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Autore: Justice Gundam    07/06/2016    3 recensioni
Reborn, un continente sconosciuto, dove smog nero e piogge acide rovinano ancora di più gli edifici fatiscenti che costeggiano le strade della capitale Reborn City. Intere città ridotte in rovina, Pokemon in fuga, e dietro le scene, un'organizzazione che tira i fili per i propri terribili scopi. Questo mondo ha bisogno di eroi... e sarà qui che, mentre Ash e Misty affrontano il loro viaggio attraverso Unima, accadimenti misteriosi porteranno Vera, Drew, Max ed Hitomi, in una corsa contro il tempo per fermare il Team Meteora e riportare un raggio di luce agli abitanti di quel mondo crudele. (Contestshipping)
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Drew, Max, Nuovo personaggio, Vera | Coppie: Drew/Vera
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Anime
Capitoli:
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Pokemon: A World Reborn
Una fanfiction di Pokemon scritta da: Justice Gundam
 
 
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Capitolo 25 - Terrore tossico
 
 
"Accidenti, questa non ci voleva davvero... la macchina PULSE è andata in panne!" esclamò Amaria, mentre lei ed Atlante osservavano la scena. Dalle fessure della macchina, che aveva cominciato a soffiare vapore bianco tutt'attorno, continuava a colare del fango rossastro e disgustoso, il pavimento veniva scosso da brevi ma violente scariche telluriche... e le acque inquinate che scorrevano nei canali si agitavano come in un pentolone ribollente! I Pokemon ancora in campo si ritirarono, facendo qualche passo indietro e puntando lo sguardo verso la macchina.
Lord Solaris era l'unico che non sembrava essere troppo allarmato. Dava l'impressione di stare già pensando a come fare per contrastare questo inaspettato sviluppo... e dopo qualche attimo di esitazione, il leader del Team Meteora diede un'ordine.
 
"Hmm... questa non era prevista... ma non importa. Zel, ritirata!" esclamò Solaris, prima di fare cenno ai suoi sottoposti di lasciare il campo. "Anche voi! Blake, uomini! La macchina PULSE ora non ci serve più... ritiriamoci e lasciamo che se la veda la resistenza con il nostro Muk!"
 
"Cosa?" chiese Zel con la sua voce femminile più decisa. "Ma... senza questa macchina PULSE non sarà più possibile continuare ad inquinare il Lago Azzurro!"
 
"Non è un problema, possiamo permetterci questo contrattempo." affermò Solaris. "In fondo, anche se l'opera di contaminazione dovesse interrompersi, è troppo tardi comunque! Adesso è il caso di andarcene e pianificare la nostra prossima mossa! Presto, uomini... ritirata!"
 
Blake emise un verso di fastidio. "Tsk... proprio ora che stava venendo il bello... ma in ogni caso, quel Muk si sbarazzerà di voi al nostro posto." affermò, prima di rivolgere uno sguardo acuto a Fern e richiamare nella Pokeball il suo Rotom Gelo. "Comunque, pensaci su, a quello che ho detto, ragazzino. Perchè sprecare i tuoi talenti con queste mezze cartucce, quando potresti usarli per cambiare il mondo e vivere come un sovrano? Così, tutti saranno costretti a riconoscere il tuo talento! Ti lascio riflettere su queste parole... Fern!"
 
"Tsk..." grugnì il ragazzaccio con gli occhiali, prima di riportarsi alla realtà e dare una rapida occhiata alla macchina PULSE ormai in avaria. Il Pokemon che vi era contenuto era ormai fuori controllo e stava percuotendo l'interno con forza sovrumana, spezzando i vincoli che fino a poco prima erano stati troppo per lui. "E ora cosa sta succedendo? Che sta facendo il Pokemon là dentro?"
 
"Immagino che stia cercando di liberarsi, secondo te?" chiese Vittoria con evidente sarcasmo. Nonostante ciò, la giovane esperta di arti marziali era spaventata quanto i suoi compagni dallo spettacolo innaturale che le si presentava davanti. I colpi di Muk stavano ammaccando la macchina PULSE dall'interno, e il tremendo fragore di acciaio piegato rimbombava in tutta la sala. Il Team Meteora richiamò tutti i loro Pokemon e, ad un cenno di Lord Solaris, si dileguarono in un corridoio vicino al generatore.
 
"E-ecco, io... mi dispiace... sono stata troppo debole..." disse Zel, la cui personalità più mite era ritornata in superficie per un momento. Quando si accorse dell'espressione interrogativa con cui Vera lo stava osservando, il consulente scientifico del Team Meteora si schiarì la voce. "Ecco... io... so che non ho proprio il diritto di chiedertelo, ma... per favore, Vera Maple... tu... potresti... fermare quel povero Muk e riportarlo com'era? Io... ehm... devo andare..."
 
"Piantala di fare la frignona, Lumi!" interruppe di colpo la personalità maschile di Zel prima che la sbalordita Vera potesse rispondere. "Tsk... per quanto mi secchi essere d'accordo con lei, è vero che in questo momento voi siete gli unici a poter tenere a bada quel Muk impazzito. E vedete di non deluderci."
 
"Cosa? Ci state praticamente scaricando addosso la responsabilità di quello che avete fatto voi!" protestò Max. "E poi, cosa significano questi sbalzi d'umore? Chi sei tu, in realtà?"
 
"Questo forse lo saprete se riuscirete a sopravvivere alla furia di Muk." affermò Zel, usando questa volta la voce della sua personalità femminile più forte. "Per il momento, ci salutiamo."
 
"Hahahahahaaaa! Quanto siete babbei!" esclamò Blake, prendendo sguaiatamente in giro i ragazzi della resistenza mentre si dileguava. "E ora vi lasciamo in pasto al nostro Muk! Buon divertimento, fessi! Spero proprio che crepiate tutti! Hahahahahaaaa! Addio, poveri idioti! Bye byeeeee!"
 
"Jolteon!" il Jolteon di Zel si caricò per un attimo e scagliò un attacco Flash che abbagliò per un istante Vera, Venusaur e tutti i membri della resistenza che si trovavano vicino, costringendoli a schermarsi gli occhi con un'esclamazione di sorpresa. Lo scienziato dalla personalità multipla e la sua Eevolution elettrica ne approfittarono per dileguarsi, seguendo Blake e il resto del Team Meteora nel tunnel che avevano infilato... e Lord Solaris chiuse il gruppo, non prima di aver lanciato uno sguardo dall'espressione severa ai ragazzi di Hoenn.
 
"King!" esclamò Atlante, cercando di inseguire Lord Solaris... ma la sua allenatrice gli fece cenno di non farsi prendere dalla rabbia.
 
"Aspetta, Atlante! Adesso, correre dietro a Lord Solaris non ci servirebbe a nulla!" esclamò Amaria, contenta di essere riuscita ad impedire che il Braccialezaffiro cadesse nelle mani del Team Meteora. Titania le avrebbe dato una bella lavata di testa, ma a quel punto, era il male minore... "Adesso, dobbiamo pensare al PULSE! Quel Muk si libererà da un momento all'altro..."
 
Come se il karma avesse sentito Amaria e volessedimostrarle che era contro di loro, un gorgoglio di furia, dolore e disperazione fece tremare le finestre, e raggi di luce nera scaturirono dalla macchina PULSE, le cui lamiere caddero al suolo con un tremendo fragore! Come da un vulcano in miniatura, dalla parte superiore del diabolico congegno scaturì un denso fiotto di fango rossastro che a Vera e ai suoi compagni ricordava fin troppo del sangue... e subito dopo, PULSE-Muk spezzò le sue catene e si mostrò in tutto il suo orrore!
 
Vera trasalì e lanciò un breve grido di orrore - aveva cercato di prepararsi per ciò che le si fosse parato davanti, ma PULSE-Muk aveva un aspetto talmente innaturale, orrido e raccapricciante che non potè trattenersi! 
Sotto l'influsso diabolico di quell'orribile macchina, il malcapitato Muk era diventato grande il doppio di un normale esemplare della sua specie, raggiungendo un'altezza di almeno due metri, e il fango che componeva il suo corpo era di un malato colore rosso scuro, lo stesso della melma nauseabonda che era fuoriuscita dalla macchina ormai distrutta! Qua e là tra la massa semisolida che componeva il mostro, si vedevano spuntare pezzi di metallo corroso ed arrugginito, cavi elettrici lacerati e altri rifiuti di varie forme e dimensioni... e il braccio sinistro del Pokemon mutato era protetto da un bidone di metallo privato di fondo e coperchio, che faceva da armatura improvvisata. Nella bocca di PULSE-Muk si vedeva una grande lingua verde che emanava un bagliore innaturale, come se fosse stata radioattiva... ma la cosa peggiore erano senza dubbio i suoi occhi spalancati, che esprimevano un misto di terrore, sofferenza e rabbia, e nei quali brillava la stessa luce verdastra ed innaturale che splendeva minacciosa nella bocca del mostro.
 
"AAAAAAH!" esclamò Ortilla, coprendosi gli occhi per il terrore. "Che... che... che... che cos'è quello? E' orribile! Mandatelo via!"
 
"ALTARIAAAA!" Alty espresse la sua paura in un trillo acutissimo. Non era tanto l'aspetto spaventoso di PULSE-Muk a farle paura, quanto il sentore che aleggiava attorno a lui. Tutto attorno a quell'orrore sapeva di malvagità, come se la natura stessa rifiutasse di accettare che un simile abominio potesse esistere! 
 
"E'... è... un Pokemon infettato dal PULSE!" esclamò Vittoria, mettendosi in guardia assieme al suo Pignite. Anche l'arrogante Fern restò in silenzio, e richiamò il suo Pinsir già stanco per lo scontro con il Rotom Gelo di Blake, cercando di restare concentrato il più possibile mentre mandava in campo il suo Krookodile da poco evoluto. "State... state molto attenti, ragazzi, non ho la più pallida idea di cosa sia in grado di fare!"
 
"Tsk... non sarà questo trucchetto a fermarci! Io e il mio Krookodile possiamo affrontarlo!" esclamò Fern.
 
"MUUUUUUUK!" il Pokemon mutato gorgogliò orrendamente, agitando le braccia in aria e sparpagliando in giro brandelli di fango rossastro. Con un rapido movimento del braccio, afferrò alcuni pezzi di metallo arrugginito che giacevano sparpagliati a terra e li infilò nella bocca immensa, come se fossero stati dei popcorn! L'effetto fu immediato... e la terrificante creatura sembrò diventare più grande sotto gli occhi del gruppo della resistenza!
 
"Swampert?" chiese lo Swampert di Max, colto di sorpresa.
 
"Quel Pokemon... aumenta di dimensioni quando si ciba di rifiuti?" esclamò stupita Vera.
 
"Non gli servirà a niente se lo stendiamo qui e adesso." esclamò Fern. "Avanti, Krookodile, usa il tuo attacco Battiterra!"
 
"Krookodile!" esclamò il feroce Pokemon gaviale, colpendo il terreno con la coda ed inviando una piccola onda sismica contro il Muk mutato. Troppo lento ed ingombrante per evitare l'attacco, PULSE-Muk non ebbe altra scelta che prenderlo in pieno... ma l'unico effetto visibile fu che il mostro fu costretto ad indietreggiare un po'!
 
"Al... Alty, usa... usa Dragopulsar!" balbettò Ortilla, ancora sconvolta dalla vista di quella mostruosità. La graziosa Altaria si mise di fronte a Spinda e a Bibarel, proteggendoli con il suo corpo... e scagliò una sfera di fuoco bluastro che centrò in pieno PULSE-Muk! Ma anche questo colpo non sembrò fargli un grande effetto: fece rientrare un po' di fango nel corpo della mostruosità, ma quest'ultima era troppo forte per soccombere così facilmente, e continuò imperterrita la sua avanzata, trascinandosi con le braccia e cominciando a diffondere un tanfo soffocante che sembrava provenire da una discarica a cielo aperto!
 
"Dobbiamo attaccare con più vigore, o non riusciremo a fermarlo..." affermò Max. "Swampert, presto! Usa il tuo attacco Terremoto! Amici, restate indietro!"
 
"Buona fortuna, Max!" esclamò Vittoria. Con un ruggito, lo Swampert del ragazzino alzò le braccia e le abbassò con violenza sul terreno, facendolo tremare e colpendo in pieno PULSE-Muk con il movimento della terra! Il mostro di fango emise un verso strozzato mentre l'attacco Terremoto lo faceva sobbalzare e lo scagliava contro il generatore, provocando delle scariche elettriche, e lo Swampert di Max sorrise lievemente tra sè, vedendo che finalmente stavano riuscendo a fare qualche passo avanti. 
 
"Swampert!" esclamò trionfante.
 
Ma il momento di gloria non durò a lungo. PULSE-Muk lanciò un altro verso di rabbia e sofferenza, afferrando un paio di ringhiere con le sue enormi mani, e le strappò dalla loro posizione! Si sentì un sibilo inquietante, e del vapore bianco si sollevò dai pezzi d'acciaio che PULSE-Muk teneva tra le mani. La mostruosità tossica stava letteralmente fondendo il metallo con gli acidi prodotti dal suo corpo innaturale!
 
"Ugh... dobbiamo tenerlo sotto pressione!" esclamò Vittoria. "Pignite, attaccalo con Fiammapatto!"
 
"Swampert, Pantanobomba!" ordinò Max. 
 
"So che i nostri attacchi non faranno un granchè... ma tutto serve, a questo punto!" esclamò Vera. "Venusaur, attacca con Energipalla!"
 
"Krookodile, usa Sabbiotomba per distrarlo!" esclamò Fern.
 
"Atlante, usa Geloraggio!" ordinò Amaria.
 
"Alty, usa... ehm... Dragopulsar, di nuovo!" continuò Ortilla. "Bibarel, usa... ehm... Pistolacqua!" Strinse i denti e strizzò un occhio, pensando a quanto poco potesse valere quest'ultimo attacco in confronto alla potenza di PULSE-Muk... ma sfortunatamente, non aveva ancora allenato abbastanza il suo Bibarel da consentirgli di imparare mosse più potenti.
 
I Pokemon si schierarono tutti in una fila ordinata e scatenarono tutti i loro attacchi contro PULSE-Muk, sperando di costringerlo alla ritirata. Venusaur puntò il fiore che cresceva sulla sua schiena contro il mostro, e scagliò una sfera di energia verde brillante, mentre Swampert scagliava una grossa sfera di fango dalla bocca, ed Alty ripeteva la sua mossa di prima, sparando un preciso e letale attacco contro l'avversario. Atlante ripetè il suo attacco Geloraggio, il Bibarel di Ortilla scagliò un getto d'acqua che faceva una figura un po' magra rispetto agli altri attacchi... mentre il Krookodile di Fern aprì le braccia e creò un buco nel terreno appena davanti a PULSE-Muk, risucchiandolo all'interno e cominciando a colpirlo con raffiche di sabbia che si sollevavano da esso! 
Ma la sorpresa maggiore fu l'attacco del Pignite di Vittoria: il maialino fiammeggiante colpì il terreno con i palmi delle mani... e alcune colonne di fuoco si sollevarono ruggendo attorno a PULSE-Muk, intrappolandolo in una gabbia di fuoco pima di stringersi su di lui e provocare una tremenda esplosione che percosse violentemente la terrificante creatura! PULSE-Muk si contorse e ruggì per il dolore, cercando come poteva di proteggersi con le braccia!
 
"Pignite, pig!" esclamò lo starter di Vittoria, entusiasta che i loro attacchi cominciassero a funzionare! PULSE-Muk, indispettito, decise di lasciar perdere l'attacco diretto e si calò nelle acque immonde che fluivano nei canali, sprofondando in esse con un disgustoso suono di fango calpestato. "Pignite?"
 
"Temo di capire..." esclamò Max. "Si era detto che il PULSE porta all'esasperazione la caratteristica principale di un Pokemon, giusto? Beh... la caratteristica principale di un Muk, non è forse che trae nutrimento dalle sostanze inquinanti?"
 
"Quindi, quel Muk ora sta cercando di cibarsi delle sostanze tossiche contenute nell'acqua per riprendersi..." intuì Vera. "Dobbiamo fermarlo, in qualche modo! Venusaur, attacca con Foglielama!"
 
"Swampert, usa Ventogelato!" esclamò Max. I Pokemon dei due fratellini di Hoenn stavano già attaccando, con Venusaur che scagliava un'altra raffica di foglie taglienti nel punto in cui PULSE-Muk stava spofondando, e Swampert che soffiava una folata di vento gelido dalla bocca, sperando di rallentare l'avversario quel tanto che bastava. Ma il mostro tossico ricevette gli attacchi senza battere ciglio e sprofondò nell'acqua inquinata, cominciando a tracannarla come un assetato nel deserto!
 
"Cavolo... troppo tardi!" esclamò Amaria. "Ragazzi, indietreggiamo e teniamoci pronti! Quell'affare tornerà all'attacco molto presto!"
 
Vera annuì, un attimo prima che si sentisse un frastuono provenire da una passerella sopra di loro... e Cain, Julia e Drew fecero per primi irruzione nella sala!
 
"KA-BOOOOM!" esclamò la cheerleader dai capelli verdi, facendo un ingresso trionfale. "Salve! Abbiamo pensato di fare un'entrata ad effetto proprio quando gli eroi sembravano in difficoltà!"
 
"Siamo arrivati, finalmente." affermò Drew, mantenendo la sua tipica nonchalance ma dando l'impressione che effettivamente fosse stato difficile arrivare fin lì. "Scusate il ritardo... le reclute non finivano mai! Ma cosa sta succedendo, qui? Come mai sono scappati tutti all'improvviso? E che cos'è quella... quella cosa?" Guardò con vago orrore verso il PULSE-Muk, che continuava ad assorbire detriti e ad aumentare di dimensioni...
 
"Drew!" esclamò Vera sollevata. Ma si fece seria subito dopo e indicò la macchina PULSE ormai distrutta. "Il Team Meteora aveva una macchina PULSE qui. E durante il nostro scontro, si è danneggiata e il Pokemon che vi era contenuto ne è stato infuenzato! Era un Muk... e adesso si è immerso in quell'acqua inquinata per cibarsene e diventare più forte!"
 
"Che cosa, un altro PULSE?" esclamò Hitomi, entrando accompagnata dal suo Grumpig. "Hmph... e va bene, sarà una buona occasione per mettermi alla prova contro una di quelle cose."
 
"Non... non sottovalutarli! I Pokemon corrotti dal PULSE sono potentissimi!" esclamò Shelly, ricordando bene la sua battaglia con il PULSE-Tangrowth. Un gorgoglio terrificante impedì ad Hitomi di rispondere, e tutti rimasero come impietriti a guardare PULSE-Muk che emergeva di colpo dall'acqua fetida - con la differenza che adesso sembrava essere diventato ancora più forte ed imponente, e gli effetti degli attacchi che aveva subito in precedenza sembravano essere stati annullati! Hitomi sgranò leggermente gli occhi, e il Pokemon mutato, con una rapidità che aveva poco a che vedere con il suo aspetto goffo e sgraziato, scomparve da davanti agli occhi del gruppo, sfumando in pochi secondi come l'effetto dissolvenza di un film.
 
"Ugh... un attacco Scudoacido!" esclamò Pietro riconoscendo la mossa. Il Pokemon tossico, ora visibile soltanto da un leggero effetto di sfocatura nel punto in cui si trovava, scattò in avanti e sferrò un poderoso attacco Neropulsar, congiungendo le mani tra loro e scagliando un'ondata di luce nera che si espanse attorno al suo corpo e andò a cozzare con violenza contro i Pokemon della resistenza, travolgendoli e mettendone alcuni al tappeto! Lo Spinda e il Bibarel di Ortilla rimasero a terra storditi, e anche gli altri Pokemon dovettero fare fatica per non essere sollevati da terra e scagliati via!
 
"Spinda, Bibarel!" esclamò preoccupata Ortilla. La bambina dai capelli turchini sospirò e richiamò i suoi due Pokemon nella sua sfera. "Scusatemi, so che avete fatto tutto il possibile. Meglio che torniate, adesso."
 
"Spinnnnnnda..." mormorò il Pokemon Macchipanda come intontito, prima di essere richiamato nella sua Pokeball. PULSE-Muk riapparve un istante dopo...
 
...ma...
 
Che stava succedendo? Quello non era il PULSE-Muk che Vera e i suoi compagni stavano affrontando! O meglio... certo, l'aspetto era quello, ma... come mai adesso il fango che lo costituiva era nero, e non quello strano ed inquietante rosso carminio che era prima? Adesso sembrava quasi un'immensa macchia di petrolio vivente, tanto era nero!
 
"MUUUUUUK! MUUUUUUK!" ringhiò, mentre il suo corpo ancora in parte immerso nell'acqua inquinata continuava ad assorbire materiale tossico. La creatura stava diventando sempre più grande...
 
"Ci penso io a fermarla! E' un Pokemon Veleno, quindi... Grumpig, usa un attacco Psichico!" esclamò Hitomi, indicando il mostro al suo Pokemon Psico. Con un ghigno che faceva capire che Grumpig si aspettava una facile vittoria, il maialino viola si concentrò e scagliò una tremenda raffica di onde psichiche contro PULSE-Muk, che non aveva nessuna possibilità di evitare un simile attacco...
 
E infatti non lo evitò. Lo Psichico di Grumpig si schiantò sulla mostruosità tossica... che non fece neanche una piega! Il tremendo impatto psichico si esaurì su di lui senza fare alcun effetto, come tirare un uovo contro un muro!
 
"Grrrrumpig?" esclamò il Grumpig di Hitomi, non capendo cosa fosse successo. La ragazzina e i suoi compagni erano altrettanto sbalorditi, anche se Hitomi non lo dava molto a vedere.
 
"Cosa? Com'è possibile che non gli abbia fatto nessun effetto?" chiese Amaria. "Normalmente, i Pokemon Veleno sono molto sensibili agli attacchi Psico..."
 
"Evidentemente quelli del Team Meteora barano!" affermò Julia. "Zebstrika, colpisci con Raggioscossa!"
 
"Strika!" La zebra elettrica scagliò un raggio di elettricità pura dal corno zigzagante che aveva sulla fronte, e riuscì a colpire il mostro, senza però fargli danni troppo elevati...
 
"MUUUUUUUK!" L'orripilante massa di fango e rifiuti ringhiò di nuovo e si lanciò all'attacco, questa volta spalancando la sua bocca e scagliando da essa una tremenda fiammata! Con uno scatto rapidissimo, Atlante intercettò il colpo e scagliò un attacco Surf che bloccò il Lanciafiamme a metà strada, sollevando una folta nube di vapore che pervase completamente la sala... e dalla passerella su cui si trovavano, Drew e i suoi compagni videro, in mezzo al vapore, PULSE-Muk che cambiava colore, passando dal nero petrolio ad un rosso vivo, decisamente più vivace di quel macabro rosso scuro di prima...
 
"Rilevata anomalia comportamentale nel soggetto." disse Florinia impassibile. Sembrava davvero che nulla potesse scuotere l'apatica esperta di Pokemon Erba, la cui Cradily era nelle vicinanze e sembrava pronta ad andare all'attacco nel momento giusto. "Rilevate mutazioni cromatiche corrispondenti all'utilizzo di una particolare tecnica d'attacco. Elaborazione in corso."
 
"Oooooh, andiamo, Rini!" esclamò Julia. "Basta che tu dica che questo bruttone si comporta in modo strano! Zebstrika, di nuovo!"
 
"Ha cambiato colore... quando ha usato Lanciafiamme?" si chiese Vera, vedendo PULSE-Muk riapparirle davanti in tutto il suo orrore, scrollandosi di dosso il Raggioscossa che Zebstrika gli scagliava addosso. "Questo vuol dire sicuramente qualcosa... e poi, è diventato immune agli attacchi Psico dopo aver usato un Neropulsar? Un momento... volete dire che quel Pokemon cambia tipo ogni volta che usa un attacco?"
 
"Forse... forse è vero! Anzi, è l'unica spiegazione!" esclamò Vittoria. "Ma... ma certo! Il PULSE-Muk possiede l'abilità Mutatipo, che fa in modo che il tipo del Pokemon cambi in quello dell'ultimo attacco usato!"
 
"Cosa? Non sapevo che esistesse un'abilità come questa..." affermò Max, affiancato dal suo Swampert. "Ma questo vuol dire che possiamo usare la sua strategia e ritorcerla contro di lui! Swampert, riesci a colpirlo con Cascata, un'altra volta?"
 
"Swamp, swamp!" esclamò Swampert, lanciandosi poi all'attacco mentre il gigantesco PULSE-Muk continuava a spazzare la stanza con le fiammate che scagliava dalla sua bocca. Il mostro si voltò verso Swampert proprio mentre quest'ultimo si accingeva a lanciarsi su di lui, e il Pokemon Acqua/Terra si circondò di acqua turbinante appena in tempo prima di essere investito dalle fiamme! Spingendo con tutte le sue forze, il Pokemon Acqiapesce raggiunse il PULSE-Muk e impattò su di esso, scagliandolo indietro! Il mostro mutante lanciò un ruggito gorgogliante e cercò di aggrapparsi al bordo del canale di scolo, mentre continuava ad assorbire acqua inquinata.
 
"Bel colpo, Max... ma temo che sia stata soltanto una soluzione temporanea." affermò Drew, scendendo una rampa di scale e raggiungendo i suoi compagni della resistenza. "Finchè non riusciremo ad impedirgli di assorbire tutta quella sporcizia e recuperare le forze, nessun danno che gli faremo riuscirà davvero ad aiutarci."
 
"Allora dobbiamo trovare un modo di spazzare via l'acqua sporca, o separare il PULSE-Muk da esso." affermò Amaria. "Ma come facciamo? Dovremmo trovare un modo per sollevare quel colosso... o creare abbastanza acqua da diluire tutto quell'inquinamento..."
 
"MUUUUUUUK!" esclamò il PULSE-Muk cambiando colore di nuovo, e tornando al suo usuale colore rosso sanguigno. Allarmata, Vera pensò che il Pokemon mutato stesse per usare un attacco di tipo Veleno, e infatti un attimo dopo la terrificante creatura prelevò una grossa quantità di fango dal suo corpo e la scagliò con entrambe le braccia come una catapulta!
 
"Toglietevi dalla sua strada! E' un attacco Sporcolancio!" esclamò allarmato Pietro. 
 
Lo Swampert di Max non ebbe altra scelta che difendersi come poteva, scagliando un'ondata d'acqua contro lo Sporcolancio di PULSE-Muk per cercare di diluire l'attacco... ma non riuscì a fare molto prima che la massa di fango tossico si schiantasse su di lui, e Swampert indietreggiò con un'acuta esclamazione di dolore e disappunto prima che le sue zampe cedessero. Riuscì a reggersi in piedi e a rimettersi in guardia, nuotando per liberarsi dal fango disgustoso che lo aveva sommerso, ma vide che anche il Pignite di Vittoria e il Krookodile di Fern erano stati colpiti dallo Sporcolancio, e nessuno dei due sembrava essere in buone condizioni. 
 
"Tsk..." grugnì Fern, richiamando il suo Krookodile. "E va bene, a quanto pare mi sono esaltato un po' troppo perchè il mio Pokemon si è evoluto... ma non importa! Vai, Shiftry!"
 
"Shiftry?" si chiese Vera. "Mi ricordavo che l'ultima volta aveva un Nuzleaf... lo ha fatto evolvere?"
 
Fern lanciò un'altra Pokeball, dalla quale emerse un Pokemon di aspetto umanoide con lunghi e selvaggi capelli bianchi che toccavano quasi terra, lunghe orecchie marroni e occhi neri con le iridi gialle. Le sue braccia erano rami d'albero, e le sue mani consistevano in tre foglie verdi intrecciate in modo da formare delle approssimazioni di arti. Aveva un lungo naso a punta e i suoi piedi avevano la forma dei geta, i tipici zoccoli di legno giapponesi.
 
"Shif shiftry!" esclamò il Pokemon Erba/Buio, muovendo rapidamente le sue foglie in aria, e poi indirizzando contro PULSE-Muk un vortice di luce verde che sfrecciò verso il mostro di fango e lo colpì in pieno, confondendolo per un istante anche se non era riuscito a fare molti danni.
 
"Hmm... so che è strano detto da me, ma ho l'impressione che Fern abbia trovato la strategia giusta da usare. Non possiamo attaccare direttamente PULSE-Muk, dobbiamo tenerlo sotto tiro con assalti continui, anche se magari non sono molto efficaci." affermò Julia. "Zebstrika, caricalo con Nitrocarica!"
 
"Okay... allora sparpagliamoci e tentiamo di circondarlo! Non dategli dei bersagli fissi, dobbiamo fargli dividere la sua attenzione tra più nemici!" esclamò Amaria. La Pokemon zebra di Julia si scagliò contro PULSE-Muk e lo colpì con le fiamme che turbinavano attorno a lei, facendogli finalmente qualche danno. "Atlante, ho bisogno del tuo aiuto! Io e te ci occuperemo di spazzare via l'acqua inquinata da cui PULSE-Muk trae la sua energia. Ragazzi, voi cercate di tenerlo occupato!"
 
"Non sarà facile, ma possiamo farcela." disse Vera. "Okay, Venusaur, ora usa il tuo attacco Paralizzante, poi ritorna! Mi dispiace, ma non sei molto indicata per affrontare un Pokemon di questo tipo."
 
"Venusaur!" esclamò la Pokemon Erba/Veleno, comprendendo quello che la sua allenatrice voleva dire. Il fiore sulla sua schiena si spalancò, e da esso scaturì un getto di polline tossico che fluttuò in aria per un breve tratto prima di appoggiarsi su PULSE-Muk, e la terrificante creatura mugolò con rabbia quando sentì i movimenti farsi più rigidi e legati! Furente, cambiò di nuovo tipo, e questa volta, il suo corpo assunse un vivace, brillante colore giallo, che suggerì ai ragazzi che stesse per usare un attacco Elettro...
 
"MUUUUUUK!" ringhiò il mostro, piantando le mani nel terreno e scagliando un potente attacco Scarica che investì tutti i Pokemon che si trovavano lì vicino! Lo Swampert di Max, grazie al suo tipo doppio Acqua/Terra, sostenne l'attacco senza alcuna difficoltà, ma altri Pokemon non ebbero la stessa fortuna e vennero travolti dalla scarica elettrica!
 
"Shelly! Dobbiamo dare una mano anche noi... Bagon, usa Ira di Drago!" ordinò Heather al suo draghetto.
Shelly annuì energicamente. "Ricevuto, Heather!" esclamò. "Volbeat, colpisci quel mostro con un attacco Segnoraggio!"
 
"Vvvvolbeat!" esclamò il Pokemon Lucciola, per poi scagliare un raggio di luce multicolore dalle sue antenne e colpire il PULSE-Muk, che ancora una volta non sembrò fare una piega. Indietreggiò di un po' sotto il laser che martellava il suo corpo, ma si rimise subito in guardia e iniziò subito a cambiare colore e tornare com'era prima. Stava indubbiamente per usare di nuovo l'attacco Sporcolancio contro i suoi avversari, ma non ne ebbe il tempo prima che l'attacco Ira di Drago di Bagon, sotto forma di un turbine di fiamme blu, impattasse contro la sua faccia e lo scagliasse indietro!
 
"Bel colpo, ragazze!" esclamò Drew, notando che il corpo della mostruosa creatura stava tornando com'era prima. "Avanti, Roserade! Adesso che è tornato ad essere di tipo Veleno, abbiamo un'occasione! Usa Profumino e poi Extrasenso!"
 
"Grumpig, usa Psichico adesso!" esclamò Hitomi. Roserade si librò in aria, volteggiando maestosamente, e rilasciò un dolce profumo che pervase l'aria, riuscendo addirittura a coprire il terribile fetore dell'acqua inquinata, mentre Grumpig si concentrava tenendo le mani sulle tempie e tentava di indirizzare una massiccia raffica di energia mentale contro l'avversario. Amaria ed Atlante si erano spostati su un lato, Pietro e il suo Rhydon cercavano di tenere occupato il nemico con un attacco Cadutamassi. Il Pokemon simile ad un rinoceronte bipede creava delle rocce tra le sue mani e le scagliava con tutta la sua forza contro l'avversario... e ovunque i proiettili di Rhydon colpissero, il fango disgustoso che costituiva il corpo di PULSE-Muk rientrava, prima di riformarsi e corrodere la pietra!
 
Roserade e Grumpig lanciarono entrambi il loro attacco Psico nello stesso momento, riuscendo a colpire la terrificante creatura e intrappolandola... ma PULSE-Muk ruggì fragorosamente e si liberò pochi secondi dopo dalla stretta invisibile che i due Pokemon avevano cercato di chiudergli addosso, per poi scagliare un altro dei suoi attacchi velenosi!
 
"MUUUUUUUK! MUUUUUK!" ringhiò, la voce che suonava sempre più rimbombante ed innaturale. Aprì di colpo le braccia, e dal suo corpo cominciarono a scaturire getti di acqua avvelenata che inondarono la zona tutt'attorno al mostro, colpendo i Pokemon che si avvicinavano! Alty stridette per l'improvviso dolore quando un getto di quel liquido disgustoso si schiantò su di lei, e il Pignite di Vittoria riuscì a malapena a reggere quando un altro getto d'acqua lo colpì in pieno!"
 
"Venusaur, rientra! Presto, Glaceon, dobbiamo intervenire noi!" esclamò Vera, richiamando Venusaur e poi mandando in campo la più giovane dei suoi Pokemon. La graziosa Eevolution di tipo Ghiaccio si mise in guardia davanti alla sua allenatrice, e Vera pensò rapidamente prima di dare il suo ordine. "Okay, Glaceon! Usa il tuo attacco Ventogelato per bloccare l'attacco di PULSE-Muk!"
 
"Glaceon? Eoooon!" esclamò Glaceon con la sua voce melodiosa, restando esterrefatta davanti all'orrore che era PULSE-Muk. Ma quando l'abominevole essere cominciò a protendere le mani verso di lei, continuando a schizzare getti di acqua velenosa in giro per la grande sala, Glaceon agì con rapidità e aprì la bocca, prima di scagliare un getto di neve e condensa che congelò i getti d'acqua tossica, trasformandoli in suggestive per quanto macabre sculture di ghiaccio che fluttuarono a mezz'aria per una frazione di secondo prima di precipitare al suolo e sbriciolarsi! Alcuni dei getti d'acqua avevano bagnato il corpo di PULSE-Muk, sul quale cominciò immediatamente a formarsi una patina di ghiaccio, e il mostro ruggì in preda alla furia, sentendo che i suoi movimenti rallentavano ancora di più! La Cradily di Florinia aggiunse qualcosa all'attacco, usando Energipalla per distrarre PULSE-Muk e dargli fastidio mentre i suoi compagni preparavano quello che doveva essere un attacco decisivo!
 
"Presto, Atlante! Questo è il momento!" esclamò Amaria. "Spazza via l'acqua sporca con un attacco Idropompa!"
 
"KINGDRAAAAAA!" esclamò il Pokemon Acqua/Drago. Prese un bel respiro, cercando di caricarsi quanto più possibile... e dopo aver preso la mira contro il canale di scolo nel quale il PULSE-Muk era semi-immerso, scagliò una fiumata d'acqua che si riversò con gran fragore nel canale, spingendo via l'acqua inquinata e trascinandola via! PULSE-Muk emise un ululato rabbioso, un urlo di isteria mentre cercava con le mani di trattenere le sostanze inquinanti che usava per recuperare le forze, ma la corrente provocata da Atlante era troppo potente, e il mostro non potè fare altro che ringhiare impotente nel vedere che il canale di scolo veniva rapidamente ripulito!
 
"MUUUUUUK!" ringhiò, prima di cambiare di nuovo colore e scatenare un nuovo attacco contro i suoi avversari. "MUUUUUUUK!" tuonò di nuovo, prima che il suo corpo assumesse uno spettrale colore nero, come se fosse stato fatto di petrolio... e una raffica di ondate di energia oscura proruppe dal suo corpo ed investì i Pokemon più vicini, mandandoli a terra! Il Pignite di Vittoria e lo Shiftry di Fern riuscirono a reggere meglio degli altri e si scagliarono assieme contro il mostro, cercando di tenerlo sotto pressione. 
 
"Sberletese, Pignite!" esclamò Vittoria, sentendo che la vittoria si stava finalmente avvicinando.
 
"Presto, Shiftry, non possiamo essere da meno!" esclamò Fern. "Colpisci quell'affare con Forbice X!"
 
Con un ghigno di vittoria, il Pignte di Vittoria si scagliò contro PULSE-Muk, approfittando del fatto che era temporaneamente di tipo Buio per mettere a segno un poderoso attacco, una raffica di affondi sferrati a mani aperte... mentre Shiftry si scagliava contro PULSE-Muk da un'altra direzione e sferrava un doppio fendente, calando entrambe le braccia sul mutante con precisione micidiale! L'attacco combinato ebbe effetto, facendo tentennare PULSE-Muk e lasciandolo stordito per un istante, un tempo più che sufficiente perchè qualcun altro lanciasse un attacco!
 
"Adesso, Rhydon!" ordinò Pietro, puntando l'indice contro il PULSE-Muk che si arrampicava nuovamente sulla piattaforma e cominciava a sferrare tremende manate con le sue braccia fangose. "Parti alla carica e usa Giravvita!"
 
"Rhydoooooon!" ruggì il colosso dalla pelle rocciosa, sollevando il suo corno e facendolo girare come una trivella autentica! Con un ruggito dirompente, Rhydon abbassò la testa e si lanciò alla carica, cercando di raggiungere PULSE-Muk prima che quest'ultimo potesse reagire! Mugolando rabbiosamente, in preda alla rabbia e al dolore, il Pokemon Melma corrotto dal PULSE sollevò una mano... e una coltre di ghiaccio si formò su di essa, preludio ad un poderoso attacco Gelopugno! Allarmato, Rhydon cercò di scansarsi, ma con uno scatto di velocità che aveva poco a che fare con la sua precedente lentezza, PULSE-Muk - che ora era passato ad un colore bianco-azzurrino che lo faceva sembrare un mucchio di neve vivente - fece scattare in avanti il pugno sinistro, e raggiunse il suo avversario al fianco! Rhydon venne percorso da una tremenda scarica di gelo, e per un attimo temette di non reggere... ma strinse i denti e costrinse le sue gambe a spingerlo avanti, trafiggendo PULSE-Muk con il suo corno! Sfortunatamente, il fatto che il Pokemon corrotto dal PULSE avesse cambiato tipo fece sì che i danni subiti non fossero importanti quanto avrebbero potuto essere...
 
"Cavolo... ritirati, Rhydon! Adesso!" esclamò Pietro. Rhydon cercò di disincagliare il corno-trivella dal corpo semifluido di PULSE-Muk, ma il fango tossico, come se fosse stato manovrato attivamente dal cervello dell'atrocità, si avvinghiò attorno ad esso e gli impedì di girare ancora, lasciando il Pokemon Terra/Roccia vulnerabile ad ulteriori attacchi!
 
"MUUUUK!" esclamò PULSE-Muk, sollevando un braccio per sferrare un altro attacco Gelopugno...
 
"Presto, Volbeat! Abbaglia quel Pokemon con Flash!" esclamò Shelly, appena in tempo. Il Pokemon Lucciola volò davanti alla faccia di PULSE-Muk, e lo vide aprire leggermente gli occhi in un'espressione che forse voleva dire sorpresa, o forse disprezzo, o richiesta d'aiuto... ma non si fermò a pensare e fece scaturire un lampo di luce dalla punta della coda, colpendo in pieno gli occhi della terrificante creatura! PULSE-Muk ringhiò di dolore e barcollò all'indietro, proteggendosi gli occhi con la mano libera, ma ebbe comunque il tempo di sferrare il suo attacco Gelopugno, anche se non contro il bersaglio originale!
 
"Volbeat!" esclamò allarmato il Pokemon Lucciola, prima di scattare di lato in un tentativo di evitare il pugno congelante. Sfortunatamente, non fu abbastanza veloce, e per quanto fosse riuscito ad evitare il pugno, non riuscì ad impedire all'aura congelante di investirlo e farlo rabbrividire! Shelly guardò con orrore il suo Pokemon che perdeva quota e si schiantava a terra con le ali ricoperte di brina... e PULSE-Muk, tenendo sempre Rhydon intrappolato nella melma gelida che componeva il suo corpo, strisciò in avanti per fagocitarlo...
 
"Volbeat! No!" esclamò Shelly, spalancando gli occhi, incapace di distogliere lo sguardo dalla scena...
 
Ma per fortuna, PULSE-Muk era sotto attacco da parte di numerosi Pokemon, che scatenarono subito molto dei loro attacchi su di lui per cercare di proteggere il Volbeat di Shelly! 
 
"Bagon, proteggi Volbeat!" si sentì la vocetta allarmata di Heather. Con tutta la rapidità di cui era capace, il draghetto annuì alla sua allenatrice e raggiunse il suo compagno caduto, sollevandolo di peso e portandolo fuori dalla portata di PULSE-Muk.
 
"Bagon?" chiese Bagon, volendo assicurarsi che il suo compagno non fosse rimasti ferito gravemente. Volbeat tirò un sospiro di sollievo, e ringraziò emettendo un verso ronzante.
 
"Vvvvvol, vvvvolbeat..."
 
"Pignite, attacca con Nitrocarica!" esclamò Vittoria... e il suo starter si lanciò a tutta velocità contro PULSE-Muk, avvolto in un turbine di fiamme scarlatte. L'impatto fermò l'avanzata dell'ammasso di fango vivente, e lo costrinse ad indietreggiare ancora...
 
Il Bagon di Heather prese fiato e scagliò una fiammella contro il Pokemon mutante, colpendo il braccio e lasciandovi una scottatura, mentre la Cradily di Florinia, ad un cenno completamente calmo della sua allenatrice, usò un attacco Abbattimento, creando una grossa roccia tra i suoi tentacoli e scaraventandola contro il nemico! L'effetto fu immediato, e il mostruoso Pokemon mutato ringhiò nuovamente e barcollò all'indietro, agitando scompostamente le braccia!
 
"Bel colpo, ragazze! Ora tocca a me!" esclamò Pietro. "Presto, Rhydon, attacca con Breccia!"
 
"Rhy, rhydon!" esclamò Rhydon, sferrando un poderoso colpo di taglio con la mano libera. PULSE-Muk plasmò di nuovo il proprio corpo in modo da attutire il colpo... e subito dopo, il suo corpo cambiò nuovamente colore, diventando marroncino sabbia primaa di scagliare una raffica di globi di fango dal proprio corpo!
 
"Copritevi! E' un attacco Pantanobomba... molto più potente del solito!" esclamò Cain. Il suo Nidoking cercò di rispondere, sferrando un attacco Idrondata che scagliò contro il nemico una dirompente ondata che scaturì dalla sua coda... ma prima di poter completare l'attacco, il Pokemon Veleno/Terra venne investito dalla pioggia di fango che PULSE-Muk stava scagliando, e fu costretto a ritirarsi con un grugnito di dolore!
 
"Eon, eon! Glaceon!" esclamò la Glaceon di Vera. La bambina castana rivolse un cenno di intesa alla sua Pokemon, che si preparò a quello che avrebbe dovuto essere l'attacco decisivo. 
 
"E' il momento, Max!" esclamò Vera, riconoscendo che il nemico aveva assunto il tipo Terra. "Attacchiamo tutti assieme! Glaceon, usa Geloraggio!"
 
"Ricevuto, sorellina! Swampert, è il momento! Attacco Cascata, di nuovo!" esclamò Max, il cui starter sembrava non vedere l'ora di fare la sua parte.
 
Anche Ortilla decise che era il momento di dire la sua... anche per Spinda e Bibarel. "Alty, colpisci con Aeroassalto! Non far muovere quella mostruosità!"
 
"Attacco Fendifoglia, Shiftry!" esclamò Fern. "Non mi deludere!"
 
"Atlante, adesso! Usa Idropompa di nuovo!" esclamò Amaria.
 
Come uno solo, i Pokemon scatenarono tutti i loro attacchi contro PULSE-Muk... e quest'ultimo, impegnato com'era a scagliare fango tutt'attorno al campo di battaglia, non riuscì ad evitare la raffica di attacchi, che lo colpirono in pieno! Il Pokemon mutante alzò le braccia e lanciò un tremendo ruggito di dolore mentre gli attacchi martellavano il suo corpo e lo costringevano con le spalle al muro! In un disperato tentativo di sottrarsi all'assalto, PULSE-Muk afferrò il pavimento con entrambe le mani e cominciò a trascinarsi verso di loro... ma Drew, Julia, Hitomi e gli altri non avevano intenzione di lasciarlo fare, e rinnovarono l'assalto!
 
"Roserade, usa Energipalla!" esclamò Drew.
 
"Zebstrika, attacco Scarica!" fu la volta di Julia.
 
Cain volle aggiungere qualcosaa sua volta. "Presto, Nidoking! Colpiscilo con Fangobomba!"
 
"V-Volbeat... attacca con Segnoraggio!" balbettò Shelly, prendendo fiato.
 
"Bagon... usa Dragartigli!" esclamò Heather.
 
"Pignite, attacco Lanciafiamme!" ordinò Vittoria.
 
Hitomi annuì. "Grumpig... Palla Ombra!"
 
"Cradily. Usare attacco Gigassorbimento." disse Florinia.
 
"Rhydon, Frana! Evvai!" esclamò a squarciagola Pietro. 
 
Tutti assieme, i Pokemon scagliarono i loro attacchi contro PULSE-Muk, quasi sommergendolo di colpi... e questa volta, il mostro di fango tossico non riuscì a reggere e venne scaraventato a terra, mentre raggi di luce nera scaturivano dal suo corpo! Il Pokemon mutante gorgogliò di nuovo, agitando le braccia nel tentativo di aggrapparsi a qualcosa... ma un attimo dopo, finalmente, le forze gli vennero meno, e il suo corpo venne avvolto da una tenue aura nera e cominciò a rimpicciolire rapidamente... fino a tornare delle dimensioni di un Muk normale. Quando finalmente la raffica di attacchi cessò, anche l'aura nera che aveva circondato PULSE-Muk scomparve... e davanti agli occhi di Vera e dei suoi compagni si presentò, con loro grande sollievo, un Muk tornato normale che scuoteva la testa per schiarirsela. La mostruosità incontrollabile in cui si era trasformato, era ora solo un ricordo...
 
"Muk... muuuuuk?" mormorò il Pokemon Veleno, guardandosi attorno come se si stesse chiedendo come fosse finito in quella centrale abbandonata... e il suo sguardo si posò su Vera, Max e i loro Pokemon, che lo stavano guardando sollevati.
 
"Meno male... Muk è tornato normale! Certo che... è stata una battaglia terribile!" affermò Vera. "Va tutto bene, Muk! E' tutto finito... adesso non sei più schiavo del Team Meteora."
 
"Muk..." mormorò il Pokemon di fango. Glaceon si fece avanti con l'eleganza che le era propria, e fece un cenno con la testa, come per dire che andava tutto bene, e che non ce l'avevano con lui per quello che era successo.
 
"Glaceon!" disse l'elegante Eevolution glaciale, il corpo circondato da stelline luccicanti. 
 
Lentamente, tenendo lo sguardo fisso sugli allenatori che pure non davano l'impressione di fargli alcuna colpa - a parte Fern che lo fissava con antipatia - Muk scivolò nel canale di scolo, immergendosi per riconquistare la libertà... e prima di scomparire nell'acqua corrente, alzò una mano verso Vera e Max e li salutò. "Muk muk..."
 
"Swampert!" disse lo Swampert di Max, salutando a sua volta. Il Pokemon Veleno riuscì a sorridere timidamente prima di immergersi del tutto... e finalmente, la sala principale della centrale elettrica abbandonata tornò silenziosa. Il gruppo della resistenza aveva vinto... era quasi difficile crederlo, dopo che PULSE-Muk aveva dato loro così tanto filo da torcere!
 
"Ce l'abbiamo fatta..." disse Amaria dopo qualche secondo di teso silenzio. Con un gesto quasi distratto della mano, la ragazza si rimise a posto il gioiello che teneva nascosto in una tasca interna del vestito. Si accorse subito che alcuni dei suoi compagni della resistenza la stavano guardando con espressione interrogativa... e dopo aver tirato un sospiro, decise che avrebbe fatto bene a chiarire le cose. "Chiedo scusa... avevo uno dei gioielli che il Team Meteora sta cercando con me, e non ve l'ho mai detto. Si tratta... di un regalo di Tania, e non volevo separarmene. Tanto più che... beh, non per vantarmi, ma ho sempre pensato che fosse più sicuro con me che da qualunque altra parte."
 
Hitomi e il suo Grumpig notarono che per un attimo, una frazione di secondo, l'espressione di Florinia sembrò cambiare ed esprimere qualcosa alla menzione di quella famigerata Titania, che fino a quel momento era stata un nome e poco più...
 
"Heh. Complimenti, dolcezza. Scusa tanto se comincio ad avere i miei sospetti su di te... non che prima non ce li avessi, sia chiaro!" rispose Fern con una breve risata di scherno. "Voglio dire, nascondere anche a noi che la tua... amichetta... ti aveva affidato una di quelle quattro gemme che i nostri nemici stanno cercando. Sempre ovviamente che sia un'amica e basta, eh?". La reazione di Amaria fu chiara - quell'insinuazione, unita al tono di disprezzo con cui Fern aveva parlato, l'aveva ferita nell'animo. Dal canto suo, Shelly corrugò la fronte e strinse i pugni rabbiosamente. Anche lei, a modo suo, si era offesa per l'insinuazione... ed Heather, sorpresa dalla reazione della sua migliore amica, si ritrasse un po', tenendo in braccio il suo Bagon.
 
"Hey! E con questo cosa vorresti dire, Fern?" scattò su Pietro, voltando minacciosamente lo sguardo verso il suo rivale.
 
Anche Julia si offese molto davanti alle affermazioni del fratello di Florinia, per quanto quest'ultima, ancora una volta, non desse segno di emozioni. "Pietro ha ragione! Non era il caso di fare simili commenti!"
 
"I tuoi modi di fare sono... alquanto maleducati, lo sai?" sibilò rabbiosamente la bambina dai capelli violetti. "Che cosa ti ha fatto di male Amaria? Chiedile scusa!"
 
"Oh? Perchè sennò che mi fate, eh? Che mi fate?" ribattè Fern con un ghigno arrogante. Pietro e il suo Rhydon si fecero avanti, come se si volessero accingere ad affrontare Fern e il suo Shiftry in una battaglia di Pokemon... e il Pokemon Buio/Erba ghignò e si mise nuovamente in guardia, sfidando Rhydon con lo sguardo.
 
"RHYDON!" grugnì inferocito il Pokemon Trapano... e sarebbe partito all'attacco se il Nidoking di Cain non si fosse messo in mezzo, seguito dal suo allenatore e dai membri più giovani della resistenza!
 
"Fermi, per favore." disse Cain, calmo ma fermo. "Non perdiamo tempo in sciocche battaglie senza senso quando dovremmo essere dalla stessa parte! Pietro, non dare confidenza a Fern... lo sai anche tu che non è il caso di prenderlo sul serio quando dice le sue spacconate!"  
 
"Hah! Lo dici perchè sai che non ce la puoi fare contro di me, scherzo della natura, vero?" rispose Fern con una risataccia. Rimase un po' deluso quando Cain ignorò i suoi insulti e gli rispose con un sorriso disarmante. 
 
"Non mi offendo. Dopotutto, scherzare è nella mia natura, no?" replicò. Fern, trovandosi improvvisamente spiazzato davanti alla reazione di Cain, si voltò dall'altra parte, masticando amaro.   
 
"Tsk... mi sottovalutate... e non riconoscete il mio talento! Ma non andrà avanti così a lungo... presto dovrete tutti ammettere che io sono il più grande allenatore di questa città!" pensò tra sè.
 
Vera e gli altri ragazzi di Hoenn erano rimasti ad osservare senza commenti, ed erano rimasti scioccati dal modo in cui Fern aveva praticamente aggredito i suoi compagni. Che cosa gli prendeva, a quel tipo? Perchè si comportava così? E pensare che a Vera, Drew e compagni non sembrava che avesse qualche motivo per avercela con loro...
 
"Glaceon..." mormorò la Eevolution glaciale, avvicinandosi alla sua allenatrice come se volesse dire che comprendeva la sua confusione... e Vera rispose chinandosi sul suo Pokemon più giovane ed accarezzandolo gentilmente. Sentiva di aver bisogno di questa dimostrazione di affetto... anche se erano riusciti a battere il Team Meteora, e a sconfiggere il PULSE-Muk, restituendogli la libertà... per qualche motivo, si sentiva come se in realtà non avessero vinto niente...
 
E l'espressione seriosa sul volto di Drew e di Roserade faceva capire che loro la pensavano più o meno allo stesso modo...
 
 
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Più tardi, nel nascondiglio del Team Meteora...
 
"Bene, Lord Solaris... questi sono i risultati dell'operazione di oggi." affermò Zel, finendo il suo rapporto. "La resistenza è riuscita ad avere la meglio su PULSE-Muk, e ha distrutto la macchina PULSE a lui connessa. Tuttavia, è stato più che altro perchè erano in grande superiorità numerica. Sicuramente, i risultati raggiunti da questa macchina PULSE sono superiori a quelli del progetto PULSE-Tangrowth."                 
 
"Certo, certo..." disse Lord Solaris, comodamente seduto alla sua scrivania. "Va bene, anche se abbiamo perso il PULSE-Muk, abbiamo comunque un piano di copertura, e sappiamo dove si trova il Braccialezaffiro. Non sarà facile sottrarlo ad un'allenatrice così abile... ma ci sono molti modi per rubare un gioiello senza un combattimento di Pokemon. Comincerò subito ad architettare un piano per farlo."
 
"Contiamo sulla sua abilità nel pianificare, mio signore." disse Zel.
 
Solaris annuì lentamente. "Quello che un po' mi preoccupa... sono quei ragazzini di Hoenn." affermò. "Da quando sono qui, la resistenza si è fatta più audace. Pensavo che sarebbero stati spazzati via in breve tempo, ma il fatto che ci stiano ancora mettendo i bastoni tra le ruote mi dà qualcosa da pensare. Dobbiamo rinnovare gli sforzi per eliminarli. Il Team Meteora non può apparire debole agli occhi di quei vermi di Reborn City..."
 
Zel annuì lentamente. "La prossima parte del piano è già stata messa in moto, Lord Solaris." disse. "E forse... forse sarà proprio ciò che ci serve per raggiungere il nostro scopo."                           
 
 
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CONTINUA...
 
Note dell'autore: E con questo... il PULSE-Muk è stato sconfitto! Certo, purtroppo sembra che per il Team Meteora la perdita non sia poi così significativa, e senz'altro Lord Solaris e i suoi uomini torneranno alla carica molto presto. Ma se non altro, c'è una macchina PULSE in meno nel continente di Reborn... e chissà, forse questo sarà il preludio ad una vittoria più significativa!
 
Per adesso, vi devo annunciare che il giorno 12 partirò per Monaco, dove starò quattro settimane per una vacanza studio. Tuttavia, questo non vuol necessariamente dire che non potrò scrivere. Sono convinto che avrò comunque il modo di continuare le mie storie, anche se magari un po' meno velocemente.   
 
A presto, e mi raccomando... recensite! :)         
  
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