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Autore: POPster    08/07/2016    0 recensioni
Siamo tutti in un labirinto, ok?
Cioè, intendo, la vita no, è proprio come un labirinto.
Non voglio dire che siamo tutti nello stesso labirinto, ovviamente.
Anche se, poi, volendo, potrei dirlo.
Si, forse siamo tutti nello stesso labirinto.
Perfetto, ho cambiato idea: siamo tutti in un labirinto. Nello stesso labirinto.
Ma è un labirinto così grande che spesso vaghiamo da soli cercando... Ah, fantastico, cos'è che cerchiamo, comunque?
Vabbè, ognuno cerca qualcosa.
Magari non per tutta la vita, comunque ognuno di noi cerca qualcosa.
Ci sono quelli come Ray, che cercano la libertà.
Si, sono abbastanza sicuro che Ray sia uno di quelli che cercano la libertà.
Quindi alla fine del labirinto, per lui, ci sarà la libertà.
E magari uno pensa che alla fine di un cazzo di labirinto, è proprio quello che uno vuole trovare: la libertà.
Ma non è così. È così per Ray, chiaramente.
Poi ci sono quelli come Bob, e per loro l'uscita dal labirinto è il cibo...
Genere: Drammatico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Frank Iero, Gerard Way, Un po' tutti | Coppie: Frank/Gerard
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza
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Siamo tutti in un labirinto, ok? 
Cioè, intendo, la vita no, è proprio come un labirinto. 
Non voglio dire che siamo tutti nello stesso labirinto, ovviamente. 
Anche se, poi, volendo, potrei dirlo. 
Si, forse siamo tutti nello stesso labirinto. 
Perfetto, ho cambiato idea: siamo tutti in un labirinto. Nello stesso labirinto. 
Ma è un labirinto così grande che spesso vaghiamo da soli cercando... Ah, fantastico, cos'è che cerchiamo, comunque? 
Vabbè, ognuno cerca qualcosa. 
Magari non per tutta la vita, comunque ognuno di noi cerca qualcosa. 
Ci sono quelli come Ray, che cercano la libertà. 
Si, sono abbastanza sicuro che Ray sia uno di quelli che cercano la libertà. 
Quindi alla fine del labirinto, per lui, ci sarà la libertà. 
E magari uno pensa che alla fine di un cazzo di labirinto, è proprio quello che uno vuole trovare: la libertà.
Ma non è così. È così per Ray, chiaramente. 
Poi ci sono quelli come Bob, e per loro l'uscita dal labirinto è il cibo. Infatti Bob è proprio come uno di quei topi cavia, quelli da laboratorio che vengono messi in un labirinto e devono trovare il formaggio e quando lo trovano sono felici e contenti e non gliene frega proprio niente se sono rinchiusi in quel labirinto ogni giorno della loro vita, no? Perché se alla fine trovano il loro pezzo di formaggio, va bene così, vivere in un labirinto. E quel formaggio è la libertà di Bob. Ed anche il motivo per cui pesa così tanto. Ma non diteglielo, sennò mi spacca la faccia. 
Giuro che lo fa. Ha delle mani enormi, e tira pugni come Cassius Clay. 
E siccome fa male, quando si arrabbia e tira pugni, io mi tengo sempre qualche snack nascosto sotto al materasso, così gli do il suo biscottino e lui mi sorride e mi lascia perdere. 
La libertà di Jamia sono le ossa. 
Le sue bellissime ossa. 
Oh, quanto le piacciono. 
Vorrebbe proprio diventare uno scheletro, e lei è felice quando il numero sulla bilancia dall'infermeria è inferiore a quello della settimana precedente.
Certo, perché lei trova così belle quelle ossa sporgenti, quel viso scavato. Una volta l'ho osservata mentre si specchiava e contava le sue costole. Oh, Dio, erano proprio evidenti. Sotto quella pelle bianca, le sue ossa sembrano risplendere. 
È proprio bella, anche se le dicono che deve mangiare perché altrimenti è brutta. 
Ma non è vero, ed io gliel'ho detto. 
Una persona è brutta se tutti gli dicono che è brutta, no? 
Cioè se uno si sente dire ogni giorno "Sei brutto" allora diventa per forza brutto. Perché si sente brutto. 
Invece dovete vederla, la faccia di Jamia che risplende quando si guarda allo specchio e vede le ossa spuntarle fuori dal corpo. E magari non è sana. Però è bella. 
Che è tutta un'altra cosa, ovviamente. 
Comunque io le dico sempre che è bella.

E dico a Bob che è davvero un bel ragazzone alto e robusto. 
Insomma bisogna sempre essere gentili con le persone.

Sopratutto con le persone fragili.
Quelle che altrimenti rischiano di frantumarsi tra le tue mani, in mille pezzi. 
E quando una cosa si rompe, poi è un vero casino rimettere insieme i pezzi. 
Insomma, noi ne siamo l'esempio, no? 
Cioè, noi siamo guasti. Siamo rotti. Qualcuno o qualcosa ci ha distrutto, e portiamo le ferite sui nostri corpi e nelle nostre teste. 
E io non voglio fare niente del genere, a nessuno.

Non dico di essere un santo - non sarei certo qui se lo fossi. E non voglio nemmeno essere Arianna che col suo filo porta le persone fuori dal labirinto. Col cavolo che voglio essere Arianna. 
Però se uno deve stare in questo posto, che ora chiamo labirinto, anche se prima quando parlavo di labirinto, intendevo tutt'altra cosa, ma insomma, stare nella mia testa non è affatto semplice quindi adesso per labirinto intendo questa clinica in cui ci troviamo tutti noi, intendo io, Ray, Jamia, Bob e tutti gli altri fragili come noi...
Ops, ho perso il filo del discorso. Ecco perché non potrei essere Arianna.
Ok, dicevo, se uno deve stare in un posto come questo, allora io voglio provare a farlo diventare un bel posto. A trovare qualcosa di bello per me e per tutti. 
E' come quando uno compra una casa nuova ed è della misura giusta, con le stanze giuste e le pareti giuste, ma poi non è arredata e quindi sembra triste e vuota, ma tu sai che puoi farla diventare bella ed accogliente perché devi solo trovare qualcosa di bello con cui riempirla.

Certo, non è facile, eh. Affatto.
Per esempio, ci sono quelli come Lynz che sono proprio pazzi. 
Sssh! Non dovete mai dire a qualcuno che è pazzo. Lynz dice di essere pazza, ma lei può dirlo perché ha il diritto di dire di sé stessa quello che vuole.
Ma la parola "pazzo" qui non si può dire, o tutti cominciano ad innervosirsi, e i medici e gli infermieri ci rimproverano e per esempio Mikey inizia a sbattere la testa contro al muro e si fa male, perché quando si agita lui fa così, sbatte la testa contro il muro e si fa male.

E poi gli esce il sangue e quando Brandon vede il sangue inizia a strillare e a correre ovunque e gli infermieri devono rincorrerlo per fermarlo, e l'ultima volta Tyler e Josh si sono arrabbiati tantissimo e lo hanno messo in punizione, e poi ci hanno rimproverato perché abbiamo riso ed abbiamo detto che sembravano due giocatori di football che cercavano di placcare l'avversario e tutte quelle cose che fanno nelle partite di football...

...ho detto football?
Scusate, non ho più voglia di parlarne, voglio restare solo.

___
Olè! Scusate, ma a causa della monotonia della mia vita fatta di lavoro, figli, marito, gatti e serie tv, caldo insopportabile e demenza, sentivo il bisogno di scrivere sta cosa che non so ancora dove porterà ma da qualche parte andrà (yo!).
Se non si è capito, hanno tutti dei problemi psicologici, perché avevo bisogno di crearmi qualche amico XD
Comunque, se sto parlando con qualcuno e non da sola come una pazza, tanti saluti, baci e abbracci, pace e amore
XO

   
 
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