- Mamma.
- Piccola mia.
- Piccola mia abbiamo poco tempo prima che tu ti risvegli.
- Cosa succede mamma, perché sei qui.
- Sono qui, perché gli antenati vogliono ringraziarti per quello che hai fatto, hai riportato la pace a New Orleans, e per questo vogliono farti un dono.
- Che dono?
- Vogliono depurare il tuo corpo dalla magia e dalla licantropia che ti avevano imposto, per farti tornare ad essere un semplice vampiro, come tu hai sempre voluto.
- Ma il bambino che porto in grembo? Se ritorno ad essere un vampiro lui morirà.
- No. Lui vivrà gli antenati non hanno paura ne della creatura che custodisci nel tuo ventre ne di Hope, perché sono sicuri che con te loro saranno le creature più forti del mondo ma anche le più sagge.
- Grazie mamma.
- No grazie a te piccola mia.
- Caroline
- Sto bene.
Mi guardo le mani, provo a sentire il mio battito cardiaco, e sento che nulla è cambiato.
- Cosa c’è?
- Mia madre mi ha detto che sarei tornata ad essere una semplice vampira, ma in me sento ancora scorrere la magia e la licantropia.
- Perché vogliono farti tornare ad essere un vampiro?
- Doveva essere un dono da parte degli antenati.
- Non mi importa se sei un vampiro, un ibrido o una strega l’importante che tu sia qui con me.
- Lui sta bene?
- Sta molto bene.
- Devo ridarti una cosa.
- Questo è tuo.
- Vuoi ancora sposarmi signorina Forbes?
- Certo
Può sembrare stano che io ami uno come Klaus, ma non lo è perché io conosco il vero Klaus e non e solo colui che progetta guerre, uccide persone, tortura ma e colui che proteggerebbe la sua famiglia a cosato della sua stessa vita.
2MESI DOPO.
E tutto bianco, le sedie, i fiori, gli addobbi, tutto bianco e nulla lasciato al caso, alla fine è il giorno più importante della mia vita, niente deve andare storto.
- Voglio più fiori sulla scala, e togliete quei orribili veli color panna ho detto che deve essere tutto bianco.
- Dovresti calmarti futura signora Mikaelson, ti ricordo che sei incinta.
- Come faccio ha stare calma quando qui sono circondata da incompetenti?
- Semplice lascia che siamo noi ad occuparci di tutto e tu vai su ha prepararti.
- Lascia che siamo io , Rebekah, e i due fratelli salvatore ad occuparci degli addobbi tu pensa ha farti bella per mio fratello.
Mi guardo intorno, devo dire che i Mikaelson sanno come organizzare una festa, mi posso fidare di loro.
- Ok, ma se nulla e perfetto non sposerò tuo fratello e poi vi ritroverete in una bara.
Salgo le scale due alla volta per poi dirigermi come un freccia nella mia camera dove trovo ad aspettarmi le mie due migliori amiche.
- Elena? Bonni?
- Auguri Caroline.
- No, non piangere dobbiamo prepararti, altrimenti si fa tardi.
Dopo avermi fatta bella con il trucco e arrivato il momento di indossare il vestito.
E un bellissimo abito bianco, lungo circa un metro con un bellissimo velo impreziosito da alcuni ricami, il corpetto è a cuore pieno di swaroski.
- Sei bellissima Caroline.
- Lo sto facendo veramente?
- Si lo stai facendo veramente, stai sposando l’uomo che ami.
TOC- TOC- TOC
Bussano alla porta e prontamente Elena va ad aprire per ritrovarsi dall’altro lato Elia, che mi attende per condurmi all’altare.
- Mio fratello è veramente fortunato.
- Anche io sono molto fortunata, ad averlo nella mai vita.
- Anche noi siamo fortunati ad averti qui.
KLAUS
E bellissima, sembra un angelo sceso dal celo, una dea, un essere ultra terreno che oggi mi renderà l’uomo più felice di questa terra. I miei occhi sono solo su di lei, che con al suo fianco mio fratello viene verso di me. Ma la mia attenzione non è solo su di loro ma anche sulla piccolo rigonfiamento che posso ben notare al suo ventre, oggi diventeremo una famiglia.
CAROLINE.
Sono al suo fianco mi sorride è io sorrido a lui prima che Davina chieda hai presenti di mettersi comoda, e inizi la cerimonia.
Come reggente delle 9 congreghe ci unirà in matrimonio con il consenso degli spiriti,
unisce il nostro sangue in una coppa, con al suo interno diverse erbe, e poi a turno ce lo fa bere, questo ci unisce, non solo come coppia ma anche come spiriti, le nostre vite sono collegate, e nulla e nessuno può districarle mai più.
- Scambiatevi le fedi, e ripetete il rituale.
- Io Niklaus Mikaelson oggi ti sposo, e ti sarò fedele per l’eternità.
- Io Caroline Forbez oggi ti sposo, e ti sarò fedele per l’eternità.
- Vi dichiaro marito e moglie, puoi baciare la sposa.
- Era ora.
- Ti amo signora Mikaelson.
- Anche io ti amo signor Mikaleson.
Mentre siamo intenti a ballare, ridere e scherzare, veniamo interrotti dal tintinnio di un bicchiere, Rebekah .
La musica cessa, chi inizialmente stava parlando si ammutolisce e chi come noi stava ballando si ferma.
- Salve sono Rebekah la sorella di Klaus, non vi porterò via troppo tempo, voglio solo fare i miei auguri alla fantastica coppia che oggi ha fatto il grande passo.
- Tutti voi conoscete Klaus, sapete che è un manipolatore, uno spietato serial killer, che uccide chiunque si metta sulla sua strada, ma è anche la persona a cui voglio più bene, nonostante tutte le volte in cui mi hai chiusa in una bara, hai sempre fatto tanto per la nostra famiglia, ci hai protetti ha costo della tua stessa vita e sono sicura che con Caroline farai la stessa cosa, perché lei e l’unica che è riuscita ha far aprire gli occhi a tutti noi e ci ha dimostrato che tu, fratello mio, sei molto di più di quello che vuoi far credere di essere.
- Ho cercato la redenzione di Klaus per mille anni, ogni volta che vedevo uno spiraglio di luce, pensavo di essere vicino, ma non era cosi, perché dovevano passare mille anni, doveva arrivare la nascita di questa bellissima donna per fare in modo che quello spiraglio che intravedevo diventasse qualcosa di concreto e vero.
Grazie mimo in direzione di mio cognato che mi sorride, finché l’attenzione non viene richiamata da Damon.
- Be visto che tutti stanno facendo delle confessioni, mi aggrego anche io.
- Per chi non mi conosce sono Damon, amico di Caroline e colui che la trasformata, in realtà io gli ho dato il mio sangue solo per guarire non per farla diventare un vampiro, ma vabbè.
- Ma non ho intensione di prolungarmi troppo su questi futili particolare. Voglio solo fare un brindisi a te Caroline, ti avevo giudicata male pensavo che fossi soltanto una ragazza futile, ma non è cosi, sei una donna piena di luce, bellissima leale e sicura di te, e sei perfetta per Klaus vi completate a vicenda, perché tu hai bisogno di un po’ di oscurità per conoscere il mondo e lui ha bisogno della tua luce per non ucciderci tutti.
- Quindi auguri.
- Sono sincera, non avrei mai voluto vederti tra le sue braccia, ne ha fatte passare tante, ti ha ferita più di una volta, ha cercati di ucciderci ma nonostante tu gli sei stata accanto. E non lo capivo, finché io stessa non ho ripensato al mio amore per Damon e allora ho capito, tu hai visto oltre il sangue e le lotte, hai visto la bontà che si celava dietro, e questo ti rende una bella persona Caroline Mikaelson .
- Quindi ad un matrimonio eterno.
7 MESI DOPO
Le doglie, non smettono di passare, diventano sempre più dolorose, più intense tanto da farmi desiderare di tagliarmi una vena invece di continuare ha provare questa agonia.
- Fa dei lunghi respiri Caroline, ben presto si romperanno le acque e dovrai spingere.
- Si sono rotte le acque ragazze, cosa dobbiamo fare ora?
- Caroline ascoltami.
- Ora devi spingere con tutte le tue forze, spingi Caroline dai su.
- Dai Caroline ancora una spinta vedo di già la testa.
- Ancora una Caroline, ancora una.
- Eccolo è un maschio.
- Allora che succede, non sentiamo più nulla.
- Nostro figlio.
- Vuoi prenderlo in braccio?
- Come volete chiamarlo?
- Ansel Mikael Mikalson.
- Come scusa?
- Ansel è il tuo padre biologico Klaus, non è colpa sua se tua madre gli ha impedito di crescerti, Mikael ti ha amato a modo suo, e solo che ha odiato per cosi tanto tempo che alla fine non sapeva fare altro.
- Benvenuto in famiglia Ansel Mikael Mikalson.
Ad un tratto mentre Klaus si alza per consegnare il nostro piccolo ometto tra le braccia dello zio Elia, sento il mio corpo riempirsi di calore come se la temperatura si fosse alzata tutta ad un tratto, mi sento come se mi stessero cucinando in un forno, la pelle mi diventa rossa e brucia come se la stessero cuocendo a fuoco.
- Caroline.
- Hai una forza che non mi sarei mai aspettata di percepire in una ragazza come te.
- Isabella?
- Dove sono?
- E solo un sogno, che le tue amiche streghe stanno cercando di combattere, per questo abbiamo poco tempo.
- Allora dimmi.
- Ti ho contata per dirti delle cose, primo da ora in più non sei più una strega.
- Gli antenati hanno ritenuto che era meglio donare i tuoi poteri alla creatura che e nata, in modo da non farlo sentire diverso agli occhi di Hope, e secondo perché ritengono che avere solo due esseri unici nel loro genere fosse meglio per tutti.
- E per la mia parte di lupo mannaro?
- Non possiamo togliertela riteniamo che sia meglio cosi, capendo cosa significa essere un ibrido sarà più semplice per te crescere i tuoi figli.
- Sei venuta solo per questo?
- Si e anche per chiederti un favore.
- Quale?
- Sta attenta, essere la madre e la moglie delle creature più forti del pianeta non è facile.
- Lo so, ma saprò cavarmela.
- Lo so.
- Caroline..
- Klaus..
- Stai bene?
- Si, sto bene.
- Penso che il tuo piccolino abbia fame.
- Che succede?
- Nulla e solo che percepisco qualcosa di strano.
- E il bambino.
- Quando sono svenuta prima ho parlato con Isabella la strega che era morta sotto il mio sguardo e che mi ha fatta diventare una strega, mi ha detto che gli spiriti per non far sentire Alsen diverso agli occhi di Hope, gli hanno trasferito i miei poteri.
- Quindi tu non sei più una strega?
- No, ma resto comunque un ibrido.
- E ti va bene cosi?
- Molto bene.
Klaus e Rebeka sono un po’ riluttanti ma li spingo ad andare di sotto mentre io allatto il mio piccolo.
Dopo aver allattato il mio piccolo mi faccio una lunga doccia, per poi mettermi una vestaglia e guardare i miei due piccoli pulcini dormire uno accanto all’altra. Hope e Alsen chi avrebbe mai detto che avrei avuto due bambini cosi belli.
Avvicino la sedia a dondolo alle loro culle e li guardo per ora prima di notare gli occhi di Alsen aprirsi, e sul punto di piangere ma lo prendo in braccio e lo cullo per farlo riaddormentare.
- Ti racconto una storia, la storia di una ragazza dai lunghi capelli dorati che per lungo tempo si è sempre posta una sola domanda. Che cosa sono? Ha lottato per trovare la risposta a questa domanda, e finalmente ci è riuscita, ora sa che cos’è. E una donna realizzata, la madre di due splendide creature, la moglie dell’uomo più cocciuto che abbia mai conosciuto, e l’ibrido meno probabile mai esistito. Ma soprattutto ora sono una regina. Quindi, quando si guarda allo specchio e si domanda Che cosa sono? Lei risponde, sono tutto ciò che voglio essere.
- Quindi io sarei cocciuto è?
- Non solo quello.
Sarà veramente qualcosa di pazzesco vivere al fianco di Klaus per l’eternità, ma non potrei non sentirmi più amata.
Nel frattempo poco lontano dalla mastodontica villa Mikaelson due uomini e una donna guardano le luci spegnersi.
- Dovremmo avvisarli del pericolo che si sta avvicinando.
- Sono d’accordo con te Tristan, dovremmo andare ora.
- Aurora, non fare cosi, hai intensione di andare da lui non per avvisarlo ma per allontanarlo da sua moglie.
- Quella troietta me lo ha portato via, lui è mio.
- Non è più tuo, ora e sposato è ha due bellissimi bambini.
- Tu non dovresti rispondere cosi Lucien.
- Cosa vuoi che ti dica? Klaus e sposato e ha dei figli, vuoi veramente separarli?
- Io lo rivoglio, come tu vuoi lei.
- So che sei innamorato di Caroline da quando aveva sedici anni e che non fai altro che spiarla da quella volta. Pensaci Lucien io posso avere Klaus tutto per me e tu Caroline ci guadagneremo tutti e due.
- Hanno dei figli.
- Saresti un perfetto patrigno.
- Ti amo Caroline, e anche se tu non ti ricordi di me, io so tutto di te. Per questo ti proteggerò a costo della mia stessa vita.
Lo so non pubblico da una vita dovete scusarmi ma la mia maturità si avvicina e il mio tempo diminuisce. Per prima cosa chiedo scusa se al posto del trattino sono usciti i puntini ma non sto riuscendo a toglierli. Seconda cosa il capitolo non è stato corretto dalla mia beta, quindi se trovate errori chiedo scusa.
Sfortunatamente la mia amatissima beta non può più correggermi gli errori per questo cercherò di fare il mio meglio, naturalmente la ringrazio per tutto il alvoro che ha fatto per me e spero che il capitolo gli piaccia. Come vedete ho pubblicato lo stesso giorno in cui è uscita l'ultima puntata di TVD, puntata che io ho già visto e che mi ha lasciato senza parole. Come potete notare il finale, ( Perchè si siamo arrivati alla fine di questa storia) è aperto questo perchè lascerò a voi la scelta se volete continuare a leggere e lasciare commenti, perchè sinceramente sono rimasta un pò delusa dalle rare lecensioni che ricevo. Quindi se questa storia avra una seconda parte sarà solo se abbastanze persone la vorranno.
Spero che vi sia piaciuto. un bacio e una buona estate a tutti.
Dimenticavo. Ho in serbo una nuova storia del tutto diversa da questa. Più o meno diversa.
spero che la seguirete.
un bacio
graziiia