Eva

Vento soffice percorreva l'aria

Accarezzava la pelle,se ne andava....

Buio, un buio dominante.C'era un silenzio quasi innaturale, solo una ragazza si poteva ammirare. Eva, cosi si chiamava : una ragazza innamorata dell'angelo di pietra..quell'angelo che ogni tomba ha al suo fianco.

Capelli ondulati e ambrati aveva e una bocca carnosa con cui baciava, occhi scuri e corpo troppo perfetto..era un peccato originale, che ogni uomo poteva assaporare.

Nella notte lei suonava, il violino aveva imparato dalla sua madre ormai priva di vita...suonava solo per lui !

Eva : Angelo mio...vorrei poter vedere il tuo viso, ma il buio me lo impedisce....

Sospiro'....si avvicino' all'angelo di pietra e la sua mano delicata inizio' ad accarezzare quel viso troppo freddo per essere di carne umana....

Eva : Ho voglia di baciarti, ti amo troppo per aspettare....

Il vento gelido gli accarezzava i capelli....si avvicinava sempre piu' a quella bocca immobile...Lo BACIO' ! Infine...si addormento' sulla spalla dell'angelo, ancora speranzosa di un ricambio.

Il mattino arrivo' presto e le campane di corte suonavano all'impazzata. Lei, seduta su un masso, stava suonando il suo bellissimo violino quando degli uomini armati la presero con forza per trascinarla alla corte....

Eva si dimenava e, gli uomini la fecero inginocchiare....arrivo' il Re !

Re : Dunque.....Eva....lei e' stata accusata di stregoneria presso il nostro cimitero...domani, all'alba ne paghera' le conseguenze....portatela via !

Eva : Nooooo !! Lasciatemi !!

Il servitore del re si avvicino' a quest'ultimo...sussurandogli qualcosa che gli fece cambiare idea.

Re : FERMI !

La ragazza lo guardava con occhi speranzosi...

Re : Ti manderemo avanti nel tempo...se riuscirai a riportarci un umano indietro allora te sarai libera...hai tempo un mese.....accetti ?

Abbasso' lo sguardo per un istante..poi annui.

Re : Seguimi !

Si fermarono davanti ad una porta spessa e di legno massiccio....il re l'apri' e la ragazza vide un pozzo scuro, cupo, spaventoso....

Re : Vagherai come spirito...non potrai innamorarti di nessuno, porterai il prescelto qui al calare delle tenebre.....un mese..non di piu'.

Una mano la spinse giu'. Si sentiva soffocare...cadde nel bel mezzo di un parco...moribonda, con delle ferite al seno e sulle gambe. Nuda e priva di cuore....cammino' lungo la strada per un po' poi cadde.

Una donna, bellissima, capelli ricci rossi la prese e la porto' nella sua casa.

Eva non respirava, la donna la mise dolcemente sul letto e la cullo', la coccolo' fino al mattino seguente.

Salve...racconto un po' goth ma mi piace il genere per cui.... spero in tanti commenti...ciaoooo