Prompt della categoria “40 citazioni”: nr. 31 “Quando sentiamo il bisogno di un abbraccio, dobbiamo correre il rischio di chiederlo.” (Emily Dickinson)
Flashfic (200 parole)
Nanny era una donna abbastanza navigata da capire al primo sguardo come stavano le cose. Nonostante l'avesse conosciuta solo il giorno prima – e non proprio al meglio delle sue condizioni –, giudicava Caroline una brava ragazza e sinceramente innamorata del suo Saga. Quel sentimento lo aveva visto nei suoi giovani occhi castani, nei sorrisi fuggevoli che lei e Saga si erano scambiati poco prima, nel saluto dolce e imbarazzato che si erano dedicati; ma dietro c'era dell'altro, che solo un'altra donna poteva vedere e comprendere.
Ripose il lavoro a maglia nella cesta, dicendo che era arrivata l'ora di rientrare, e si alzò dalla sedia a dondolo, aiutata con prontezza dalla giovane.
«Mia cara», le disse, accarezzandole la guancia pallida. «Non tenerti tutto dentro. Non aver paura di parlare, di confidarti.»
Nel dirle ciò, l'abbracciò come avrebbe fatto una nonna, poiché comprendeva che era quello di cui la giovane aveva bisogno. In quel momento la sentì tremare un poco e trattenere un singulto di pianto. Allora, le sussurrò all'orecchio: «Ricorda, quando sentiamo il bisogno di un abbraccio, dobbiamo correre il rischio di chiederlo.»
Poi, slacciò l'abbraccio e, prendendo il fazzoletto dalla tasca del cardigan, le asciugò il viso dalle lacrime.
note:
Missing moment tratto dal capitolo XXVI di Legacy.