03/07/2016
1 recensioni*Come rovinare un'uscita tra amici
Era Sabato mattina.
Finalmente i ragazzi erano riusciti a trascinare Sans con loro.
"Io non voglio uscire"
Aveva detto scocciato.
"Sai quanto me ne importa di cosa vuoi fare e cosa non?"
Disse Asriel.
"Non ti montare la testa perchè hai messo a tappeto Justin, ricordati che anche io potrei picchiarti"
"Frisk! Mi spieghi perchè hai tanto insistito per farlo uscire con noi?!"
Aveva detto Chara che incominciava a non sopportarlo più.
Era da quando erano usciti che continuava a lamentarsi.
"Non mi sembrava giusto lasciarlo solo a crogiolarsi nel dolore e nella disperazione"
I tre la guardarono male, ma lei non ci fece caso.
Erano tutti seduti su di un muretto.
"Allora...Chara, hai qualche hobby in particolare?"
"Ehm...no"
"Stai cercando di fare conoscenza?"
Aveva domandato Asriel.
"Hey Sans! Che fai con questi sfigati?"
"Mi scoccio, ovvio"
"Perchè non vieni con noi"
"Molto volentieri"
Aveva detto scendendo e raggiungendo uno di quel famoso gruppo con cui usciva.
"Ma io non lo capisco! Ma che problemi ha!?"
Sbottò Chara, infastidita.
"Asociale"
Aveva detto Asriel per poi scendere e seguito a ruota da Chara.
"Senti Frisk, se tu vuoi rimanere qui fai come ti pare, noi andiamo da qualche parte"
"Andate nei vicoli, lì non c'è mai nessuno"
Aveva detto, mentre gli amici la guardavano straniti.
"Cosa?"
"Se volete sbaciucchiarvi andatevene nei vicoli"
Disse, prendendo il suo telefono in mano.
"Io ci rinuncio!"
Disse Asriel, andandosene.
"Aspettami!"
**
"Ma perchè esci con quei bambini, tu hai noi ed esci con loro?!"
"Mi hanno letteralmente trascinato, Ettore"
"Ma quelli sono marmocchi, tu dovresti uscire con noi! Poi ci sono anche le ragazze, che quelle non si sopportano"
"Per non parlare del fatto che sono Chara e quella bambinetta delle medie"
Aveva detto un'altro.
"Che poi quella è pure strana, non parla mai ed è anche apatica"
"Sapeste che discorsi fa, è insopportabile"
Aveva detto Sans.
Il rumore di una lattina che cadeva per terra aveva attirato l'attenzione dei tre.
"Ah! È questo quello che pensi di me, Sans?"
"Frisk..."
"Avevano ragione Asriel e Chara, a te non importa di nessuno se non di te stesso! Io non ci posso credere! Ed io che ho pure cercato di proteggerti!"
Disse, per poi andarsene via.
"Lasciala stare Sans, tutte le ragazze sono così!"
Ma il ragazzo continuava a fissare il punto in qui era scomparsa.
"Le ragazze vanno e vengono nella vita!"
Ma lui non stava più ascoltando.
"È solamente una puttanella! Come tutte del resto"
"Rimangiatelo!"
"Sans?"
"Ho detto rimangiatelo!"
"Perchè? Mi picchi?"
"È inutile parlare con voi! Siete dei bambini"
"Hey, vacci piano! Sei in inferiorità numerica, Sans"
"Io me ne vado"
Disse per poi andarsene via.
**
""Uffa! Si è messo pure a piovere! Dove sono Chara ed Asriel?!"
Aveva detto rifugiandosi sotto una tettoia.
"Sicuramente si saranno dimenticati di me...a quest'ora saranno a braccetto sotto l'ombrello insieme! Ed io qui! Ad aspettarli!"
Aveva detto, mentre cercava di chiamare il fratello, che ovviamente, non rispondeva.
"Maledizione!"
"Qualcuno ha bisogno di un ombrello?"
La ragazza si girò infastidita.
"Cosa vuoi"
"Riaccompagnarti a casa"
"Io non ci vengo sotto l'ombrello con te!"
"Allora tieni, io aspetterò qui che finisca di piovere"
Aveva detto porgendole l'ombrello.
La ragazza con uno scatto fulmineo lo prese.
"Allora...ci vediamo a scuola"
La ragazza aprì l'ombrello e se ne andò.
"Beh, me lo merito"
**
"Muoviti!"
Il ragazzo si era girato sorpreso.
Dopo due minuti che camminava, Frisk era tornata indietro.
"Ma non fa niente!"
"Lo faccio solo per Papyrus! Che sicuramente ti sta aspettando a casa"
I due per buon parte del tragitto non parlarono.
"Chissà dove sono finiti Asriel e Chara..."
Aveva detto Frisk, rompendo il silenzio imbarazzante che si era creato.
"Sicuramente staranno limonando"
"Sans!"
Disse Frisk rossa, per poi spingerlo fuori dall'ombrello.
"Hey! Era solo un'ipotesi!"
Disse ridacchiando.
"Ma come ti vengono in mente certe cose! Hanno solo 15 anni!"
Aveva detto Frisk, ancora rossa in volto.
"Ehm...mi dispiace per quello che ho detto..."
"Non ti perdonerò mai"
"Ma-ma come!?"
"Dovrai portarti questo peso per il resto della tua vita"
Disse facendogli la linguaccia e ridendo.
Dopo svariati attimi Frisk smise di ridere, e si accorse che Sans la guardava con un sorriso ebete.
"Ehm...Sans?"
"Mi stai facendo uscire pazzo"
"Cosa?"
"Ma veramente non ti accorgi dell'effetto che mi fai?"
"Ehm...no"
Aveva risposto, non capendo niente.
Angolo autrice che si butta giù dal balcone.
Allora, fa schifo.
In realtà doveva essere diverso, ma vabbè tutto è bene quel che finisce bene(?)
Comunque Arrivederci e Grazie...
**
"Justin! Vieni qua!"
"Che vuoi?"
*Lo affoga nella bagno*
Babbo Natale esiste!!
Io me ne vado prima che possano succedere cose strane come un piatto che vola.
Addio...
Gy