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Autore: Scarlett Carson    09/05/2016    1 recensioni
- Crossover con il film Amori e incantesimi 1998 -
Fanfiction Dramione
Hermione Granger sa di essere un eccellente strega ma vorrebbe tornare a studiare ad Hogwarts per l'ultimo anno. Ma, nell'attesa una piacevole sorpresa la attende.
E se Hermione avesse nascosto le sue vere origini? Se avesse nascosto a tutti la vera origine dei suoi poteri e la verità sulla sua famiglia?
Genere: Commedia, Fantasy, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger, Nuovo personaggio, Ron Weasley | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto, Dopo la II guerra magica/Pace
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Capitolo 02.

Arrivate a casa, dimenticato con non poca facilità l'incontro furtivo avvenuto poco prima, Hermione decise di controllare meglio la posta: c'erano due lettere per le sue zie e due lettere per lei.

Consegnate le lettere alle zie, ansò in camera sua a leggere le sue. Decise di leggere prima quella da parte di Ron ed Harry. Gli mancavano molto i suoi amici di avventura e Ron con la quale era nato un meraviglioso sentimento, ma in quei giorni si era resa conto che non lo aveva quasi mai pensato. Si chiedeva se davvero lo amasse o se era una cotta adolescenziale. Decise di rimandare il problema e leggere la loro lettera:

 

Cara Herm,

come stai? Dove ti trovi? (quest'ultima domanda è da Ron).

 

Hermione sorrise, riconobbe la calligrafia di Harry e la domanda da parte di Ron. Continuò a leggere:

 

Ci manchi molto, non ci hai più fatto avere tue notizie da quanto sei tornata a casa. Sei riuscita a far recuperare la memoria ai tuoi? Abbiamo saputo che hanno iniziato a ristrutturare la scuola, forse potremmo tornare per frequentare l'ultimo anno il prossimo Settembre, non è grandioso?

Ci piacerebbe venirti a trovare, anche a Ginny manchi molto.

Facci avere presto tue notizie, rispondi all'indirizzo che trovi qui sotto.

Un abbraccio ed un bacio (sempre da parte di Ron!)

Harry e Ron

 

Hermione era rimasta di sasso: era vero, da quando era andata via non aveva più scritto a loro due. Si sentiva in colpa, decise di scrivere subito una lettera di risposta che avrebbe lasciato all'ufficio postale il mattino seguente, dove scriveva che si scusava e dove si trovava. Non scese nei particolari e né rispose al bacio di Ron.

Imbustò la lettera con l'indirizzo e la mise sulla scrivania per ricordarsi di spedirla.

Prese in mano l'altra lettera, era emozionata perchè quella lettera era di Jillian.

La scartò, impaziente di leggerne il contenuto e, sistematasi sul balcone godendosi il mare calmo, iniziò a leggere:

 

Cara Hermione,

anche tu mi manchi molto. Sono molto lontana da casa ma spero di passare a trovarti. Abbiamo così tante cose da dirci!

Sai mi sembrava che mi chiamassi per questo ti sto scrivendo questa lettera.

Sai è bello quando nessuno sa chi sei e non ti lancia sassi addosso e non ti manda occhiatacce.

Ti prometto che tornerò presto da te, carotina!

Ti voglio bene,

Tua Jilly.

 

Non si trattenne e si mise a piangere.

“Anche io ti voglio bene, Jilly. Torna da me ti prego!” disse tra i singhiozzi.

 

***

 

Passarono tre giorni da quando la ragazza aveva ricevuto le lettere e spedito quella per Harry e Ron.

In quei giorni, Hermione decise di occuparsi del giardino e fare pratica con la magia.

Fece di tutto pur di non andare in giro e rischiare di rivedere quelle persone. Non perchè le temesse ma semplicemente non immaginava una loro reazione nel vederla lì.

“Dimmi che erano solo di passaggio” disse tra sé mentre zappava la terra con foga.

“Tesoro, puoi venire un momento in cucina?” sentì chiamarla zia Frances.

“Sì, sto arrivando” disse, lasciando la zappa a terra e correndo dentro casa.

“Allora cosa succede?” chiese Hermione.

“Hai ricevuto un altra lettera, ecco tieni” disse dolcemente Frances porgendo alla ragazza una lettera che, lesse, era da parte di Harry e Ron.

“Grazie” disse e tornò fuori a leggere la lettera.

 

Cara Hermione,

Che ci fai a San Juan??? (questo è sempre Ron!)

Siamo felici che stai bene. Sai io e Ron abbiamo pensato di passare a trovarti dove ti trovi adesso e ricordare insieme i bei vecchi tempi e, soprattutto, Ron vorrebbe stare un po' con te. Dopotutto, sei pur sempre la sua ragazza...

 

“La sua ragazza...” disse in un sussurro la ragazza e continuò a leggere.

 

Comunque, partiremo il prima possibile, tranquilla prenderemo mezzi di trasporto normali, non verremmo sulle scope come stava per fare Ron appena saputo dov'eri!

Ci vediamo presto,

con affetto Harry e Ron

 

Hermione era contenta di rivedere facce amiche, questo non lo negò a se stessa, ma il comportamento di Ron iniziava ad infastidirla.

Tornò in camera dove rispose ala lettera, pur sapendo che, probabilmente, a quest'ora forse erano già in viaggio. Scrisse che per lei andava bene e che avrebbe trovato loro una sistemazione per la loro permanenza. Non voleva averli in casa, troppe cose non le avrebbero capite e non aveva ancora voglia di dare spiegazioni.

Decise di mandare la lettera con la magia. Così era sicura che sarebbe arrivata il prima possibile a destinazione.

Recitò una formula magica dal suo libro e la busta iniziò a volare alta nel cielo in direzione dei due destinatari.

 

A cena, le zie comunicarono alla ragazza un importante notizia.

“Quale sarebbe questa fantastica notizia?” chiese ella distrattamente.

“Avremmo dei vicini” disse radiosa zia Jet.

“Davvero?” disse ella, un po' amareggiata. La casa che avevano accanto era disabitata da anni e pensava di sistemare lì i due suoi amici.

Pazienza dall'altro lato della strada ce n'era un altra nelle stesse identiche condizioni.

La gente era scappata da quelle case una volta capito l'hobby della loro famiglia. Da quel momento avevano vissuto in assoluto isolamento.

“Chi sarebbero i pazzi?” chiese poco dopo.

“A quanto pare sono solo madre e figlio. Si sono trasferiti qui da molto lontano e volevano stare in un posto tranquillo” continuò Jet.

“Capito, vedete allora di non spaventarli subito” ironizzò ella.

“Ah sciocchezze!” sbottò zia Frances, vedrai che andrà bene.

“Farete le brave?” chiese Hermione.

“Sì te lo promettiamo: faremo le nostre magie solo tra queste quattro mura” disse raggiante zia Jet.

Hermione si sentiva più tranquilla, ma non sapeva perchè si sentiva tanto triste ed eccitata allo stesso tempo.

“Quando arriveranno i nuovi vicini?” chiese, per distrarsi.

“Non lo sappiamo con certezza ma credo per la fine della settimana” disse Frances.

“La casa di fronte è ancora disabitata?” chiese all'improvviso. Non le piaceva nascondere qualcosa alle zie.

“Si perchè? Vengono degli amici a trovarti?” chiese dolce Jet.

“Sì e mi chiedevo se potevo sistemarli lì finchè si tratterranno” disse ella. Non si stupì che lo sapessero, d'altro canto erano tra streghe!

“Ma certo, non credo che nessuno si lamenterà” disse sogghignando zia Frances.

“Bene, allora domani inizio a sistemarla per il loro arrivo che credo sarà anche per loro verso la fine della settimana” disse.

 

***

“Non so, a te come sembrava?” chiese Ron, mentre erano in viaggio verso l'isoletta do San Juan. Ci avrebbero messo altri due o tre giorni coi mezzi babbani.

“Come sempre, perchè? Cosa c'è che non va?” disse Harry. Nonostante lo avesse notato anche lui un certo distacco da parte della ragazza.

“Non lo so, o come l'impressione che non gli importi molto di me! Non si è mai fatta sentire!” sbottò lui. Si trovano su una nave verso gli Stati Uniti d'America, avrebbero poi dovuto prendere un volo e un traghetto per arrivare all'isola di San Juan.

Sul ponte, dove nessuno potesse vederli o udirli, avevano ricevuto la lettera della loro amica e ne furono molto sorpresi del fatto che sapesse che erano già in viaggio e che la lettera li avesse trovati in meno di un giorno dalla data di spedizione. Intuirono che aveva adoperato un incantesimo.

“Avrà avuto da fare, poi non dimenticare che i suoi genitori non si ricordano di lei; sarà un po' giù per quello” disse lui, trovando una scusa per il suo comportamento.

“Sì magari hai ragione, come sempre” dissero contemplando l'oceano notturno.

 

***

 

“Ci trasferiremo presto! Ho trovato una casetta davvero carina sai?” disse una madre felice di poter stare tranquilla col proprio figlio.

“Davvero e dove, se posso chiedere?” disse il ragazzo, mentre mangiavano.

“Vicino alla scogliera, due signore ci lasciano la casa disabitata accanto alla loro, lontano dalla cittadina. Non sei felice?” disse lei.

“Molto, finalmente possiamo ricominciare” disse il ragazzo, contento che finalmente poteva scegliere una vita serena con la persona che più amava.

“Sì. Ricominceremo a vivere, figlio mio” disse la donna accarezzando la guancia del figlio.




Angolo Autrice:
Eccomi qui, sono tornata con un nuovo capitolo ;)
Allora cosa ne pensate? Vi piace? Chi saranno secondo voi, questi nuovi personaggi che ancora non si fanno avanti? XD
Cosa sta per succedere? 
Ringrazio, intanto, tutte le persone che hanno aggiunto la stora nelle varie categorie ;) Grazie mille!!
E ringrazio anche Nefer666, la prima che ha commentato questa storia xD Grazie per seguire questa storia e commentarla ;) 
Spero di aggiornare al più presto, 
alla prossima
Kiss KIss
Scarlett

  
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