Scott se ne stava su uno scalino della scuola,con entrambe le mani sulla faccia:lui non piangeva mai perciò chiunque fosse passato avrebbe pensato che fosse arrabbiato ma no,stavolta piangeva ed é raro da parte sua dato che non piangeva mai.Pensava di aver trovato la persona giusta quando si era messo con Courtney 3 anni fa ma evidentemente no,dato che ha scoperto che stava con un altro un'anno dopo;tradito da due anni senza che neanche se ne accorgesse.Perché? Perché era sempre lui a soffrire? Perché mai altra gente doveva essere felice e a lui doveva andare sempre tutto storto? Neanche la sua famiglia li voleva,né lui né suasorella e adesso vivevano in ina catapecchia con un vecchietto,che dovevano aiutare altrimenti li avrebbe cacciati subito e lui si era illuso chela sua vita con Courtney era migliore,invece no come sempre..."Non dire cosí" sentí una voce sussurrargli e alzò la testa,con gli occhi lucidi e rossi,che si allargarono alla vista di Dawn ma subito dopo tornò il suo atteggiamento freddo e strafottente "vattene" disse non volendo far trapelare il fatto che aveva pianto "chi ha avuto oscurità sul proprio cammino,prima o poi troverà la luce" disse ignorandolo "ho detto di andartene" disse con tono piú alto,coprendosi gli occhi "So che ti senti frustato,tradito e sofferente" "CHE PUOI SAPERNE TU DI SOFFERENZA,EH? OH SCUSA,DIMENTICAVO CHE VIVI NELLE FIABE DELLE PRINCIPESSE" gridò verso di lei sprezzante "Direi piú una psicpopatica" sussurrò lei sorridendo tristemente "Tutti a scuola pensano che io..abbia qualche problema insomma..leggere le aure,parlare con gli animali,leggere le foglie da té;attività Anormali le chiamano e con esse mi sono guadagnata il soprannome di 'Psicopatica'" disse lei sorridendo,quasi non stesse parlando del fatto che la scuola la sfottesse praticamente sempre "Per non parlare del mio aspetto che ne rende proprio l'idea..gli altri pensano che io non provi emozioni apparte la felicità ma i loro commenti mi rattristano molto,però non voglio farlo notare perché darei a loro la soddisfazione di vedermi crollare" lentamente il sorriso svaní "Per fortuna,c'é Madre Natura con me,ma non é abbastanza..sono umana anch'io e vorrei avere qualche amico ma non credo sia possibile" finí facendo sgranare gli occhi al rosso che non pensava avesse avuto questa 'esperienza' certo,anche lui la sfotteva ma sembrava quasi non li sentisse i suoi commenti,invece.."oh" disse solo "troverai qualcuno che ti amerà veramente,prima o poi.." disse lui grattandosi la nuca evidentemente imbarazzato e lei sorrise al suo tentativo di sollevarle il morale "Comunque" riprese lui "quel che é successo lo sai,il tentativo di farmi semtire meglio é fallito perciò vattene" ritornò di nuovo alla sua maschera 'arrabbiato con tutto e con tutti' "te l'ho detto Scott,non tutto andrà storto..qualcuno prima o poi ti porterà alla luce:tutti lo meritano" disse lei riprendendo a parlare profanamente "mi sono appena lasciato con la mia ragazza e il tuo consiglio é quello di farmene trovare un altra? Grazie!" disse con tono sarcastico "Peccato che non lo seguirò" disse poi alzandosi per andarsene "Devi solo sfogarti" disse alzandosi anche lei "Bene! Mi sfogherò di sicuro!" urlò lui esasperato andando verso di lei e alzando la mano,facendo il segno di picchiarla;ovviamente non l'avrebbe fatto ma voleva levarsela da dosso.Ovviamente lei non si mosse sapendo che era solo una recita anzi..alzò le braccia avvolgendole intorno al suo collo e tirando la testa sulla sua spalla "Sfogati..ne hai bisogno" disse lei accarezzandogli i capelli e lui,dopo deboli proteste,cominciò a piangere sulla sua spalla,avvolgendo le braccia alla vita e lei rimase lí a sussurargli parole di conforto e ad accarezzargli la testa.Dopo aver smesso cominciò a ridere "Mi sento stupido" disse ridendo ma senza alzare la testa dalla sua spalla "Perché? "Pensavo che se mi fossi lasciato sarei andato ad ubriacarmi invece sto piangendo sulla spalla di un'ami..- ragazza" si correse dopo ma lei rise felicemente lo stesso sapendo ciò che voleva dire davvero e lui al post di fare il burbero e staccarsi sorrise e dopo,con un po' di esitazione,le baciò la guancia sussurando un 'grazie' appena percettibile,prima di scappare via.