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Autore: powerbob    07/07/2016    2 recensioni
Dopo essere stati in giro per il tempo e in una fattoria, Realitymania sbarca in una metropoli: Chrisville. L'ego di Chris raggiunge mete smisurate, dando luogo a sfide estreme con tema "i mestieri". 18 nuovi concorrenti, più folli che mai, si daranno battaglia per vincere 100 mila euro. Chi si arrenderà? Chi riuscirà a resistere fino alla fine? Scopriamolo insieme in questa nuova edizione del format Realitymania!
Genere: Comico, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Chef Hatchet, Chris McLean
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
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EPISODIO 15
Chris= Nell’ultima puntata di… Realitymania: i 4 finalisti si sono ritrovati con delle belle gatte da pelare… O forse dovrei dire “cani”? Dopotutto, la sfida ha avuto come tema il dog sitter, un mestiere decisamente sottovalutato, che può nascondere più pericoli di quanti si immagina. Ma forse non dovrei essere io a dirlo, bensì i concorrenti stessi, che tali pericoli li hanno vissuti in prima persona. Yazmin ha avuto il vantaggio di poter scegliere il cane per ognuno dei suoi rivali, nonché per sé stessa… Ma il vantaggio le si è ritorto contro, visto che la sconfitta è stata in gran parte causata dal suo stesso cane, che l’ha tradita per salvare Phoebe dall’annegamento, regalandole l’immunità. A proposito di tradimento… Vogliamo parlare un po’ di Phoebe? La recente botta in testa sembra averla fatta tornare più smemorata di prima, ma Garrett non pare intenzionato a sentire scuse. Soprattutto visto che, nonostante l’alleanza formata, Phoebe ha votato contro di lui, costringendolo a disputare un fastidioso spareggio contro Yazmin, dove in palio ci sarebbe stata la permanenza nello show. Alla fine, però, ciò non è stato necessario, visto l’inatteso intervento di Mindy, la quale, ricorrendo al voto extra vinto nel primo episodio, ha deciso di buttar fuori Yazmin. Ammettetelo: vi eravate scordati di questo bonus. (piccola pausa) Beh, anche io! Una cosa però è certa: Yazmin non se lo dimenticherà più per un bel pezzo… E così, alla ladra è stata RUBATA la vittoria. Che ironia!
Yazmin= (si sente la sua voce, irritata, provenire da oltre la visuale dello schermo) Non sono una ladra, hai rotto con questa storia!!
Chris= (facendo finta di niente) 3 concorrenti sono rimasti in gara (appaiono le foto di Cedric, Phoebe e Garrett). Hanno superato diverse insidie… Ma non hanno ancora fatto i conti con la sfida di oggi, che potrebbe far loro rischiare non solo l’eliminazione, ma la vita stessa. La finale è vicina: chi sopravvivrà? E chi, invece, subirà l’onta dell’eliminazione proprio ora? Scoprirete tutto molto presto, anzi, che dico, praticamente SUBITO. Solo qui… Su Realitymania!
-SIGLA-
(l’episodio prosegue dallo stesso punto in cui è stato interrotto la volta scorsa, con Chris che osserva, compiaciuto, il ritorno in massa dei concorrenti eliminati, che ora, dal palco in cui si trovavano, sembra siano scesi tutti, per raggiungere i 3 finalisti)
Chris= Ah, ragazzi miei, da quanto tempo non ci si vede! Immagino abbiate così tante cose da raccontarmi… Cominciamo da te, Yazmin: cos’è successo dopo la tua eliminazione?
Yazmin= Ehm… Stiamo parlando praticamente di 5 minuti fa: cosa vuoi che sia cambiato? Sono uguale a prima. Solo, decisamente più incavolata! (fulmina con lo sguardo Mindy)
Mindy= (inquadrandola, la telecamera rende note delle evidenti occhiaie sotto gli occhi della ragazza) He! He! Ti avevo promesso che te l’avrei fatta pagare… E infatti è quello che ho fatto. Ride bene chi ride ultimo!
Chris= Più che ridere, tu avresti bisogno di dormire. E tanto, anche. Si può sapere cosa diavolo ti è successo? Hai una cera PESSIMA!
Mindy= (sbuffando) Perché non lo chiedi a Cindy… E ai suoi “dolci” figlioli?
Chris= (assumendo uno sguardo confuso, così come anche il resto dei concorrenti) Figlioli? Che storia è questa?
Cindy= (arrossendo) Speravo di tenere maggiormente nascosta la cosa, ma… (abbracciando Derek, che il quale non sembra ancora essersi ripreso dall’incidente che ha causato la sua eliminazione. Infatti, è fasciato da testa a piedi ed è sdraiato su una barella) Io e Derek siamo diventati genitori!!
Concorrenti= (letteralmente increduli) COOOOOOOOOOSA??????? (solo Chris sembra reagire in modo pacato, limitandosi ad annuire. Poi, chiede a uno dei suoi assistenti di portargli un bicchiere d’acqua. L’assistente obbedisce. Chris sorseggia subito un sorso, per poi sputarlo addosso allo stesso assistente)
Chris= (a quel punto, assume anche lui un’espressione scioccata) C-come sarebbe a dire “genitori”?
Cindy= Beh, ti ricordi di Codino? (si riferisce al gatto che ha trovato durante la sfida disputata nello stesso episodio in cui Mindy è stata eliminata) Pare che… In realtà avrei dovuto chiamarla “Codina”. (in quello stesso istante, la gatta sbuca fuori da sotto la barella di Derek, in compagnia di 10 micetti. Cindy ne prende teneramente in braccio alcuni) Da sola non riuscirebbe a prendersi cura di tutti loro, perciò abbiamo deciso di darle una mano tutti assieme.
Chris= Ah, ma che carini che siete.
Mindy= Carini un corno!! Hai idea di cosa significa stare svegli tutta la notte perché i gattini iniziano a miagolare uno dopo l’altro perché hanno fame, perché hanno sete… O perché hanno semplicemente voglia di rompermi le scatole. Per non parlare poi del fatto che non basta svegliarmi a notte fonda: devo pure stare attenta a dove metto i piedi per non pestare nessuna coda, visto che a quanto pare i gattini hanno ereditato quel “piccolo” problemino dalla madre!
Phoebe= (confusa) Quale problemino?
Mindy= Beh, ti lascio verificare di persona, se vuoi! (afferra un gatto in braccio, con il posteriore rivolto a Phoebe. La ragazza, ingenuamente, si avvicina per toccargli la coda. Fortunatamente, Colette interviene appena in tempo, bloccando con una mano il braccio di Phoebe)
Chris= (scuotendo la testa in segno di disapprovazione) Ah, Colette, Colette, Colette. Sempre a fare la paladina della giustizia, vero?
Colette= Nah, tranquillo, quel ruolo lo svolge principalmente mio fratello… Che, a proposito, penso tu abbia avuto modo di conoscere, vero? (sorride soddisfatta)
Chris= (ingrugnito, non volendo darle soddisfazioni) Indirettamente… Un po’…
Colette= Però pare che quel “po’” sia bastato: mi sembra di notare che tra noi concorrenti eliminati manchi qualcuno di particolare. Dico bene? (in effetti, la telecamera, inquadrando attentamente i concorrenti eliminati, fa notare che, tra di loro, manca proprio Simon)
Chris= Non ti illudere: per Simon avevo altri progetti, tutto qui.
Colette= Sì, certo… Non è che invece non vuoi semplicemente ammettere che le accuse di favoritismo sono fondate?
Chris= (indispettito) Oh, insomma, dove sono finito? In un interrogatorio?! Qui sono io a fare le domande, sono stato chiaro?
Colette= (con un sorriso beffardo) Tranquillo, non ti rubo altro tempo: continua pure a fare le tue domande a noi concorrenti eliminati. Non vedo l’ora che arrivi il mio turno…
Chris= (irritato) Sai una cosa? Mi è passata la voglia. Torno a concentrarmi sui 3 finalisti, che è meglio!
Vince= Ma come, di già? Non puoi! Mi aspettavo almeno che prima chiedessi alla persona più importante di tutte come sta? (si gonfia il petto, fiero)
Chris= (smontando la sua superbia) Non serve: so già di stare bene. He! He! (il petto di Vince, all’udire ciò, si sgonfia di colpo) Ma a parte gli scherzi, oggi le VERE persone importanti sono solo 3 (indica i finalisti). C’è chi magari si aspettava di vedere altre persone, chi magari confidava nelle proprie capacità, o chi, invece, era sicurissimo di ritrovarsi di fronte proprio a loro… Resta il fatto che a disputare la finale a 3 saranno Cedric, Phoebe e Garrett! Da parte mia, voglio darvi i miei più sinceri complimenti… E voglio farlo con stile! (schiocca le dita, e subito si presentano alcuni suoi assistenti che porgono ai 3 finalisti un bicchierino di champagne. Cedric, Phoebe e Garrett reagiscono stupiti)
Cedric= Cos’è questa improvvisa gentilezza nei vostri confronti?
Chris= Hey, vi lamentate sempre che sono sadico… E ora vi lamentate lo stesso anche se mi prendo cura di voi? Mettetevi d’accordo, una volta tanto.
Phoebe= (confusa) Chris sadico? Ma povero… Sembra una così innocua persona. (sottovoce, a Cedric) Piuttosto… Ma chi è Chris?
Chris= Questo è lo spirito giusto. E ora coraggio, fate un bel brindisi!
Garrett= No, grazie… Non bevo mai prima di una sfida.
Chris= E invece lo farai: è scritto sul contratto. (se ne fa portare una copia da uno dei suoi assistenti. Poi, con una lente d’ingrandimento, mostra la clausola) Visto? E’ scritto proprio qui: “i concorrenti sono obbligati a bere champagne, qualora Chris glielo ordinasse”. Subito sotto a “in caso di pioggia di meteoriti, i concorrenti sono obbligati a fungere da scudo umano per mettere in salvo Chris”. (riconsegna il contratto all’assistente) Ci sono ancora obiezioni, forse? (non si sente volare una mosca) Così va meglio. E ora, coraggio, rilassatevi un po’. Avete i vostri ex compagni accanto: possibile che nessuno voglia approfittarne per ricevere la giusta carica?
Ariel= (abbracciando fortissimo Cedric, al punto tale da sollevarlo in aria) Sì, Ariel vuole dare tanta carica a principe di Ariel. Principe Ariel ora deve vincere, deve essere forte, deve…
Cedric= (interrompendola, con voce strozzata e viso paonazzo) … D-deve anche respirare, se possibile! (Ariel, preoccupata, molla la presa. Cedric può dunque riprendersi, e beve lo champagne proprio per alleviare il principio di soffocamento. Anche Phoebe, senza porsi domande, sorseggia lo champagne. L’unico che continua ad astenersi è Garrett, che infatti, senza farsi notare, per non sentire storie da Chris, con un gesto secco sposta un attimo le bende alla bocca di Derek facendogli bere di forza tutto il contenuto del bicchiere. Il ragazzo, per via del gesso che lo blocca, non ha nemmeno modo di fermarlo e così trangugia tutto, frastornato. Dopodiché, Garrett gli risistema a dovere le bende e fischietta innocentemente. Nel frattempo, la telecamera si sofferma ad osservare da vicino Yazmin, dal volto chiaramente intristito)
Seth= (accorgendosene anche lui, essendo vicino a lei) Yazmin, tutto bene?
Yazmin= (evidentemente sovrappensiero, appena sente la voce di Seth, cade un po’ dalle nuvole) Come? (poi, facendo mente locale) No, niente… E’ solo che, sai, fa un triste effetto vedere da vicino i 3 finalisti e sapere di non poter essere una di loro, considerando che, fino a poche ore fa ero ancora in gara..
Seth= (vorrebbe consolarla, ma non sa bene che parole usare. Perciò, dice la prima cosa che gli viene in mente) Dai, tirati su: magari, se pure riuscivi a non farti eliminare nell’ultima sfida, venivi eliminata in semifinale.
Yazmin= (sarcastica) Wow… Questo sì che mi tira su di morale.
Seth= (accorgendosi dello strafalcione) No, ecco, volevo dire… magari venivi eliminata proprio in finale… Insomma, fai finta che avresti perso comunque… Anzi, no… (mettendosi le mani tra i capelli) Oh, cavolo!
Sarah= (notando la confusione di Seth e avendo ascoltato, pur involontariamente, le sue parole, interviene) E per fortuna che sono io l’impulsiva, eh?
Yazmin= (accorgendosi della presenza di Sarah, le si rivolge, stupita) Sarah! Non sapevo fossi tornata: dopo quell’incidente, ero convinta fossi rimasta ancora in ospedale…
Sarah= (con sguardo afflitto) Sì, beh, mi hanno rimessa da poco, in realtà. Non puoi immaginare l’inferno!
Yazmin= Perché, ti hanno fatto operazioni pericolose?
Sarah= No, affatto. Anzi, su quello non c’è stato alcun problema: dovevo solo stare sdraiata su di un letto, in attesa che il mio corpo si ristabilizzasse. Il problema è un altro: accanto avevo… (deglutisce, ma prima che possa rivelare il nome, Junior le piomba alle spalle, abbracciandola)
Junior= Hey, Sarah!! (la ragazza salta dallo spavento) Stai parlando della nostra storia d’amore, vero? (la ragazza balbetta) Stai tranquilla, non c’è niente di cui vergognarsi. Anzi, è bene che tu sparga la voce: significa che sei fiera della sua esistenza.
Seth= (confuso) Q-quale storia d’amore?!
Junior= Ah, è stato magico! Come accade per ogni supereroe, l’amore è scoccato salvando una damigella in pericolo, che lo ringrazia con un romantico bacio. (mentre parla, Sarah, imbarazzata, nasconde la propria faccia dentro la maglietta) Spiderman e Mary Jane, Superman e Wonder Woman, Batman e Catwoman, fatevi da parte: Junior e Sarah sono la coppia del momento. Abbiamo già pianificato tutti i dettagli della nostra storia d’amore, sai? (a Sarah) Quanti figli hai detto che avremo?
Sarah= (presa di soprassalto, non immaginando che Junior le facesse una domanda simile, estrae di scatto la testa da dentro la maglietta, rispondendo impulsivamente) Ehm… 5!
Junior= (pensieroso) Uhm… L’ultima volta avevi risposto 2… Ma fa nulla: mi piacciono le famiglie numerose. (a Seth) In ogni caso, come ti stavo dicendo…
Sarah= (mentre Junior continua a raccontare la storia, si rivolge a bassa voce a Yazmin) Aiutami! (Yazmin capisce chiaramente che la ragazza è a disagio, ma non fa in tempo a pensare a nulla che possa tirarla fuori da questa imbarazzante situazione, che Chris attira l’attenzione di tutti)
Chris= Bene, cari i miei concorrenti, ora che finalmente i 3 finalisti hanno finito di brindare… (si interrompe, ragionando) No, aspettate: in realtà, non ho sentito nessun suono di bicchieri. Mi sa che è tutto da rifare.
Garrett= (indispettito) Se non ti sbrighi a far iniziare questa dannata sfida, il prossimo rumore che sentirai sarà quello del mio uncino nella tua testa, è chiaro?
Chris= Hey, ma che modi! Di certo, non sei arrivato nella finale a 3 per il tuo galateo…
Garrett= Ma lo diventerò per il numero di pugni inferti a un conduttore televisivo che si perde troppo in chiacchiere!
Chris= E va bene… In tal caso, penso che dovrai fare presto una visitina all’ospedale più vicino.
Garrett= (scoppiando a ridere) Tsk, vuoi farmi credere che sarai TU a picchiare ME?
Chris= E rovinare le mie bellissime nocche? Il mio estetista non me lo perdonerebbe mai! Quello che intendevo dire era semplicemente che la sfida di oggi si svolgerà proprio all’interno dell’ospedale di Chrisville, poiché avrà come tema il mestiere del… DOTTORE!!
Phoebe= (entusiasta) Wow, vestirò i panni di Prosciutto? (Chris, nonché gli altri concorrenti, reagiscono perplessi, non capendo cosa voglia intendere) No, aspettate… Come si chiamava? Bresaola? Salame? (schioccando le dita) No, aspettate, ora ricordo: SPECK!!
Chris= Forse intendevi dire Spock… E se anche fosse, mi spiace deluderti, ma il dottore che intendo io non toccherà i piedi su alcuna navicella.
Phoebe= (sconsolata) Che peccato: sono una grande fan di Star Wars.
Chris= (pur accorgendosi dell’errore, la asseconda) Già, anch’io… (dopodiché, torna a rivolgersi al gruppo di concorrenti) Comunque, sappiate che, siccome ormai questa sarà la penultima sfida della stagione, ci tengo in modo particolare che sia PERFETTA. Ecco perché, se nella realtà i dottori hanno degli assistenti, esigo che anche qui non siano da meno. Per questo motivo, concedo ad ognuno dei 3 finalisti di poter scegliere un compagno, tra i concorrenti eliminati, che lo aiuti durante la prova.
Ariel= (stritolando nuovamente con un abbraccio l’inerme Cedric) Sì, Ariel non vede l’ora! Ariel sarà infermiera sexy per principe di Ariel!
Chris= Ehm… Per quanto sono sicuro che tutto il mondo impazzirà all’idea di vedere le tue curve, mi duole farti notare che non ho mica specificato che i finalisti sceglieranno gli alleati per SE’ STESSI.
Phoebe= Che significa?
Chris= Semplice: ognuno di voi dovrà scegliere l’alleato adatto… per l’avversario! (si solleva un boato di stupore) Cominciamo da Cedric, che, con estrazione a sorte, ho deciso che sceglierà l’alleato di… Phoebe! Lei, a sua volta, sceglierà l’alleato di Garrett, che infine lo sceglierà a Cedric. E il cerchio si conclude. (Ariel, delusa, lascia la presa a Cedric. Il ragazzo, però, non sa se essere sollevato o intimorito)
[ Cedric= Sì, Ariel è un po’ troppo… Come dire… Ariel, ecco. Tuttavia, sarebbe stata un’alleata eccellente. Ora, le carte sono state tutte rimescolate, e occorrerà agire di strategia. Potrei benissimo scegliere un alleato scarso per Phoebe… Ma mi darei semplicemente la zappa sui piedi, perché così Garrett avrebbe via libera per vincere. Onestamente, preferirei di gran lunga affrontare lei in finale, piuttosto di Garrett. Perciò, devo fare in modo che Phoebe non abbia difficoltà a superare la sfida. Proprio per questo motivo, ho deciso di assegnarle… ]
Cedric= … Colette! (la ragazza, sentendo il proprio nome, sorride)
[ Colette= Sono felice che Cedric mi abbia scelto: sarà un gran piacere aiutare Phoebe a vincere. Ho avuto già modo di collaborare con Phoebe, per quei pochi episodi in cui sono stata in gioco, e so che non è certo tra i concorrenti più abili… Ma se la porto alla vittoria, di sicuro verrà riconosciuto a me il merito, e così dimosterei che essere stata eliminata per seconda non mette in dubbio le mie capacità. ] (la ragazza, dunque, senza aggiungere parole, si avvicina a Phoebe, poggiandole una mano sulla spalla e facendole l’occhiolino, come gesto di intesa. Un gesto che però Phoebe non sembra capire)
Phoebe= M-mi piacciono i maschi, scusami.
Chris= (a Cedric, perplesso) Ne sei sicuro? Ci sono tanti concorrenti incapaci che potresti scegliere per mettere in difficoltà i tuoi rivali: Vince, Oscar, Vince, Carmen, Vince…
Vince= (interrompendolo) Ma insomma, hai detto il mio nome 3 volte!
Chris= Sì, beh, l’episodio non è così lungo da permettermi di arrivare fino a 100.
Cedric= (a Chris) Stai tranquillo: sono ben consapevole della mia scelta.
Chris= Contento te… (a Phoebe) Bene, ora tocca a te scegliere quale concorrente assegnare a Garrett. (il ragazzo, prima che Phoebe faccia la sua scelta, la fulmina con lo sguardo, limando l’uncino come un arrotino)
Phoebe= (accorgendosi dello sguardo, si rivolge sottovoce a Colette) Penso che quel tipo ce l’abbia con te, sai?
Chris= (battendo le mani per far segno di non perdere tempo) Coraggio, Phoebe, non abbiamo tutto il giorno!
Phoebe= Ehm… Giusto… Allora… Scelgo… (passa in rassegna con lo sguardo tutti i concorrenti) LUI!
Seth= (perplesso) I-io?
Chris= A quanto pare. Coraggio, unisciti al tuo compagno. (lo afferra per un braccio, sottraendolo a Junior, che continua imperterrito a raccontare la sua storia d’amore, sotto lo sguardo annoiato di Yazmin e imbarazzato di Sarah)
[ Garrett= Sarà un gran piacere avere Seth nella mia ciurma: ci sono stati alti e bassi con lui, ma per la maggior parte del tempo l’ho sempre considerato un degno avversario. In ogni caso, non mi lascio certo ingannare da Phoebe: probabilmente penserà che, evitando di ostacolarmi, io mi convinca che lei voglia fare pace con me, abbassando la guardia… Ma non sarà così. Lei mi ha tradito, perciò la voglio fuori! E voglio fuori anche Cedric, ovviamente. Alla fine, dovrà esserci un solo vincitore… E sarò io, vedrete! ]
Chris= Dunque, 2 aiutanti sono stati scelti: ne manca uno. Garrett, a te la scelta per Cedric. (il ragazzo sfruscia le dita sul mento, pensieroso. Poi, sogghigna. Intanto, Cedric inizia a sudare freddo, non sapendo cosa aspettarsi)
[ Cedric= Non mi aspetto certo un trattamento di favore da parte di Garrett: siamo pur sempre in semifinale. Tuttavia, ho notato essersi creato un forte conflitto con Phoebe. Magari, proprio per questo, vorrà cercare di aiutarmi, così che alla fine sarà lei a tornare a casa. Ma sì, devo pensare positivo… ]
Garrett= VLADIMIR!! (Vladimir, al sentire il proprio nome, sorride)
Vladimir= Ci sarà da divertirci.
Cedric= (sbiancando) V-v-v-v-Vladimir????
Vladimir= E’ il mio nome, non lo sprecare… Anche se so che non vedi l’ora di lavorare con me. (sghignazza pacatamente)
Chris= E io non vedo l’ora di vedervi tutti all’opera, perciò unisciti pure al tuo compagno.
Vladimir= Ma certo. Prima, però, lascia che io saluti la mia graziosa ragazza. (accarezza Carol, accanto a lui, assicurandosi che Cedric osservi. E infatti, Cedric non riesce a evitare di osservare la scena, col cuore che gli ribolle di rabbia) Tornerò presto, non preoccuparti.
Carol= (stranamente sorridendo) Ti aspetto, già mi manchi. (lo stesso Edgar, il corvo, di Vladimir, struscia il becco sulla guancia di Carol, in segno di affetto, prima che il ragazzo, come ordini di Chris, si avvicini a Cedric)
Cedric= (stringendo forte i pugni, trattenendo la rabbia) E così… Tu e lei state insieme, è così?
Vladimir= Oh, sì. La cosa non ti dispiace, vero?
Chris= (anticipando la risposta di Cedric) Ah, se anche fosse, avrà ben altre cose di cui dispiacersi, visto che la sfida che assegnerà i 2 posti per la finale sta per avere inizio. Come vi ho già anticipato, il mestiere su cui si baserà la prova è quello del medico… E penso voi tutti sappiate che il compito principale di un medico è quello di salvare le vite. Ebbene, voi non sarete da meno, poiché vi assegnerò alcuni personaggi in gravi condizioni, che voi dovrete curare. Solo chi riuscirà a farlo, accederà alla finale. Lo sfortunato perdente, invece, tornerà a casa.
Cedric= Ma, perdendo, significa che il “personaggio” assegnato… (deglutisce)
Chris= Proprio così: non ce la farà! (si solleva un boato di stupore)
Oscar= Cavolo, Chris, non starai esagerando? Insomma, mica vorrai farmi credere di voler approfittare di poveri sconosciuti malati, da utilizzare come cavie, solo per il tuo reality!
Colette= Condivido la preoccupazione di Oscar: ciò rappresenterebbe un illecito in piena regola, e sappi che non ci metto nulla a richiamare mio fratello, lo sai?
Chris= Penso che tuo fratello non abbia bisogno di essere disturbato, poiché le persone a rischio di vita sono già qui… E le conoscete MOLTO bene. (volgendo lo sguardo sui 3 finalisti) SIETE VOI!!!
Tutti= COME???
Chris= Eh, già. Ricordate lo champagne che vi ho fatto bere? Ebbene, conteneva delle tossine, che entro un’ora entreranno in azione, portando delle conseguenze per niente piacevoli.
Phoebe= (preoccupata) M-m-moriremo?
Chris= E chi lo sa, tutto può essere.
Ariel= (furiosa, afferra il colletto di Chris, alzandolo in aria) Chris volere mettere in gioco vita di principe di Ariel? Alla fine, vedremo chi sarà il MORTO!
Chris= Stai calma, gorilla! Il tuo amichetto ha ancora una speranza di salvarsi. Nell’ospedale, è ben custodito l’antidoto, perciò i finalisti non dovranno far altro che trovarlo e prenderlo prima che il tempo scada. (calmandosi, Ariel molla la presa di Chris)
[ Mindy= Sapete, sono quasi felice di essere stata eliminata. (mentre parla, Cindy, accanto a lei, gioca coi gattini, i quali, uno dopo l’altro, sputano ciascuno delle palle di pelo addosso a Mindy) Quasi. ]
Vladimir= (a Cedric, sorridendo) Carina, la sfida, eh? MORIRAI dalla gioia di affrontarla. He! He!
Cedric= Spiritoso. Mi spiace deluderti, ma non sono agitato come tu speri: quante volte, anche nelle scorse stagioni, Chris ha dichiarato che i concorrenti erano a rischio di vita, quando poi alla fine si è scoperto trattarsi solo di una bufala? Secondo me, lo champagne non aveva nulla di strano… E Chris si diverte a farci credere il contrario.
Chris= Chissà, magari è così… Ma dimmi: ti va di correre il rischio? (Cedric sta per rispondere, ma poi riflette, dopodiché si rassegna)
Cedric= (sbuffando) Uff… Coraggio, dicci cosa dobbiamo fare.
Chris= Innanzitutto, occorrerà decidere che tipo di antidoto dovrete trovare. Ce ne sono 3 tipi: gli effetti sono gli stessi, ma… I modi di somministrazione, direi proprio di no. (porge un cilindro, con dentro dei fogliettini, ai 3 finalisti. Ciascuno di loro ne estrae uno, che poi legge ad alta voce)
Phoebe= Pasticca.
Cedric= Puntura.
Garrett= S-supposta? (scoppia a ridere)
Cedric= (a Garrett) Ehm… Sei così divertito all’idea di dover ficcare qualcosa in mezzo alle tue chiappe?
Garrett= (asciugandosi le lacrime dovute al troppo riso) Alle mie no… Ma a quelle di Derek, sì: il mio champagne l’ha bevuto LUI! (tutti reagiscono stupiti)
Cindy= (timorosa, a Mindy) Oddio! Sorellina, cosa pensi che significa?
Mindy= Probabilmente che diventerai vedova. (Derek, all’idea, sbianca in volto, mugugnando qualcosa per l’agitazione)
Garrett= (stiracchiandosi, rilassato) Bene, Chris, allora direi che il sottoscritto, essendosi salvato, non deve disputare la sfida… E si proietta dritto in finale, dico bene?
Carmen= (mettendosi a cantare) Quale ironia, che malvagità! / Tu che Derek hai sempre voluto metterlo in difficoltà, / ora dovrai salvargli la vita / o per te sarà davvero finita.
Chris= (piccola pausa) Sì… Ehm… Quello che ha detto lei.
Garrett= Cosa?! Ma non è giusto! Mi stai dicendo che dovrò portarmi dietro anche Derek?!
Chris= Se vuoi vincere…
Garrett= (furioso) Ascoltami attentamente: io non ho tempo da perdere e…
Chris= (interrompendolo) Curioso che tu parli di tempo. (in quello stesso istante, il grande schermo sopra il palco si illumina, mostrando un timer con un conto alla rovescia GIA’ avviato) Con tutte le nostre chiacchiere, vi rimangono solo 50 minuti, sapete? (i 3 finalisti, alla vista del timer, sgranano gli occhi) Allora, che intenzioni avete di fare? (con le mani, indica l’ospedale, che si trova proprio nei pressi della zona, per sollecitarli ad avviarcisi. Cedric e Phoebe, infatti, insieme ai loro alleati, non se lo fanno ripetere 2 volte e scattano nella direzione dell’edificio. Garrett invece sembra più restio, quasi a non voler dare soddisfazioni a Chris. Poi, però, è costretto ad arrendersi)
Garrett= (sbuffando, lascia la presa a Chris e si rivolge a Seth) Coraggio, prendi Derek e muoviamoci. (Seth inizialmente sembra tra le nuvole, con lo sguardo fisso su Yazmin) Insomma, Seth!! (alzando la voce, Seth sobbalza, tornando alla realtà. Così, esegue l’ordine del suo compagno, trasportando con sé la barella su cui è sdraiato Derek)
Cindy= Buona fortuna, Seth. Mi raccomando, riporta il mio dolce marituccio sano e salvo da me…
Seth= F-farò il possibile. (poi, però, anziché avviarsi all’ospedale, continua a rivolgere lo sguardo a Yazmin, che però non si cura minimamente di lui. Anche perché Junior continua imperterrito a frastornarla coi suoi racconti)
[ Seth= L’augurio di buona fortuna avrei preferito riceverlo da Yazmin, non lo nego. Ah, se solo riuscissi a farmi perdonare per tutto quello che le ho combinato… (improvvisamente ha un’illuminazione) Aspettate, ma certo! In fondo, sto aiutando Garrett a vincere, no? Se ci riesco, posso anche chiedergli di dividere il premio con me: se è un uomo d’onore, non dovrebbe farsi problemi a condividere la vincita con la persona che l’ha resa possibile. E a quel punto… Potrei donare interamente la mia parte a Yazmin. Se non accetterà le mie scuse in questo modo, allora non so davvero cos’altro fare. ]
Seth= (a Garrett) Ascolta, ehm… Mi stavo chiedendo: pensi che per te sia un grosso problema suddividere la vincita con me, alla fine?
Garrett= Ah, per me non c’è NESSUNISSIMO problema… Dopotutto, la metà di zero è sempre zero.
Seth= (confuso) Che intendi dire?
Garrett= (sbraitando, furioso) INTENDO DIRE CHE SE NON TI DAI UNA MOSSA, IL PREMIO NON LO VEDREMO NEANCHE COL BINOCOLO!! (intimorito dalle urla, Seth obbedisce agli ordini di Garrett. E così, trasportando con sé la barella di Derek, anche i 2 ragazzi raggiungono l’ospedale, dove, al suo interno, gli altri finalisti cercano di orientarsi)
Phoebe= (raggiunta la hall dell’ospedale, attira l’attenzione di Colette) Qui c’è una mappa, potrebbe esserci utile per capire dove recuperare la supposta.
Colette= Ottimo! Ma… Noi dobbiamo recuperare la pasticca, non ricordi?
Phoebe= Ah, già, è vero.
Colette= Quindi… Ehm… Puoi anche rimetterteli su, sai. (Allargando l’inquadratura, la telecamera mostra Phoebe coi pantaloni abbassati e con la zona inguine censurata dai pixel. Phoebe obbedisce, dopodiché le 2 ragazze, raggiunte anche da Vladimir e Cedric, cercano di individuare la zona dell’ospedale da raggiungere)
Cedric= (seguendo con un dito le zone della mappa interessate) Allora, pare che ci tocca fare un bel viaggetto: le siringhe sono quasi all’ultimo piano, vicino alla sala ostetrica… Mentre i flaconi di liquido si trovano praticamente nei sotterranei, praticamente di fronte al reparto veterinario. Eh, sì, sarà dura.
Vladimir= Inutile lamentarsi: è dura per tutti. Credi forse che gli altri finalisti avranno un trattamento di favore?
Phoebe= Wow, le pasticche vengono conservate al piano terra… Proprio dove ci troviamo ora!
Colette= (battendo il 5 con la compagna) Grandioso! La vittoria è nostra! (e detto ciò, si dirigono nella stanza indicata, che in effetti si trova appena svoltando l’angolo. Intanto, anche Garrett e Seth fanno il loro ingresso in ospedale e, come gli altri finalisti, decidono di consultare la mappa per capire la giusta direzione da prendere)
Garrett= Vedo la mappa… Ma dov’è la “X”?
Seth= Penso che questa sia una mappa “un tantino” diversa da quelle a cui sei abituato. (leggendola) In ogni caso, non dovremmo avere molte difficoltà: le supposte si trovano al secondo piano, in una stanza adiacente all’ubitorio.
Garrett= Magnifico, sarà una passeggiata… E in fondo, non siamo messi così male: Phoebe e Colette non le vedo da nessuna parte.
Cedric= Questo perché stanno già per vincere, idiota!
Garrett= (stupito) C-cosa?! Non scherzare, microbo!! Non permetterò a quella traditrice di Phoebe di soffiarmi un posto in finale!
Cedric= Allora non avresti dovuto mettermi i bastoni tra le ruote assegnandomi Vladimir, genio! Se io perdo, te la vedrai con Phoebe in finale, lo sai?
Garrett= (sorridendo e avvicinando il suo sguardo a quello di Cedric) Tsk, e chi ti dice che ci sia bisogno di disputarla? Dimentichi che il veleno lo avete assunto solo tu e Phoebe… Perciò, se voi 2 non doveste superare la prova, rimarrò in gara SOLO IO! (Cedric sbianca di fronte al losco piano di Garrett. Poi, però, Vladimir richiama la sua attenzione)
Vladimir= (già incamminatosi lungo un corridoio alla cui fine vi è un grosso ascensore) Cedric, ignoralo: vuole solo metterti in soggezione. Seguimi, piuttosto: prendendo l’ascensore, risparmieremo un sacco di tempo!
[ Cedric= (confuso) Vladimir mi sta… Incoraggiando e aiutando? Che storia è questa? Mah, io avrò pur assunto del veleno, ma lui ha bevuto alcool bello pesante! In ogni caso, meglio approfittare del momento… Anche se terrò gli occhi aperti: non vorrei che si comportasse così solo farmi qualche scherzetto. ] (e così, Cedric decide di seguire il consiglio del compagno. Intanto, Seth indica a Garrett una rampa di scale)
Seth= Da questa parte! In fondo, a noi non serve prendere un ascensore per salire di 2 miseri piani: dopotutto, qui all’ospedale le scale sono fornite anche di rampa per disabili, così che non sarà un problema trasportare Derek. (appena sta per salire un gradino, Garrett però lo ferma)
Garrett= Più che pensare a noi, ti conviene pensare agli altri: se è vero che Phoebe è già a un passo dalla vittoria, allora occorrerà impedire che Cedric abbia la via libera: dobbiamo soffiargli l’ascensore!
Seth= E come facciamo? Il corridoio è lungo, e ormai loro sono quasi arrivati. (Garrett, rendendosi conto di ciò, inizia a guardarsi attorno. Il suo sguardo si sofferma su una sedia a rotelle elettrica adagiata su una parete)
Garrett= Seth, tu sei un meccanico, no? (il ragazzo, acconsente, ma alza un sopracciglio, non capendo dove Garrett voglia andare a parare. Nel frattempo, Phoebe e Colette giungono di fronte a una stanza)
Colette= Bene, stando a quanto riportato sulla mappa, qui dentro dovrebbe esserci l’antidoto che cerchiamo. Non so bene dove Chris lo abbia nascosto, perciò teniamo bene gli occhi aperti… Anche perché di sicuro non ce lo metterà sotto il naso.
Phoebe= (aguzzando gli occhi attraverso una vetrata sulla porta, nota, su un tavolino, una grossa valigetta con su scritto “antidoto”) E’ quello lì, forse?
Colette= (incredula, annuisce) Wow, possibile che sia così facile? Oh, beh, poco male: entriamo! (gira la maniglia, ma la porta non si apre. Spinge più forte, ma è inutile) Q-questa porta è chiusa a chiave! (bussando) Hello? C’è qualcuno qui dentro? Apriteci, per favore! (improvvisamente, la sagoma di un uomo compare di fronte alla vetrata)
Inserviente= Desiderate?
Colette= Salve, potrebbe aprirci la porta, gentilmente?
Inserviente= Mi dispiace, ma solo il personale autorizzato può entrare.
Colette= M-ma… Siamo di Realitymania: dovremmo avere eccome diritto di accedervi!
Inserviente= Guardi che questo è un ospedale, mica la fiera del paese: solo medici e dottori possono entrare in questa sala, discorso chiuso.
Colette= Ma… Ma…
Inserviente= Ho detto DISCORSO CHIUSO! (con una lastra, copre la vetrata della porta, lasciando le 2 ragazze con un pugno di mosche)
Phoebe= E adesso che facciamo?
Colette= (guardandosi intorno, nota una stanza con l’insegna “spogliatoio”, alché si illumina) Se medici e dottori vuole, medici e dottori avrà! (mentre le 2 ragazze entrano dunque nella stanza, la telecamera torna da Cedric e Vladimir, ormai quasi di fronte all’ascensore)
Vladimir= (a Cedric) Organizziamoci: pensi sia meglio prendere prima la siringa oppure prima il fluido?
Cedric= (ancora stupito che Vladimir stia collaborando con lui) Mah, penso sia indifferent… (non riesce a finire la frase, che qualcosa sfreccia a tutta velocità contro di lui, superandolo e facendolo cadere a terra. Anche Vladimir viene colto alla sprovvista, e nonostante tenti di scansarsi, finisce anche lui a terra) Ma cosa succede?? (la telecamera inquadra l’ignoto mezzo, scoprendo trattarsi niente di meno di Derek, alla cui barella è stato montato il motore della sedia a rotelle elettrica, che Seth ha modificato coi suoi strumenti per aumentarne la potenza. Così, Seth e Garrett, montandovi sopra, stanno praticamente usando la barella come fosse una macchina, che si proietta indisturbata verso l’ascensore)
Garrett= (voltando lo sguardo, soddisfatto, alle proprie spalle) Ha! Ha! Ha! Ce l’abbiamo fatta: abbiamo superato e messo k.o. quei 2 insetti. L’ascensore è nostro!! (a Seth) Puoi anche rallentare, ora.
Seth= (sbiancando) R-rallentare?
Garrett= (squadrando Seth) Ti prego, dimmi che non ti sei dimenticato di installare il freno.
Seth= (imbarazzato) Ok… Non te lo dirò. (Garrett sta già per puntare l’uncino contro Seth, ma poi, guardando di fronte a loro, i 2 ragazzi si rendono conto di essere di fronte all’ascensore. In vista dell’impatto imminente, i 2 urlano, abbracciandosi. Il povero Derek, impotente, non può che mugugnare e strizzare gli occhi. E così, la barella si schianta sulla parete frontale dell’ascensore, esattamente sul blocco di pulsanti che indicano i piani, che inevitabilmente va in frantumi. Seth, Garrett e Derek, invece, non sembrano avere nulla di rotto. La stessa barella, nonostante un’ammaccatura, è rimasta in gran parte intatta. Seth tira un sospiro di sollievo) In fondo… Poteva andare peggio, no? (in quello stesso istante, l’impianto dei pulsanti si illumina a scatti, facendo fuoriuscire varie scintille)
Garrett= Sai, Seth, se vuoi farmi davvero da assistente, dovresti sapere che l’animale per i pirati è il pappagallo: NON il guf… OOOOOOOH!!! (finisce la frase a metà, poiché improvvisamente viene sbalzato contro il soffitto, dopo che l’ascensore, in evidente maluso, precipita a tutta velocità)
Cedric= (rimettendosi in piedi e assistendo alla scena, si rincuora) Guardiamo il lato positivo: saremo costretti ad allungare il percorso… Ma almeno, qualcuno è messo peggio di noi. (chiarendosi le idee) Allora, con l’ascensore fuori uso, penso che non abbiamo altra scelta se non quella di usare le scale… E ci conviene in tal caso raggiungere per primo il piano più alto: almeno poi sarà tutto in discesa, e mentre scenderemo al piano sotterraneo, avremo recuperato quel poco di energie necessarie per risalire nuovamente le scale e raggiungere l’uscita, qui, al piano terra.
Vladimir= (pensieroso) Io invece avrei un’altra idea. (rivolge un semplice cenno a Edgar, che a quanto pare al corvo basta per capire il da farsi. Dopo neanche un secondo, eccolo infatti spiccare il volo e allontanarsi. Solo Cedric sembra perplesso, alché Vladimir gli spiega) Lui può volare: non ha problemi a raggiungere l’ultimo piano, mentre noi scendiamo a quello sotterraneo per recuperare la fiala. Insomma, prendiamo 2 piccioni con una fava. (detto ciò, si dirige già verso la rampa di scale. Cedric, però, rimane fermo, costringendo Vladimir a richiamarlo) Beh, che fai lì impalato? Hai una finale da conquistare, te lo sei scordato?
Cedric= (sempre più confuso, alla fine non riesce a trattenersi dal voler chiarire i propri dubbi) Insomma, Vladimir, non riesco proprio a capirti: siamo stati praticamente rivali per tutto il tempo in cui sei rimasto in gara… E anche quando Chris ti ha richiamato, insieme agli altri, per il ripescaggio, non hai fatto altro che prenderti gioco di me. Ora, invece, ti comporti da grande amicone.
Vladimir= Ma è ovvio: perché dovrei essere nemico di una persona che ho scoperto essere tanto simile a me?
Cedric= Amico, io i capelli li ho ancora tutti… E non ho lo sguardo tetro e incavato come il tuo. Per non parlare della gobba, che…
Vladimir= Non parlavo di somiglianza fisica… ma di carattere. Ammettilo: tu mi hai sempre criticato di sfruttare la cotta che Carol ha nei miei riguardi, solo per poter andare avanti nel gioco. Ma tu, mio caro, non hai forse fatto la stessa cosa con Ariel? A questo punto, mi chiedo: che differenza c’è tra di noi? (Cedric prova a controbattere, ma le parole sembrano fermarsi in gola)
Cedric= (con un fil di voce) H-hai ragione…
Vladimir= Bene. Ora che abbiamo chiarito, possiamo proseguire? (Cedric non risponde. Dal suo sguardo, è evidente che qualcosa lo turba)
[ Cedric= Cavolo, Vladimir mi ha davvero sbattuto in faccia la realtà. (piccola pausa) E fa male, caspita! Ora, lo ammetto: mi sento un verme. ]
Vladimir= (non sentendo risposta, cerca di richiamare nuovamente l’attenzione di Cedric) Allora? Terra chiama Cedric! Ci sei, tutto a posto?
Cedric= (tornando in quel momento alla realtà) A-arrivo… Sto bene. (i suoi occhi e il suo sguardo, però, lo tradiscono, e non nascondono che il ragazzo è in preda a sensi di colpa non indifferenti)
Vladimir= Ottimo. Ci conviene darci una mossa, sai? Edgar è ben addestrato, e sono sicuro che in questo momento avrà quasi completato la sua parte del compito. (in effetti, il corvo di Vladimir ha già raggiunto la sala ostetricia, dove, però, è costretto ad arrestare il volo e proseguire il resto del cammino in punta di… zampe. Infatti, la sala è strapiena di culle, in ognuna delle quali si trova un neonato intento a schiacciare un sonnellino. Anche il minimo rumore potrebbe svegliarli tutti, creando una situazione per niente piacevole. Edgar, però, riesce a muoversi agilmente con passo felpato fino alla meta. Dopo alcuni metri, ecco infatti che di fronte a lui si erge uno stanzino con la targa “siringhe”. Ma proprio nell’istante stesso in cui sta girando la maniglia, si apre, portando con sé un gran frastuono, la porta di un ascensore lì accanto)
Seth= Piano sbagliato!
Garrett= So io cos’ho sbagliato: a scegliere te come compagno!
Seth= M-ma io… (in quel momento, la porta dell’ascensore si chiude. Tuttavia, il rumore ha preso di soprassalto tutti i neonati, che così, inevitabilmente si svegliano. Edgar si tappa le orecchie e strizza gli occhi, aspettandosi un fragoroso pianto in coro… ma in realtà, da nessuno di loro fuoriesce una singola lacrima. Perplesso, Edgar riapre gli occhi, e scopre che tutti i neonati puntano lo sguardo su di lui, con la bava alla bocca)
Neonato= (puntandolo con un dito) Gu gu gah! (appaiono i sottotitoli: “giocattolo”. E subito, i neonati escono dalle loro culle, e gattonando rapidi, piombano su di lui. Il povero Edgar può solo deglutire spaventato, senza avere neanche il tempo di volare via, che subito i bebé gli piombano addosso, impedendogli la fuga. Nel frattempo, la telecamera si trasferisce all’interno dell’ascensore dove sono bloccati Derek, Garrett e Seth, dove quest’ultimo cerca di calmare Garrett)
Seth= Non agitarti: poteva andare peggio. In fondo, l’ascensore non si è rotto, ma sta semplicemente sostando in tutti i piani dell’ospedale. Dobbiamo solo attendere che arrivi al nostro, no?
Garrett= Tsk, la fai facile, tu. Se non te ne fossi accorto, non sta seguendo un ordine preciso: prima precipita verso il basso, poi vola verso l’alto… Di questo passo, ci verrà solo il mal di testa. Altro che “non agitarmi”!
Seth= Su, su… Pensi troppo negativo: sono sicuro che il prossimo piano è quello giusto, stai a vedere! (poco distante, la telecamera riprende un’infermiera, intenta a far assumere dello sciroppo a un bambino malato, sdraiato sul proprio letto. Peccato che il suddetto bambino non abbia la minima intenzione di collaborare, e ogni volta che l’infermiera avvicina il cucchiaio, lui scansa la bocca)
Infermiera= Coraggio, figliolo, vedrai che con questa medicina starai molto meglio. Non fare il bambino cattivo: non lo sai che i bambini cattivi vengono rapiti dall’uomo nero con l’uncino?
Bambino= Pensi che io abbia 5 anni? Chi vuoi che creda all’esistenza di un uomo con l’uncino? (in quel momento, di fronte al bambino, si apre l’ascensore, al cui interno c’è proprio Garrett. Il bambino sgrana gli occhi, sbiancando in volta. L’ascensore si richiude subito dopo… Ma il bambino, ormai traumatizzato, afferra l’intera bottiglia di sciroppo, che trangugia in un unico sorso. Diversi piani più in basso, invece, la telecamera inquadra un veterinario intento a dover fare una puntura a un gatto malato)
Proprietaria del gatto= (assistendo, preoccupata, all’operazione accanto al dottore) E’sicuro che non gli farà male? Sa, il mio Mr. Whisker è molto sensibile, e si spaventa facilmente…
Veterinario= Non si preoccupi, signora, l’ho anestetizzato. Ora, dorme tranquillo e beato e, salvo rumori improvvisi, vedrà anche andrà tutto ben… (non riesce a finire la frase, che un rumore sordo lo sveglia. Anche in questo caso, si tratta dell’ascensore con dentro Seth, Garrett e Derek, i quali assistono, con spavento, alla scena del gatto che, svegliatosi e notato l’ago della siringa, salta addosso al dottore con tutta la sua furia, riempiendo il suo volto di graffi e morsi)
Garrett= (temendo che il gatto possa scagliarsi anche su di lui, si rivolge agitato a Seth) Faipartirel’ascensore, faipartirel’ascensore, FAIPARTIREL’ASCENSORE!! (Seth è in preda al panico, e pigia più volte sui tasti dei piani, che però ormai sono fuori uso. Il dottore, ormai, con il gatto incollato in faccia, è senza controllo e, per liberarsene, si muove senza meta in tutta la sua stanza, urtando contro scaffali e aggeggi elettronici, frantumandoli)
Proprietaria del gatto= (tentando di calmare il proprio animaletto) A cuccia, Mr. Whisker! Non infastidire il dottore. (ma il gatto la ignora) Ho detto a cucci… AAAAH! (il dottore urta pure contro di lei, facendola cadere all’indietro. Peccato che, alle sue spalle, ci fosse una finestra aperta, perciò la povera signora precipita fuori dall’ospedale. Fortunatamente, ad aspettarla c’era un camion pieno di pannoloni per anziani, dove lei precipita, attutendo la caduta. Il gatto, intanto, è senza controllo, ma per fortuna non è più un problema che riguarda Seth, Derek e Garrett, visto che il loro ascensore è ripartito in quel preciso istante. Tuttavia, diventa il problema per qualche altro concorrente)
Cedric= (finendo di salire le scale insieme a Vladimir, legge l’insegna sul muro, che recita “Sala veterinaria”) Eccoci arrivati, finalmente! (guardandosi intorno) Beh, mi aspettavo una zona più ampia… Ma poco male: sarà più facile trovare i flaconi che ci servono. (ma il suo ottimismo svanisce subito, non appena, aprendo la porta della sala, scopre una confusione incredibile. Lettini ribaltati, cassetti fuoriusciti dagli scaffali, vetri rotti…) Ma è passato un tornado o cosa, qui?!
Vladimir= Qualcosa del genere. (indica il veterinario che continua a dimenarsi per la stanza, con il gatto che non sembra avere la minima intenzione di scollarsi. Vladimir allora lo squadra con occhi penetranti. Il gatto, non appena lo vede, sgrana gli occhi, intimorito. In un lampo, lascia la presa del dottore, per scappare via, con la coda fra le gambe) Ora va meglio.
Cedric= E’ ancora presto per dire che va meglio. (si avvicina al dottore, che è caduto a terra, privo di forza, intento a schiaffeggiarlo per fargli riprendere i sensi) Si svegli, coraggio! Dove sono i flaconi con il liquido per le siringhe? Dove?? (il veterinario, con quel poco di forze che gli restano, solleva un braccio, indicando un armadio in fondo alla stanza) Grandioso! (di corsa si avvicina all’armadio, ma appena lo apre, fuoriescono una marea di fiale, che si disperdono a terra, mischiandosi ai suoi piedi)
[ Cedric= (con una mano in faccia) Questa sfida mi farà venire un esaurimento nervoso, lo sento. ]
Cedric= (rovistando tra le fiale) Ok, ok, non perdiamo la calma… La fiala che ci serve è qui: dobbiamo solo avere la pazienza di cercarla. (ne prende una in mano) Camomilla. No. (la butta via, rompendola. Ne prende un’altra) Cura per il raffreddore. No. (butta via anche questa, rompendola. Ne prende un’altra) Estratto di… Lama? Ma dai! (butta via anche quella, esasperandosi) Insomma, è come cercare un ago in un pagliaio: ci vorrà una vita!!
Vladimir= (mostrando a Cedric una fiala) Non sapevo che la vita fosse così corta. (incredulo, Cedric legge l’etichetta, su cui è scritto “antidoto”)
Cedric= M-ma… E’ proprio quella che stavamo cercando! Ce l’abbiamo fatta! (sta per battere il 5 a Vladimir per l’euforia… Poi però si ferma)
Vladimir= Che c’è? Paura di festeggiare con me? Anche le persone meschine come noi hanno diritto di gioire, sai?
Cedric= Smettila con questa storia: io non sono e non sarò mai come te. Sai cosa ti dico? Appena terminata la sfida, confesserò tutto ad Ariel… Così vedremo se io e te siamo REALMENTE fatti della stessa pasta.
Vladimir= (assecondandolo) Come vuoi, amico.
Cedric= Piuttosto, dov’è finito Edgar? Dicevi che ci avrebbe messo un lampo.
Vladimir= Arriverà a momenti, abbi fiducia. Intanto, possiamo attenderlo fuori dall’ospedale, così per lui sarà più facile raggiungerci. (Cedric annuisce e segue il suo piano. Entrambi, però, ignorano che Edgar è immischiato in una situazione tutt’altro che semplice: i neonati, infatti, se lo stanno contendendo come se fosse davvero un giocattolo: c’è chi lo strattona verso di sé, e chi invece cerca di tirarlo via dalla presa degli altri. Edgar è impotente e, continuando così, rischia solo di strapparsi in 2. Peraltro, non può neanche scappare, poiché i bambini, contendendoselo, lo stanno afferrando proprio per le ali. Il corvo, agitato, si guarda intorno per cercare una via di fuga alternativa. Improvvisamente, qualcosa gli fa illuminare gli occhi: a terra, non molto distante da lui, giace un sonaglino. Con una zampa lo afferra e lo fa suonare, sperando di poterlo usare come distrazione… Ed effettivamente, funziona. I neonati, non appena sentono il rumore, si fermano, e, pur continuando ad afferrare Edgar, con lo sguardo seguono i movimenti del sonaglino, quasi come incantati. Appena si assicura di avere la loro completa attenzione, ecco che lancia via il sonaglino, che cade precipitando giù per le scale. I bambini non esitano un secondo ed escono in massa dalla stanza per seguirlo. In questo modo, nel giro di pochi secondi, Edgar rimane da solo. Tirando un sospiro di sollievo, il corvo può finalmente raggiungere la stanza con le siringhe, dove ne afferra una con il becco. Dopodiché, in assoluta tranquillità, esce dalla finestra per raggiungere il suo padrone all’esterno dell’edificio. Ma nel frattempo, la telecamera si sposta su Phoebe e Colette, intente a ribussare la porta della stanza a cui hanno vietato l’accesso qualche istante prima. La telecamera però non le inquadra in piano, ma mostra solo la mano di una delle 2 che bussa)
Inserviente= (comparendo nuovamente attraverso la vetrata) Sì?
Colette= (ora finalmente la telecamera le inquadra completamente, facendo notare che le 2 ragazze indossano dei camici da dottoressa, che le stanno tra l’altro molto larghi, con le maniche che coprono addirittura le mani) Buongiorno, come può vedere siamo dei dottori: abbiamo necessità che lei ci apra. Sa, dobbiamo fare un’operazione urgente!
Inserviente= (poco convinto) Ah, sì? Potrei sapere il vostro nome?
Colette= Il nome… Già… Ehm… (presa alla sprovvista, è costretta a inventarne 2 sul momento) Lei è la dottoressa… Ehm… Fasullis. Mentre io sono la sua assistente… ehm… La dottoressa… Nomefalso. (cala per un attimo il silenzio, con Phoebe e Colette che iniziano a sudare freddo)
Phoebe= (sottovoce, a Colette) Mi sa che non se la beve. (e invece…)
Inserviente= (sollevato) Fasullis e Nomefalso, finalmente siete arrivate: vi stavo aspettando! (detto ciò, apre loro la porta, con grande incredulità delle 2 ragazze. Una volta dentro, gli occhi di entrambe puntano subito sul tavolo con la valigetta)
Colette= Ce l’abbiamo fatta: è nostra! (ma non fanno in tempo ad avvicinarsi, che l’inserviente, prendendole per mano, le allontana, dirigendole in una stanza adiacente) C’è un paziente che ha URGENTE bisogno dell’intervento specifico di lei, Dottoressa Fasullis!
Phoebe= Di… Me?
Inserviente= Ma certo. Lei è ben nota in tutto l’ospedale per la sua formidabile esperienza in trapianti… E costui ne ha un disperato bisogno. (mostra, su un letto, un giovane ragazzo privo di sensi) E’ un atleta, e gli è stato diagnosticato un serio problema al cuore, che minaccia di fargli rinunciare alla corsa per sempre. Fortunatamente, disponiamo di una dottoressa in gamba come lei, che può salvarlo. (Phoebe sbianca) Le vado a prendere gli strumenti, mentre si prepara.
Colette= (a Phoebe) Non preoccuparti, non ci sarà bisogno che tu faccia nulla: ci penserò io a tenere occupato l’inserviente, mentre tu prenderai la valigetta.
Phoebe= (sudando per la preoccupazione) O-ok… Speriamo.
Colette= Non temere, gli altri finalisti staranno messi mille volte peggio di noi, perciò possiamo prendercela con assoluta calma.
Chris= (si sente in quel momento la sua voce provenire oltre la finestra) A quanto pare, stiamo per avere già un vincitore!! (Phoebe e Colette, incredule, si affacciano alla finestra, scoprendo con stupore che Cedric e Vladimir hanno raggiunto Chris, con Edgar che, appollaiatosi sulla spalla di Vladimir, gli consegna la siringa. A questo punto, inserendo il liquido al suo interno, il ragazzo si appresta a fare la puntura a Cedric)
Cedric= (tirandosi su la manica, agitato) N-non farà troppo male, vero?
Chris= No, certo che no. (sussurrando a una persona accanto a lui) In realtà, un casino!
Cedric= Ehm… Lo stai dicendo a me. (allargando l’inquadratura, la telecamera scopre che in effetti la frase è stata sussurrata erroneamente allo stesso Cedric)
Chris= Oh, beh, pazienza. Stringi i denti, e vedrai che andrà tutto bene. (sussurrando nuovamente alla persona accanto a lui…) No, non è vero. (… ma nuovamente la telecamera mostra che è Cedric l’interlocutore. Il ragazzo non può far altro che strizzare gli occhi in vista dell’ago. Vladimir afferra in quel momento la siringa e si appresta a colpire. La scena successiva mostra un’inquadratura alta della città, dove si udisce un sordo grido di dolore, che alza in volo alcuni uccelli dagli alberi. Poi, torna a inquadrare Cedric, che si massaggia, dolorante, il braccio)
[ Cedric= Non è stato così doloroso… L’urlo era per le telecamere, già. (cerca di rimanere impassibile, ma una lacrima di dolore gli riga il viso) ]
Chris= Bene, Cedric, la tua sofferenza pare stia per venire ripagata egregiamente… Poiché sei ufficialmente il primo finalista di questa stagione! Complimenti!! (non fa in tempo a esultare, che Ariel lo stritola felice in un abbraccio)
Ariel= Sì! Ariel ne era certa! Principe di Ariel non poteva perdere!
Vladimir= (a Cedric, sottovoce) Ehm… Qualcuno non aveva forse detto che avrebbe sputato il rospo, una volta finita la sfida?
Cedric= Sì, giusto… (deglutisce, temendo che Ariel reagirà in malo modo non appena scoprirà la verità) Ariel, devo dirti una cosa molto importante.
Chris= Aspetta, Cedric, parlando di cose importante, ne ho una da riferirti. Non l’ho rivelato prima, così da mantenere la sorpresa… Ma devi sapere che aver terminato la sfida per primo, comporterà per te un grosso vantaggio. Infatti, in finale avrai la possibilità di scegliere TU STESSO un altro compagno da affiancare a Vladimir… Mentre il tuo sfidante dovrà accontentarsi solo di quello che gli è stato assegnato.
Cedric= Wow, ma è magnifico! (lo sguardo di Cedric non può non rivolgersi ad Ariel, certo che, contando su un aiuto come il suo, la vittoria sarà ancor più facile. I suoi sogni di gloria però sono interrotti da Vladimir, che tossisce per attirare la sua attenzione)
Vladimir= Allora…?
Cedric= Giusto, ehm… Ariel, devo dirti che… Sarei davvero felice di averti come alleata nella sfida finale.
Ariel= (entusiasta) Ah, Ariel ne sarà onorata! (stringendo ancor più la presa a Cedric, che diventa paonazzo) Ariel farà vincere principe di Ariel, Ariel lo assicura! (Vladimir osserva la scena, scuotendo la testa in segno di disapprovazione)
Chris= (controllando il timer, constata che mancano ancora 25 minuti) Bene, c’è ancora tempo. Ora, non dobbiamo far altro che scoprire chi affronterà Cedric nella finalissima. (accorgendosi di Colette e Phoebe che lo osservano oltre la finestra, rivolge loro un sorriso beffardo… che diventa ancor più sbeffeggiante non appena si accorge dell’inserviente che piomba alle loro spalle, consegnando degli strumenti medici a Phoebe) Non so voi, ma io punto su Garrett. (parlando di Garrett, la telecamera si trasferisce proprio da lui… O forse no? In realtà, riprende, in un bagno dell’ospedale, la sagoma di una donna, oltre la tenda, intenta a farsi la doccia, canticchiando. In quel momento, sente uno strano rumore, alché smette di cantare e, preoccupata, con una musica di sottofondo in stile Psyco, scosta la tenda… Per scoprire, di fronte a sé, Derek, Garrett e Seth che la fissano dalla porta dell’ascensore)
Garrett= (malizioso, saluta togliendosi il cappello da marinaio) Ma buonasera, signorina! (la donna, urlando dallo spavento, inizia a lanciare diversi oggetti contro i 3 ragazzi. Tra questi, una bottiglia di shampoo colpisce in testa Derek, che perde i sensi, mentre una saponetta colpisce Seth in faccia. Prima che anche Garrett subisca lesioni, la porta si chiude e l’ascensore riparte)
[ Seth= (con le mani in faccia, dolorante) Maledizione, ho il sapone negli occhi! BRUCIA!! Ma io dico: che cavolo mettono a fare un’ascensore dentro un bagno?! ]
Garrett= Ma insomma, questo ascensore si sta fermando OVUNQUE, tranne che nel piano che ci serve! (minacciando l’ascensore con l’uncino) Ti avverto: se non ti sosti immediatamente all’obitorio, diverrai cibo per gli squali, mi sono spiegato?!
Seth= (scettico) Non credo che l’ascensore si intimorisca di una frase simile… (ma invece, ecco che in quell’istante la porta si apre, e il cartello all’ingresso della stanza indica proprio “obitorio”)
Garrett= Ah, magnifico! A saperlo prima, lo avrei minacciato da subito! (uscendo dall’ascensore per entrare nella sala) Coraggio, Seth, seguimi.
Seth= (cerca di asciugarsi gli occhi con una mano, anche se sembra piuttosto superfluo: i suoi occhi sono evidentemente arrossati e la vista pare essersi notevolmente annebbiata… Come infatti dimostra il fatto che Seth, trasportando con sé Derek, barcolla e sbanda dappertutto. Garrett, invece, non volendo perdere ulteriore tempo, raggiunge già l’obitorio. Si tratta di un’immensa sala, alle cui pareti si trovano numerose stanze. Dappertutto, inoltre, sono sparsi infiniti corpi di cadaveri, sdraiati su una brandina)
Garrett= (guardandosi intorno e soffermando lo sguardo sulle porte alle pareti) Dannazione, non c’è nessun cartello che indichi oltre quale di queste porte vengano tenute le supposte. Dovremo per forza andare a tentativi. (e così, avvicinandosi a una porta a caso, la apre… per ritrovarsi travolto da numerosi rotoli di bende) Cavolo, porta sbagliata: era un dannato ripostiglio. (riguardandosi attorno, sceglie una porta al lato opposto della sala) Proviamo qui! (detto ciò, la apre… Per ritrovarsi nuovamente travolto, stavolta da bombole per l’ossigeno, che gli cadono tutte in testa, una dopo l’altra) Porta… Ouch! … Sbagliata… Ahi! (terminata l’ondata di bombole, Garrett non può far altro che continuare la ricerca. Massaggiandosi la testa, si avvicina dunque all’ennesima porta, che apre con cautela… Ma ciò non gli impedisce di venire travolto da una massa di trappole per topi, che lo pizzicano dappertutto) Trappole per topi? Ouch! In un ospedale? Ahia! Ma stiamo… Ouch! … Scherzando?!
Seth= (raggiungendo solo in quel momento Garrett) Allora, hai trovato la supposta? (ovviamente, la domanda è dovuta semplicemente al fatto che, a causa della vista offuscata, non riesce bene a capire cosa gli succede intorno… Ma Garrett fraintende, pensando voglia semplicemente prenderlo in giro)
Garrett= (irritato) Perché non apri TU la prossima porta, se hai tanta fretta?!
Seth= M-ma io non… (Garrett lo afferra per un braccio, spintonandolo contro una porta a caso) Aspetta, devo controllare Derek. Metti caso che lo perdo di vista…
Garrett= Derek è svenuto: non andrà da nessuna parte. Coraggio, apri quella porta! (Seth, intimorito, obbedisce. A differenza di quanto accaduto a Garrett, stavolta non ci sono oggetti che lo travolgono. Anzi, la telecamera mostra che, oltre la porta, vi è un lungo corridoio, al cui inizio vi è incisa una targa al muro, che Seth cerca di leggere, con fatica)
Seth= Poste? … Spostare…? Paste?
Garrett= (incredulo, legge al posto del compagno) Supposte!
Seth= Wow, grandioso! Allora è questa la strada giusta!
Garrett= (felice di aver trovato la porta esatta, ma allo stesso tempo non soddisfatto che Seth l’abbia trovata subito, senza prima subire danni come è successo a lui, inizia a percorrere il corridoio con sguardo imbronciato) Avanti, Seth, vai a riprendere Derek e finiamo questa dannata sfida una volta per tutte! (Seth obbedisce, così torna indietro a prendere la barella di Derek, che trasporta attentamente con sé mentre si incammina anche lui nel corridoio alle spalle di Garrett. La telecamera, però, anziché seguire i 2 ragazzi, rimane a inquadrare l’obitorio, dove, dopo alcuni secondi, compaiono 2 uomini in camice)
Uomo in camice n.1= (sbuffando) Uff… I compiti ingrati toccano sempre a noi.
Uomo in camice n.2= Ma su, non farne una tragedia.
Uomo in camice n.1= “Non farne una tragedia”? Mi vuoi far credere che è gratificante dover rovistare tra tutti questi cadaveri, per cercarne uno che non sia già in avanzato stato di decomposizione?
Uomo in camice n.2= Se tanto ti scoccia questo compito, allora sbrigati a trovarlo, così finiremo subito, no?
Uomo in camice n.1= (nuovamente sbuffando, decide di seguire il suo consiglio. Così, guardandosi attorno, a un certo punto attira l’attenzione del proprio collega) Che ne dici di questo?
Uomo in camice n.2= (avvicinandosi e ispezionando il cadavere) Uhm… Sembra perfetto. Non è nemmeno tanto pallido: dev’essere deceduto da poco. Non potevamo trovare di meglio. Il professor Trinciapollo ne sarà felice.
Uomo in camice n.1= Lo spero. Quell’uomo mi inquieta. E’ uno psicopatico torturatore di corpi!
Uomo in camice n.2= E’ un professore di anatomia, cosa ti aspetti? E a proposito, sbrighiamoci: la sua lezione inizierà a momenti.
Uomo in camice n.1= Sì, d’accordo. Questo posto mi sta già mettendo i brividi. (mentre trasportano il corpo) Ah, non vorrei proprio essere al posto di questo cadavere… (la telecamera, che fino a quel momento si era tenuta a debita distanza, inquadra il corpo inerme in primo piano, mostrando che si tratta di… DEREK! Intanto, la telecamera si trasferisce da Phoebe e Colette, alle prese con la difficile operazione. La telecamera però non inquadra l’intera sala, ma si sofferma sul monitor del battito cardiaco, che sembra battere molto flebilmente)
Inserviente= (si sente la sua voce provenire da fuori l’inquadratura) Coraggio, dotoressa, si muova: lo stiamo perdendo! (il battito inizia a diminuire, e le onde che rappresentano i segnali di vita diventano sempre più sporadiche) Oh, no, no, NO! Dottoressa, faccia qualcosa, presto!! (ma ormai è troppo tardi: appare una lunga linea retta, accompagnata da un suono acustico continuo) Dottoressa, cos’ha fatto?! L’abbiamo perso! (disperato) NOOOOO!!! (poi, però, la telecamera allarga l’inquadratura, mostrando che in realtà il monitor apparteneva a un televisore, sopra cui si trova Colette, che tenta di stare in equilibrio sulla punta di un piede)
Colette= N-non è facile fungere da antenna per questo aggeggio!
Inserviente= La verità è che lei non si sta impegnando abbastanza, Dottoressa Nomefalso. Coraggio, si sbrighi, o perderò la mia soap opera preferita!
Colette= (spostandosi col corpo per assumere una nuova posizione, che però comporta solo maggiori interferenze visive) C-ci sto provando… (con lo sguardo, però, Colette è intenta a osservare Phoebe, la quale, nonostante Colette stia riuscendo a tenere occupato l’inserviente, rimane fissa a osservare l’uomo che dovrebbe operare) Pss! (tenta di attirare la sua attenzione, ma allo stesso tempo tentando di non risultare sospettosa agli occhi dell’inserviente) PSSSS!!
Phoebe= (irritata) Dottoressa Nomefalso, la prego! Con quei suoi brusii, mi distrae. Non vede che sono impegnata in un’operazione delicata? (lo sguardo di Colette è basito)
[ Colette= Non ci credo! Ho fatto tanto per distrarre l’inserviente, così che Phoebe potesse impossessarsi della valigetta… E invece lei che fa? Si dimentica di essere Phoebe. A saperlo, la spacciavo per Hulk: così avrebbe tramortito l’inserviente, e tanti saluti a tutti! Ora invece dovrò per forza attendere che finisca l’operazione. (deglutendo) Spero solo che sappia quello che fa. ] (le sue speranze però si vanificano non appena nota che Phoebe, con in mano un bisturi, sta leggendo un manuale di anatomia… AL CONTRARIO)
Phoebe= Ok, allora… Devo tagliare… Qui! (e detto ciò, affonda il bisturi nel corpo del paziente. La telecamera però non si sofferma sull’operazione, ma torna a inquadrare Garrett e Seth, che finalmente giungono al fondo del corridoio. La parete termina di fronte a loro, e ai lati non vi sono altre biforcazioni. L’unico elemento presente nei paraggi è un grosso armadio)
Garrett= Spero vivamente che questo armadio contenga effettivamente le supposte, perché in caso contrario renderò questo ospedale MOLTO più affollato. (apre le ante dell’armadio e sorride) Sì, fantastico! (la telecamera non mostra l’interno dell’armadio, ma si sofferma sullo sguardo di Garrett, che improvvisamente scoppia a ridere) Ha! Ha! Ha! Sarà più divertente del previsto! (Seth, non capendo il motivo delle risate, si avvicina. Nonostante la vista annebbiata, riesce abbastanza bene a identificare una gigantesca supposta, di almeno 50 centimetri, davanti ai suoi occhi. Asciugandosi le lacrime, si rivolge a Seth) Coraggio, sveglia quel dormiglione e digli di… Ehm… Come dire? Mettersi in posizione di ricevimento, ecco. Ha! Ha!
Seth= Ok, ma… Mi raccomando, sii cauto. (afferra Derek per un polso, così da svegliarlo. Improvvisamente, però, il ragazzo sbianca) G-Garrett, n-non so come dirlo… (deglutisce) D-Derek è morto.
Garrett= (scioccato) Cosa?! Che vai blaterando?!
Seth= N-non c’è battito al polso. Temo che… (deglutisce nuovamente) Derek non ce l’abbia fatta.
Garrett= (sbiancando a sua volta) No, no, non può essere! (inizia a piangere, disperato, abbracciando il corpo freddo di Derek) Derek!! Non volevo che finisse così! Volevo solo che soffrissi dolorosamente! E’ forse un mal…? Ehi, un momento! (si stacca dal corpo, smettendo di piangere) Ma questo non è Derek!!
Seth= D-davvero? (strizza gli occhi, ancora offuscati, per cercare di vedere meglio, ed effettivamente si accorge che il corpo appartiene a un cadavere) Oh, sì, hai ragione. Devo essermi confuso. Poco male: basta tornare indietro all’obitorio e recuperarlo. Puoi anche asciugarti gli occhi dalle lacrime, Garrett.
Garrett= (ricomponendosi, non volendo ammettere la sua perdita di controllo di poco fa) Lacrime? (indicando i propri occhi) Queste, dici? Ah, ti sbagli di grosso. Devo… Ehm… Essere scivolato su una pozzanghera, sì. Questo posto è così umido… (Seth lo osserva, sorridendo. Alché, Garrett si innervosisce) Oh, insomma!! Non dovevamo tornare indietro all’obitorio? E allora cosa ci fai ancora qui? MUOVIAMOCI!!
Seth= Certo, tranquillo: mi metto subito in marcia… (a bassa voce) Frignone. (Garrett lo fulmina con lo sguardo, ma Seth fischietta innocentemente. I 2, dunque, tornano indietro sui propri passi, ignari che, in realtà, Derek si trovi da tutt’altra parte. La telecamera, infatti, inquadra un’aula universitaria, colma di studenti. Al centro dell’aula, vi è un professore. Dal nome scritto sulla lavagna, si può dedurre trattarsi proprio del professor Trinciapollo, citato dai 2 uomini in camice… Che fanno tra l’altro la loro comparsa in quel momento, trasportando con sé il corpo di Derek, ancora privo di sensi)
Prof. Trinciapollo= (indicando il proprio orologio) Alla buon’ora: la lezione è già iniziata da 5 minuti, sapete? (i 2 uomini tentano di giustificarsi, ma balbettano, intimoriti dal professore. Si tratta infatti di un energumeno possente, con dei capelli rasati, un pizzetto nero e un paio di occhiali sottili. Alle maniche della sua camicia, ha le classiche toppe da professore. Vedendo la difficoltà dei 2 uomini in camice, li interrompe) Non ho tempo ulteriore da perdere per sentire le vostre scuse: consegnatemi quel cadavere e sparite. (i 2 uomini obbediscono. Appena si allontanano, il professore osserva il corpo, parlando tra sé e sé) Niente male, debbo dire. E’ un po’ malconcio e pieno di bende, ma… E’ ancora caldo. Sarà un piacere vivisezionarlo! (rivolgendosi ai propri studenti) Molto bene, miei cari alunni. Come promesso, per la lezione di oggi mi sono procurato un cadavere dall’obitorio. Avete portato tutti i vostri strumenti, vero? (gli studenti annuiscono, mostrando bisturi, forbici, e persino seghe) Perfetto, allora avvicinatevi tutti e mettetevi in cerchio. (gli studenti obbediscono, accerchiando Derek) Spero che le lezioni di anatomia dei giorni scorsi siano serviti a qualcosa. (rivolgendosi a una studentessa) Jennifer, inizia tu. (la ragazza, deglutendo, si fa avanti) Mi auguro che non abbia scuse, stavolta: ti giochi l’anno, lo sai?
Jennifer= Non si preoccupi, mi sono allenata col mio gatto.
Prof. Trinciapollo= Ah, vivisezioni in casa: FANTASTICO!
Jennifer= A d-dire il vero… Abbiamo guardato insieme il Dottor House.
Prof. Trinciapollo= (scutendo il capo, deluso) Partiamo male… Malissimo. (osservando il corpo di Derek) Allora, dove vogliamo cominciare? L’ho già interrogata sugli organi riproduttivi, vero? (la ragazza, evidentemente ancora traumatizzata, annuisce) Sì, è vero, ricordo anch’io quel povero cadavere… Orribilmente maciullato. Ok, allora oggi… (riflette) Vediamo… Ma sì, direi di concentrarci sull’apparato digerente. (facendole spazio) Proceda pure. (la ragazza deglutisce e prende un lungo respiro, dopodiché, bisturi alla mano, taglia le bende sulla pancia di Derek e affonda nella carne. La telecamera, ovviamente, censura l’intera operazione, soffermandosi semplicemente sullo sguardo del professore, che osserva a debita distante) Mi dica, dunque: cosa contiene lo stomaco del paziente?
Jennifer= Allora… Vediamo… Vedo molti, moltissimi peli di gatto. E poi… (confusa) Una rana VIVA?
Prof. Trinciapollo= Non si stupisca: sarà francese. Non lo sa che in Francia lumache e rane sono cibi comunissimi?
Jeniffer= Sì, ma… Si mangiano intere? Non si masticano?
Prof. Trinciapollo= (infastidito) Insomma, Jennifer, vada avanti: non si distragga come suo solito! (la ragazza, agitata, obbedisce, sistemando la rana su un tavolino lì accanto. La telecamera si sofferma ad inquadrare proprio l’anfibio, i cui occhi si guardano intorno, seguendo un punto fisso. Allargando l’inquadratura, si scopre che la rana sta fissando il volo di una mosca, che in quel momento si posa sulla fronte di Derek. Leccandosi le labbra, deliziata, la rana allunga la lingua, catturandola e ingoiandola. Il colpo di lingua, però, colpisce anche inevitabilmente la fronte di Derek sopra cui la mosca si era posata, svegliandolo. Inizialmente Derek sembra frastornato, e strizza ripetutamente gli occhi, per mettere a fuoco ciò che gli sta intorno. E’ in quel momento che inizia a stupirsi dell’incredibile folla attorno a lui. Ma ciò che veramente lo spaventa è osservare la ragazza, di fronte a lui, intenta a tagliuzzargli la pancia. Non può urlare, a causa delle bende che gli coprono la bocca, ma ciò nonostante emette comunque un forte mugolio, che sconvolge tutti i presenti)
Jennifer= (impallidendo dal terrore, lascia cadere a terra il bisturi) AAAAAAAAAAAH, E’ VIVO!!!! (anche gli altri studenti vanno in panico, allontanandosi da Derek. L’unico che invece sembra mantenere la calma è il professore)
Prof. Trinciapollo= (con sguardo cupo) Sapevo che questo momento sarebbe arrivato… Gli altri colleghi mi prendevano per pazzo. E invece… L’invasione degli zombie è veramente cominciata! (si strappa la camicia, mostrando che, da sotto, indossa una canottiera da militare, mentre dalla schiena tira fuori un mitra, che impugna contro Derek) Fatti sotto, zombie: IO TI SFIDO!! (Derek sgrana gli occhi, terrorizzato, mentre continua a mugugnare per invocare aiuto. Prima del fatidico scontro, la telecamera si trasferisce nuovamente da Phoebe e Colette. Essa le riprende attraverso lo sguardo del paziente, che sembra si stia svegliando in quel momento. Così, può vedere, di fronte agli occhi, Phoebe e Colette che discutono)
Phoebe= Direi che l’operazione è stata un successone. (a Colette) Non è d’accordo con me, dottoressa Nomefalso?
Colette= (agitata, inizia a sudare) La vedo male… Malissimo.
Paziente= (la telecamera continua a inquadrarlo ancora dal suo punto di vista, perciò lo spettatore è ancora ignaro dell’esito dell’operazione) C-che cosa succede? D-dove mi trovo?
Phoebe= Le mie congratulazioni: da questo momento, potrà correre di nuovo! Non è felice?
Paziente= (abbassa lo sguardo, scioccato) L-le mie gambe… !?! S-sono… SONO…
Phoebe= … Magnifiche, non è vero?
Paziente= (totalmente incredulo) SONO 3!!! (solo in quel momento, la telecamera allarga l’inquadratura, mettendo in evidenza che, effettivamente, il paziente si ritrova con 3 gambe e un solo braccio. Il paziente è impallidito di colpo) Io… Io…
Colette= (temendo il peggio, fa segno a Phoebe di allontanarsi, prendendola per un braccio) Ehm… “Dottoressa Fasullis”, forse ora è il caso di andare, non crede? (la ragazza però non si sposta di un millimetro)
Phoebe= Un po’ di pazienza, dottoressa Nomefalso: prima devo assicurarmi che il mio paziente sia soddisfatto.
Paziente= … IO… (a dispetto di quanto ci si potrebbe immaginare, improvvisamente sorride, entusiasta) Io non mi sono mai sentito così forte! Con 3 gambe, la mia velocità è triplicata!!! Dottoressa, lei mi ha fatto il regalo più bello che io potessi desiderare!
Colette= (cercando di mettere fretta alla compagna) Sì, fantastico. Ora possiamo andarcene? (Phoebe fa cenno di “sì” con il capo. Sollevata, Colette si dirige a gran velocità verso il tavolo su cui è adagiata la valigetta con le pasticche, approfittando del fatto che l’inserviente è incollato al televisore, che a quanto pare ha ripreso a funzionare. Contando dunque sulla sua distrazione, allunga le mani per impossessarsi della valigetta… Quando improvvisamente 2 voci urlanti la distraggono)
? n.1= (bussando insistentemente alla porta, che risulta chiusa) Insomma, volete aprirci?!
? n.2= Già, non è divertente!! Siamo già in ritardo, lo capite? Quel paziente ha urgente bisogno di noi al più presto! (distratto dalle urla, l’inserviente si allontana dal televisore per avvicinarsi alla porta)
Inserviente= Vi pregherei di abbassare la voce. Siamo in un ospedale, se non ve ne foste accorte: ci sono dottori che vorrebbero lavorare.
Dottoressa Fasullis= Lo sappiamo benissimo… Visto che lavoriamo anche NOI qui! Siamo le dottoresse Fasullis e Nomefalso!
Inserviente= (perplesso) N-non è possibile, ci dev’essere un errore: loro sono qui con me!
Dottoressa Nomefalso = Ah, davvero? E mi dica, anche loro hanno il tesserino di riconoscimento? (lo caccia fuori dalla tasca, insieme alla sua collega. L’inserviente, di fronte all’evidenza dei fatti, non può far altro che mortificarsi e aprire la porta alle 2 dottoresse, le quali, una volta dentro, hanno logicamente intenzione di chiarire la faccenda)
Dottoressa Fasullis= Allora?! Vorrei proprio sapere chi sono gli impostori che osano spacciarsi per noi! (l’inserviente indica Phoebe e Colette, che in quel momento si erano appena impossessate della valigetta. Ora, invece, si impietriscono di fronte alle 2 dottoresse e all’inserviente che si avvicinano minacciosamente verso di loro. Ma all’improvviso, qualcosa rotola ai piedi della vera Dottoressa Nomefalso)
Dottoressa Nomefalso= (perplessa, si abbassa a terra per raccogliere l’oggetto) Beh, che ci fa un sonaglio qui? (non fa in tempo a porsi ulteriori domande, che una folla di neonati scalmanati piomba loro addosso, sommergendo completamente sia le dottoresse che l’inserviente, mordendoli e scalciando, pur di reimpossessarsi del sonaglino perduto… Che si riconosce essere lo stesso che Edgar aveva fatto cadere giù dalle scale. Phoebe e Colette non possono che approfittare senza esitazioni di questo incidente. Perciò, anche se la porta è bloccata dai neonati, aprono la finestra alla quale si erano precedentemente affacciate per osservare la celebrazione di Cedric, e la attraversano. In questo modo, raggiungono l’esterno dell’ospedale, volgendo lo sguardo a Chris, vittoriose)
Colette= (incredula, stringe ancor più forte la valigetta tra le proprie braccia) C-ce l’abbiamo fatta! YOOHOO!! (a Chris) A quanto pare, la finale è bella che pronta: Phoebe non deve far altro che ingoiare la pasticca, ed è fatta! Niente di più facile…
Chris= (sorridendo) “Facile”, dici? Guarderei meglio, fossi in te. (Colette, perplessa, segue il consiglio di Chris e osserva con maggiore attenzione la valigetta. E’ in quel momento che sgrana gli occhi, sconvolta. La valigetta non contiene alcuna pasticca: la “valigetta” E’ la pasticca)
Colette= E’ uno scherzo, spero!!
Chris= Affatto. Che vuoi che ti dica…? Le dimensioni contano.
Colette= (sbuffando) Tsk, in ogni caso, cambia poco: solo, ci vorrà qualche morso in più. (osservando nuovamente la pasticca, si impressiona delle sue notevoli dimensioni) Forse… Molti morsi in più. (consegna dunque la pasticca a Phoebe) Coraggio, affila i denti e non pensarci!
Phoebe= (confusa) Dottoressa Nomefalso, cosa sta dicendo?! Non si aspetterà mica che io inghiotta quell’abnorme pasticca! Mi ha preso per matta?
[ Colette= (in posa da facepalm) Giusto… Mi stavo quasi dimenticando che ora Phoebe si è convinta di essere una dottoressa. Dovrò inventarmi qualcosa… ]
Colette= Ehm… Ma dottoressa Fasullis, non ricorda più? Ha operato un paziente MOLTO malato SENZA alcuna mascherina: ora lei è contaminata!!
Phoebe= (spaventata) D-dice sul serio?! (Colette annuisce, sperando che la beva) Caspiterina, ha ragione: come ho fatto a dimenticarmi della mascherina? Sono errori simili che mettono a rischio la mia incolumità! (presa dall’agitazione, strappa la pasticca dalle mani di Colette…) Mi dia, presto: non c’è tempo da perdere!! (… e inizia subito a prenderla a morsi, con grande sollievo da parte di Colette)
Colette= (tra sé e sé, volgendo lo sguardo verso l’ospedale) Speriamo che Garrett abbia ancora da fare lì dentro… (e in effetti, la telecamera lo inquadra in quel preciso momento, in preda all’agitazione più totale)
Garrett= (raggiunto l’obitorio, passa nervosamente accanto ad ogni cadavere… Inutilmente) Niente, niente, NIENTE!! Di Derek nemmeno l’ombra! Insomma, Seth, si può sapere dove diavolo lo hai perso?!
Seth= S-se lo sapessi, non ti direi di averlo perso, non credi? Io… Ero certo di averlo lasciato qui… Da qualche parte.
Garrett= Beh, ti sbagliavi! Ti avverto, se perdo a causa tua, io… (in quel momento, si udisce il suono di una sirena d’emergenza, accompagnata da una voce di un’infermiera che riecheggia dall’altoparlante)
Infermiera= (agitata) Attenzione, avviso urgente: ALLARME ZOMBIE!! Tutti gli addetti dell’ospedale sono pregati di evacuare al più presto l’aula universitaria collocata al terzo piano! Non è un’esercitazione!
Garrett= (ripetendo tra sé e sé, riflettendo) “Allarme zombie”?
Garrett e Seth= (improvvisamente, hanno la stessa illuminazione) DEREK!!! (senza esitazione, i 2 corrono a gran velocità nella direzione indicata dall’altoparlante. E’ così che, in poco tempo, si ritrovano già al terzo piano. A separarli dall’aula universitaria rimane solo un lungo corridoio, che i 2 iniziano a percorrere a passi rapidi)
Garrett= Non ho idea di che caos ci aspetti, ma qualunque cosa accada, afferriamo Derek e tiriamolo fuori da qui!
[ Seth=Ho giudicato male Garrett: fa tanto il duro, ma penso voglia un gran bene a Derek]
Garrett= (indicando l’enorme supposta che trasporta sotto braccio) Dopotutto, questa cosa non si infilerà da sola nelle sue ignare chiappe. (sgomita Seth per cercare il suo supporto mentre sbeffeggia Derek) Temo che non riuscirà a sedersi per giorni… O mesi? Tu che dici? He! He! He!
[ Seth= E… Mi rimangio quel che ho detto. ] (intanto, i 2 finiscono di percorrere il corridoio, e si ritrovano esattamente di fronte al portone che permette l’accesso all’aula universitaria. Garrett appoggia una mano sulla maniglia, ma non fa in tempo a spingerla, che qualcuno lo ferma a gran voce)
Guardia= Hey, voi, fermi dove siete!! Non avete sentito l’annuncio?! Questa è un’area riservata: SPARITE!
Seth= (tentando di discutere con la guardia in maniera pacifica) Mi ascolti, buonuomo, noi...
Garrett= (interrompe Seth, per rivolgersi alla guardia in tutt’altri modi) STAMMI BENE A SENTIRE: CHE TU LO VOGLIA O NO, NOI ENTREREMO IN QUELLA STANZA, CHIARO?! Non sarà certo una guardia da 4 soldi a fermarci! (in quel momento, un’altra guardia affianca quella già presente) E nemmeno 2. (un’altra guardia giunge sul posto) Tantomeno 3. (diverse altre guardie accorrono, circondando i 2 ragazzi) Neanche… (inizia a contarle) 5,6,7,9,11… Ehm… (ma perde il conto) Ah, chissenefrega: ho lottato con piranha molto più numerosi, e molto più pericolosi. (si toglie la supposta da sotto il braccio, poggiandola a terra. Col braccio libero, monta al posto dell’uncino una mazza da baseball) Fatevi sotto. (la scena successiva viene ripresa all’esterno dell’ospedale. Improvvisamente, la porta dell’ingresso si apre. Da lì, vengono sbalzati fuori sia Seth che Garrett, entrambi pieni di lividi. Nel cacciarli dall’edificio, le guardie usano la stessa mazza da baseball che Garrett aveva montato sulla mano un attimo prima)
[ Seth= Da che sapevo io, l’ospedale è un luogo dove ti CURANO le ferite: non dove te le ARRECANO. ]
Garrett= (irritato, si rivolge alle guardie) Siete fortunati che ci sono andato piano, sennò sarebbero stati guai per tutti v… Ouch! (le guardie, sempre utilizzando la mazza, gli tirano contro la supposta gigante, che gli sbatte in testa, per poi cadere a terra ai suoi piedi. Dopodiché richiudono la porta A CHIAVE) Ehi, e la mazza? Mi è costata 10 dollari!! (ma le guardie non possono più sentire, ormai. Non potendo dunque più rivolgersi alle guardie, il ragazzo sfoga la sua frustrazione su Seth) E’ tutta colpa tua! Sapevo che non avrei dovuto scegliere te. Non pensavo di trovare un alleato peggiore di Yazmin… Eppure eccoti qui!
Seth= (tremante) S-Se ti può consolare... Non sei stato tu a scegliermi, ma Phoebe. (Garrett digrigna i denti, furibondo)
Chris= (intervenendo) Coraggio, Garrett, non essere così duro con lui. (piccola pausa, durante la quale Seth sorride, felice che Chris lo difenda) Non è certo colpa sua se fa così schifo.
Seth= (indispettito) EHI!! Guarda che Garrett non ha ancora effettivamente perso. (osserva Phoebe che, seppur evidentemente satolla, si appresta a ingurgitare gli ultimi 2 bocconi di pasticca, con Colette che la incita. Il timer, intanto, mostra che mancano solo 5 minuti al termine della prova)
Garrett= (assistendo lui stesso alla scena, furioso) Tu dici?!
Seth= (deglutendo, spaventato) Che ne puoi sapere…? M-magari Derek riesce a liberarsi e a raggiungerci in tempo.
Garrett= Me lo auguro, perché in ogni caso qualcuno si ritroverà conficcata una supposta nelle chiappe: non importa CHI! (Seth osserva la supposta, ancora a terra, e sbianca di colpo di fronte alle sue dimensioni. E’ inutile dire che Seth spera in un autentico miracolo. Ma con Garrett e Seth impossibilitati a rientrare nell’ospedale, tutto è nelle mani di Derek… Che la telecamera riprende in questo preciso istante. In tal modo, si può verificare che la situazione è cambiata poco: il professor Trinciapollo continua a puntare Derek col suo mitra, in attesa che faccia la sua mossa)
Prof. Trinciapollo= Voglio essere buono con te, lurido zombie: arrenditi, e prometto di trivellarti DELICATAMENTE. (Derek mugugna animatamente, disperato. Intanto, la rana, ancora posata sul tavolino accanto a lui, è intenta a osservare un’altra mosca che vola nelle vicinanze. Improvvisamente, questa si posa sul pedale dell’accelleratore, che Seth aveva fatto montare sulla barella di Derek a inizio sfida. Approfittando di ciò, la rana allunga la lingua, afferrandola. Allo stesso modo, però, pigia sul pedale, mettendo in moto il motore. Improvvisamente, la barella di Derek sgomma, investendo il professore e iniziando a girare in tondo nella stanza, priva di controllo. Il professore, però, si rialza subito) Zombie a 4 ruote, eh? Tsk, avevo previsto anche questo! (a Derek) Hai avuto la tua chance, zombie: adesso… MUORIIII!!! (inizia a sparare diversi colpi col suo mitra. Ma Derek, muovendosi a tutta velocità, riesce a evitarli tutti. I proiettili si conficcano tutti contro le pareti dell’aula, che in pochi secondi sembra uscita fuori da un film post apocalittico, per quanto è devastata. Vedendo dunque che il mitra non sortisce alcun effetto, il professore toglie il dito dal grilletto, riflettendo tra sé e sé) Questo zombie è un osso duro. Per fermarlo, sarò costretto a ricorrere alle mie MANI NUDE! (si toglie lentamente gli occhiali, lanciandoli a terra per rendere ancor più epica la scena. Dopodiché, analizzando il percorso della barella a motore, si piazza in mezzo, allungando le mani di fronte a sé) Sono qui che ti aspetto, zombie!!! (Derek, incapace di far deviare la barella, gli finisce contro. Ma stavolta il professore non si fa cogliere impreparato e, con agilità di riflessi e forza inaudita, blocca la barella, arrestandone la corsa, a mani nude. A causa dell’improvviso arresto, però, Derek viene sbalzato via, andandosi ad infrangere contro una delle finestre dell’aula. Dall’esterno, tutti i concorrenti, nonché Chris, lo vedono precipitare in picchiata)
Cindy= (sbiancando) AMORUCCIO!!!
Mindy= Sì, Cindy… Il tuo amoruccio sta per diventare una frittata. (anche Phoebe e Colette osservano la caduta del ragazzo. Colette, preoccupata, sollecita la compagna a sbrigarsi)
Colette= Avanti, Ph… Ehm… Dottoressa Fasullis, manca un solo boccone. Lo mastichi, prima che sia troppo tardi!!
Phoebe= (completamente sazia, come si può intuire dalla sua pancia gonfia, porta lentamente l’ultimo pezzo di pasticca alla bocca) E-eccomi… (Colette guarda il timer, che in quel momento segnala 1 minuto rimasto)
[ Colette= Non dovrei agitarmi, ma… Se c’è una cosa che ho imparato in questo show, è che è ricco di imprevisti. Perciò… Incrocio le dita. ] (Garrett e Seth, alzando gli occhi al cielo, si accorgono che Derek sta precipitando proprio contro di loro. Perciò, per evitare l’impatto, sono entrambi costretti ad allontanarsi. Sul posto, rimane dunque solo la supposta… Sopra cui Derek cade violentemente di sedere. Per un attimo, cala il silenzio. La telecamera si sofferma prima su Phoebe, che infila in bocca solo in quell’istante l’ultimo pezzo di pasticca; poi inquadra il timer, che mostra che mancano solo 20 secondi; infine inquadra Derek, con occhi sgranati e sguardo turbato, che cade in avanti, frastornato, mostrando a tutti che, per terra, non c’è più traccia della supposta. Tutti i concorrenti, perplessi, rivolgono il proprio sguardo a Chris, in attesa del suo verdetto ufficiale)
Chris= Ma tu guarda, che finale inaspettato. Alla fine, però, è Derek ad essersela presa nel sedere.
Colette= (sorridente) Vuoi dire che ha vinto Phoebe?
Chris= Ehm… No. Io intendevo “letteralmente”. Phoebe purtroppo ha assunto l’antidoto con qualche secondo di ritardo, perciò è LEI che dovrà dire bye bye. (Colette abbassa lo sguardo, sconsolata)
[ Colette= Cavolo, ero così vicina al mio momento di gloria. (osserva la telecamera, alché si corregge) Ehm… Volevo dire, a quello di Phoebe. (sottovoce, indispettita) Al mio. ]
[ Garrett= (entusiasta) Ah, lo sapevo! Chi si mette contro Garrett ha le ore contate: è stato così per Derek, per Yazmin, e ora anche per Phoebe. E lo sarà presto anche per Cedric: quel microbo non ha la minima possibilità di battermi! Il premio finale, come avevo previsto, spetterà a me! Ha! Ha! ]
Phoebe= (notando la tristezza di Colette, tenta di rincuorarla) Si tiri su, Dottoressa Nomefalso. La salute è sempre al primo posto… E come vede, mi sono salvata giusto in tempo. (indica il timer, che indica lo zero in quell’istante)
Seth= (sollevato, a Garrett) V-visto? Era tutto sotto controllo, che ti dicevo? Ora, sconfiggere Cedric in finale sarà una passeggiata, vedrai. (allargando l’inquadratura, però, si scopre che, a causa della sua vista ancora sfocata, si è rivolto ad Ariel)
Ariel= (irritata, stringe ancor più forte al proprio petto Cedric) “Passeggiata”? Seth sottovaluta principe di Ariel. Principe di Ariel vincerà e vi schiaccerà!
Cedric= (soffocato) N-non se prima s-sarai tu a soffocare me. (accorgendosi del volto paonazzo di Cedric, Ariel lascia la presa. Cedric, cadendo a terra, tossisce ripetutamente per riprendere fiato. Poi, tossisce nuovamente… E tossisce ancora. Improvvisamente, non riesce più a smettere di tossire)
Ariel= (preoccupata) Principe di Ariel!! (a Chris, furiosa) Chris avere avvelenato principe di Ariel. Ora Chris pagherà! (sta per colpirlo con un pugno)
Chris= (impaurito, si protegge il volto con le mani) Non sul mio bel viso!!! Io non c’entro niente: la storia del veleno era tutta una farsa, lo giuro!
[ Yazmin= Lo sapevo. Chris è sadico, ma mica un assassino. (perplessa) Ma allora… Cosa sta succedendo a Cedric? Lui ha assunto per primo l’antidoto, no? A meno che… ] (improvvisamente, con un ultimo colpo di tosse, Cedric improvvisamente si gonfia. Non solo in volto, ma in tutto il corpo, diventando una sorta di palloncino umano)
Ariel= Oh, no, principe di Ariel. Cosa ti succede? (Cedric prova a rispondere, ma le guance, nonché le labbra, si sono gonfiate incredibilmente, impedendogli di parlare. Il ragazzo, dunque, riesce ad esprimersi solo con deboli lamenti. Ariel si dispera) Chi può aver fatto così del male al principe di Ariel? (Vladimir inizia a fischiettare innocentemente. Alché, Yazmin, alle sue spalle, gli sfila dalla tasca la fiala dell’antidoto)
Yazmin= Credo che la risposta sia qui. (Chris la prende in mano, notando che la carta con la scritta “antidoto” è stata applicata sopra un’altra scritta, che recita “estratto allergico”)
Chris= A quanto pare, stiamo assistendo a un sabotaggio in piena regola.
Ariel= (furiosa) Sabotaggio?! Chi è il sabotatore? Ariel vuole saperlo. Ariel vuole vendetta! (agita i pugni in aria. Yazmin sta per farsi avanti per rivelare che dietro tutto ciò si nasconde la mano di Vladimir… Ma poi, pensierosa, torna sui propri passi)
Yazmin= Chissà, non lo sapremo mai.
[ Yazmin= Cedric, nel corso della gara, si è dimostrato più infido di quanto ci si potesse aspettare. Se il karma esiste, allora direi che questa è la giusta punizione per lui. ] (Cedric, disperato, tenta di volgere lo sguardo su Vladimir, consapevole che solo lui può essere l’artefice del sabotaggio. Ma non potendo parlare, nessuno riesce a comprenderlo)
Ariel= (abbracciandolo) Non temere, principe di Ariel. Ora tu essere in buone mani: Ariel si prenderà cura di te finché non ti passerà la bua… Anche se questa dovesse durare PER SEMPRE! (all’idea di dover sopportare Ariel per l’eternità, Cedric sgrana gli occhi, per poi strizzarli e singhiozzare. Ariel, fraintendendo, lo abbraccia ancora di più) Principe di Ariel è così tenero: piange dalla gioia!(intanto, la telecamera si sofferma su Vladimir, che mostra un ghigno di soddisfazione)
[ Vladimir= Sapete… Una puntura di zanzara prude meno quando sei riuscito a schiacciare la zanzara. E Cedric era una zanzara particolarmente fastidiosa. A lui, non ho voluto dedicare una semplice vendetta: ho voluto dargli il mio aiuto, afferrargli la mano, tenerla stretta e portarlo in alto con me, scalando insieme un monte altissimo, arrivare fino in cima e mostrargli quanto di più bello… E solo allora farlo cadere. Perché, sapete, in questo modo fa più male. (sghignazza) ]
Chris= (ai concorrenti) Direi che questo inaspettato colpo di scena ribalta completamente i verdetti finora espressi: Garrett soffia a Cedric il primo posto in questa sfida, mentre Phoebe soffia a Cedric la qualificazione in finale! Saranno proprio Garrett e Phoebe, dunque, a contendersi il premio di questa stagione! (Colette festeggia, mentre Phoebe sembra stranamente abbattuta)
[ Phoebe= Che umiliazione… Sono arrivata fin qui in questo show, solo per farmi battere da Phoebe. Non ho idea di chi sia, ma è certamente una poco di buono, questo è certo. Gliela farò pagare, quant’è vero che mi chiamo Fasullis! ]
[ Garrett= Phoebe aveva la possibilità di arrendersi… Di salvare la faccia! Ora, però, che ha avuto l’ardire di volermi affrontare in finale, ne pagherà tutte le conseguenze. Preparati: Garrett non scherza! (batte le 2 mani con un pugno… Ma si scorda che ad una mano ha l’uncino, perciò urla di dolore quando l’uncino gli si conficca sul palmo della mano sana) ]
Chris= Bene, Phoebe e Garrett, lasciate che vi dica che la finale che vi aspetta sarà la più dura finora disputata e, se voi siete d’accordo, direi di cominciare SUBITO. (improvvisamente, una voce urlante distrae l’attenzione di tutti)
Prof. Trinciapollo= (affacciandosi alla finestra oltre la quale è stato scaraventato Derek) ZOMBIE!! Non ho finito con te! (dall’alto, non riesce bene a riconoscerlo, in mezzo agli altri concorrenti) Sei meschino a confonderti nella folla… Ma non credere che io abbia pietà per te. CREPAAAA!!! (tira fuori il mitra e inizia a sparare una raffica di colpi che sfiorano i concorrenti, nonché Chris)
Chris= (impallidendo, dopo che un proiettile gli sfiora la testa) R-ripensandoci… Forse è meglio aspettare un po’ e trasferirci altrove, che ne dite? (Garrett e Phoebe, nonché il resto dei concorrenti, terrorizzati, annuiscono. Tutti, dunque, iniziano a scappare)
Cindy= Micetti! Prendete papi e scappiamo, svelti! (i gattini, vista l’incapacità di Derek di muoversi, lo trasportano via mordendo ciascuno una benda e trascinandolo attraverso di esse)
Chris= (nel bel mezzo della fuga, si rivolge ai telespettatori) Non perdetevi per nulla al mondo il prossimo episodio, l’ultimo di questa stagione. Chi sarà il nuovo campione? Phoebe o Garrett? Scopritelo nell’ultima, imperdibile ed emozionante puntata di Reality… AIUTO!! (un proiettile lo sfiora nuovamente) … Mania!
  
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