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Autore: mikamey    14/04/2009    6 recensioni
Rin, una ragazza insicura, soggetta ad attacchi di panico e con manie morbose per la pulizia. Sesshomaru un demone orgolgioso e testardo infortunato ad una gamba ma bramoso di indipendenza. impareanno a conoscersi e a curarsi a vicenda affrontando le ferite della psiche e del corpo. AGGIORNATI DUE CAP FINALI 23 e 24
Genere: Generale, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Rin, Sesshoumaru
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Una maniaca dell'ordine?


Mi alzo dal letto barcollante e ancora un po’ assonnata, ultimamente la notte riposo male e dopo l’incontro ravvicinato con Sesshomaru ieri sera questa notte non ha fatto eccezione! Ho fatto sogni stranissimi di cui ricordo solo l’assurdità ma non i protagonisti o le situazioni.

Arrivata in bagno osservo la mia immagine riflessa allo specchio, ho i capelli in disordine il viso stanco,un’espressione vagamente beota e addormentata.  Mi spoglio infilandomi nella doccia e lasciandomi invadere dal getto di acqua bollente, rimedio più che indicato per ristorare il mio corpo e la mia mente dopo una nottata quasi insonne. Infatti uscita dal box magico sembro rinata, il volto rilassato e colorato da un leggero rossore, lo sguardo vivace e contento.

Asciugo velocemente i capelli, per poi dedicarmi alla colazione, toast, marmellata, frittelle, frullato, e spremuta d’arancio, mi ritengo soddisfatta del mio operato e dopo aver deposto tutto il possibile su un vassoio mi dirigo in casa di Sesshomaru, segnalo la mia presenza  con un sonoro buongiorno nella speranza di essere io la causa del suo risveglio, ma purtroppo lo youkai qui presente sembra essere piuttosto mattiniero.

Non sembra sorpreso dalla mia presenza tuttavia non riesco a decifrare dal suo sguardo ciò che pensa e la cosa mi rende alquanto nervosa..
-Qui ho portato un po’ di roba ora vado a prendere il resto mi spiace ma non entrava tutto in una volta.

Ritorno in breve con il resto della colazione per ritrovare Sesshomaru intento ad apparecchiare la tavola, per poi sedersi compostamente e attendere che io mi unisca a lui.

La colazione si svolge abbastanza tranquillamente tra frecciatine e battute divenute già onnipresenti e immancabili tra noi due, poi arriva la catastrofe..
Il possente demone Sesshomaru vuole a tutti i costi ritemprare le povere membra stanche immergendo il suo corpo in un liquido caldo per scopo igienico, terapeutico e per ristoro.. in poche parole voleva fare il bagno.

Lo accompagno un po’ controvoglia fino al mio appartamento, non potevo mica fargli fare in bagno in quella specie di ricettacolo di microbi che è la sua vasca, cosi da permettergli il suo momento di relax. Come la sera precedente si appoggia a me per camminare, ma avverto il suo corpo più leggero, come se non dovesse affidarsi completamente a me per compiere quella ventina di passi ed effettivamente deve essere cosi perché anche la sua postura è più corretta, non è più ricurvo e non scarica più tutto il peso su di me. Appena oltrepassato l’uscio resta qualche istante immobile a fissare l’appartamento poi finalmente entriamo.

Lo lascio vicino al tavolo in cucina e mi dirigo in bagno per riempire la vasca, al mio ritorno lo ritrovo vicino al lavello che esplora con gli occhi tutto ciò che lo circonda, con sguardo attento e curioso infine, mi domanda se gli faccio fare un giro della casa.

 Lo accontento pur non intuendo le ragioni della sua richiesta cosi gli mostro l’intera casa; cucina, salotto, camera da letto,  “la stanzetta/dispensa” come l’ho sempre chiamata io, ovvero la stanza dove vengono deposte le varie conserve e le “scorte di cibo extra” e infine, lo” sgabuzzino” ovvero quella che una volta era la mia cameretta ora adibita a lavanderia, ripostiglio ecc. quest’ultima stanza in particolare sembra destare la sua attenzione in quanto Mr eloquenza si degna finalmente di far uscire dalle sue labbra qualcosa che non fosse un mugolio o grugnito di circostanza.

-E questo sarebbe uno sgabuzzino???
Il tono è tra il sorpreso e soprattutto divertito!  sinceramente non vedo cosa ci sia di tanto divertente in un ripostiglio! Osservo la stanza alla ricerca di qualcosa fuoriposto o anomalo ma non trovo niente, è tutto in ordine..una semplice stanza adibita a lavanderia provvista di scaffali lavatrice e tutto ciò che occorre per l’igiene della casa e la biancheria.
I detersivi in polvere sono nel ripiano più basso dello scaffale vicino alla lavatrice ordinati in base alla grandezza, ognuno provvisto del suo dosatore e di un guanto per non sporcarmi, quelli liquidi e l’ammorbidente sono nel ripiano soprastante anch’èssi ordinati con lo stesso criterio, sopra ancora spazzola e ludici per le scarpe e infine, nell’ultimo ripiano, i vari detergenti per la casa, le scorte insomma, divisi questa volta in base all’uso; quelli per il legno, per il marmo, per i bagni cucina e via dicendo.. non poso mica rischiare di restare senza e non poter pulire.

È tutto perfettamente pulito ovviamente, anche le ceste della biancheria sono in ordine.. gli indumenti sporchi sono piegati e riposti della cesta in base al colore e quelli puliti.. Be quelli sono già stirati e al loro posto nei vari cassetti, non capisco proprio quale sia il problema, è tutto in ordine esattamente come le altre stanze.

-Ma si può sapere cosa hai da ridere??- Domando alla fine spazientita incapace di trovare il motivo di tanta ilarità.

-Niente niente, ammiravo il tuo ordine.. finora non avevo mai incontrato nessuno che piegasse anche la biancheria da lavare, ne qualcuno che adoperasse i ganti usa e getta per riempire i misurini di detersivo, e nemmeno qualcuno che avesse una cosi grande quantità di prodotti per l’igiene della casa. Non sei solo una torturatrice di demoni sei l’incubo anzi no, la sterminatrice indiscussa di polvere e acari!- Afferma infine cimentandosi in una nuova e mal trattenuta risata

-Ah-ah-ah, davvero spiritoso, voi demoni avete davvero un senso dell’umorismo sviluppato!-  Rispondo sarcastica alle sue parole, è vero sono un po’..un po’ esigente per queste cose ecco tutto, non vedo cosa ci sia di male nell’avere una casa pulita e in ordine.. e poi.. non è da maniaci usare i guanti per prendere il detersivo.. e piegare il bucato da lavare fa si che la cesta non sia in disordine..insomma non sono una maniaca!

Kami chi voglio prendere in giro sono una pazza invece!
Una pazza che piega il bucato da lavare, che lava le mani centinaia di volte al giorno, che disinfetta tutto e che non beve mai due volte dallo stesso bicchiere, una pazza che ha la fobia di contrarre qualche assurda malattia se non igienizza la mani ogni volta che tocca qualcosa che non ritiene “pulito”, una pazza incapace di portare un gattino trovato per strada a casa, incapace di stringere la mano ad un passante senza dopo lavarla con una salviettina, una pazza che entra in crisi per una ragnatela e un po’ di polvere.. una pazza talmente nervosa e isterica da avere le mani perennemente tremanti.

Io non sono sempre stata cosi, è avvenuto tutto dopo la morte di nonna Kaede e la "rottura" con Kohaku, a quanto pare il mio equilibrio psicofisico non ha retto a tante delusioni, almeno è quello che mi disse il mio medico quando andai da lui per parlargli dei miei tremori e degli scatti involontari che compiva il mio corpo.. mi disse che ero fragile e mi aveva consigliato dei calmanti affermando però che erano solo dei  rimedi provvisori, dei palliativi, in quanto la “guarigione”dipendeva solo da me, quando avrei superato il dolore e avrei ritrovato il mio equilibrio allora tutto sarebbe passato.

Non ho mai preso quelle pillole, solo camomilla o valeriana e.. solitudine, almeno fino all’arrivo di un certo youkai scontroso e  presuntuoso.

In un certo senso con lui le cose sono migliorate, be è passato a malapena un giorno ma se non altro ha spezzato quella logorante routine in cui ero sprofondata, le mani continuano a tremare, gli attacchi di panico continuano a presentarsi, i tremori persistono ma.. stranamente mi sento meglio, forse stare sola è stato uno sbaglio, forse avrei dovuto affrontare la cosa in modo diverso.

È facile trovare gli sbagli col senno di poi, ma in quel momento, in quelle condizioni la solitudine mi era sembrata la scelta più indicata.. ora forse è giunto il momento di cambiare le cose, un passo alla volta, senza fretta, potrei ritornare a vivere.

-Credo che la vasca sia ormai piena, perciò a meno che tu non abbia cambiato idea e preferisca rimanere qui alla ricerca di qualche altra fissazione morbosa da rinfacciarmi, ti accompagno in bagno.

Arrivati alla vasca lo lascio solo abbandonandomi stancamente su una sedie e riprendendo il filo dei miei pensieri mentre osservo la mia mano destra tremare leggermente.

Il primo attacco di panico è avvenuto dopo la morte della nonna.. sono finita al pronto soccorso con il corpo paralizzato! Il tremore invece è arrivato dopo, quando Kohaku….
Kami non avrei mai immaginato fosse capace di tali reazioni, e col senno di poi una piccola parte di me crede che lui sia “innocente” che abbia fatto quelle cose perché sconvolto, perché fuori di se.. ma no, non posso perdonarlo, non riesco a perdonarlo.

Ogni tanto il suo incubo ritorna  a tormentarmi, tutto ciò che voglio è dimenticare, sono consapevole che sarà impossibile tuttavia, tuttavia le sua telefonate non fanno che gettare sale sulle mie ferite facendole ardere come fuoco.
Non deve chiedere il mio perdono, non ha il diritto di ferirmi ancora con suo tono implorante, con le sue scuse, col suo dolore.

Chi lo avrebbe detto che una semplice visita alla nonna si sarebbe trasformata in una tale situazione…tornavo spesso da lei incapace di distaccarmi completamente dalla sua figura, e in quel periodo era balenata nella mia mente l’idea concreta di ritornare stabilmente a vivere qui, significava rendere tutti felici, la nonna non sarebbe stata sola e io mi sarei presa cura di lei come aveva fatto lei accogliendomi da bambina.. e invece è andato tutto storto, ancora non riesco completamente a capacitarmi di ciò che è successo benché siano passati mesi da quel giorno, sembrava un mattino come tanti e invece..

Era passata appena una settimana dal mio arrivo qui e la nonna era ancora euforica per il mio ritorno, non mi ha mai fatto pesare la decisione di andare a lavorare lontano da lei, ma sono sicura che la cosa l’ha resa molto triste forse più di quanto io stessa potessi immaginare, certo anche a me dispiaceva, soprattutto i primi tempi è stata durissima ma con me avevo Kohaku lei invece era sola.. è sempre stata una vecchietta arzilla ma in questa casa solitaria, in periferia, chissà quanto era lento lo scorrere del tempo.

So che spesso veniva a trovarla un giovane, il nipote di un suo vecchio amico, lo chiamava sempre con un nomignolo strano, chissà che fine ha fatto questo famoso ragazzo e se davvero esisteva.. ormai è tanto che sono qui e non è mai venuto nemmeno una volta, sono solo arrivati pacchi.. con roba da mangiare, biancheria nuova e perfino elettrodomestici ma lui non l’ho mai visto. L’ho paragonato ad una specie di “papà gamba lunga”.

Ho tentato più volte di scoprire chi fosse per avvertirlo che la nonna era morta e che quindi non era necessaria tutta quella roba ma non ci sono mai riuscita, i pacchi sembravano comparire dal nulla! Il rumore di uno scatolo poggiato al suolo e il campanello, null’altro segno avvisava la consegna, non sono mai riuscita a vedere chi portasse i pacchi, ne l’ho mai sentito. Un altro mistero di questa assurda abitazione.

Vorrei tanto ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per la nonna, per essergli stato accanto quando io non c’èro. Spesso durante le mie visite la nonna mi parlava di lui ma soprattutto di suo nonno, diceva che era un demone fiero e coraggioso, bellissimo e nobile. Il giorno in cui morì mi stava raccontando la loro storia, mi sembrava di essere tornata bambina, quando incapace di prender sonno  la nonna mi raccontava la storie della piccola yasha Kikyio e dell’amico Naraku. In seguito divenute le avventure di Kikyio e Hakudosci, il loro amore..

La nonna mi raccontava della sua vita..Kikyio era lei,  Naraku era il famoso amico d’infanzia  che doveva sposare, Inumaru, mentre Hakudosci era nonno Myioga..

Mi disse che lei e Inumaru o Inuchan, come spesso lo soprannominava , Si conoscevano fin da bambini e i loro genitori volevano farli sposare affinché le due famiglie potessero unirsi più saldamente tra loro, ma l’amore tra i due ragazzi non era quello tipico degli amanti anzi amavano a loro volta altre persone così rifiutarono lo sposalizio. Ovviamente i loro genitori cercarono di convincerli costringendoli ad una coabitazione forzata ma a nulla valsero i loro sforzi, I due non si sposarono…almeno è quello che è facile dedurre visto che mia nonna si sposò con Miyoga, mio nonno, purtroppo non potrò mai sapere come sfuggirono al loro destino, la storia sarebbe dovuta continuare la sera, la nonna si sentiva stanca e voleva riposare… si addormentò sulla sua sedia a dondolo assurdamente imbottita di cuscini con una coperta sulla gambe e uno scialle alle spalle.

Io rammendavo vecchi canovacci in modo da riutilizzarli per le pulizie, esattamente come vedevo fare da bambina alla nonna, “perché niente va sprecato quando può avere una nuova vita”.

La casa era silenziosa, stranamente e anormalmente silenziosa.. non avevo acceso la tv non ascoltavo musica.. l’unico suono ricorrente era il dondolio della sedia, il respiro stanco della nonna e il suo cuore.

Intenta nel mio lavoro sobbalzai non sentendo più il cigolìo della sedia, mi alzai quando mi accorsi che nemmeno il suo respiro era udibile, corsi da lei non avvertendo più il battere del suo cuore.

Aveva il volto sereno disteso in un sorriso, le mani sovrapposte sulle gambe, i capelli ordinatamente raccolti in una coda passa e canuta, la stessa che portava da sempre. Ma davanti a me giaceva ormai soltanto un corpo avvizzito dal tempo, stendardo effimero di una vita straordinaria ormai giunta al termine.

Il resto è tutto confuso.. le mie reazione e i tentativi di “svegliarla”,  la telefonata al medico, il suo arrivo. Il suo volto quando muovendo il capo in senso di diniego mi diceva che ormai era finita,  il suo tono quando mi assicurava che non aveva provato dolore, che non c’èra niente che io potessi fare, che era così che doveva andare, che era il modo migliore per lei di morire.. Tutte parole e frasi che avvertivo insensate e dannatamente frustranti e fastidiose.

La verità era che lei era scomparsa e nulla l’avrebbe riportata indietro, ero sollevata che se ne fosse andata nel sonno, con la serenità nel cuore ma non riuscivo ad accettare di aver perso l’ultimo legame di sangue che mi rimaneva.

Era anziana dannatamente anziana anche per la sua natura demoniaca…








Ok ok so di non aver spiegato tutto ma non potevo spiattellarvi tutto in una volta! :P , comunque già qualcosa l’abbiamo scoperta! Ovvero come è morta la nonna di Rin, e ovviamente l’identità del ragazzo che la chiama e le lascia messaggi in segreteria ovvero Kohaku, ma cosa avrà mai fatto di cosi imperdonabile da aver segnato Rin cosi nel profondo?? spero di non aver confuso troppo le idee e ovviamente se avete domande ponetemele perchè, spoiler permettendo, risponderò con grande piacere. Il prossimo capitolo sarà più leggero e “divertente”  si intitolerà “Un bagno con Sesshomaru” vi piace come titolo??? Vi ho incuriositi?? Spero di si ovviamente e visto che sono buona e che siamo in periodo di “feste”  anche se a dir la verità sono finite ieri..vi lascio un altro piccolo spoiler..

“…mentre lui mi osserva compiaciuto, come avesse in mente un piano che di li a poco avrebbe messo in atto, un azione ovviamente a mio danno! E infatti avverto la presa sul mio braccio farsi più salda e con un movimento repentino mi trascina all’interno della vasca.

Le mie braccia sul suo petto in un inutile tentativo di non affondare nell’acqua, la schiena contro una parete della vasca, le gambe tenute in alto dal bordo della stessa antitetico a me, il resto del mio corpo è immerso nell’acqua poggiato sul busto di Sesshomaru e sorretto dalle sue braccia.”


Eccolo qui spero sia di vostro gradimento e soprattutto che vi invogli a leggere il prossimo capitolo :)
 Ed ora passiamo ai ringraziamenti

lua82, la più assidua delle mie commentatrici! Come sempre ti ringrazio x i commenti che lasci e sono felicissima che anche il capitolo scorso ti sia piaciuto! Addirittura letto 6 7 volte! Me arrossisce ma è al settimo cielo!  Mi auguro che anche questo capitolo sia di tuo gradimento e ovviamente spero di leggere le tue impressioni anche su questo aggiornamento un bacioneee .

monik grazieee davvero troppi complimenti! Bada che rischio di farci l’abitudine :P scherzi a parte ti ringrazio tantissimo per il commento e sono stra-felice che il capitolo ti sia piaciuto!! Di questo che ne pensi?? Per il bacio dovrai aspettare purtroppo…. Ma penso che il prossimo aggiornamento ti piacerà, nel frattempo spero che anche questo capitolo sia stato di tuo gradimento, e naturalmente spero di poter leggere le tue impressioni su di esso.. come sempre un bacione enorme e  a presto.

Tikal me onorata che la storia ti piaccia al punto da commentare a metterla tra i preferiti!!! È sempre un piacere avere nuovi commenti e commentatrici! Anche io amo alla follia Sesshomaru ovviamente insieme a Rin!!! Come si dice gli opposti si attraggono! Purtroppo non riesco a mantenere il personaggio di Sesshomaru IC x  molto tempo ma essendo un a AU credo che le cose vadano bene anche cosi :P cmq spero di ricevere un tuo commento anche x questo capitolo un bacio a presto J

Isy_264 ciaoooo spero di aver saziato almeno in parte la tua curiosità e sono felicissima che la scena della “prova” ti sia piaciuta!!!  Proprio non ce la facevo più  a vederli “lontani” :P me non sa stare senza loro due insieme! ma come hai detto tu non è successo nulla di troppo avventato! Che dire nel prossimo capitolo quei due staranno di nuovo  a stretto contatto chissà cosa accadrà..:P
Spero di poter leggere un tuo commento anche per questo aggiornamento un bacioneeeeee a presto
Ps. Lo scorso capitolo mi sono dimenticata… me mortificata… col Times la lettura è più agevole o preferisci uno stile più grande? Di nuovo kiss a presto

Ovviamente ringrazio anche tutti coloro che leggono solamente e alle 14 persone che hanno messo la mia ff tra le preferite! Grazie a tutti voi e ovviamente auguri di buona Pasqua anche se in ritardo!

Un abbraccio Mikamey

  
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