Anime & Manga > High School DxD
Segui la storia  |       
Autore: Shenron87    07/06/2016    3 recensioni
Iniziare un viaggio di solito è una scelta volontaria.
Si decide la direzione e ci si incammina... ma può definirsi viaggio quando un Dio decide di mandarti in un mondo dove tu non sei mai esistito?
Io non credo e nemmeno Kalel ne è così sicuro.
Esule in una dimensione alternativa il nostro eroe dovrà difendere la sua famiglia da nemici ben peggiori di quelli che li insidiavano a casa tra cui anche un pervertito di nome Issei che si ritrova tra le mani lo stesso SG della sua futura sposa.
Questa Fiction è la terza parte della serie "Cronache di un Nephilim" e si consiglia di leggere le prime due saghe (La Scelta di... e Le Conseguenze de...) per poter comprendere a fondo questa.
Genere: Azione, Erotico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Sorpresa, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over, Lime | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Cronache di un Nephilim '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Life 11

Ero sconvolto.
Gli effetti del metodo osceno per raggiungere il Balance Breaker di Issei ci aveva colpiti con la potenza di una testata nucleare esplosa sotto i nostri piedi.
Come se non bastasse mio padre è pazzo...
Ha creato un programma per bambini noto come il drago delle tette dove Issei fa l'eroe... e fin qui non avrei nulla da ridire visto che sfruttare l'immagine di un possessore di Longinus è qualcosa che chiunque farebbe. Il brutto è il modo in cui ottiene i suoi poteri.
Metodo che ha messo in imbarazzo le due Rias al punto che entrambe sono rosse di vergogna mentre Azazel ci mostra la puntata pilota.
Un eroe che ama le tette, combatte per le tette e vince con le tette della principessa interruttore... si avete indovinato.
La principessa interruttore sarebbe Rias-Buchou e gli interruttori sarebbero...
“Io ti ammazzo!” tuonai al culmine dell'esasperazione afferrando Issei per il bavero.
“Ho dedicato mezz'ora del mio tempo a potenziarti. Ti ho permesso di stare vicino alla mia Rias prima di affidarti ad Azazel e l'ho baciata in pubblico fingendo che fosse la tua per darti uno stimolo per raggiungere il Balance Breaker...” dissi con le lacrime agli occhi.
“Ho anche fatto il figo durante un rating game mostrandoti tecniche che tenevo in serbo per la finale solo per mostrarti la retta via... e tu che fai? Ottieni il Balance Breaker premendo i capezzoli di Rias, in pubblico e davanti a un membro della Brigata?!”
“E allora? Non mi sembra male come persona...” replicò Issei deglutendo.
“Non... ti... sembra... male...” ripetei molto lentamente.
“Qual'è il problema?”
“Che le tette di Rias sono un tesssoro da non condividere col mondo!” risposi rifilando al mentecatto un pugno tale da farlo volare fuori dalla finestra.
“Un giocattolo che spara i capezzoli... ma dove andremo a finire. Basta che mia suocera si lamenti che una Rias ha annullato il matrimonio diventando un pedone e l'altra usando Issei... ma che la mercanzia di sua figlia sia di dominio pubblico invece non la turba minimamente.”
“Posso sapere qual'è il problema?” chiese Azazel perplesso mentre Buchou usava il suo ventaglio come corpo contundente.  
“Vedi padre...” rispose Angela.
“...il problema è che avendo tre adolescenti a condividere lo stesso letto, la madre della nostra Rias è diventata meno incline a tollerare atti promisqui...”
“E con ciò?” chiese mio padre confuso.
“Diciamo che Kalel ha visto le sue prime tette, se si esclude un tentativo di spiare Sona, Rias e Akeno mentre si facevano il bagno quando avevano tredici anni finito con diecimila sculacciate da parte di Grayfia, solo durante la gita a Kyoto.” spiegò la mia cara futura moglie.
“Cioè... hai dormito per anni con Rias e Akeno e non hai mai...” balbettò Azazel sconvolto per la mia ingenuità.
Io la definirei buona creanza ma che dire, ognuno è libero di usare le parole che vuole.
“Secondo te perché lo tengo in pugno e nessuna che verrà dopo potrà mai reggere il confronto con me?” intervenne Angela arricciando un ciuffo dei miei capelli con le dita.
“Io per il mio amorino ho fatto cose... cose che nemmeno la Rias o l'Akeno di questo mondo possono immaginare. Ho preso un timido verginello e l'ho plasmato in ciò che è adesso...” proseguì mentre, con la coda dell'occhio, notavo le occhiatine maliziose di Akeno Fuku-buchou e quelle imbarazzate dei Rias, Sona e le loro serve.
“Cara...” esordì titubante e il sorriso incoraggiante con cui Angela mi rispose non mi rese più facile porre la domanda che mi era balzata alla mente vedendo le ragazze spogliarmi con gli occhi.
“Non avrai mostrato... quei... quei... quei video?”
“Beh che dovevo fare? Erano curiose di sapere come avevi persuaso un Vali con le tette a diventare una tua serva invece che andare in giro a sfidare guerrieri forti... e poi o lo facevo io o l'avrebbe fatto Lilith...” disse prima che sentissi qualcosa di soffice sulla mia schiena!
Quando mi voltai, dietro le mie spalle apparve il viso di Akeno che poggiò il viso sulla mia spalla e mi sussurrò nell'orecchio con una voce stimolante.
“Non mi hai ancora detto quando intendi mantenere la promessa che mi hai fatto...” disse mentre l'espressione della mia Akeno divenne sgradevole.
Anche gli occhi di Rias e Lilith si contrassero mentre Sona mi pizzicò la gamba in silenzio.
“Promessa?” chiesi perplesso.
Perplessità che aumentò quando la diavola mi rispose sorridendo. “La promessa di venire ad un appuntamento con me. Ricordi che lo hai detto durante la battaglia contro Diodora?” rispose con un'aria da bambina innocente.
Ora, so che in verità l'avevo detto... ma io mi riferivo all'Akeno con cui sono fidanzato e con cui volevo approfondire la nostra relazione.
Che l'altra Akeno volesse uscire con me non mi era passato nemmeno per l'anticamera del cervello.
“Mi stai dicendo che era una bugia?” domandò mostrando un'espressione triste con le lacrime agli occhi che la rendeva così insolita e carina.
Angela inoltre non ha fatto o detto nulla per venire in mio aiuto e mi guardava con indifferenza... con una pericolosa indifferenza.
“Akeno... posso guardarti negli occhi?” domandai mentre sentivo quella piacevole sensazione abbandonare la mia schiena per spostarsi sulle mie gambe.
Se non si fosse capito Akeno aveva letteralmente scavalcato il divano, come l'attore di quella vecchia pubblicità di un olio di semi, ed era atterrata a cavalcioni sulle mie gambe.
Gesto che non aiutò a raffreddare i bollenti spiriti delle mie ragazze o delle diavole che invidiavano l'estro di Akeno, Momo in primis.
“Allora... che volevi dirmi?” chiese iniziando a disegnare dei cerchi concentrici sul mio petto.
“Akeno... tu sei una bellissima ragazza e... beh non posso negare che mi sentirei onorato di poter uscire con te ma...” dissi cercando di ignorare la pressione che provavo sul mio petto.
“Ma?” chiese irrigidendosi.
“Akeno... io non ti merito...” risposi senza esitazioni.
“Non mi meriti?” chiese confusa.
“Si piccola...” risposi accarezzandole la guancia.
“Io non c'ero quando tu, Rias, Asia, Koneko avevate bisogno di me... e poi tu sei una ragazza...”
“Cioè tu puoi avere un'harem e noi donne no?”
“Non dico questo...” risposi mentre le diavole mi fissavano con attenzione. Con pericolosa attenzione.
“...ma credo che la prima volta dovrebbe essere con qualcuno che ami... non con il primo che incontri.”
“Ma Angela...”
“Angela ed io ci amavamo fin da piccoli. Abbiamo solo faticato a capirlo e ammetterlo. Il video diciamo che è stato un gesto folle...”
“Ma avete fatto sesso al secondo appuntamento...” protestò Akeno.
“Si ma ci conoscevamo da tempo e la sua...” dissi bloccandomi.
“Verginità caro. Non diventarmi un pudico scolaretto di punto in bianco...” rispose Angela per me con un sorrisetto divertito.
“Beh diciamo che l'ha persa  solo un paio di settimane fa...”
“Ok ma che c'entra?”
“C'entra che io non ti merito, come non merito nemmeno questa versione di Rias, di Asia, di Sona o di Koneko... e poi hai dimenticato una cosa...”
“C-Cosa?”
“Nel tuo cuore c'è già una persona speciale che ha fatto tanto per te...”
“Ma tu...”
“Io odio il fatto che deve mettere in ridicolo Rias, te e le altre... ma... in fondo...” dissi facendo una pausa accompagnata da un profondo respiro.
“...qualche buona qualità c'è l'ha...” ripresi a parlare mentre le diavole mi guardavano sconvolti. Avevo fatto un complimento a Issei e sapevo che il giorno dopo avrebbe nevicato ma io proseguii imperterrito.
“Per questo, prima di tutto, devi capire cosa provi per lui. Poi... se le cose non dovessero andare in porto... beh la mia porta sarà sempre aperta ma un tentativo ad Issei glielo devi...” dissi mentre la ragazza sembrava riflettere seriamente sulle mie parole.
“H-Hai ragione... e come mi suggerisci di agire?” chiese Akeno  
“Invece che un'uscita a tre, dove litigheresti con la tua omologa per attirare le mie attenzioni, potremmo fare un'uscita a quattro...” risposi sorridendo incurante del fatto che le diavole stessero fissando me e Akeno.
“Hai ragione...” disse dandomi un bacio sulla guancia.
“...ora capisco cosa ha fatto innamorare di te la mia controparte. Seguirò sia il consiglio che mi hai dato che quello che hai dato a Rias e chiederò ad Issei di uscire...” disse alzandosi e correndo verso il centro della stanza.
Di li, sorridente, si smaterializzò per raggiungere il punto dove avevo spedito Issei.
“Ci sai davvero fare con le parole...” disse Sona sorridendo.
“Se bastassero quelle vivremmo in un mondo migliore... e poi in qualche modo devo pur sopravvivere...” risposi sorridendo.
“Che vuoi dire?” chiese Rias.
“Beh immagina ciò che accade in camera di Issei tra te e le altre spasimanti di Issei... ma aggiungici Sona, Albion e Ddraig come rivali...” dissi continuando a sorridere.
“Certo... diciamo che la parte angelica che abbiamo ha smussato certi aspetti bellicosi... ma ora che vi conosco meglio posso dire che i caratteri sono simili.”
“Ma Kal-kun... io e questa Akeno siamo diverse...” si intromise la mia Akeno.
“Non sono d'accordo...” ribattei.
“Lei e la sua Rias si comportano come vi comportavate voi due quando abbiamo iniziato a vivere a casa di Rias. Solo che avendo diciassette anni usano armi idiverse. Se ci fai caso Rias si comportava con Angela come fanno Asia e questa Rias. Certo... C'è sempre la differenza che Angela era la mia regina e quindi non doveva obbedire a Rias ma, con i dovuti distinguo, il rapporto è quello...”
“E io?” intervenne Sona.
“Beh voi siete simili... la testa dura è la stessa e prima che venissi a vivere da noi eri meno incline ad accettare le dimostrazioni d'affetto...” dissi sorridendo vedendola arrossire.
“Cambiando argomento... Sbaglio o Asia ed Issei sono diventati più 'intimi' dopo la conclusione del festival dello sport? Vi parlate sempre, vi inviate sbirciatine d'amore..."
“Beh si... sembra che la distanza tra noi si sia accorciata dopo il festival sportivo. Prima pensavo che non mi vedesse come una ragazza ma dopo il bacio... beh...” mormorò arrossendo.
“Beh chissà che in vacanza non succeda qualche evento interessante...” risposi vedendo Rias fissarmi torva.
“Beh vedremo...” convenne Angela sorridendo sadica.
“Vedrete?” chiese Sona-Kaichou perplessa.
“Zuccherino...” risposi sospirando.
“...tua sorella ha richiesto la mia presenza a Kyoto per trattare con gli Yokai.”
“E perché?” chiese Sona.
“Beh secondo Sirzechs-sama devo fare un po di gavetta assistendo a trattative, ad incontri diplomatici per farmi conoscere nell'ambiente internazionale...” dissi elencando una serie di motivi uno più noioso degli altri.
“Quindi tu sarai a Kyoto?” chiese la mia Rias.
“Si... andremo io ed Angela... tu e Sona rimarrete qui.”
“Perchè?”
“Primo perché Sona e Rias si troveranno in città con le squadre dimezzate visto che i due draghi saranno via, assieme a Kiba e Zenovia... senza contare molti servi di Sona e Irina...”
“E che vuoi che facciamo?”
“Considerando che Angela verrà con me... Rias gestirà le sue truppe, mentre le mie le gestirà Sona e terrete Lilith con voi visto che il vecchio verrà con noi...”
Nessuno sembrò dissentire visto che Angela era la mia regina ed era stata lei ad accompagnarmi durante le trattative con le tre fazioni.
Dopo quel piccolo momento in cui delegavo parte della mia autorità a Rias e Sona prendemmo il te e Buchou cambiò argomento.
"La gita è importante, ma abbiamo anche bisogno di discutere su ciò che faremo per il Festival della scuola."
Festival che conclude una triade di eventi, il festival dello sport, la gita e il festival della scuola che sottraggono molto tempo specialmente agli studenti del secondo.
Buchou ha ricevuto un foglio da Akeno-san e l'ha messo sul tavolo.
Sembra che dobbiamo scrivere l'idea per il Club di Ricerca sull'Occulto e sottoporlo al consiglio d'istituto.
"Ecco perché abbiamo bisogno di discutere sul festival della scuola adesso e prepararci. Se decidiamo in anticipo, i membri del terzo e del primo anno possono preparare il festival mentre tutti voi siete lontani. Ci sono così tanti membri quest'anno, quindi sarà di grande aiuto."
Sembrava che molti volessero partecipare a questi eventi specialmente le ragazze molto vicine alla chiesa che non avevano mai avuto la possibilità di comportarsi come le loro coetanee.
"L'anno scorso...” chiese Issei che era tornato dentro la sede del club grazie alle amorevoli cure di Akeno.
“...Era la casa infestata, giusto? A quei tempi non facevo parte del club, ma ho sentito che sembrava davvero realistico ed è stato un tema caldo. Non sono entrato, ma uno dei miei compagno di classe mi ha detto che sembrava reale.”
"Sì.. Abbiamo fatto uso di veri fantasmi dopo tutto, quindi dovrebbe essere stato spaventoso." rispose Buchou come se niente fosse.
Risposta che fece inarcare un sopracciglio ad Angela che gestiva l'ordine pubblico nella nostra scuola.
"V-Veri?" chiese Issei sconvolto ma Buchou ha risposto con un sorriso.
"Sì.. L'ho chiesto a degli Youkai che non possono recare danno agli esseri umani, ma sono in grado di spaventare la gente. Erano turbati perché non avevano un lavoro, quindi è stato un bene per entrambe le parti. Grazie a ciò, è stato un grande successo." disse iniziando a ridere come una onee-san assieme alla sua regina.
"Siamo stati rimproverati dal consiglio degli studenti dopo. Sona-Kaichou, che era un vice-presidente a quel tempo, ci ha urlato contro dicendoci 'Usare cose reali è molto più che ignorare le regole!'"
“Non aveva torto...” rispose Angela che condivideva le parole di Sona la quale sembrava gradire un po di sostegno.
"Allora, faremo la casa infestata anche quest'anno? O dobbiamo fare uno spettacolo circense, che coinvolge un Vampiro-in-una-scatola?" chiese Issei mentre Gasper sembrava non gradire la butade ed aveva iniziato a colpire la sua testa.
"Senpai sei un cattivone! Mi tiri sempre brutti scherzi!"
Buchou ci pensò a lungo prima di rispondere : "Forse dovremmo fare qualcosa di nuovo..."
Non aveva però nemmeno finito di parlare quando i nostri telefoni squillarono allo stesso tempo.
Tutti sanno che cosa significava e per questo, guardandoci l'un l'altro, abbiamo seguito Rias quando, dopo aver sospirato, ha detto con una voce grave.
"Andiamo."

°°°°°°°°°°°°°°

Il sole stava tramontando e il cielo si sta oscurando quando noi nephilim, il gruppo Gremory, ed Irina arrivammo in una fabbrica abbandonata all'interno della città. Potevamo percepire numerose presenze all'interno dello stabilimento, tutte intente a emanare ostilità e istinti omicida.
"Il gruppo Gremory, il gruppo Valefor eh. Siete arrivati in fretta." disse un uomo con indosso un cappotto nero apparso dal buio assieme ad alcune cose di colore nero dalla forma di un essere umano. Anche la loro aura è inolita e non sono poche.
Forse addirittura un centinaio.
Buchou, che di fatto gestisce la zona, ha fatto un passo avanti e ha chiesto con un tono freddo.
"Brigata del Caos... Presumo che facciate parte della fazione Eroi. Il mio nome è Rias Gremory. Sono un demone d'alta classe a cui è stato chiesto di prendersi cura di questa città dall'alleanza delle tre grandi potenze."
Sentendo il saluto di Buchou, l'uomo ha sorriso.
"Sì, io ti conosco. Sorella del Maou. Il nostro obiettivo è quello di purificare voi demoni e salvare la città."
Lui ci ha guardato come se fossimo spazzatura... non che mi aspettassi niente di meno da un'umano... ma alla lunga diventa fastidioso.
In ogni caso il nostro interlocutore è un membro della fazione degli Eroi della Brigata che ultimamente ha compiuto numerosi raid di piccole dimensioni nella nostra città o in luoghi importanti dell'alleanza.
Ultimamente ci siamo presi cura di loro solo che per la maggior parte dei casi abbiamo affrontato degli esseri umani.
Mentre riflettevo su quanto fosse strana la strategia dei membri della brigata due persone apparvero vicino all'uomo. Due uomini.
Uno indossava occhiali da sole e uno che indossava un costume da nativo cinese.
“Così avete dalla vostra parte l'Annihilation Maker? Complimenti... due longini di alto livello...” dissi sorridendo.
“C-Come...” balbettò l'uomo vestito di nero.
“Suvvia... so riconoscere quel tipo di creature. Sono chimere artificiali a cui si possono dare abilità diverse e visto che non sembrano pericolose vuol dire che servono solo a può studiarci o a farci stancare...” risposi serio.
“...inoltre dal livello che possiedono richiedono demoni di livello medio-basso per batterli. Per farvi fuori basterebbe la squadra di Rias...” dichiarai facendo apparire delle sedie in cui i miei uomini si sedettero mentre Issei entrava in Balance Breaker.
Il prode lucertolone prestò inoltre Ascalon a Zenovia che si mise in posizione.
La formazione era semplice.
Issei e Kiba in BB in avanti con Zenovia alle spalle.
Al centro vi erano Irina, Koneko-chan, e Gasper con funzione di supporto mentre nelle retrovie vi erano Buchou, Akeno, pronte a supportare il resto della squadra da lontano con attacchi a lungo raggio, e Asia con il suo SG di cura.
Quando il nemico ha visto la formazione dei nostri diavoletti preferiti, l'uomo che indossava il cappotto nero ha creato quello che sembrava una fiamma bianca dalle sue mani.
Kiba, ancora vicino a Issei, ha socchiuso gli occhi mostrando la sua grande capacità di osservare l'ovvio.
"State attenti, sono tutti possessori di SG"
Ora, non per essere polemico ma, essendo le spade sacre e quelle demoniache molto esigenti per quanto riguarda la scelta dei loro possessori... era scontato che, essendo i loro nemici creature sovrannaturali, avrebbero mandato umani dotati di SG.
I maghi fanno parte di una divisione a se stante della Brigata.
Anche Buchou ha fatto un sospiro ma i suoi occhi sono pieni di determinazione e, nel momento in cui l'uomo lanciò la fiamma, Issei  accese le fiamme sulla sua schiena e si lanciò all'attacco e respinse le fiamme facilmente.
I nemici però ebbero vita facile nell'evitare l'attacco di Issei visto che lui doveva combattere contenendosi e ciò ancora non gli veniva bene nonostante, dopo il rating con regole speciali, si fosse allenato a lanciare colpi depotenziati.
Questo però era parte dei piani del nemico che, senza curarsi di farsi sentire, gridò :
"Fate attenzione con il potere del Sekiryuutei! Noi verremo uccisi da un singolo attacco! Ma lui non sarà in grado di muoversi liberamente all'interno della fabbrica!"
Issei lanciò quindi un Dragon shot che privò della vita molti dei mostri artificiali ma, quando stava per colpire uno degli umani, l'ombra all'interno della fabbrica si allungò e divorò l'attacco.
Medesimo destino ebbe un affondo di Kiba che si era avvicinato a gran velocità e che apparve dietro la mia ombra.
Sebbene mi bastò spostare semplicemente il collo di lato senza nemmeno voltarmi per evitare il colpo.
"La capacità di rilasciare le cose che ha divorato da un'ombra all'altra ombra a sua scelta... Non è un tipo di attacco diretto. E' un tipo di difesa che cambia il flusso di un attacco. E' un tipo fastidioso di Sacred Gear." Ha detto Kiba mentre stringeva gli occhi e Tisifone ed Angela erigevano una barriera dalla quale io uscì pochi secondi dopo.
Avevo capito dove volevano andare a parare e infatti, mentre Zenovia combatteva, il Dragon Shot lanciato in precedenza da Issei uscì da un'ombra e si diresse verso il chierico del gruppo di Rias. Chierico non troppo allenato a schivare i colpi.
Per questo mi limitai ad apparire alle spalle di Asia e deviare il colpo in direzione di un gruppo di mostri artificiali riducendoli in cenere.
"O cielo... colpire il chierico... che mossa inaspettata. Sebbene da un pugno d'eroi non mi sarei mai aspettato un gesto così vile...” ma non ebbi modo di completare la frase perché un freccia di luce blu incandescente mi venne scagliata contro.
Sapevo che la mia capacità di usare la luce era nota per questo bloccai la freccia con la mano sinistra, si avete capito bene con la sinistra, per farla assorbire dal sigillo posto sulla mia mano per saggiarne le caratteristiche.
“Ragazzi... è normalissima luce colorata. Non è diversa da quella degli angeli...” risposi alzando la mano ed emulando, su piccola scala, l'attacco che avevo visto fare a mio padre contro la brigata.
Ciò stupì non poco Rias e suoi demoni ma lasciò sconvolti i tre membri della brigata.
“Bene...” dissi mentre innumerevoli lance di luce comparvero sulle teste di ognuno dei bersagli.
“...scegli... la tua inutile pellaccia o quella dei tuoi amici.” risposi facendo cadere le lance sui mostri anomali e su i membri della brigata.
Se i primi vennero trafitti senza pietà, l'uomo ombra invece allargò la sua ombra e cercò di assorbire più lance per rispedirle al mittente.
Fu allora che, a malincuore, decisi di usare le mie fiamme lanciandole, tra lo sgomento generale, dentro il whormhole.
L'effetto fu atroce.
Il terrorista iniziò a contorcersi dal dolore mentre il suo corpo veniva ricoperto da ustioni tali da renderlo inguardabile e fargli rilasciare il potere che stava usando.
Con deliberata lentezza mi avvicinai e trafissi il suo cuore con una lancia di luce per poi rivolgere l'attenzione all'utilizzatore di fiamme bianche e all'arcere.
"Gasper-kun! Hai ricevuto i dati a riguardo?" chiesi senza staccare gli occhi di dosso dai nemici fingendo di non avere nel mio cervello l'archivio completo dei SG con tanto di utilizzatori.
Gasper, che era una guardia centrale e che stava usando un dispositivo da un sacco di tempo, rispose.
"Sììììììììììì! Ho capito! La Sacred Gear fiammeggiante si chiama [Flame Shake]! La Sacred Gear difensiva-contrastante, si chiama [Night Reflection]! L'ultima, la Sacred Gear con gli attacchi di luce è la [Staring Blue]!"
Gasper stava rivelando le Sacred Gear utilizzando il dispositivo che Azazel aveva creato.
La macchina analizzatrice delle Sacred Gear creata da mio padre è stata molto utile ultimamente.
Gli attacchi infatti avevano preso in considerazione le abilità della Devil-Asia, di Issei e di Gasper che infatti non poteva paralizzare nessuno senza che i mostri che avevo distrutto bloccassero i suoi attacchi.
"Più diventiate forti, maggiori sono le probabilità di diventare il loro bersaglio, e i metodi per abbatterci sono stati studiati a fondo. Per questo c'è un utilizzatore di luce e uno capace di assorbire gli attacchi e rispedirli al mittente.” risposi sarcasticamente.
“Non importa quanto potere voi possedete, perderete se rimarrete intrappolati. Loro punteranno a quella leggera apertura con tutto il loro potere.” proseguì fissando Issei.
“P-Perchè...”
“È stato ustionato?” domandai senza staccare lo sguardo da i due uomini che tremavano.
“Beh si...”
“Le ombre sono collegate... quindi l'attacco sarebbe arrivato dove lui avrebbe deciso. Ma io non ho lanciato ghiaccioli, acqua o sfere di energia. Ne ho infilzato l'ombra... io ho usato le mie fiamme. Le fiamme della famiglia di mia madre... di certo non quelle patetiche fiammelle bianche.” risposi pacato puntando il dito verso l'utilizzatore di luce.
“Tua madre?” chiese Issei confuso.
“Issei... mia nonna era la sorella del nonno di Raiser.” replicai annoiato.
“Mia madre aveva entrambi i poteri, quelli dei Phenex e quelli dei Valefor e li ha passati a me anche se non mi piace farmi ferire in continuazione per schernire l'avversario...”
“Le fiamme... quelle che non lasciano nemmeno le ossa?” chiese Issei che di sicuro ricordava l'effetto di quelle di Raiser.
Io mi limitai ad annuire e feci partire dall'indice una rapida sequenza di fulmini verso l'arciere che lo colpirono agli arti e allo stomaco che pur senza ucciderlo gli impedirono di nuocere ancora.
“In poche parole lui ha si assorbito le fiamme ma il calore si è diffuso lo stesso... facendo troppi danni perché un fragile corpo umano potesse resistere...” spiegai mentre Buchou sorrideva soddisfatta.
Mentre la stavo ammirando però una nuova freccia di luce volava verso di Issei e non era blu! Si trattava di una freccia di colore verde!
"!?"
Sinceramente ero rimasto scioccato per l'attacco improvviso specialmente visto che non avevo smesso un secondo di leggere i flussi dell'aura dei nemici.
Buchou poi ha guardato l'ombra all'interno della fabbrica.
"Sembra che ci sia un ulteriore nemico che, utilizzando l'ombra ha attaccato dall'esterno. Avremo abbattuto l'utilizzatore dell'ombra ma sembra che la sua abilità rimarrà per un po'..."
Gasper non perse tempo e ci informò che l'attacco proveniva dallo Staring Green il cui utilizzatore venne preso in consegna da Zenovia che lasciò la fabbrica portandosi dietro Koneko, per individuare il nemico, mentre l'utilizzatore della fiamma bianca venne preso in consegna da Issei.
"Se mi vuoi bruciare, allora porta un uccello di fuoco o un drago!" disse scagliando un singolo pugno che tagliò il fuoco nemico e poi si conficcò in profondità nel suo stomaco.
In quel momento schioccai le dita e avvolsi i corpi dei quattro uomini in una barriera e li mandai negli inferi perché venissero interrogati e ne venisse decisa la sorte.
E' un peccato che uno di loro abbia tirato le cuoia ma la sua Sacred Gear era troppo pericolosa in mani sbagliate.
"Ora la trasmissione agli Inferi è completata. Beh, probabilmente non sarà possibile ottenere alcun tipo di informazione nemmeno questa volta." disse Buchou e io non potevo darle torto.
In fondo pur essendo nella fazione Eroi, quei poveretti venivano mandati in missione privi di ricordi eppure non tutto il male viene per nuocere.
Issei adesso poteva entrare in BB in soli  30 secondi e poteva trasformarsi quante volte voleva purché non superasse il tempo limite di due-tre ore.
“Però combattere senza rompere le cose, per quanto possibile, è qualcosa di veramente difficile per la nostra squadra, che è di tipo super-attacco." disse Issei mentre Kiba sorrideva amaramente al commento.
"Non possiamo essere aiutati. Abbiamo potenti abilità, quindi se non si combatte riducendo i nostri poteri, allora questa città crollerà."
In effetti non è che combattiamo in luoghi disabitati... siamo in un centro cittadino con case, palazzi ed edifici che, per quanto abbandonati, se venissero distrutti attirerebbero l'attenzione della popolazione locale.
"Se pensiamo a questo come una regola per i Rating Game, allora diventa un buon allenamento. Abbiamo già sofferto una volta per questo."
"Ma certamente è diventato fastidioso." ha detto Kiba sospirando.
"Che cosa vuoi dire, Kiba?"
"Voglio dire che ci vengono inviati contro nemici dotati di tecniche speciali... Se li paragonassimo ai tipi di avversari da Rating diciamo che, se prima venivano inviati avversari specializzati in potenza o magia, adesso sono apparsi quelli specializzati in tecniche o che possiedono abilità di supporto. Che abbiano iniziato ad apprendere i nostri stili di battaglia?"
“No...” risposi sinceramente.
“Come?” domandò Buchou perplessa.
“Il creatore di quei mostri potrebbe creare mostri in grado di uccidere demoni o angeli di alta classe in massa. Quindi se non l'ha fatto i motivi sono due... o per il momento è debole... oppure cercano di replicare su larga scala ciò che Vali, Issei, Angela e Lilith hanno fatto.”
“Che vuoi dire?” domandò Akeno.
“Raggiungere il Balance Breaker...” risposi pacato.
“Ma possono raggiungere il Balance Breaker semplicemente combattendo contro di noi?" domandò Issei perplesso ma Buchou mi venne incontro rispondendo al posto mio.
"...Sekiryuutei, colei che controlla il fulmine sacro, l'utilizzatore della spada sacra-demoniaca, le spade sacre Durandal e Ascalon, il vampiro che arresta il tempo, una Nekomata utilizzatrice del senjutsu, una guaritrice eccezionale... Ise, dal punto di vista dei nemici, credo che ci vedano come avversari irregolari e potenti.
Più che vincere o meno, per gli esseri umani che ci combattono è qualcosa di anormale. E non ho messo in conto i nephilim che in tre hanno mandato due squadre in infermeria..."
Per dirlo con parole semplici siamo fondamentalmente dei ''mostri rari'' che danno un sacco di punti EXP.
Chi si è allenato con Tannin o chi ha dovuto combattere con mia madre, e vi assicuro che mia madre per avversaria non è ciò che si vorrebbe avere in vacanza, ha visto la propria forza aumentare.
Certo Issei ha avuto bisogno delle tette di Rias... ma fortunatamente, per i due Saji, sono sicuro che non ne avranno bisogno.
Non credo che Sona sia il tipo di ragazza che concederebbe simili license poetiche ai suoi servi.
"Ma si può dire che i loro metodi siano troppo forzati e disordinati". si intromise Irina.
"Sembra che per raggiungere il Balance Breaker, siano disposti a sacrificare decine o centinaia dei loro alleati. Abbiamo così tante opinioni su di loro ora, quindi penso che loro sappiano che noi stiamo comprendendo il loro vero intento."
“A loro non interessa...” risposi mentre mi guardavano sconvolti
“...delle quattro solo quella che usava le ombre era una SG che in BB ci avrebbe dato problemi. Per questo ho ucciso il possessore... le altre tre sono SG che contro Sona, o gli angeli non farebbero danni enormi...” conclusi mentre attivando il cerchio magico siamo tornati alla base.
Quando abbiamo sospirato dopo il ritorno nella stanza del club, Akeno ha iniziato a canticchiare e a cantare mentre ci stavamo preparando per andare a casa.
Sembrava davvero felice.
"Ara, Akeno. Mi sembri di buon umore. Hai trovato qualcosa che saprà soddisfare la tua personalità-S?"
Akeno ha poi risposto alla domanda di Buchou con un grande sorriso.
"No, non è questo. Ufufu. Domani uscirò con Ise-kun che per un giorno sarà il mio ragazzo mentre Kalel e l'altra me avranno il loro primo appuntamento..."
Sì, domani è il giorno di riposo ed è il giorno per la nostra uscita in quattro ma devo ammettere che l'atmosfera è cambiata immediatamente, ed era spaventoso che tutte le diavole stessero dirigendo i loro intenti omicidi verso di me...

°°°°°°°°°°°°°°°

Note d'autore...

Salve... sono tornato... (mi getto a destra per evitare i kunai avvelenati lanciati dai miei cari lettori).
Che dire è molto che non aggiorno, il motivo? Beh come ho detto un mesetto fa nelle altre fiction il mio braccio mi ha dato parecchi problemi e, dopo aver avuto i muratori in casa, ho iniziato a fare entra ed esci dall'ospedale per fare alcuni controlli. Mi sono anche operato e forse, e dico forse, mercoledì, dopo quasi un mesetto, mi toglierò i punti. Fa ancora un po male ma dovrei tornare a pieno regime tra qualche mesetto :)
In ogni caso benvenuti nell'arco di Loki che dirvi di più se non che ci saranno alcune novità sconvolgenti? beh credo che vi darò modo di insultarmi via recensione :)
A presto :)

 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > High School DxD / Vai alla pagina dell'autore: Shenron87