orecchio all'altro.

-In fondo sei una grande romantica...

-Neanche troppo in fondo...

-Quando avremo pace in questa casa? Una sera solo per noi.

-Aspè che Fra e Matt ritornino assieme e poi possiamo cacciare per un week-end Sabry da Micheal, Fra da Matt e le tue sorelle e tua madre al mare per una vacanzina...

-Non vedo l'ora amore mio...

-Oggi sei smielato...

-Sei tu il mio zucchero, baby.

  
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