A volte la vita può essere tremenda, o tremendamente stupenda,dipende dai punti di vista;eppure la parola è questa "Tremenda" e dietro di lei si celano emozioni,sensazioni,pauree gioie.Potete credere nel destino oppure nella semplice casualità.
Incredibile coe le cose cambiano basta un istante.

15 Agosto,appartamento 16 di Bherburry Street,le finestre di quella camera stranamente erano  chius..e loro erano lì, sul quell'enorme letto a tre piazze che facevano l'amore;intanto dalle finestre appannate battaeva il soledi cui  raggio illuminava giusto il centro del lettoe Diana era appoggiata sul petto di Mike:
"Grazie è stato bellissimo,stavolta è stato davvero intenso".Disse Mike un pò imbarazzato e lei si limitò solo a  guardarlo.
Il giorno seguente Mike scese da casa prestissimo,intorno alle 9:30 del mattino,comprò due cornetti ed un mazzo di fiori, aveva deciso di fare 1 sorpresa a Dina.Mentre si incamminava verso casa sua.."speriamproprio che la sorpresa gli piaccia,Dio quanto mi piace!"pensò Mike tra se e se .
Mike e Diana si erano conosciuti grazie al capriccio di lei;Diana era poco più grande di Mike che ha diciassette anni.D'estate solitamente Mike lavora alla gelateria dello zio,e lei un pomeriggio giusto qualche settimana fà lo aveva notato e così andò i ogni giorno a comprarsi sempre il solito gelato,fino a che non gli chiese di uscire.Ormai era quasi una settimana che si vedevano e lui già sentiva di provare qualcosa di speciale.Arrivato alla porta dell'appartamento aprì con le chiavi che gli aveva dato lei,per non svegliarla.Entrò di soppiatto,l'appartamento era buio ed aveva un'aria fitta,si diresse verso la camera da letto aprì piano la porta e notò che il letto era vuoto.Inizò ad agitarsi ,sentiva in lui qualcosa che non andava ,notava che la casa aveva uno strano odore,un odore malinconico.
"Diana?!" urlò.
Nessuna risposta.
"Diana?!!?"Replicò più forte.
Ancora nessuna risposta.
Andò a controllare in tutte le stanze,niente,Diana non c'era.
"Eppure ieri era qui con me,su questo letto.."pensò Mike; non riusciva a capire il perchè lei non c'era..provò a chiamarla sul cellulare:
"Tu-tu..Qui risponde La Segreteria Telefonica Di" il telefono era spento.
Mike gettò il telefono a terra,continuava a guardare in  quella camera..seduto ancora sul letto incredibile..quella stanza apparanetmente vuota ma piena di ricordi;era lì che aveva vissuto i momenti più belli con lei,la sua prima ragazza,la sua prima esperienza.Ricordi di loro piombarono all'improvviso tutti assieme e il suo volto era ricoperto di lacrime.Dopo qualche ora decise di tornare a casa era inutile continure a stare lì ed apsettare lei che non tornava,così decise di controllare che fosse tutto a postoe quando si trovò in cucina trovò un biglietto sul tavolo con su scritto Per Mike:
"Mike non cercarmi sono partita per una nuova vita.Addio Diana."
Mike  aveva tutto il corpo in tensione e  rilesse per tutto il tempo del ritorno a casa quel bigliettino e ancora non poteva crederci, se n'era andata via per sempre.