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Autore: Frafra9    07/06/2016    3 recensioni
Prologo
Dopo la "cordiale" visita dei Volturi a Forks e la scoperta che Renesmee non è l'unico ibrido tra i vampiri, ne è passato di tempo.
Renesmee è cresciuta e con lei è cresciuta anche l'amicizia verso Jacob, il suo Jacob, fratello/miglior amico e forse anche qualcosa altro che Nessie, deve e cerca di capire cosa prova veramente per il “suo” Jacob. Il ragazzo che le è vicino da quando è nata.
Jacob, dal parte sua, sa di amarla. ma sa che ciò che prova per lei non è, solamente, frutto dell'imprinting. Ma è bensì amore perché l’ha vista nascere e la vede crescere giorno per giorno.
Lei ricambierà questo amore o è solo amicizia?
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Jacob Black, Renesmee Cullen | Coppie: Jacob/Renesmee
Note: Lime, Movieverse | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
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È trascorso un mese da quando ho spedito la lettera di ammissione all'università ma ancora nessuna risposta. 
 
E se non mi hanno preso perché ho sbagliato un requisito, o magari non mi ritengono idonea? Che farò per tutto l'anno?
 
< Puoi sempre venire in Alaska con noi e iscriverti all'università con tua madre e me. > dice papà divertito appoggiato allo stipite della porta di camera mia. Dopo il mio diploma a giugno, la mia famiglia cambia città. È stata troppo tempo qui a Forks e la gente comincia a domandarsi il perché i Cullen non invecchiano mai. 
< Non lascio Jacob qui alla riserva, ne abbiamo già discusso. Lo sai che odio quando origli i miei pensieri > gli rispondo. 
< Non lo faccio apposta, lo sai bene. Smettila con questa storia del "e se non mi hanno preso?" Sono giorni che pensi solo a questo, rilassati. Andrà tutto bene > - mi dice sorridendo papà - < La mia piccola mostriciattolo che non viene presa? È impossibile. > mi stringe a se stampandomi un bacio sulla fronte. 
< Lo so papà, ma non posso farci nulla se sto in ansia > gli rispondo restando stretta a lui, al mio papà che nonostante i suoi "no" ingiusti, per me, mi ha fatto crescere. Non ci abbracciamo molto spesso senza che la situazione lo richiede come appunto adesso in questo istante. 
 
Sto aiutando Billy, il vecchio Quil a sistemare la sala riunioni della tribù assieme a me ci sono Kim ed Emily. 
Sto sistemando una libreria, quando mi cade sui piedi un album di fotografie in bianco e nero di alcuni matrimoni Quileute. Lo sfoglio curiosa e stupita da quelle immagini che seppur vecchie, sembrino vive perché raccontano una tradizione che con il tempo si è andata perduta.
< Così erano i matrimoni Quileute. > mi dice Billy notandomi seduta in un angolo a sfogliare l'album.
< Stavo pulendo quando mi è caduto sul piede... > rispondo colta di sorpresa a Billy che ridacchia.
< Non devi giustificati. Una pausa ti fa bene > mi dice sorridendo. 
< Grazie. Devono essere stati belli > gli dico alzando lo sguardo da una foto di due sposi che si tengono per mano e una terza persona lega loro le mani unite.
< Quelli sono i miei genitori. Mio padre William Black, e mia madre Judith Peterson. Peccato che una bella tradizione così, sia andata persa ma i tempi cambiano... > mi spiega. 
< Già il tempo passa e le tradizioni si perdono e questo è un vero peccato > dico chiudendo l'album per rimetterlo al suo posto. Riprendendo poi a pulire finché Jake non stacca dal lavoro e mi porta a casa perché lui ha la ronda di notte.
 
Prima di riaccompagnare me a casa, passeggiamo sulla spiaggia tenendoci per mano e raccontandoci a vicenda la nostra giornata. In officina le cose vanno bene e ne sono contenta, hanno già assunto qualcuno che gli aiuta e che non è un lupo. 
 
< Ragazzi ben arrivati > - ci saluta zia Rose tutta felice. E senza farci ricambiare mi porge una busta - < È arrivata oggi. Aprila! >
 
                                                         Hoquiam University State
                                                         Primary Education Science
 
Leggo e con un sorriso un po' incerto e tanta paura apro la busta e la leggo in silenzio. Guardo Jacob, la zia Rose e la mia famiglia.
< Mi hanno preso! Andrò a Hoquiam! > grido felice abbracciando tutti i presenti.
 
Ho deciso di rinunciare alla festa di primavera scolastica per andare al colloquio e vedere l'università. Con me c’è Jacob, che si è preso mezza giornata libera, e i miei genitori che la zia Alice con un trucco da far invidia a Hollywood li ha invecchiati di 20 anni. 
< Bella ora sì che sembri mia suocera > - afferma scherzando Jacob non appena vede mia madre. - < Anche tu Edward, non sei male ti fa più.. >
< Suocero? > intervengo io.
< Non direi più adatto alla sua reale età. Senza offesa. > mi risponde Jake scherzando. Tutti a ridere.
< Spiritoso il ragazzo. > - dice papà con un mezzo sorriso. Non se le è presa, sa che Jacob scherza. - < Su dai montate in macchina che si parte >.
 
Per il breve tragitto in macchina vengo sgridata e sequestrata del cellulare solamente perché cerco informazioni sull'università che sto per andare a vedere e che da settembre frequenterò i corsi. 
< Basta Renesmee! Stai facendo venire il mal di testa a tutti, anche a tuo padre e me, che in pratica non dovremmo averlo. > mi sgrida mamma.
< Ok va bene. Non é colpa mia se cerco di informarmi > borbotto e mi appoggio a Jacob. 
 
Arrivati all'università e dopo aver parcheggiato, raggiungiamo il gruppo dei nuovi iscritti. Sono tanti, di entrambe i sessi, anche se da quello che riesco a capire la maggioranza, sono femmine. Quasi tutti accompagnati dai genitori.
Faccio conoscenza con alcuni di loro mentre aspettiamo la guida per tutta l'università. 
< Quel tipo lì non mi piace... > - mi dice Jacob a bassa voce mentre mi tiene per un fianco - < Ti sta fissando troppo per i miei gusti >.
< E non ha pensieri simpatici verso mia figlia > interviene mio padre. 
< Papà e Jacob la smettete? Non mi frega niente se mi guardano o se mi pensano svestita, perché so come difendermi. Sono pur sempre mezza vampira > dico sorridendo. 
< Che ha fatto la scelta di essere umana. E sa benissimo che siamo vegetariani > dice mamma a mo di rimprovero. 
< Lo so e, infatti, non intendevo mordere... Ho pur sempre la forza di un vampiro no? > rispondo con ovvietà. Facendo spallucce.
Il ragazzo che ci fa da guida per tutto l'edificio, avrà sì e no trentacinque anni. Capello corto biondo, occhi verdi e un sorriso che vuole dire “Sono figo lo so”.
Che tutte le femmine presenti sospirano innamorate. 
 
Patetiche!


< Salve io sono Adam e vi porterò in giro per l'università. Vedo che siete in tanti... Bene > dice la guida. 
Adam ci mostra le varie aule e laboratori che nel corso degli anni potrei frequentare, anche se non so ancora che tipo di materie devo studiare.
 
Appena mi è possibile prendo la brochure della mia facoltà di studio. Tranquillo papà, non in macchina.
 
< Questa è la mensa universitaria, affianco c'è un bar. Anche il campus, che tra poco vedremo, ha una mensa e un bar che ovviamente sono utilizzate di sera quando i corsi finiscono. > spiega Adam. 
Vediamo inoltre il campus che comprende la biblioteca enorme e immensa, i dormitori maschili e femminili che però vietato l'accesso ai non studenti. Campi da tennis, palestra e piscina. La mensa e il bar. 
< Una domanda ma la palestra può essere usarla anche chi non dorme qui? > chiede una ragazza. 
< Certo! Piscina, palestra, campi da tennis sono accessibili a tutti voi studenti residenti o meno. Basta possedere la tessera universitaria che potrete farla a settembre > spiega Adam. 
Terminiamo il giro turistico con l'ufficio del preside e la segreteria. 
 
In auto verso casa do uno sguardo al foglio con le materie che dovrò studiare.
< Tranquilli voglio solo vedere non mi metto a studiarle > - dico dando una veloce occhiata - < E non sono per niente facili. >
 
É domenica. Sono a casa di Jacob che sistemo un po' delle mie cose, in vista del mio trasferimento qui a casa sua. Lui, è a pulire assieme a Billy il garage. Dice che è pieno di cose ormai rotte che non si possono aggiustare e vuole renderlo per quanto possibile abitabile. Finito di sistemare mi reco in cucina a preparare il pranzo, con noi tre ci sono anche Rachel e Paul.
 
< Mmmh che buon profumino > - mi dice Jacob entrando in cucina e baciandomi il collo scoperto - < È da quando ti sei alzata che sorridi. Il pensiero di dover convivere ti mette allegria... >
< Stamattina mi sono svegliata con la sensazione che oggi accadrà qualcosa di bello > gli dico per girarmi a mia volta e baciarlo dolcemente. 
 
Siamo a tavola che mangiamo il dolce.
< Papà, Jacob e Renesmee. > - richiama Rachel la nostra attenzione mentre Paul sorride sornione - < Aspetto un bambino >
< Oddio Rach sono strafelice per voi > dico mentre mi alzo dalla sedia e abbraccio moglie e marito.
< Diventerò nonno per la seconda volta. Che bella notizia > dice Billy ancora incredulo. Appena realizza la sua bocca, si stende in sorriso luminoso e con essa anche gli occhi.
< Auguri sorellina! > - le dice Jake sorridendo poi si avvicina a Paul e gli dà una pacca - < Grazie di farmi diventare zio per la seconda volta > sorride. 
Mentre i maschi riprendono a pulire il garage, Rachel ed io mettiamo in ordine la cucina.
< Jacob è deciso a mettere in ordine quel garage a quanto vedo. > dice Rach mentre asciuga i piatti. Annuisco.
< Già, lo vuole rendere abitabile... > gli dico pensierosa.
< Non sei contenta? >mi domanda.
< Sono contenta di questo è solo che non pensavo volesse affrettare le cose > - le rispondo. Mi guarda senza capire - < Vedi tempo fa, lui mi ha parlato del suo progetto di trasformare il garage in un piccolo appartamento per noi due. Il progetto non è male, solo che non voglio affrettare i tempi. Non so ancora se troverò un lavoro, se potrò farlo diventare papà.  >
< Non hai ancora chiesto a tuo nonno? > mi domanda.
< Non ancora preferisco dopo gli esami > rispondo.
< Fai bene ad aspettare. Meglio, prima di concentrarsi concentrarsi sullo studio e poi sei più libera di pensarci  > mi risponde.
 
*Note Autrice*
 
Capitolo di passaggio. 
Passato. Renesmee che sfoglia l'album dei matrimoni Quileute.
Presente. L'arrivo della lettera da parte della Hoquiam University State e della sua visita.
Futuro. La notizia della gravidanza di Rachel (solo accennata) e dell' imminente trasferimento di Nessie in casa Black.
Spero di essere stata chiara. Spero di essere riuscita a farvi sorridere ed emozionare, com’è successo a me.
Al prossimo 
Frafra
   
 
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