Biancaneve e il Principe Azzurro, in ritorno dal viaggio per sapere di più sul futuro della loro primogenita che sarebbe dovuta diventare oscura, sono in carrozza diretti verso il palazzo dove avevano passato la loro luna di miele pochi mesi prima, dato che quello era il luogo più vicino dal punto in cui si trovavano. Nel tragitto, precisamente nella foresta incantata, vi è un intoppo, ovvero una delle ruote della carrozza è danneggiata, o meglio ancora si è staccata dalla carrozza. Così, i due decidono di accamparsi nella foresta fin quando il guasto non sarebbe stato riparato.
-Biancaneve, vado a raccogliere della legna, tu resta qui!
-No, voglio venire con te.
Così i due si incamminano tra i lunghi alberi della Foresta Incantata, e strada facendo raccolgono la legna per il fuoco. Nel tragitto, Azzurro si accorge che Biancaneve era un po' imbronciata.
-Biancaneve, cosa c'è?- le chiede preoccupato.
-Beh, non è che sia così felice di essere consapevole che la mia primogenita in futuro possa diventare malvagia!
-Tesoro, non preoccuparti, troveremo un modo per evitare questa previsione!- la rassicura.
La conversazione va avanti per svariati minuti, quando poi viene interrotta dall'apparizione di Cora, la madre di Regina, meglio conosciuta come la Regina di Cuori. Ella appare da una cupa nube di fumo viola e, subito, il Principe Azzurro e Biancaneve si mettono in guardia con le propie armi, solo che appena la vedono scoppiano a ridere.
-Si, certo. Ridete pure!- esclama con tono ironico Cora.
-Scusa ma...come sei conciata?!- le chiede Biancaneve ridendo a crepapelle.
Cora, più i due ridono, più si innervosisce, così, con un gesto della mano, ottura le vie respiratorie di entrambi per qualche secondo, poi lascia la presa e ,molto irritata e seccata, dice:
-Non osate più provocarmi! Siete fortunati questa volta, ma solo perché ho bisogno del vostro aiuto...
-Hai bisogno del nostro aiuto? E perché dovremmo aiutarti?!- esclama Azzurro.
-Perché riguarda anche voi.
Le parole di Cora attirano l'attenzione di entrambi, così Bicaneve le dice di continuare.
-Io vengo dal futuro, e da un'altro mondo- dice Cora, e i due si chiedono come sia possibile -e credo sia questo il motivo per cui ridevate, dei miei vestiti...
-Sì, infatti!- la interrompe Azzurro.
-Ma il punto non è questo: mia figlia, Regina, ha intenzione di lanciare un sortilegio sul vostro mondo. Vuole vendicarsi su di voi per non avere avuto un lieto fine, sapete...la storia di quello stalliere che ho ucciso e che lei diceva di amare, è partito tutto da lì. In questo sortilegio voi non ricorderete nulla, vi saranno cancellati dei ricordi e creati nuovi, ma io, lo so, sembra strano chiederlo a voi, ma ho davvero bisogno del vostro aiuto!
I due rimangono esterrefatti e scombussolati alle parole di Cora. Ci riflettono sù per qualche attimo, poi Biancaneve le chiede:
-Beh, almeno spiegaci perché hai bisogno del nostro aiuto!
-Per ultimare questo sortilegio, l'ingrediente finale è il cuore di una persona che ami oltre ai limiti dell'impossibile la persona in questione che ha intenzione di creare il sortilegio, e chi più di un genitore può amare la propria figlia in tal modo!
-Sul serio?! Non credo che Regina possa arrivare fino a tal punto!
-Avete ragione, Regina non lo farebbe, ma la persona che adesso è divenuta grazie al Signore Oscuro ne sarebbe più che capace!
-Allora, come possiamo aiutarti?
-Regina ha intenzione di usare il cuore di mio marito, ovvero di suo padre. Ma voglio che venga fermata.- dice Cora rattristata -So di non averlo mai dimostrato, ma io amo moltissimo quell'uomo, e vorrei che voi lo salvaste!
-Dicci come!- risponde Azzurro.
-Beh, voi due siete uniti da un legame indistruttibile, che è riuscito a far risvegliare tua moglie dalla maledizione del sonno.
-Il vero amore!- esclamano i due all'unisono.
-Sì, grazie alla potenza del vostro amore, posso salvare il mio! E per farlo ho bisogno di due favori. Dovrete darmi i vostri anelli nuziali, simboli del vostro amore, i quali fonderò insieme in un unico anello. Poi dovrete fare in modo che mio marito lo indossi, facendo si che Regina non sia in grado di strappargli il cuore dal petto! Tutto ciò entro mezzogiorno.
-Ma non ci vorrà molto tempo per fondere gli anelli?
-Non preoccupatevi, datemeli adesso.
I due le cedono gli anelli, anche se contro voglia, e Cora con un incantesimo, fonde velocemente gli anelli, poi dà l'anello a Biancaneve, e dice:
-Ecco fatto, adesso fate ciò che vi ho chiesto per favore!
I due annuiscono e fanno ritorno all'accampamento. Non appena i due se ne vanno, Cora scompare, ma non perché si è teletrasportata, ma per un altro motivo sconosciuto.