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Autore: Justice Gundam    28/05/2016    3 recensioni
Reborn, un continente sconosciuto, dove smog nero e piogge acide rovinano ancora di più gli edifici fatiscenti che costeggiano le strade della capitale Reborn City. Intere città ridotte in rovina, Pokemon in fuga, e dietro le scene, un'organizzazione che tira i fili per i propri terribili scopi. Questo mondo ha bisogno di eroi... e sarà qui che, mentre Ash e Misty affrontano il loro viaggio attraverso Unima, accadimenti misteriosi porteranno Vera, Drew, Max ed Hitomi, in una corsa contro il tempo per fermare il Team Meteora e riportare un raggio di luce agli abitanti di quel mondo crudele. (Contestshipping)
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Drew, Max, Nuovo personaggio, Vera | Coppie: Drew/Vera
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Anime
Capitoli:
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Pokemon: A World Reborn
Una fanfiction di Pokemon scritta da: Justice Gundam
 
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Capitolo 24 - Vera VS Zel
 
 
"Huh? Ma cosa... Vera!"
 
Drew alzò di scatto la testa, un attimo dopo che il suo Flygon, da lui chiamato in campo per permettere a Roserade di prendersi un po' di riposo, ebbe messo a terra un Magneton del Team Meteora. Il ragazzo dai capelli verdi e i suoi compagni erano riusciti a superare gli sbarramenti, e stavano penetrando all'interno della centrale... quando Drew aveva sentito una strana sensazione... li era sembrato che in quel momento Vera stesse correndo un grave rischio, anche se non aveva nulla di concreto per poterlo dire con certezza... e il suo Flygon, allontanandosi dall'aversario battuto, guardò verso di lui con fare confuso.
 
"Flygon?" chiese il Pokemon Terra/Drago muovendo lentamente le ali. 
 
"Che succede, Drew?" chiese Cain, che stava guardando le spalle al gruppo assieme al suo Garbodor. "Hai visto Vera da qualche parte?"
 
Il ragazzino dai capelli verdi prese fiato e si sfregò la fronte dubbioso. C'era qualcosa di strano in tutto questo... "Va tutto bene, Cain... Flygon... è che per un attimo, ho avuto la sensazione che stesse accadendo qualcosa a Vera." affermò. "Non... non perdiamo tempo, dobbiamo raggiungere lei e gli altri nella sala del generatore."
 
"Ricevuto! Sistemiamo queste schiappe e filiamo lì di volata!" esclamò Heather. "Vai, Bagon! Sfogati su di loro con Dragospiro!"
 
"Bagon!" Il draghetto prese fiato e scagliò una fiammata blu contro i Pokemon del Team Meteora che cercavano di fare un muro davanti a lui, travolgendoli e mandandoli a terra! Ghignando, Bagon fece un cenno alla sua allenatrice per dire che la via era libera... e mentre gli uomini del Team Meteora richiamavano i loro Pokemon sconfitti e si affrettavano a tagliare la corda, il gruppo si riunì per avanzare...
 
Drew sorrise lievemente, ma ancora, tra sè, sperava che quella sensazione che aveva avuto un attimo prima fosse soltanto questo - una sensazione...
 
 
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Il tempo sembrò congelarsi per un attimo. Vera spalancò gli occhi per la paura, e tutto sembrò scorrere al rallentatore mentre il Garchomp di Lord Solaris sollevava il braccio e si apprestava a sferrarle un colpo letale. Per un istante, malgrado il terrore che la avvinghiava, la piccola coordinatrice riuscì a scorgere un bagliore di rimorso negli occhi del dragone, come se Garchomp volesse dirle che non era contento di eseguire quell'ordine, ma non gli era dato di disobbedire.
 
"Oh, no! Vera!" sentì la voce di Max che la chiamava.
 
"Vera!" questa era Vittoria...
 
"Atlante! Geloraggio!" 
 
Il Kingdra di Amaria agì, veloce come un lampo, e scagliò contro il Garchomp di Solaris un raggio di energia congelante di colore bianco-azzurrino, cercando di colpirlo in mezzo alle scapole! Ma questa volta, il feroce Pokemon Jet non si fece cogliere di sorpresa come quella precedente... e non appena sentì la temperatura abbassarsi soltanto di qualche grado, si staccò da Vera ed eseguì uno spettacolare salto mortale all'indietro, evitando il Geloraggio che si andò a schiantare sul pavimento e creò su di esso una lastra di ghiaccio solido! Con un'agilità che avrebbe fatto invidia ad un campione olimpionico, Garchomp volteggiò in ara, eseguendo un avvitamento, e atterrò con grazia incredibile accanto alla piattaforma rialzata dove stava in piedi il suo allenatore.   
"Hm. Niente male. Dovresti ringraziare la prontezza della tua compagna, Vera Maple." commentò freddamente Lord Solaris. "Se non fosse stato per lei e per il suo Kingdra, tu ora non saresti qui."
 
"Garrrrrrchomp?" ringhiò Garchomp, squadrando minacciosamente il Kingdra di Amaria che si avvicinava per affrontarlo.
 
Vera aveva a malapena sentito le sue parole. Era talmente stravolta per aver visto la morte in faccia ed essere riuscita a cavarsela per un pelo, che le ginocchia le cedettero, e la bambina castana si mise seduta per terra, pallida e con il viso sudato. Il Wartortle di Vera, Max e il suo Swampert andarono subito a sincerarsi che lei stesse bene, e con loro grande sollievo, videro che Vera era illesa, a parte la più che comprensibile paura.  
 
"Hmph... ancora un po', e quella marmocchia ce la toglievamo di torno senza tanti giri..." grugnì Blake. Dal suo modo di fare, era chiaro che era dispiaciuto che Vera non fosse morta...
 
"Davvero? Beh, mi spiace per voi, ma questo non accadrà mai finchè ci sarò io!" esclamò Amaria con tono di sfida. Tutti i membri della resistenza sembravano particolarmente indignati per l'azione di Lord Solaris, il cui Garchomp aveva indietreggiato, volendo usare una certa prudenza davanti al Kingdra della ragazza dai capelli verdini. Si trattava pur sempre di un avversario in grado di dargli qualche pensiero...
 
"Vera! Vera, sorellina, stai bene? Non sei ferita, vero?" chiese Max, prendendo la sorella maggiore per una spalla e dandole un leggero scossone. Per fortuna, Vera si riprese rapidamente dallo shock e si passò una mano sulla fronte, per poi rialzarsi sulle gambe non ancora del tutto stabili.
 
"No... tranquillo, Max, io sto bene... devo solo riprendere fiato..." affermò. Wartortle le diede una mano a rialzarsi, e la ragazzina di Hoenn prese altri due respiri prima di calmarsi del tutto e alzare lo sguardo verso Lord Solaris e la macchina PULSE. Il leader del Team Meteora non sembrava provare nulla per quello che stava per fare, e la cosa non fece altro che far indignare ancora di più Amaria.
 
"Come potete giustificare quello che state facendo, voi del Team Meteora?" esclamò. "State usando questa macchina... questo PULSE... per inquinare le acque del Lago Azzurro... opprimete la popolazione di Reborn City e fate anche del male alle persone e ai Pokemon innocenti!" Guardò di nuovo verso il malcapitato Muk che si agitava disperatamente all'interno della macchina, nell'inutile tentativo di riconquistare la libertà. "State soltanto rendendo impossibile la vita agli abitanti di Reborn! Perchè volete distruggere un continente che una volta era così bello? Quel portale che si trova sotto Reborn City... vale così tanto che sareste disposti a commettere simili atrocità per averlo?"
 
"Certo che vale così tanto. Mi stupisce che tu ancora non te ne sia resa conto." rispose lapidario Lord Solaris. "Se le loro case verranno distrutte dalle piante, non avranno più un luogo in cui vivere. Se l'acqua che bevono è inquinata, si ammaleranno e moriranno. Molto presto, se ne andranno via tutti. Tutti quanti. E nessuno arriverà più a Reborn. E' proprio per questo che abbiamo piazzato quella bomba nella Stazione Peridoto a suo tempo. Per mettere paura a chiunque avesse idea di venire qui a Reborn a dare una mano ai parassiti ignoranti che infestano questa città. Questa città crollerà, e diventerà una rovina... come avrebbe sempre dovuto essere! E così, noi del Team Meteora avremo la possibilità di ottenere il potere assoluto e riportare questo mondo allo stato in cui sarebbe dovuto restare!"
 
"Tortle!" esclamò indignata la Wartortle di Vera.
 
"Siete delle persone orribili!" continuò Ortilla. "State facendo tutto questo soltanto per queste vostre assurde idee?"
 
Solaris la fissò con gelida rabbia. "Silenzio, bambina. Tu non capisci niente. Non sei nella posizione di comprendere o giudicare i nostri scopi. Non siamo dei sadici meschini, e il potere non ci interessa, di per sè stesso..." si fermò, e i suoi occhi si posarono su Amaria... e più esattamente, a qualcosa che era spuntato fuori da un risvolto del suo vestito in tutta quella confusione. Qualcosa di piccolo e luccicante...
 
"E non siamo neanche dei ladri da quattro soldi, ma... non posso fare a meno di notare quel gioiello che hai con te, Amaria Fiore." continuò il leader del Team Meteora. Immediatamente, la ragazza dai capelli acquamarina passò dall'indignazione ad un misto tra allarme e confusione. Anche Blake rivolse immediatamente la sua attenzione a quello che Lord Solaris aveva notato...
 
"Gioiello? Quale gioiello?" chiese Vittoria. "E'... è quello che hai con te, Amaria? Che cos'è?"
 
Amaria strinse i denti, cercando di nascondere nuovamente il gioiello nel risvolto del suo vestito, mentre allo stesso tempo malediceva la sua scarsa previdenza. Avrebbe dovuto essere più cauta... "Questo? Questo... è un regalo di Titania, la mia fi... migliore amica! Un segno della nostra amicizia, tutto qui!" esclamò. "Che cosa importa a voi?"
 
"Importa eccome..." disse Solaris. "Anche da qui, riesco a vedere che si tratta di un bracciale ornato con uno zaffiro... E' il Braccialezaffiro che stavamo cercando, vero?"
 
Il Kingdra di Amaria si piazzò a fianco della sua allenatrice e fissò rabbiosamente Lord Solaris. "Non lo avrete, se è questo che state pensando!" esclamò furiosa Amaria.  
 
"Non mi aspettavo certo che tu ce lo dessi." disse Solaris. "Vorrà dire che ce lo prenderemo noi. Ritorna, Garchomp."
 
Il leader dell'organizzazione di terroristi richiamò Garchomp, che fece un inchino e si lasciò risucchiare nella sua Pokeball. "Se si tratta di combattere con un'allenatrice come Amaria Fiore, meglio non lasciare nulla al caso. Tocca a te... Tyranitar!" esclamò Lord Solaris, lanciando un'altra Pokeball dalla quale uscì un mostruoso Pokemon rettile simile a un dinosauro bipede di colore verde e alto almeno due metri, ricoperto di squame dure come un'armatura e il cui dorso era a sua volta armato di svariati aculei, che spuntavano anche dal capo, dal collo, dalle spalle e dalla punta della coda. La sua testa era affusolata, con zanne triangolari che spuntavano dalle mascelle e un paio di occhi piccoli e feroci che scrutavano con voracità il mondo attorno a sè, e le sue braccia erano corte e dotate di letali artigli. Si reggeva in piedi su un paio di robuste zampe, ognuna abbastanza pesante da sgretolare il pavimento su cui appoggiava! Il Pokemon aveva delle fessure sul corpo, due dietro la schiena, quattro nel petto e due su entrambe le ginocchia, mentre sullo stomaco si vedeva una zona di forma rombica in cui le squame diventavano azzurro-grigie.
 
"TAAAARRRRRRR!" Il Pokemon Armatura lanciò un ruggito spaventoso, talmente potente da far tremare il pavimento e intimorire persino alcuni uomini del Team Meteora... e Atlante, il Kingdra di Amaria, sembrò esitare per un istante prima di prendere un bel respiro e prepararsi ad affrontare il gigantesco Tyranitar!
 
"Mamma mia... quel Pokemon è... un Tyranitar!" esclamò Max, riuscendo giusto ad alzare il braccio quel tanto che bastava ad inquadrare il Pokemon corazzato con il suo Pokedex.
 
"Tyranitar, il Pokemon Armatura. Tipo Roccia/Buio. Forma evoluta di Pupitar. Anche una sola delle sue mani può far tremare la terra e sbriciolare le montagne per crearsi il nido. Vaga tra i monti alla ricerca di nuovi avversari con cui lottare. Se s'infuria, abbatte le montagne e seppellisce i fiumi. In seguito, le mappe devono essere riscritte. Pokemon estremamente pericoloso. Si consiglia massima cautela." disse il Pokedex di Max.
 
"Alt... altaria..." mormorò Alty, spaventata dalla vista di quel Pokemon che sembrava così potente e minaccioso.
 
Ortilla deglutì. "Ehm... certo non ti chiederò di affrontare un colosso simile, Alty..." la bambina dai capelli turchini volle immediatamente rassicurare la sua amica Pokemon. "Dopotutto... ci hanno detto che solo Amaria potrebbe farcela contro Lord Solaris..."
 
"Ed è appunto quello che farò. Atlante, tu ed io fermeremo Lord Solaris." disse la giovane esperta di Pokemon d'Acqua, al che il Pokemon Acqua/Drago annuì con rinnovata determinazione. "Ragazzi, voi smantellate la macchina PULSE e liberate quel povero Muk! Il Team Meteora ha finito di inquinare le nostre acque!"
 
"Non sarà così semplice." sentenziò Solaris. "A tutti gli uomini, proteggete la macchina PULSE a qualsiasi costo. Tyranitar, comincia con Dragartigli!"
 
"Atlante, usa Idrovampata!" esclamò Amaria. Il cavalluccio marino gigante agì per primo, scagliando un getto d'acqua bollente ad alta pressione contro il Pokemon Roccia/Buio... ma quest'ultimo, dimostrando una velocità incredibile per una creatura così pesante, si scansò da un lato e fece in modo che il getto d'acqua si schiantasse sul pavimento, facendo sollevare da esso una nuvoletta di vapore! Tyranitar sollevò un braccio e scattò verso Atlante, gli artigli avvolti di fiamme multicolori... ma per fortuna, il valoroso Kingdra anticipò l'attacco e si scansò agilmente, passando sotto il fendente dell'avversario prima di allontanarsi con un rapido movimento delle pinne. Si preannunciava uno scontro che avrebbe messo entrambi a dura prova...
 
Ma nel frattempo, la resistenza e il Team Meteora si erano lanciati entrambi all'attacco. Vittoria, Ortilla e Max avevano diretto i loro Pokemon a bloccare le reclute... mentre Fern, evidentemente ancora esaltato dall'evoluzione del suo Krokorok e deciso a far vedere a tutti quanto valeva, si diresse a muso duro verso Blake e gli puntò contro un dito per sfidarlo.
 
"Tu ed io, ghiacciolo!" esclamò Fern. "Non mi piace come mi guardi. Ti insegnerò io ad avere un po' più di rispetto per il sottoscritto, il grande Fern!"
 
Blake gettò indietro la testa e rise sguaiatamente. "Hahahahahaaaa! Oh, sto tremando, moccioso! Spero che questo mio Pokemon riesca a proteggermi..." disse sarcastico. "Avanti, Rotom, fai stare al suo posto questo galletto!"
 
"Hmph... tocca a te, Pinsir!" esclamò Fern. 
 
Dalla Pokeball di Blake emerse una strana creatura che assomigliava ad un piccolo frigorifero arancione con diversi scompartimenti, uno spuntone sulla punte superiore, e un paio di grandi occhi viola ed ovali che fluttuava senza peso ad alcuni centimetri da terra, e il cui corpo era circondato da una scintillante aura viola che prendeva la forma di due braccia zigzaganti ai suoi lati... mentre Fern fece uscire un gigantesco Pinsir da una delle sue Pokeball - un Pokemon che assomiglia ad un gigantesco scarabeo con un tozzo corpo di colore beige scuro e delle minacciose corna ricoperte di spuntoni sulla testa! Il Pokemon Coleottero fece schioccare le terrificanti tenaglie e si avvicinò minaccioso al Rotom Gelo di Blake... ma l'agente del Team Meteora non sembrò per nulla intimorito, e anzi rise in faccia al ragazzo.
 
"Heh. Tutto qui quello che sai fare, ragazzino?" chiese retoricamente. "Lo sai... non chiedermi perchè, ma mi dai l'impressione di uno un po' più sveglio di questa massa di babbei della resistenza. Perchè vorresti restare con loro, che non farebbero altro che sprecare il tuo talento?"
 
"Hey! Cosa vuoi fare, combattere o chiacchierare?" esclamò Fern. "Ora ti faccio vedere io di cosa sono capace! Pinsir, attaccalo con Breccia!"
 
"Rotom, usa Doppioteam!" rispose Blake. Pinsir si lanciò alla carica, tentando di sferrare un potente colpo con le sue corna simili a forbici... ma non fece altro che richiuderle a vuoto quando Rotom Gelo si scisse improvvisamente in una serie di immagini illusorie di sè stesso. "Ed ora... usa Funestovento!"
 
"Roooootoooom!" esclamò il Pokemon Elettro/Ghiaccio. Le sue ante si spalancarono di colpo, e dall'interno uscì di colpo una raffica di vento violaceo che impattò su Pinsir, facendolo indietreggiare per un breve tratto. Stringendo i denti, il Pokemon Cervolante puntò i piedi a terra e vi si ancorò con gli artigli, riuscendo ad opporsi alla forza del vento oscuro.
 
"La mettiamo su questo piano, eh?" esclamò irritato Fern. "E va bene, visto che vuoi la guerra... Pinsir, usa Vitaltiro!"
 
Blake restò a braccia conserte, evidentemente non giudicandolo un avversario degno. "Che noioso. Rotom, sistemalo con Fulmine." affermò. Il corpo del Pokemon Plasma si illuminò per una frazione di secondo, e dalle "braccia" zigzaganti poste ai lati del suo corpo si dipartì una dirompente scarica elettrica che raggiunse in pieno il Pinsir di Fern, trasmettendogli una dolorosissima scossa! Pinsir stridette rabbiosamente, ma riuscì a restare in piedi... e dopo aver sopportato l'attacco per un po', riuscì a liberarsene e a scattare verso Rotom Gelo, afferrandolo nelle sue corna!
 
"Hah! Mi sa che te ne sei dimenticato, vero, farlocco?" esclamò Fern, contento di potersi vantare di nuovo. "Vitaltiro va sempre per ultimo, ma in compenso non manca mai il bersaglio! Quindi, il tuo Doppioteam mi fa un baffo! Schiantalo a terra, Pinsir!"
 
Il Pokemon Coleottero fu più che felice di obbedire a questo ordine. Mettendoci tutta la sua straordinaria forza, Pinsir fece volteggiare in aria Rotom Gelo e lo strinse dolorosamente nelle sue corna... poi, quando fu sicuro di aver ottenuto abbastanza momento, mollò la presa e lo mandò a schiantarsi contro un muro vicino, provocando uno schianto assordante e facendo aprire delle crepe nella parete! 
 
"Ohoooh, ma che bravo! Pensi di essere veramente un grand'uomo, vero, moccioso?" esclamò Blake. "Sì, ammetto che mi hai un po' colto di sorpresa e che hai allenato il tuo Pinsir in maniera decente. Ma questo non è sufficiente contro un comandante del Team Meteora! Alzati, Rotom, e mostragli cosa voglio dire... usa Bora!"
 
"Rotorotom..." esclamò Rotom Gelo con voce distorta, come se stesse parlando attraverso un altoparlante disturbato. Le ante della sua porta si spalancarono di nuovo... e, con un ululato simile a quello del vento tra i picchi montuosi più alti, dall'interno del "frigorifero" uscì una tremenda scarica di neve e ghiaccio, una tormenta in miniatura che sfrecciò verso il Pinsir di Fern! Il Pokemon Cervolante, allarmato, cercò di scansarsi con un tuffo di lato, ma non riuscì ad evitare del tutto il micidiale attacco, che lo raggiunse di striscio e gli fece emettere un acuto stridio nel momento in cui la sua gamba destra iniziò a congelarsi. Cercò di scuotere l'arto per liberarsi dalla morsa congelante, ma così facendo si espose ad un altro attacco...
 
"Attento, Pinsir, non ti distrarre!" esclamò severamente Fern. "Difenditi dal suo attacco con Privazione!"
 
"Pinsir..." esclamò Pinsir, muovendo le corna avvolte da scintille di luce nera mentre si lanciava contro il suo avversario. Rotom Gelo si stava già muovendo per attaccare sotto le direttive di Blake, ma Pinsir fu più veloce e riuscì a sferrare un potente colpo che fece indietreggiare il Pokemon Plasma... senza però riuscire a mandarlo a terra o a metterlo in difficoltà in qualche modo.
 
"Hah! Tutto qui, marmocchio?" esclamò Blake. "E pensare che mi sembravi il più abile di questi falliti, a parte la tua amichetta dai capelli verdi!"
 
"Silenzio!" ordinò Fern, cominciando ad alterarsi. "Continua ad attaccare, Pinsir!"
 
"Rotom, usa Palla Ombra!" rispose Blake con arrogante tranquillità. Ancora una volta, le ante del frigorifero vivente si spalancarono, e dall'interno uscì una turbinante sfera di luce nera e viola che sfrecciò rapidamente verso Pinsir. Quest'ultimo riuscì per un pelo ad evitare l'attacco, che proseguì e andò a schiantarsi contro alcune impalcature in acciaio, facendole precipitare nell'acqua torbida sottostante con un disgustoso suono!
 
"Ma non è necessario che tu continui così, mio giovane amico..." continuò mellifluo Blake. "Non devi per forza restare con questi fessi, e continuare a combattere una battaglia che non avete nessuna possibilità di vincere. Puoi anche scegliere di stare dalla parte dei vincitori, e questo lo sai, vero?"
 
Fern corrugò la fronte. Di cosa stava parlando, quel damerino? Gli stava proponendo... di cambiare bandiera?
 
 
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"Alty! Spinda! Bibarel!" esclamò Ortilla, prendendo la Pokeball nella quale si trovava il buffo Pokemon orsacchiotto che si era unito a lei all'Accademia Onice. "E' ora di offrire a questi signori uno spettacolo che non dimenticheranno tanto presto!"
 
"Spin, spin, spinda!" esclamò Spinda, apparendo in un lampo di luce, mentre già Alty spiegava le ali e Bibarel si lanciava all'attacco con entusiasmo contro il Team Meteora e i loro uomini. L'organizzazione di terroristi aveva creato una specie di muro umano tra la loro macchina PULSE e il gruppo della resistenza, decisi ad impedire a chiunque di avvicinarsi.
 
"Noi ci occupiamo del Team Meteora!" esclamò Vittoria, che aveva deciso di non limitarsi a dare ordini al suo Pokemon: si era avvicinata di scatto ad una recluta del Team Meteora, e l'aveva messa a terra con una spettacolare mossa da aikido. "Vera, cerca di raggiungere la macchina PULSE! Se riesci a disattivarla, il Team Meteora avrà subito un duro colpo!"
 
"Non preoccuparti per noi, sorellina. Riusciremo a cavarcela, in qualche modo." affermò Max.
 
Vera prese fiato ancora una volta, in modo da calmarsi del tutto dopo aver visto la morte in faccia così da vicino... poi, fece un cenno con la testa e, con determinazione, si mosse verso la macchina, davanti alla quale non era rimasto che Zel. Il misterioso comandante del Team Meteora attendeva la ragazzina di Hoenn con sguardo freddo, e aveva già al suo fianco uno dei suoi Pokemon - un Espeon i cui occhi dall'aspetto fatato brillavano in maniera sinistra nella semioscurità.
 
"Va bene. State attenti anche voi." disse Vera, guardandosi attorno. Vittoria, Max ed Ortilla stavano tenendo a bada le reclute con i loro Pokemon... Fern e il suo Pinsir erano impegnati in battaglia contro Blake e il suo Rotom Gelo... ed Amaria, come da programma, aveva mandato il suo Kingdra contro il Tyranitar di Lord Solaris. Questo voleva dire che adesso toccava a lei e Wartortle affrontare l'ultimo avversario. "Okay, Wartortle, adesso tocca a noi. Sarà una battaglia importante, quindi... facciamo del nostro meglio, okay?"
 
"Tortle!" rispose la Pokemon tartaruga, facendosi coraggio. Il gruppo della resistenza si era già diviso, ognuno affrontando un gruppo di uomini del Team Meteora... e Vera e la sua Wartortle si avvicinarono alla macchina PULSE, decisi a liberare il Muk che vi era imprigionato.    
 
"Non ti permetterò di disattivare il PULSE." disse freddamente Zel con voce maschile. Scosse la testa, poi riprese a parlare, con la voce femminile più adulta. "A quanto pare, la vostra presenza qui è un ostacolo ai nostri progetti. In tal caso... vi diciamo addio. Espeon, comincia tu! Attacco Psicoraggio!"
 
"Espeon!" esclamò il grazioso Pokemon Psico, i cui occhi si illuminarono mentre caricava una potente scarica di energia mentale contro il suo avversario... che non si scompose e aspettò l'attacco!  
 
"Wartortle, respingilo! Usa Protezione!" esclamò Vera. Lo Espeon di Zel scagliò il suo attacco, un raggio multicolore che si dipartì dalla gemma che Espeon portava sulla fronte... ma Wartortle creò uno scudo di energia davanti a sè e riuscì a respingerlo, per poi contrattaccare. "Brava, Wartortle!" esclamò Vera, sorridendo confortata all'idea che questo era un avversario che poteva sperare di battere. "Ora attaccalo con Morso!"
 
"Espeon. Usa Fangosberla e poi Calmamente!" esclamò Zel con la sua voce femminile. Espeon si mise in guardia e, mentre Wartortle si scagliava su di lui per sferrare un potente attacco Morso, mosse rapidamente la sua coda biforcuta e scagliò con essa un getto di fango sul volto di Wartortle, accecandola per un istante! La Pokemon tartaruga emise un verso di dolore e sorpresa, e arrestò la sua corsa, cercando di ripulirsi gli occhi dal fango, e dando così il tempo ad Espeon di meditare per un istante e potenziarsi temporaneamente!
 
"Warrrrtorrrrtle!" protestò Wartortle, mentre in qualche modo cercava di riaprire gli occhi per inquadrare di nuovo il suo nemico. Ma Espeon si rivelò troppo veloce, e prima che Wartortle potesse recuperare, aveva già preso la mira per sferrare un altro attacco!
 
"Espeon, attacco Psichico!" ordinò Zel. Ancora una volta, gli occhi di Espeon si riempirono di luce azzurra... e questa volta, una tremenda scarica di energia psichica, sotto forma di una serie di ondate azzurre, venne scagliata contro la malcapitata Wartortle, impattando su di essa come una raffica di violente onde marine! Wartortle si protesse usando le braccia, cercando di camminare contro la travolgente corrente di energia mentale... ma l'ultimo, tremendo colpo le fece perdere la presa e la scagliò a terra con un grugnito di dolore! Si rialzò scuotendo la testa e fissò uno sguardo deciso e feroce contro Espeon.
 
"War... tortle?" disse Wartortle, rivolta alla sua allenatrice, che la guardò con espressione vagamente allarmata e cercò di pensare ad un modo di avvicinarsi ad Espeon senza esporsi ai suoi potentissimi attacchi psichici...
 
Zel non aveva nessuna intenzione di lasciare loro il tempo di pensarci. "Continua l'assalto, Espeon. Ora usa Laccioerboso." ordinò l'ambiguo scienziato del Team Meteora. Il Pokemon Psico si acquattò per terra, e ancora una volta, la gemma rotonda che portava sulla testa si illuminò di luce verde, e delle liane fatte di pura energia verde si protesero da essa e strisciarono rapidamente verso Wartortle!
 
"Bloccali con Geloraggio, Wartortle!" esclamò Vera, pensando rapidamente ad un modo di fermare l'attacco. Wartortle spalancò la bocca e scagliò una raffica di raggi di luce bianco-azzurrina contro il Laccioerboso di Espeon, intercettandolo e congelandolo appena in tempo! Le liane che stavano per agguantare Wartortle vennero rapidamente congelate e si sgretolarono... e questa volta, Zel sembrò essere vagamente sorpreso dalla semplice ma efficace strategia usata dalla sua avversaria. "Bravo, Wartortle... e adesso, vediamo come se la cava contro la nostra abilità di coordinatori! Attacca usando Rapigiro e Surf allo stesso tempo... come ti ho insegnato!"
 
"Tortle!" esclamò la Pokemon d'Acqua, strizzando un occhio con fare astuto. Prima che Espeon potesse concentrarsi e lanciare un altro attacco Psichico, Wartortle ritirò gli arti e la testa nel suo guscio e cominciò a girare su sè stessa come una trottola, al tempo stesso scagliando un tremendo getto d'acqua che la trasformò in una sorta di gorgo vivente! Poi, si diresse a tutta velocità contro lo Espeon di Zel, che spalancò gli occhi allarmato e cercò di usare un attacco Psichico per difendersi... ma i getti d'acqua ad altissima pressione che scaturivano dal guscio di Wartortle lo schiaffeggiarono violentemente in faccia e gli impedirono di concentrarsi quanto ci voleva per sferrare il suo assalto mentale! Espeon indietreggiò con un acuto verso di disappunto... e non potè fare altro che cercare di proteggersi come poteva quando Wartortle si scagliò su di lui, ancora trasformata in un dirompente vortice!
 
"Bravo, Wartortle! E adesso... attacca con Capocciata!" esclamò la ragazzina! Immediatamente, Wartortle si scagliò fuori dal vortice e volò a testa bassa contro il suo avversario, trasformata in una sorta di proiettile e circondata da delle lingue d'acqua che ancora sfrecciavano accanto a lui! Colto di sorpresa e ancora mezzo accecato dai getti d'acqua, Espeon non riuscì a ripararsi e venne centrato in pieno, ricevendo una poderosa testata in fronte da Wartortle che lo scagliò indietro!   
 
"Eeeeeon!" La Eevolution di tipo Psico cadde a terra con un acuto lamento e si rialzò scuotendo la testa per schiarirsela, mentre Zel, nonostante la sua facciata stoica, corrugava un po' la fronte per la sorpresa. Vera e la sua Wartortle combattevano in maniera piuttosto inusuale... non ricordava di aver mai visto una mossa del genere in tutti gli avversari che aveva affrontato nella sua pur abbastanza lunga carriera come ufficiale di alto rango del Team Meteora.
 
"Non c'è male, devo ammetterlo. Si vede che sei la figlia di un Capopalestra." affermò Zel. La personalità che lo animava, in quel momento, era quella femminile più adulta. "Ma non ho mai visto tecniche come quella che hai usato ora. Si tratta... di una tecnica usata nelle gare di Pokemon, vero?"
 
"Esatto." rispose Vera con un sorriso sicuro, scambiandosi un segno di intesa con Wartortle. "E non voglio recitare la parte della falsa modesta. Io sono Vera Maple, vincitrice del campionato di gare di Pokemon di Kanto! E lui è il mio Wartortle, uno dei miei grandi amici e compagni di squadra! Con lui, come con tutti i miei Pokemon, ho un rapporto di assoluta fiducia ed amicizia! Dovresti sapere cosa significa, visto che hai un Espeon!"
 
"War! Tortle!" esclamò Wartortle, mettendosi in posa come per sottolineare le parole di Vera.
 
Zel sembrò esitare per qualche istante... e quando parlò, la sua voce suonava mite e quasi spaventata, essendo pasato di colpo alla sua personalità più gentile. "Ah... c-capisco... ho... ho sentito parlare di te... di te e della tua abilità come... ehm... coordinatrice di Pokemon! N-non posso dire altrettanto delle altre due mie personalità... ma io, beh..."
 
Vera e Wartortle rimasero per un attimo interdetti davanti a questo repentino cambio di personalità di Zel... che però, un attimo dopo, si passò una mano sulla faccia come se stesse lavandosela, e tornò alla sua personalità precedente! "Ugh... accidenti a Lumi... perchè si deve sempre intromettere quando non è il momento? Al diavolo... Espeon, riprendi l'attacco! Ora usa Mattindoro!"
 
"Non dargliene il tempo, Wartortle!" esclamò Vera, riprendendosi rapidamente dalla sorpresa di aver visto Zel cambiare personalità così repentinamente. C'era davvero qualcosa di misterioso in lui... o lei, quello che era... e Vera si ripromise di vederci chiaro non appena ne avesse avuto la possibilità! "Attaccalo con Acquagetto!"
 
"Tortle!" esclamò Wartortle, schizzando a tutta velocità contro Espeon, che si stava già concentrando per recuperare le forze. Prima che la sua mossa di recupero potesse avere effetto, Wartortle lo raggiunse e colpì con potenza inaspettata! Espeon stridette e barcollò all'indietro... ma prima che Wartortle potesse attaccare di nuovo, il Pokemon Psico usò un rapido attacco Confusione, che afferrò l'impreparata Wartortle in una morsa invisibile!
 
Con un verso di disappunto, Wartortle cercò di liberarsi dalla presa telecinetica, ma Espeon fece un cenno con la testa e scagliò via la sua avversaria, mandandola a schiantarsi sul terreno e lasciandola stordita per qualche istante!
 
"Oh, cavolo... Wartortle, cerca di alzarti! Sta per tentare un altro attacco!" esclamò Vera, vedendo che una enorme scarica elettrica si stava accumulando sopra la coda biforcuta di Espeon. La Eevolution di tipo Psico aveva alzato la coda, e la gemma che aveva sulla fronte aveva assunto un brillante colore giallo! A giudicare dalle scariche elettriche che cominciavano a crepitare attorno ad Espeon, non era difficile capire che mossa avesse in mente...
 
"Finisci con Falcecannone, Espeon!" esclamò Zel.
 
Gli occhi di Espeon si illuminarono di giallo, e le scariche elettriche che crepitavano attorno a lui si intensificarono per un istante, prima che il grazioso Pokemon Sole muovesse la sua coda e scagliasse un dirompente raggio elettrico giallo-verde contro Wartortle,che attraversò il campo di battaglia con il fragore di un tuono che cade pericolosamente vicino!
 
Ma per fortuna, Vera e Wartortle avevano avuto il tempo di prepararsi...
 
"Wartortle... aspetta un momento... adesso! Usa Fossa!" esclamò Vera. Aveva dato l'ordine al momento giusto, nè un istante prima, nè uno dopo... e il risultato fu che Wartortle scomparve rapidamente nel terreno, scavando furiosamente con le zampe anteriori! Riuscì a rifugiarsi nella fossa appena in tempo, evitando di pochissimo il dirompente raggio di energia elettrica che Espeon aveva scagliato... e il Pokemon Sole rimase interdetto e allarmato quando vide Wartortle scavare verso di lui.
 
"Non farti prendere dalla fretta, Espeon." disse Zel. "Usa i tuoi poteri psichici per capire dov'è, e quando emerge puoi colpirlo."
 
Vera annuì leggermente. Si era aspettata che Zel avrebbe tentato di fare una cosa simile, e pensò rapidamente a come avrebbe potuto fare per contrastarlo. Sicuramente Espeon si aspettava che Wartortle emergesse dal terreno sotto di lui e contrattaccasse con i suoi temibili poteri psichici... ma Vera contava sull'effetto sorpresa.
 
Espeon guardò con attenzione il pavimento davanti a sè, sfruttando quanto più poteva i suoi poteri psichici per individuare la posizione di Wartortle... e riuscì ad individuarla, a pochi metri da lui! Si apprestò a seguire la sua traiettoria, aspettandosi che la Pokemon tartaruga avrebbe proseguito sul suo tragitto e lo avrebbe attaccato direttamente...
 
...ragion per cui si ritrovò completamente spiazzato davanti alla mossa successiva di Vera e Wartortle.
 
Anzichè proseguire sulla sua strada, Wartortle scavò più in profondità, e continuò a scendere per un breve tratto. Non capendo esattamente cosa volesse fare, Espeon continuò ad indietreggiare, cercando di tenersi pronto per quando il suo avversario si fosse fatto vedere...
 
E Vera diede l'ordine!
 
"Adesso, Wartortle! Attacca con Idropompa!" esclamò la ragazzina. Il terreno sotto i piedi di Vera, Zel ed Espeon cominciò a tremare, e il comandante del Team Meteora sgranò gli occhi in una rara espressione di sorpresa quando capì cosa esattamente volevano fare i suoi avversari... ma a quel punto, era troppo tardi per tentare un contrattacco!
 
Un dirompente fiotto d'acqua scaturì con violenza dal pavimento appena sotto Espeon, sollevando in aria il Pokemon Sole con un rombo assordante, e travolgendolo come un fuscello! Espeon cercò di lanciare un grido di allarme, ma la fiumata d'acqua lo investì prima che potesse farlo, facendolo bere come un'idrovora prima di scaraventarlo contro il soffitto della stanza. Un attimo dopo, Espeon venne lasciato cadere a terra, e i suoi occhi si trasformarono in spirali, mentre Wartortle sbucava fuori dal varco creato dalla sua Idropompa e guardava con soddisfazione il risultato della strategia che lei e Vera avevano usato.
 
"Tortle!" esclamò soddisfatta la Pokemon Tartaruga.
 
Vera strinse un pugno ed esultò. "Evviva! Sei stata grande, Wartortle!" esclamò l'esperta coordinatrice. "Un punto a nostro favore... e mi sembra che anche gli altri stiano andando bene!"
 
Guardandosi attorno, Vera e Wartortle videro che, in effetti, i loro compagni stavano andando abbastanza bene contro gli uomini del Team Meteora. Lo Spinda di Ortilla aveva appena attirato su di sè l'attenzione di diversi Pokemon nemici... e, una volta che lo aveva visto circondato da tutti quei nemici, la bambina dai capelli turchini aveva approfittato per metterli tutti in trappola.
 
"Spinda, attaccali con Strampadanza!" esclamò Ortilla... e il buffo Pokemon Macchipanda cominciò a danzare in maniera ancora più stravagante di quanto non facesse già, mettendosi a saltellare da una gamba all'altra, agitando le braccia e facendo ciondolare la testa come se fosse stato ubriaco! L'effetto fu immediato - i Pokemon del Team Meteora si bloccarono, guardando lo Spinda di Ortilla con occhi sgranati... e poi cominciarono a ballare come lui, con dei grossi sorrisi di felicità stampati sulla faccia!
 
"Cos...? Ma che cavolo stanno facendo?" esclamò una recluta Meteora, incredula davanti a quello spettacolo!
 
"Noooo! Non un attacco che provoca confusione a tutti!" piagnucolò un altro.
 
"Spin spin spinda..." continuò a canticchiare il Pokemon Macchipanda, piroettando su una gamba sola come una ballerina classica... e poi mettendosi a ballare una sorta di breakdance il cui effetto era comunque rovinato dall'espressione completamente svagata sul volto del Pokemon! "Spin spinda!"
 
"Ho come l'impressione che a Spinda stia piacendo molto..." affermò Max. Si riportò con la mente alla battaglia in corso, e indicò un nemico che si trovava vicino a loro. "Swampert, usa il tuo attacco Battiterra!"
 
"Swampert!" esclamò il robusto Pokemon Acqua/Terra, la sua determinazione aumentata ancora di più dalla rabbia per il vile attacco che il Team Meteora aveva cercato di usare contro Vera. Swampert percosse il terreno con le sue robuste braccia e scatenò una piccola scossa tellurica che investì un gruppo di Poochyena e Grimer nemici, scagliandoli indietro come tanti soldatini di piombo!
 
Vittoria e Pignite stavano tenendo a loro volta a bada gli scagnozzi del Team Meteora... e la giovane esperta di aikido faceva del suo meglio per evitare che mandassero in campo altri Pokemon: mentre Pignite usava i suoi attacchi per affrontare gli avversari che erano già in campo, la sua allenatrice schizzava da un avversario all'altro e li metteva fuori gioco con delle spettacolari mosse che lasciavano gli uomini del Team Meteora storditi e privi di forze! Vittoria e il suo Pignite erano una coppia davvero formidabile nella lotta, sembravano due furie scatenate, non c'era nulla che il Team Meteora potesse fare per fermarli!
 
La ragazza mora schivò un pugno che un uomo del Team Meteora stava per sferrarle, poi eseguì una rapida, spettacolare proiezione, uscendo dalla linea d'attacco dell'avversario per poi entrargli nel fianco, afferrargli il braccio e torcergli il polso con abbastanza forza da scaraventarlo a terra!
 
"Aaaaargh!" ringhiò il soldato, contorcendosi per l'improvviso dolore. "Ugh... maledetta... ma da dove vieni, da un film di arti marziali?"
 
"Qualcosa di meglio... Pignite, usa Nitrocarica!" rispose Vittoria, distraendosi giusto un attimo per fare in modo che il suo starter contrattaccasse uno Stunky, un Pokemon simile ad una irsuta moffetta dalla pelliccia viola e bianca. Il Pokemon Fuoco/Lotta si scagliò all'attacco, avvolto da una fiammata turbinante, e colpì in pieno l'avversario, mandandolo a terra. "Io sono Vittoria, una dei migliori allievi dell'Accademia Apofillide... e ho avuto l'onore di imparare le arti marziali dalla sensei Kiki! Immagino che questo nome vi dica qualcosa, no?"
 
"Ugh... maledizione... questa non me l'aspettavo..." riuscì a mormorare la recluta, prima che Vittoria lo colpisse alla base della nuca con un colpo di taglio, spedendolo nel mondo dei sogni. La battaglia andava avanti... e mentre il Bibarel di Ortilla cominciava a dare prova di sè, usando un attacco Rotolamento per formare una palla con il suo corpo e lanciarsi ad alta velocità contro un gruppo misto di nemici... Alty e lo Swampert di Max stavano facendo gioco di squadra per togliere di mezzi gli altri nemici! La Pokemon Drago/Volante scagliò un potente attacco Dragospiro, scagliando un fiotto di fiamme bluastre che investì parte dei nemici... e quelli che riuscirono a sottrarsi vennero colti alla sprovvista dall'attacco Cascata di Swampert - il Pokemon Acqua/Terra si era lanciato alla carica, avvolto da un'ondata turbinante e travolgendo i nemici come se fossero stati birilli da bowling!
 
 
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Il Tyranitar di Solaris lanciò un ruggito dirompente mentre fendeva l'aria con un altro attacco Dragartigli, mirando al torace di Atlante... che però riuscì a scansarsi all'ultimo momento e ad evitare il micidiale colpo! Il cavalluccio marino gigante si portò su un fianco del mostro dalla pelle di pietra e prese la mira, ma Tyranitar sembrava essersi aspettato quella mossa e si stava già voltando verso di lui, dimostrando un'agilità incredibile per una creatura così grande ed ingombrante. 
 
"Presto, Atlante! Colpiscilo con Idropompa!" esclamò Amaria.
 
Solaris reagì con prontezza incredibile. "Tyranitar, Pietrataglio!" esclamò, iniziando a parlare prima ancora che la sua avversaria avesse finito di dare l'ordine. Atlante si caricò per un istante e sparò dalla bocca un fiotto d'acqua come un fiume in piena... ma Tyranitar colpì il terreno con un pestone, e fece scaturire da esso una raffica di spuntoni di roccia che avanzarono per un breve tratto verso Atlante prima di scontrarsi con la sua Idropompa con un impatto terrificante! Il tremendo getto d'acqua si spezzò in due, diviso dallo spuntone di roccia affilato, ma continuò a spingere contro di esso per alcuni istanti, prima che Atlante si stancasse ed interrompesse l'Idropompa per riprendere fiato. L'attacco Pietrataglio si era esaurito a sua volta, e la raffica di spuntoni di roccia si sgretolò senza fare nulla... ma il Tyranitar di Solaris non era rimasto fermo a guardare... e prima ancora di capire cosa stesse facendo, Atlante si ritrovò a guardare un altro attacco, un'enorme sfera di fuoco blu-viola, sfrecciare verso di lui!
 
"Dragopulsar!" si sentì la voce di Lord Solaris.
 
"Attento, Atlante..." cominciò a dire Amaria, ma era troppo tardi a quel punto: il proiettile di Tyranitar coprì il resto della distanza più velocemente di quanto si potessero sbattere gli occhi e centrò in pieno petto il maestoso Kingdra, scaraventandolo all'indietro con un acuto stridio di dolore! "Atlante, no!"
 
"Ki... kingdra..." mormorò il Pokemon Acqua/Drago, rialzandosi lentamente e affrontando di nuovo il Tyranitar di Lord Solaris. Il Pokemon Armatura non sembrava aver subito troppi danni dagli attacchi cheaveva ricevuto fino a quel momento, e sembrava quasi ghignare mentre, con un cenno della zampa, incitava Atlante a farsi avanti di nuovo.
 
"Ammetto che sei una dei pochi che possa competere con me in una battaglia di Pokemon." affermò Lord Solaris, tenendo le braccia conserte, apparentemente indifferente al caos che era esploso attorno a lui. "Ma questa volta sono molto più preparato di quando ci hai colti di sorpresa sotto la Gran Scalinata di Reborn City. Ti voglio dare un'altra possibilità. Consegnami il Braccialezaffiro e la Collanasmeraldo della piccola Ortilla, e ti lascerò andare."  
"TAR!" ruggì Tyranitar, volendo enfatizzare la non troppo velata minaccia del suo allenatore.
 
Atlante si rimise in guardia, sentendo che la rabbia gli faceva recuperare le forze. "King? King kingdra! King!" esclamò con decisione, puntando di nuovo contro Tyranitar.     
 
Una gelida rabbia balenò negli occhi normalmente calmi e gentili di Amaria. "Mai. I regali di Tania sono un tesoro insostituibile per me. Combatterò fino alla morte per proteggerli." rispose.
 
"Come preferisci. Non dare la colpa a me se ti prendo in parola." affermò il leader del Team Meteora. "Tyranitar, continua il tuo assalto! Usa Frana!"
 
"Atlante, Doppioteam e poi Idrovampata!" esclamò Amaria. Il cavalluccio marino gigante si sdoppiò, creando delle immagini illusorie di sè stesso, mentre Tyranitar faceva crollare una raffica di pietre grandi come pugni su di esso, mancandolo di pochissimo! Prima che Tyranitar potesse aggiustare il tiro, Atlante prese la mira e scagliò un getto di acqua bollente che raggiunse il Pokemon Roccia/Buio al fianco, strappandogli un ruggito di dolore... e lasciandogli un segno rosso sul punto colpito! "Sì! Lo abbiamo scottato! Questo ci dà un po' di vantaggio su di lui!"
 
"Hmph." disse Lord Solaris, che non sembrava per nulla impressionato. Tyranitar strinse i denti e si massaggiò il punto colpito, poi si rimise in guardia cercando di ignorare il dolore. "Non male, ma la sfida non è ancora terminata. Aspetta di vedere cos'ha in serbo per te il mio Tyranitar!"
 
Amaria e il suo Kingdra si prepararono allo scontro successivo, sapendo bene che, per quanto indebolito, Tyranitar restava comunque un avversario molto pericoloso...
 
 
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Irritato dalla sconfitta del suo Espeon, Zel lo richiamò nella sfera e mandò in campo un altro Pokemon. "Hm. Non male... ma non lasceremo che voi mandiate all'aria il nostro progetto... e questa macchina PULSE ne è una parte importante!" affermò. "Vai, Jolteon! Tocca a te!"
 
"Jolt, jolt!" esclamò il Pokemon che uscì dalla sfera - simile ad una volpina, era di colore giallo, ricoperto di spuntoni acuminati che diventavano più aguzzi sulla testa e sulla coda. Una criniera di spuntoni gialli chiarissimi, quasi bianchi, circondava il suo collo, e delle scariche elettriche guizzavano nell'aria attorno a lui. "Jolteon!"
 
"Wartor... tle?" affermò la Wartortle di Vera, cominciando ad indietreggiare. Un Pokemon Elettro... un tipo di Pokemon contro cui lei si sarebbe trovata ben presto in minoranza...
 
Per fortuna, anche Vera si rese conto che non era il caso di rischiare, e richiamò la Pokemon Tartaruga. "Hmm... va bene, Wartortle, è meglio se ti riposi per ora." affermò la ragazzina, con grande sollievo della Pokemon Acqua. Con un gesto del braccio, sollevò la sua Pokeball vuota, e Wartortle si fece risucchiare al suo interno. "Grazie, Wartortle. Sei stata fantastica. Ora... credo che sia il momento di tornare in scena, Venusaur!"
 
Vera lanciò la sua seconda Pokeball e ne fece uscire la possente Pokemon Erba/Veleno, che atterrò davanti al Jolteon di Zel con uno schianto potente, facendo tremare leggermente il pavimento! Zel non mostrò segni di essere in qualche modo impressionato dalla scelta di Vera... certo, si trattava di un Pokemon resistente agli attacchi elettrici, ma il suo Jolteon era equipaggiato per affrontare anche queste cose.
 
"Hai scelto bene il tuo prossimo Pokemon, ma non ti servirà." affermò il comandante dalla personalità multipla. "Jolteon, comincia con Magnetascesa!"
 
"Venusaur, tienilo fermo con Frustata!" esclamò Vera. Jolteon emise il suo verso acuto e spiccò un piccolo salto, espandendo il lieve campo elettrico che lo circondava... e cominciò a fluttuare in aria senza peso, mentre Venusaur estendeva verso di lui un paio di liane che erano fuoriuscita dalla pianta che cresceva sulla sua schiena! Il Pokemon Luminoso fluttuò agilmente fuori dalla portata di Venusaur, e prima che la Pokemon Erba/Veleno potesse tentare un altro attacco, Zel diede un segnale.
 
"Jolteon, attacca con Missilspillo, e poi usa Agilità!" esclamò il comandante del Team Meteora.
 
"Venusaur, proteggiti con Foglielama!" rispose Vera. Jolteon puntò  i suoi aculei contro Venusaur e scagliò una fitta raffica di strali luminosi contro Venusaur, che contrattaccò scagliando una manciata di foglie affilate come lame che intercettarono l'attacco di Jolteon a metà strada! Gli aculei si conficcarono nelle foglie, facendole cadere a terra... ma nello stesso momento, Jolteon accelerò di colpo, volteggiando aglmente in aria e aumentando la sua velocità! "Accidenti, non solo vola... ma riesce anche a rendersi più veloce! Temo che questo sarà uno scontro abbastanza più difficile dell'altro..."
 
"Venusaur!" esclamò Venusaur, ritirando le sue liane quando si rese conto che cercare di acchiappare Jolteon in quella situazione era tutto tempo perso. Fece qualche passo indietro quando il Pokemon Luminoso scagliò un nuovo attacco Missilspillo contro di lei, ma questa volta non fu abbastanza rapida a spostarsi, e diversi aculei la raggiunsero ai quarti anteriori, per fortuna senza fare troppi danni. Sfortunatamente, Vera aveva capito quale fossse il gioco di Zel: voleva sfruttare la velocità superiore di Jolteon, ulteriormente aumentata dall'attacco Agilità, per fare in modo che la Pokemon Seme non riuscisse a colpirlo... e nel frattempo, Jolteon restava a distanza di sicurezza e la bombardava con attacchi non potentissimi ma costanti.
 
"Dobbiamo riequilibrare la battaglia, Venusaur." affermò Vera. "Vediamo un po'... okay, intanto usa Crescita, e poi cerca di bloccarlo con Parassiseme!"
 
"Saur..." esclamò la Pokemon Seme. Il fiore che cresceva sulla sua schiena si aprì un po', e le liane che si dipartivano da esso cominciarono a muoversi freneticamente, mentre un'aura verdina si illuminava attorno al massiccio corpo della Pokemon Erba / Veleno. Per un attimo, Zel e Jolteon ebbero l'impressione che Venusaur stesse fisicamente aumentando di dimensioni...
 
"Non è un problema, Jolteon. Usa di nuovo Agilità." affermò Zel. "Vediamo se riuscirà a seguirti dopo questo."
 
"Jolt, jolt! Jolteeeeon!" esclamò il grazioso Pokemon Elettro, scattando da un lato e aumentando ancora di più la sua velocità, fino a trasformarsi in una sorta di lampo giallo che schizzava da un lato all'altro di Venusaur... la quale, dal canto suo, dopo aver scagliato il suo Parassiseme e aver mancato il bersaglio, restava ferma dov'era e attendeva, per non rischiare di esporsi ad un attacco massiccio. 
 
"Hmm... non vuole attaccare, eh? E va bene, adesso attacchiamo noi." disse Zel, la cui voce era tornata maschile. "Jolteon... usa il tuo attacco Veicolaforza!"
 
La Eevolution elettrica si fermò a mezz'aria... e i suoi occhi si illuminarono di una strana luce rosa, mentre una colonna luminosa dello stesso innaturale colore calava sulla stupita Venusaur... e un attimo dopo, una tremenda scarica di energia attraversò il corpo della Pokemon Seme, strappandole un fragoroso ruggito di dolore! 
 
"Venusaur!" esclamò Vera allarmata. La sua Pokemon barcollò, percossa da una scarica di energia mentale... ma riuscì in qualche modo a tenersi in piedi. "Uff... accidenti, ho sudato freddo... ma che razza di mossa era? Non l'ho mai vista prima..."
 
"Saurrrrr..." grugnì Venusaur scuotendo la testa. Si trattava di una mossa di tipo Psico, non c'era dubbio... pochi altri attacchi sarebbero stati in grado di farle così tanti danni.
 
"Veicolaforza è una mossa la cui potenza dipende da quanto le caratteristiche di un Pokemon siano state aumentate, e il mio Jolteon ha usato Agilità già due volte." spiegò Zel freddamente, con il suo Pokemon Elettro che, ancora sotto l'effetto di Magnetascesa, fluttuava accanto a lui minacciosamente. "E' una mossa di tipo Psico, il che la rende particolarmente adatta ad affrontare un Pokemon Veleno come il tuo. Arrenditi. Sei forte, questo lo devo ammettere, ma non puoi sperare di competere con il Team Meteora! Abbiamo dominato Reborn per anni, e lo domineremo ancora! La vostra ribellione non è che un fuoco di paglia destinato a spegnersi presto!"
 
"Non se ho qualcosa da dire a riguardo!" protestò Vera. "Venusaur, te la senti di continuare?"
 
La Pokemon Seme strinse i denti, sentendosi le giunture doloranti per quell'attacco... ma sentiva che, se fosse riuscita a mandare a segno un attacco come si deve, avrebbe avuto delle buone possibilità di sconfiggere il suo avversario. Era l'unica cosa che si frapponeva tra loro e quella maledetta macchina PULSE... ed era una missione troppo importante perchè potessero arrandersi ora!
 
"SAUR!" ruggì Venusaur, prima di spostarsi di lato in modo da tenere Jolteon sotto controllo. Il Pokemon Luminoso si spostò rapidamente... ma in quel momento, il campo elettromagnetico che lo teneva sospeso in aria cominciò ad indebolirsi, e la Eevolution elettrica fece una smorfia di disappunto capendo che il suo vantaggio cominciava ad essere compromesso. Non si aspettava che Venusaur fosse ancora in pieno dopo un attacco Veicolaforza...
 
"E va bene! Venusaur, usa il tuo attacco Paralizzante!" esclamò Vera. Venusaur spalancò ancora di più i petali del suo fiore... e da essi scaturì uno sbuffo di polline giallo che permeò l'aria tutt'attorno a lei, per poi diffondersi ed avvicinarsi a Jolteon. Allarmato, Zel fece cenno al suo Pokemon di scansarsi, e il Pokemon Luminoso scattò di lato, cercando di evitare la nube di polline tossico... ma non si accorse della liana che Venusaur aveva esteso verso di lui, per poi farla scattare verso l'alto! Un fruscio appena percettibile avvertì Jolteon un attimo troppo tardi, e il Pokemon Elettro sgranò gli occhi quando vide la frusta guizzare verso di lui e avvinghiarsi attorno alla sue zampe posteriori! Venusaur strinse con tutte le sue forze, cercando di impedire all'avversario di divincolarsi... e poi, Vera decise che era il momento di cogliere di sorpresa Zel e Jolteon con la loro nuova mossa, prima che potessero attaccare di nuovo con Veicolaforza!
 
"Perfetto! Ed ora... Venusaur, usa la tua nuova mossa! Fiortempesta, ora!" esclamò Vera. Numerosi petali rosa cominciarono a fluttuare attorno al corpo della Pokemon Erba / Veleno, turbinando sempre più violentemente fino a trasformarsi in un dirompente vortice di petali che travolse Jolteon, percuotendolo con violenza mentre la liana di Venusaur continuava a tenerlo fermo! Il Pokemon Luminoso si dibattè furiosamente nel tentativo di sottrarsi al micidiale attacco... ma un colpo di "vento" più poderoso degli altri lo travolse, costringendo Venusaur a mollare la presa su di lui e scagliando via Jolteon come se non pesasse nulla! Zel si scansò per evitare di essere colpito in faccia dal suo Pokemon, che volò a pochi centimetri da lui e andò a schiantarsi contro la macchina PULSE che gli stava dietro! Jolteon scivolò a terra stordito, il campo elettromagnetico che lo circondava e gli aveva permesso di volare si era ormai esaurito, e Jolteon scivolò a terra con un verso di rabbia e dolore. Riuscì a rialzarsi un attimo dopo e scosse la testa, pronto ad attaccare di nuovo...
 
Zel stava per dare un nuovo ordine... ma un suono allarmante e sgradevole proveniente dalla macchina PULSE lo interruppe, e risuonò nella grande sala, interrompendo tutti i combattimenti che si stavano svolgendo. Blake, il cui Rotom Gelo stava per avere la meglio sul Pinsir di Fern, sgranò gli occhi in un'espressione di allarme che raramente qualcuno aveva visto su quel volto dall'aria altezzosa!
 
"Alt... altaria?" esclamò Alty, che aveva appena messo a terra un Mightyena del Team Meteora... e lo Swampert di Max sgranò gli occhi, facendo cenno ad Alty, Spinda e Bibarel di stare indietro. Una nuvola di scariche elettriche nere si stava accumulando sopra la macchina PULSE, e diverse spie luminose si accendevano freneticamente sulla sua superficie!
 
"Ah! Ma... ma che sta... succedendo?" esclamò Amaria. Persino Atlante e il Tyranitar di Lord Solaris avevano interrotto il loro scontro... e Lord Solaris stava guardando la scena con vago allarme, chiedendosi cosa stesse accadendo.
 
"La... la macchina PULSE si è... attivata di colpo? O sta impazzendo come l'altra?" esclamò Max. 
 
Zel strinse i denti. Il campo elettromagnetico che circondava ancora Jolteon doveva aver interferito con la macchina... e da essa proruppe un mostruoso verso gorgogliante, mentre del fango rossastro cominciava a colare dalle fenditure che si erano aperte sulla sua superficie!
 
Il Muk contenuto all'interno della macchina era stato corrotto dall'energia del PULSE... 
                        
 
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CONTINUA...
 
 
Note dell'autore: E così... un altro PULSE-Pokemon! La battaglia di Vera con Zel si sarebbe potuta concludere a favore della nostra eroina, ma questo imprevisto ha scombussolato tutto... e ora, lei e i suoi amici dovranno vedersela con il pericolosissimo PULSE-Muk! Sperando che il resto del gruppo arrivi in fretta... o potrebbe finire male! A questo proposito... ci vorrà un po' prima che Vera cominci ad usare la Megapietra. Vi ricordo che non ha ancora un Mega Bracciale, o un Mega Anello, e senza questi, la Megapietra non basta. 
 
Ho cominciato a giocare a Pokemon Reborn anch'io... e sì, è davvero un gioco tosto come dicono! Anche se, per fortuna, la mia squadra è già abbastanza forte...
 
Cercherò di aggiornare una delle mie storie di Digimon in seguito... ma continuerò a scrivere anche questa! Quindi... tenete d'occhio entrambe le sezioni, okay? Spero di aggiornarle prima della mia vacanza studio in Germania!
 
Questo è tutto per adesso! A presto, e se potete, recensite! :)
    
  
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