Capitolo 73- La scommessa finale di Avatar.

<< Shina... è...?>> borbottò Scudo, tremante dall'emozione, mentre Yurio, anch'egli al colmo della felicità, continuava a stringere la ragazza. Il fatto stesso che quest'ultima si lasciasse stringere da loro senza aggredirli era come il segno della fine di un orribile incubo. Il giovane Izayoi lo sapeva, e le lacrime di gioia che gli inondavano il viso sembravano aumentare di istante in istante.

<< Ahi... mi fai male...>> fece Shina, dolorante, sentendosi stringere sui tagli riportati durante il duello.

<< S-Scusami...>> si scuoté a stento il ragazzo, allentando la presa e ponendo il viso davanti a lei:<< Afroditium... ce l'ha fatta, allora...>>.

<< La maestra?>> ripeté Shina, un po' confusa. Poi, il suo sguardo sembrò farsi più impaurito:<< Cosa... Cosa è successo, Yurio? Io... credo di aver sognato cose... molto brutte...>>.

<< Quali cose, Shina?>> le chiese il giovane Izayoi. Lei, prima di rispondere, si sforzò per rialzarsi, portandolo a dirle in fretta:<< Forse è meglio se...?>>. Ma lei si alzò prima che potesse trattenerla. 

<< Ho sognato... te...>> disse la ragazza artificiale con tono esitante:<< Ho sognato te... che eri mio nemico. Io ti attaccavo... con una voce che mi ordinava di distruggerti. Non sentivo più Afroditium...>> si guardò quindi gli abiti violacei comparsi in precedenza:<< Questi... abiti...>> poi guardò Yurio, divenendo ancor più spaventata:<< Le tue ferite... Significa che è accaduto davvero?>>.

<< Ohi... Shina...>> disse Yurio, asciugandosi le lacrime e rialzandosi in piedi. 

<< Eppure... io non potrei mai.>> si mise le mani sulla testa l'amata, intimorita a tal punto da fare alcuni passi indietro:<< Non... Non sono una persona cattiva... non farei del male a nessuno... soprattutto a Yurio... Non potrei mai...>>. Nel contempo, alle spalle di Shina si manifestò la forma eterea e spettrale della vera Afroditium, visibile solo a lei.

<< Calmati, piccina...>> le si rivolse Afroditium, preoccupata dalla sua reazione.

<< Infatti non potresti, Shina!>> cercò di rassicurarla il giovane Izayoi, afferrandola per le spalle: poteva capire perfettamente il suo turbamento, visto che lui era stato costretto a sua volta a colpirla:<< Tutto quanto ciò è successo per colpa di Avatar, non per tua volontà. Non hai alcuna colpa di quanto è accaduto.>>.

<< Dai retta a Yurio, piccola.>> gli diede manforte la draghessa.

<< Maestra... Yurio...>> farfugliò Shina, scambiando con loro sguardi ancora parecchio terrorizzati:<< Ricordo... quell'essere metallico...>>.

<< Era Avatar.>> replicò Yurio.

<< Però... anche se era colpa sua... gliel'ho permesso.>> scosse il capo, riempiendosi anche di una profonda frustrazione:<< Gli ho... permesso... di usarmi... contro di te...>>.

<< Non devi addossarti colpe che non hai.>> riprese il giovane Izayoi, convinto:<< I poteri dell'AOC erano così tremendi da aver intrappolato anche Afroditium, non credo che si potesse evitarlo.>>.

<< Avrei... comunque potuto...>> continuò Shina, ma dopo quelle parole richiuse gli occhi, gemendo di dolore:<< A...Ah...>>.

<< Ti senti bene, Shina?>> le chiese subito Yurio. La ragazza non rispose, limitandosi a serrare ulteriormente la presa sulla propria testa e a scuotere il capo... e in quegli attimi di apparente sofferenza lanciò un grido:<< AAAAAAAAAHHHHH!>>.

Improvvisamente, intorno a Shina si sprigionò un'aura di energia violacea che respinse senza alcun preavviso Yurio, facendogli mollare la presa sulle sue spalle e buttandolo al suolo. Poi quella stessa energia si ingrandì, e prese a sprizzare una grande quantità di scintille fucsia-rubino.

<< Agh...>> fece Yurio, tenendosi il capo da dietro la nuca e risollevandosi da terra. Alla vista del fenomeno, assunse un'aria allarmata:<< S-SHINA!>>.

<< Cosa sta accadendo, adesso?>> si chiese Scudo, riparatosi d'istinto il muso dalla luce emessa da quell'aura di potere psichico. Sotto di loro, il terreno tremava impercettibilmente.

<< U-UAAAAAAAAAAH!>> continuò a gridare Shina, crollata sulle ginocchia, lacerata da una sofferenza tremenda. Contemporaneamente, anche Afroditium nella sua forma spirituale venne attorniata da scintille del genere, e si accasciò al suolo.

<< U...Urgh...>> socchiuse gli occhi la draghessa, pensando lentamente:“ N-Non l'avevo previsto... L'energia dell'AOC rimasta in noi sta cercando... di riprendere il controllo. La prigionia all'interno di Dragolady Afroditium mi ha in parte debilitata... e non riesco a... contrastarla...”.

<< SHINA!>> gridò Yurio, correndo verso di lei nel vederla in quello stato: nel farlo incontrò l'elettricità che la circondava, e quella lo spinse ad arrestarsi:<< AAH...!>>. Incredibilmente, però, anziché retrocedere, strinse i denti, e mosse alcuni deboli passi verso di lei. 

Qualunque cosa le stesse accadendo, stava soffrendo... 

Ne era conscio, e non l'avrebbe abbandonata... Fu questo pensiero, unito alle forze rimastegli a cui fece appello, a permettergli di arrivare a piegarsi su di lei, sussurrandole:<< Shi...na...>>.

<< Yu...rio...>> biascicò la giovane, alzando appena una palpebra e guardandolo:<< S...Sento... di nuovo... quella voce cattiva...


Eliminalo...


<< Mi sta... Mi sta...>>.


Combatti Shield... eliminalo...


<< Non... Non devi ascoltarla, Shina...>> riuscì a scandire Yurio, appoggiando la propria mano alla sua, sulla testa, tra quelle scintille.

<< Yurio...>> ripeté lei, notando quel gesto.

<< Tu... puoi scegliere...>> scosse il capo il giovane Izayoi, sempre più indebolito:<< Puoi scegliere di non ascoltarla... puoi opporti, io ne sono sicuro...>>.

<< Ma... Ma... non ce la faccio!>> scosse ripetutamente il capo lei, sentendosi ogni secondo cadere preda dell'influsso di quella voce maligna.

<< Devi... se mi ami, devi!>> dichiarò con forza il giovane Izayoi, e questo fece spalancare gli occhi a Shina:<< Io ti amo... sei la persona più cara che ho al mondo...>> nel dire questo le lasciò la mano, e la strinse in un caldo abbraccio, ponendo il viso davanti al suo:<< … e non ti lascerò... da sola... mai e poi mai!>>.

<< Izayoi... Yurio...>> sussurrò Afroditium, quasi incapace di muoversi.

<< Yu...ri...o....>> disse Shina: sembrò abbandonarsi agli occhi castani di lui, mentre i suoi si perdevano nei propri bluastri. Per un attimo, era come se le scintille, la voce, non ci fossero nemmeno... sentiva solo di essere arrossita... e le sensazioni provocate da quelle parole...

Afroditium e Drago Scudo li tenevano d'occhio a loro volta, sentendosi coinvolti. Ciò era dovuto sicuramente al fatto che Afroditium era diventata una parte di Shina e che Drago Scudo era sempre i poteri personificati di Yurio.

<< Segui... il battito... dei nostri cuori... Shina.>> mormorò Yurio, e l'ultima parola suonò con un suono doppio. Uno dei suoi occhi sembrava essersi diversificato dall'altro come “ profondità”, segno che Scudo aveva partecipato attivamente alla dichiarazione.

<< Yurio...>> disse piano Shina, gli occhi luccicanti dalla profonda commozione. Nemmeno però il tempo di rispondere che li richiuse, sentendo la voce che cercava di spingerla a fare del male ruggire più forte che mai:


DISTRUGGI SHIELD! FALLO A PEZZI!


<< N...NOOOOO!>> urlò la ragazza, scuotendo ancora di più la testa come impazzita:<< NON VOGLIO DISTRUGGERLO! IO....IO VOGLIO STARE CON YURIO!>> quindi alzò la testa:<< LASCIACI IN PACEEE!>>.

In quel medesimo frangente, il lungo corpo di Afroditium cominciò ad emettere una lucentezza fuori dal comune, lucentezza che si rese visibile anche ad uno sbalordito Yurio insieme alla sagoma della draghessa.

<< Quella è... Afroditium?>> si cominciò a domandare Yurio. Afroditium allargò le ali, risollevandosi ed emettendo il suo ruggito caratteristico. Poi, il terreno prese a tremare già più forte di prima, e l'aura di Shina si espanse con un impulso verso la volta del cielo notturno, innalzandosi per diversi metri d'altezza.

D'un tratto, il dolore trasmesso dalle scintille rossastre svanì. Ciò fece voltare la testa al giovane Izayoi, il quale si accorse con grande stupore che quelle stesse scintille erano svanite.

<< G-Guarda, Yurio...>> gli disse Scudo, additando davanti a sé. Il ragazzo artificiale risollevò lo sguardo: in quegli istanti, la figura resa indistinguibile dalla luminosità di Afroditium stava come rimpicciolendosi, deformandosi... il corpo sinuoso si accorciava a vista d'occhio, così come le ali si stavano riducendo di ampiezza.

<< Afroditium... >>  cominciò a chiedersi Yurio, a bocca spalancata, non credendo ai propri occhi:<< … sta...?>>.

<< Yurio... va... tutto bene...>>. Si girò: Shina le aveva appena parlato, e stava sorridendogli dolcemente, tenendo le mani ora sul petto di lui:<< Non ti farò del male... di nuovo ... lo prometto... non lo permetterò...>>. Poi, la sagoma sfolgorante si richiuse in una sorta di sfera, e da esso si sprigionò un'onda d'urto fortissima.

Quell'onda si infranse contro entrambi i muri laterali, i quali si frantumarono sotto quello sfogo di energia psichica fortissimo, e nel venire fatti a pezzi così brutalmente sollevarono tutt'intorno al loro perimetro parecchia polvere.

Intanto, l'aura di Shina iniziò ad affievolirsi, a tal punto che si spense. Lui e lei erano ancora abbracciata, l'uno con l'altra, con quest'ultima che ansimava per la fatica. Al loro fianco, per terra, c'era una carta brillante.

<< I-Incredibile...>> sussurrò Yurio, osservando sia Shina che quella carta con fare strabiliato:<< Shina... anche il tuo potere è passato ad un livello successivo?>>.

<< Sì...>> annuì Shina, guardandolo teneramente, stando appoggiata a lui:<< La maestra si è evoluta. Quella voce... è scomparsa. C-Ce l'ho fatta... ed è tutto merito tuo, Yurio.>>

<< Ma... che stai dicendo?>> arrossì il giovane Izayoi, riportando una mano dietro la nuca:<< Il merito è tuo e di Afroditium... siete state voi due a combattere quella cosa...>>.

<< Ora puoi stare tranquilla.>> le parlò Scudo, con tono insolitamente dolce:<< Avatar aveva detto che coloro con poteri evoluti non possono essere controllati da lui.>>.

<< Ne sono... felice...>> socchiuse gli occhi stancamente la ragazza:<< Non dovremo più batterci in quel modo...>> si lasciò sfuggire una lacrimuccia, ma se la tolse:<< Ma... come fai a parlare doppio?>>.

<< Ah, la voce?>> domandò Yurio, ricomponendosi:<< Si tratta di Scudo che...?>>.

<< AAAAAAAH!>>. Un grido improvviso distolse l'attenzione dei due giovani artificiali, spingendoli a voltarsi: dal muro distrutto più vicino alla loro posizione il polverone si era già diradato, permettendo loro di costatare che Ume era a terra, piuttosto malridotta e con gli abiti ancora fumanti, come se fosse stata colpita da una vampata.

<< UME!>> esclamò in fretta Yurio, colto alla sprovvista da quella visione.

<< Devo essermi perso in chiacchiere... credevo che avrei vinto prima che aveste finito voi.>> commentò una voce. Yurio si volse di nuovo, e così notò anche Avatar, che si ergeva dalla parte opposta rispetto a dove si trovava Ume, al fianco della ancora atterrata Emi.

<< Avatar!>> ringhiò il giovane Izayoi, mettendosi in allerta.

<< Ohohoh, quanto tempo, Shield-kun!>> lo salutò allegramente Avatar, facendogli un gesto con una mano:<< Vedo che sei riuscito a far tornare in sé la tua fidanzatina.>>.

<< Sì, e non certo grazie a te!>> sbottò Yurio, alzandosi insieme alla sua ragazza:<< Cos'hai fatto ad Ume? E ad Emi?>>.

<< Semplice, l'ho sconfitta a duello. E ti dirò, non ho neanche trovato grossissime difficoltà... non era alla mia altezza.>> affermò l'automa psichico, incurvando verso l'alto la sfera-occhio:<< In quanto ad Emi, beh... la tua amica ha battuto lei e io le ho concesso un riposino.>>.

<< Urgh...>> mormorò Ume una volta che riaprì lentamente gli occhi, muovendosi a malapena da terra:<< La forza di questo essere... è allucinante...>>.

<< Oh, beh, non che sia molto importante tutto questo, adesso.>> inclinò il capo Avatar, per poi girarsi completamente nella sua direzione:<< Perché credo che dovrai essere tu a combattere con me... non trovi, Shield-kun?>>.

<< Maledetto...>> gli digrignò contro i denti il giovane Izayoi. Shina, invece, sembrò scrutarlo più attentamente.

<< Quella voce...>> sussurrò Shina, dichiarando dunque:<< …. era la stessa voce cattiva che voleva spingermi a fare del male a Yurio!>>.

<< Mmhmmh... mi diverte il modo infantile in cui lo dici.>> ridacchiò Avatar.

<< Io... ah...>> gemette Shina, e inaspettatamente si accasciò addosso al ragazzo artificiale.

<< Ohi, Shina!>> la tenne subito Yurio, allarmandosi ancora una volta a quel suo malore. Poi, l'abito della ragazza si ritrasformò nella vestaglia d'ospedale che aveva all'inizio.

<< Y-Yu...rio...>> balbettò lei, le gambe tremanti che a stento la reggevano:<< Le mie gambe... non le sento più...>>.

<< Cosa?>>.

<< Ahahahahah...>> sghignazzò Avatar, divertito:<< Oh, non farci caso, Shield-kun, faccio sempre questo effetto alle donne.>>.

<< Brutto... che cosa hai fatto a Shina?>> si volse immediatamente Yurio, furente.

<< Io non le ho fatto nulla... a dire il vero era qualcosa che aveva già.>> replicò l'essere simil-meccanico, tenendo le braccia metalliche conserte:<< Avete distrutto definitivamente Dragolady Afroditium, e questo le ha sottratto gran parte del potere che ho usato per rianimarla. Era quel potere che la sorreggeva... Non avrai dimenticato che ha passato più di due mesi immobile in un letto d'ospedale, vero?>>.

<< Quindi stai dicendo che... sta risentendo di quel periodo?>>.

<< Proprio così: i muscoli di un essere umano, se tenuti senza alcun movimento per un periodo prolungato, tendono ad atrofizzarsi. Shina non fa eccezione, e adesso ne risente. Oh, visto che la sua Afroditium ha sicuramente ancora del potere dell'AOC per tenere in funzione il cervello non credo che ricadrà in coma... almeno per ora.>>.

<< Allora stanno così le cose...>> chinò il capo Yurio, guardando Shina negli occhi.

<< E tutto ciò... eheheh... mi fa venire in mente un giochino divertente.>> si fregò le mani Avatar, maligno:<< Che ne dici di giocarci le vostre vite e la sorte di Shina tutte in una sola partita?>>.

<< Che cosa intendi dire?>> gli chiese Yurio, ormai stanco dei suoi giochetti. Per tutta risposta, il nemico aprì una mano, e da essa saettò fuori una sfera di luce che si bloccò a mezz'aria.

Il giovane Izayoi spalancò gli occhi: nella sfera c'era la chiavetta di Shiso.

<< Le regole sono semplici.>> continuò Avatar:<< Sconfiggimi, e avrai sia la chiavetta che salva la vita delle tue amiche e ragazza. Perdi, e sia la chiavetta che le tue amiche e ragazza faranno una fine assai spiacevole.>>.

<< COME?!>> esclamò Yurio, adirandosi ancora di più:<< Non puoi... Lascia Ume, Emi e Shina fuori da questa sfida! E' un duello tra me e te, e basta!>>.

<< Non ci penso nemmeno, ahahah...>> rise in risposta l'automa psichico:<< Questo aggiungerà più pepe alla situazione.>> alzò dunque la testa in direzione della sfera creata prima:<< La bolla energetica in cui ho chiuso la chiavetta USB non può essere sciolta a distanza da me, ed è connessa ai Life Points del mio duel disk. Una volta che saranno scesi a zero potrai impossessarti della chiavetta al suo interno, ponendo fine ai guai della tua ragazza in maniera definitiva.>>.

<< Accidenti...>>.

<< Oh, se stai pensando di prendertela con la forza te lo sconsiglio: se qualcuno che non possedesse il mio stesso tipo di energia lo facesse, la sfera esploderebbe in modo da distruggerla... e non solo, avendola anche in parte connessa alla mente della mia nuova sottoposta Emi rischieresti di procurarle danni non da poco a livello celebrale.>>.

<< Oh no... la nostra amica...>> mormorò Shina, seriamente preoccupata, lanciando un'occhiata ad Emi.

<< Robot di m***a...>> imprecò furiosamente Scudo, agitando gli artigli nella sua forma immateriale sul terreno sottostante.

<< Dunque, che hai intenzione di fare?>> chiese Avatar a Yurio, impaziente di avere la sua risposta.

<< Dannato...>> disse Yurio, stringendo i pugni dalla rabbia:<< Devo per forza accettare la tua sfida... Non posso lasciare la mia amica Emi e quella chiavetta alla tua mercé.>>.

<< Ottima scelta... l'unica, AHAHAH!>> batté le mani il seguace di Shiso:<< Preparati allora, daremo il via all'ultimo spettacolo della tua vita.>>.

<< E' da vedere.>> ribatté Yurio. Poi, si girò verso Shina, chinandosi per appoggiarla al suolo:<< Aspettami qui, Shina: ti prometto che tra poco tornerò da te.>>.

<< Solo... un attimo... Yurio...>> si agitò Shina, muovendo appena le dita quasi inerti sul suo petto.

<< Cosa c'è, mi vuoi augurare buona fortuna?>> le chiese il ragazzo artificiale, sorridendole.

<< Vorrei...>> sussurrò la ragazza, e nel dire così spostò leggermente la testa verso la carta brillante apparsa prima accanto a loro:<< … che prendessi quella carta.>>.

<< Eh?>> si sorprese Yurio:<< Q-Quella carta?>>.

<< Sì.>> rispose Shina, assumendo un'espressione decisa:<< Anche contro Uryoi hai usato la mia Afroditium... Allora hai preso in prestito la mia forza...>> poi lo guardò con ancora più convinzione:<< … e vorrei di nuovo... prestartela. Prendi in prestito il nuovo potere di Afroditium e sconfiggiamo anche questo cattivone... insieme.>>.

<< Shina...>> disse Yurio, colpito dalla sua risoluzione nell'affidargli il suo potere. A quel punto fece uno sguardo dolce, dicendo amabilmente:<< D'accordo... sistemerò quel cattivo.>>. La sua ragazza sorrise a quell'imitazione di se stessa mentre lui prendeva la carta e la metteva nel proprio deck, prima che si voltasse e si avvicinasse all'opponente, allontanandosi in modo da non coinvolgere Shina negli effetti “ psichici” del duello.

<< Fai... attenzione, Yurio.>> rialzò faticosamente la schiena Ume, stringendo i denti:<< Quello... non è affatto un duellante ordinario... usa delle carte che...>>.

<< Ne sono consapevole, Ume.>> la rassicurò Yurio, fermandosi:<< Ho già avuto a che fare una volta con Avatar, e come l'ho battuto allora lo farò di nuovo.>>.

<< Mmhmmhmh...>> si limitò a ridacchiare con fare enigmatico Avatar, per poi spostarsi a sua volta lontano da Emi e domandargli:<< A tal proposito, ti ricordi che ti concessi di iniziare per primo, quel giorno? Beh... stavolta, in quanto sfidante, credo che mi terrò questo privilegio.>>.

<< Non importa, fa lo stesso.>> ribatté il giovane Izayoi, squadrandolo con furore:<< Hai rivoltato Emi contro di noi, hai ferito Ume... e mi hai costretto a fare del male a Shina...>> a quel punto lo indicò, seguito all'unisono dalla voce di Scudo:<< Chiunque cominci, te le farò scontare tutte!>>.

<< Oh... quella voce è della tua entità, Drago Scudo Adattabile?>> domandò Avatar:<< Ho dato un'occhiata più da vicino al duello tra te e Sherry LeBlanc, mimetizzandomi con la piattaforma...>> quindi ghignò sonoramente:<< … ma sentire una manifestazione pervertita e palpatrice come quella non mi spaventa per niente.>>.

<< Ugh... Ti farò pagare anche questa!!>> farfugliò Yurio, avvampando inevitabilmente al ricordo di quell'episodio.

<< AHAHAH! Allora iniziamo!>> pose davanti a sé il duel disk l'automa, imitato conseguentemente dal proprio avversario, pronti a dare il via alla sfida.

<< DUELLIAMO!>>.

<< Era da un po' che aspettavo questa occasione di prendermi la rivincita.>> disse Avatar, prendendo le prime cinque carte del proprio deck:<< E' il mio turno.>>. Controllò quelle stesse carte, e la sua sfera-occhio sembrò incurvarsi a mezzaluna con le punte in giù per la soddisfazione:

Avatar => 4000 LP
Mano: 5
Deck: 35

Yurio => 4000 LP
Mano: 5
Deck: 35

<< Mmhmmh... Per prima cosa chiamo una “ new entry” del mio deck. Dai il benvenuto a Doriado Nero.>> sul campo apparve una donna dai lunghi capelli biondi, in un abito scuro (LV/4; ATK/1800):<< Se questo mostro Pendulum viene evocato normalmente o specialmente, posso scegliere dal mio deck un mostro VENTO, un mostro TERRA, un mostro ACQUA e un mostro FUOCO, e metterli in cima al mio deck nell'ordine che più mi piace.>>.

<< Può mettere quattro mostri in cima al deck?>> si chiese Yurio.

<< Prendo questi qui...>> si pronunciò Avatar, estraendo velocemente i suoi quattro bersagli, rivelandoli per appurare i loro Attributi e disponendoli sopra al proprio mazzo.

“ Con questo effetto, ora sa con certezza che carte pescherà nei prossimi turni.” pensò il giovane Izayoi:“ Però così facendo anch'io ho visto che carte sono... e si tratta di quattro mostri Pendulum. Sicuramente vuole raccogliere i Valori Pendulum necessari all'evocazione, ma sapendolo potrei essere in grado di contrastarlo.”.

<< Chissà cosa ti starai aspettando...>> disse Avatar, inclinando il capo:<< In ogni caso, non credo che tu ti aspetti QUESTO! Attivo la carta magia Pescata Ripartenza (inventata): questa utile carte magia mi permette di mettere la mia intera mano e le carte attualmente sul mio terreno in fondo al mio deck...>>.

<< Tutte le carte... che ha?>> sussurrò Shina, colta di sorpresa nell'assistere da per terra alla mossa, a seguito della quale Doriado Nero sparì.

<< E ovviamente non è tutto... eheheh...>> aggiunse il robot psichico, una volta rimesse le carte a sua disposizione in fondo alla pila di carte:<< … perché questa mossa mi autorizza a pescare cinque nuove carte.>>.

<< Cinque, hai detto?!>> esclamò Yurio, sbalordito:<< Questo significa che...?>>.

“ Questa combinazione... è la stessa che ha usato contro di me.” pensò Ume, riconoscendola chiaramente.

<< E' proprio quello che pensi... PESCO!>> dichiarò il robot, e subito pescò. A quel punto, la sua voce si fece più euforica:<< Adesso che ogni singola carta che avevo spostato in cima al deck è finita nella mia mano... posso mostrarti quanto sono cambiato davvero dal nostro ultimo incontro! Dispongo Maestro Spirituale – Tsuchi (inventato; PS/6) e Maestro Spirituale – Kaze (inventato; PS/8) nelle mie Zone Pendulum!>> come giocò quelle carte, dalle parti cave della sua armatura metallica si liberò un intenso, altissimo getto di energia multicolore che ben presto lo avviluppò totalmente:<< Aaaah...>>.

<< Che cosa?>> fece il ragazzo artificiale.

<< La sua energia... sta divampando?>> domandò anche Scudo, non meno disorientato. 

L'energia scaturita da Avatar si spezzò in due, disponendosi lateralmente e formando due colonne altissime, una formata da rocce altissime e una avvolta nel vento; la prima si spaccò, e in essa si rivelò esserci Maestro Spirituale – Tsuchi... nella seconda invece c'era un essere vestito con drappi e pareo uguali ai suoi – seppur di colore differente – ma anziché essere un golem di pietra sembrava invece fatto d'aria vorticante, con uno scettro presentante pietre verdi contenenti aria all'estremità. Anche il sigillo sulla sua fronte era diverso.

<< Con questi due mostri... posso evocare molteplici mostri di livello 7!>> cominciò a dichiarare Avatar:<< Avanti, Evocazione Pendulum! Miei mostri, apparite!>> altra energia uscì dal suo corpo, dividendosi ancora in due e stavolta disponendosi al centro del suo terreno:<< Ammira! Il maestro delle Ammaliatrici e delle Possedute dell'elemento ACQUA! Maestro Spirituale – Mizu!>> un vortice d'acqua prese forma dalla prima energia, portando alla luce un golem formato da molecole d'acqua, a differenza di Tsuchi e Kaze, e con lo scettro pieno di zaffiri (inventato; LV/7; ATK/2650):<< Ammira! Il maestro delle Ammaliatrici e delle Possedute dell'elemento FUOCO! Maestro Spirituale – Hi!>> al suo fianco, una colonna di fuoco eruppe, lasciando uscire un golem fatto, naturalmente, di fiamme, lo scettro presentante stavolta rubini (inventato; LV/7; ATK/2650). 

Non appena queste ultime due creature furono apparse, sia loro che quelle presenti nelle colonne delle Zone Pendulum vennero avvolte subito da aure del colore del loro rispettivo elemento, e ognuna di loro iniziò ad emanare una pressione piuttosto forte tutt'intorno.

<< Un Maestro Spirituale del fuoco... e uno dell'acqua?>> fece Yurio, sorpreso da quelle apparizioni minacciose.

<< E ce n'è anche uno di vento nella Zona Pendulum.>> puntualizzò Scudo, a sua volta stupito.

<< Non capisco... Tsuchi non era l'unico Maestro Spirituale?>> domandò il giovane Izayoi, confuso.

<< Certo che no.>> rispose Avatar, tenendo le braccia incrociate:<< Tsuchi è solo una... e dico UNA... delle quattro carte inserite nell'AOC per supportarmi, una delle quattro carte contenenti un po' del potere usato in origine per costruirlo. Il potere di Deahtlant.>>.

<< Il potere di Deathlant?>> ripeté Yurio, spalancando gli occhi.

<< Già...>> annuì il robotico opponente:<< Deathlant non ha dato solo origine alla sua copia Exlant... è stato l'inizio di tutto. Benché fosse irrimediabilmente indebolito rispetto ad un tempo, la sua restante energia si rigenerava continuamente. Il Comando A ha approfittato di ciò per prelevarne delle tracce... duplicandole entro il limite consentito dalla loro tecnologia, si è potuto dare vita all'incompleto nucleo AOC. Anche se va detto che l'energia di Deathlant non era adatta ad essere accumulata in una macchina... per questo non era una buona idea convogliarvi tutto il potere in suo possesso, ma solo una quantità duplicata e “ controllata”.

<< Allo stesso tempo, comunque, altre tracce vennero usate per creare alcune carte: una è Exlant, che già conoscete, che ha preso vita da una più massiccia estrazione convogliata direttamente in un suo clone potenziato, in grado di assorbire le energie psichiche per l'AOC; le altre, invece, raccolte in decisamente minor misura per non intaccare ancor di più un Deathlant già provato dai prelievi... hanno originato ciò che hai davanti.>>.

<< Quindi... quei quattro Maestri Spirituali?>> comprese il ragazzo.

<< A-Ah... ovviamente non vennero create per caso: a parte supportare il mio assetto da duellante, infatti, dovevano stare a controllare con il loro potere i collegamenti dell'AOC. Il loro compito era tenerli sotto controllo perché non si spezzassero prima che i soggetti collegati...>> nel dire questo guardò sia lui che Shina:<< … venissero “ scollegati” correttamente. Ad ogni sigillo spezzato terminavano ciascuno i propri compiti, e si mettevano al mio servizio. Al primo sigillo, quello di Resercher, non solo mi sono destato, ma ho ottenuto Tsuchi. Con la tua sconfitta, ho ottenuto Hi. All'ultimo, anche gli altri sono venuti in mio possesso... così che io li potessi impiegare per accontentare i voleri del mio padrone Shiso.>>.

<< Anche se è così... non mi fanno paura.>> dichiarò Yurio, stringendo un pugno:<< Li toglierò di mezzo durante questo duello.>>.

<< Non dovresti sottovalutarli, Shield-kun.>> ripiegò verso l'alto la sfera-occhio Avatar:<< La tua cara amica Ume, Mizoguchi e quell'altro Anti-Psichico... come si chiamava... Stefan... hanno già assaggiato la loro potenza, e non gli è andata tanto bene.>>.

<< Su questo... non ha tutti i torti...>> mormorò Ume, rammentando come era stata battuta.

<< Ma noi abbiamo già contrastato Tsuchi in passato.>> replicò Scudo, con la bocca di Yurio.

<< Oh... mmhmmhmmh... che sciocchezza...>> ridacchiò Avatar:<< Non hai ancora capito che Tsuchi era solo la punta dell'iceberg? Tuttavia, accoglierò la tua sfida con estremo piacere.>> alzò dunque un braccio:<< Attivo il potere speciale di Maestro Spirituale – Hi! Durante il turno di entrambi i giocatori, mi è possibile offrire come tributo Hi per infliggerti un danno equivalente ai punti di attacco che aveva sul terreno di gioco.>>.

<< COSA?>> fece Yurio.

<< L'attacco che Hi aveva in quell'occasione è di 2650 punti. In altre parole... ti infliggo un danno di 2650 punti! Majesty Spiritual Flame!>> il divampante golem si alzò in aria, e dopo essersi acceso con rinnovate fiamme andò a infrangere il suo stesso corpo contro Yurio, il quale ne venne subito avviluppato.

<< AAAAAAAAH!>> gridò Yurio, in fiamme, venendo spinto brutalmente al suolo nonostante la resistenza iniziale (Yurio => 4000-2650 = 1350 LP).

<< YURIO!>> esclamò Shina, preoccupata.

<< Non ci posso credere...>> sussurrò Afroditium, riapparendo improvvisamente alle sue spalle:<< E' il primo turno, e gli ha già tolto più della metà dei Life Points.>>.

<< Accidenti...>> mormorò Ume.

<< U...Urgh...>> gemette Yurio, rialzandosi a fatica: le fiamme si erano spente rapidamente, ma il suo vestito era in parte bruciate, mostrando i segni di varie scottature.

<< Le mie scuse, AHAHAH!>> si mise di nuovo a ridere Avatar:<< Il mio Hi non è molto tenero quando danneggia i nemici. Inoltre, come saprai, i mostri Pendulum tornano nell'Extra Deck... incluso l'Hi che ho appena sacrificato.>>.

<< Q-Quindi significa che...?>> inizio a trasalire il giovane Izayoi.

<< … che al prossimo turno tornerà, ahahah... e per te sarà finita.>> completò l'entità robotica psichica:<< Per tua informazione, è lo stesso modo in cui ho avuto la meglio sulla carta Ume.>>.

<< Grr...>> ringhiò Ume, assottigliando lo sguardo.

<< Però non ci sono solo cattive notizie: poiché Hi ha utilizzato il suo effetto infatti non ricevi altri danni per questo turno, e non mi è più possibile Evocare Pendulum Hi.>> lo informò il servitore di Shiso:<< Non mi resta pertanto che posizionare una carta coperta e finire qui il turno.>>.

<< Ce la fai, Yurio?>> domandò Scudo al ragazzo, nella sua forma spettrale.

<< Sto bene...>> replicò Yurio, sollevando lo sguardo verso l'opponente:<< Avatar... sembra davvero cambiato da quando lo affrontammo, ma non per questo ci dobbiamo lasciar scoraggiare.>>.

<< Hai detto bene... e io ti fornirò il mio supporto.>> annuì il drago, e subito entrò nella sua schiena, scomparendo. 

<< Grazie, Scudo...>> sussurrò Yurio, sentendolo nella sua mente a sostenere il suo corpo direttamente con il loro potere psichico:<< Ora diamoci da fare a distruggere la sua combinazione. E' il mio turno, pesco!>>.

Avatar => 4000 LP
Mano: 0
Deck: 34

Yurio => 1350 LP
Mano: 6
Deck: 34

<< ALT!>> alzò una mano Avatar allo scopo di interromperlo:<< Mi spiace dirtelo, ma sto per attivare il potere speciale di Maestro Spirituale – Mizu.>>.

<< E-Eh?>> fece Yurio, fermandosi.

<< Eheheh... Vision Spiritual Torrent!>> dichiarò l'automa psichico, e in quel momento la sua creatura si deformò, fluendo nell'aria circostante nella sua acqua:<< Offrendo Mizu come tributo mi è possibile visionare le carte che hai in mano e spedirne una al cimitero.>>.

<< Che cosa?!>>.

<< Guarda, si stanno già formando le prime immagini delle tue carte.>>. Era vero: l'acqua in cui si era mutato il suo golem acquatico stavano prendendo la forma di carte... carte che effettivamente in quel momento erano in possesso di Yurio:<< Ma guarda un po' che cosa abbiamo qui... Drago Serafino Adattabile (inventato), Cerchio Adattabile (inventato)...>>.

“ Non ci voleva...” pensò Yurio, timoroso.

<< … Propiziatore Stemma Adattabile (inventato), Invocazione delle Anime Uniformi (inventata), Arciere Freccia Adattabile (inventato) e...>> continuò Avatar, e all'ultima carta gli sfuggì un ghigno:<< … Rossa Colpo Adattabile (inventata)? Ohohoh...>>.

“ Lo sapevo, l'ha notata...” pensò freneticamente il giovane Izayoi.

<< Rossa Colpo Adattabile... un mostro che, quando evocato normalmente, distrugge una carta magia o trappola.>> disse tra sé Avatar:<< Se la giocassi sul terreno potresti tranquillamente distruggere Kaze o Tsuchi, visto che al momento sono nelle mie Zone Pendulum, e allora non potrei più evocare Hi e Mizu dal mio Extra Deck...>> poi la sua sfera-occhio si ingrandì:<< … a meno che io non me ne sbarazzi subito. Sarà proprio Rossa Colpo Adattabile a finire al cimitero.>>.

<< Dannato...>> mormorò Yurio, venendosi così costretto a prenderla e a spedirla nel cimitero delle carte.

<< Se Yurio fosse riuscito a giocarla... avrebbe potuto portarsi in vantaggio...>> disse Ume, mettendosi seduta.

<< Yurio...>> mormorò Shina, dispiaciuta.

<< Che peccato, ahahah!>> ridacchiò come al solito Avatar, beffardo.

<< Zitto! Questo non significa che ho perso!>> affermò Yurio, deciso:<< Attivo la carta magia Cerchio Adattabile (inventata): adesso posso aggiungere dal deck alla mano un mostro “ Scudo Adattabile” che non sia un mostro Pendulum, a meno che non sia Portatore Scudo Adattabile. Aggiungo proprio Portatore Scudo Adattabile, che dispongo nella mia Zona Pendulum (inventato; PS/3) insieme a Propiziatore Stemma Adattabile (inventato; PS/9).>> due colonne luminoso si innalzarono, ed oltre al già conosciuto Portatore c'era un mago dalla scintillante armatura dorata e i capelli arancioni.

<< Oh... vuole sfidare la mia Evocazione Pendulum con la sua?>> si disse tra sé l'automa psichico.

<< Adesso posso evocare molteplici mostri dal livello 4 al livello 8.>> dichiarò lui, quindi spalancò le braccia:<< E' il momento di dare inizio al mio SFAVILLANTE SPETTACOLOOO!>>.

<< Questa imitazione...>> si sorprese Shina, battendo le ciglia nel riconoscerla come quella di Ruriko.

<< Evocazione Pendulum! Venite a me, miei mostri! Arciere Freccia Adattabile (inventato; LV/4; ATK/1500), e... visto che posso effettuare l'Evocazione Pendulum di mostri di livello 8 con carte “ Adattabili”... anche Drago Serafino Adattabile!>> il drago dalle ali angeliche scese in campo (inventato; LV/10; ATK/2900):<< Attivo il potere speciale di Serafino: avendolo Pendulum Evocato, posso pescare una carta.>>.

<< Ottimo, Yurio...>> sussurrò Shina:<< Hai evocato... il tuo mostro Pendulum.>>.

<< Sacrificando Mizu e Hi, Avatar è rimasto senza mostri sul terreno.>> sorrise Ume, con un occhio semichiuso:<< Se lo attacca... riceverà 4400 punti di danno.>>.

<< Prendi questo! Drago Serafino Adattabile, attacca direttamente Avatar! Angelic Spiral Assault!>> alzò un pugno Yurio, e subito il suo drago si avvolse in una spirale lucente e si scagliò fulmineamente in avanti.

<< Pff... il divertimento è appena cominciato.>> affermò Avatar proprio mentre il mostro attaccante lo stava per raggiungere:<< Svelo la mia carta trappola Innalzamento delle Mura (inventata). Se sul mio terreno non ci sono mostri di tipo Roccia e il mio avversario controlla un numero maggiore di mostri, posso evocare specialmente dal mio deck un Mura Multiple.>>.

<< Cosa?>> fece il giovane Izayoi, colto alla sprovvista, e in quell'istante un muro altissimo con su presente una testa nera di pietra, dotata di occhi rossi, si frappose tra il drago e il suo bersaglio (inventato; LV/4; DEF/2000), facendosi eliminare dall'attacco.

<< AHAHAHAH! Ci speravi, eh?>> disse l'automa, pieno di soddisfazione al vedere la sua faccia sorpresa:<< Mura Multiple non ha alcun punto d'attacco, perciò l'effetto di Drago Serafino non può danneggiarmi. Tra l'altro, se Mura Multiple viene distrutto, posso evocarne specialmente un altro dal deck o dal cimitero, sebbene questo effetto sia attivabile una sola volta per turno. Vieni a me, Mura Multiple (inventato; LV/4; DEF/2000)!>>.

“ Ha pensato perfino alla difesa...” pensò Ume, allarmata:“ In questo modo non solo ha evitato di ricevere dei danni, ma finché Yurio non evoca un secondo mostro con 2000 punti di attacco quel muro ne potrà evocare un altro di rimpiazzo ad ogni turno.”.

<< Però non è finita.>> ribatté Yurio:<< Finché non controllo un altro Arciere Freccia Adattabile e controllo unicamente mostri “ Adattabili”, Arciere può attaccarti direttamente. Attaccalo!>> il guerriero tese l'arco, e subito scagliò una freccia che esplose contro il nemico.

<< Ugh (Avatar => 4000-1500 = 2500 LP)...>> si ritrasse Avatar, colpito in maniera reale. Poi però ridacchiò ancora:<< Mmhmmh... è tutto?>>.

<< Grr... termino il turno mettendo una carta coperta.>> disse Yurio, inserendo la carta nel duel disk:<< A questo punto attivo anche l'effetto Pendulum di Propiziatore Stemma Adattabile: durante l'End Phase, se un mostro “ Scudo Adattabile” o un mostro Pendulum “ Adattabile” era stato evocato specialmente in questo turno, posso pescare una carta.>>.

<< Una carta in più che però non puoi usare in questo turno. Che sfortuna...>> disse il robot, guardandolo con fare beffardo:<< Ormai temo che il tuo tempo sia scaduto.>>.

“ Questo è quello che credi tu, buffone.” pensò Yurio, seccato:“ Non hai avuto modo di vedere la mia carta coperta... con essa potrò cambiare l'effetto del tuo Hi e riguadagnare Life Points.”.

<< Tocca a me. Pesco!>> dichiarò Avatar:

Avatar => 2500 LP
Mano: 1
Deck: 31

Yurio => 1350 LP
Mano: 2
Deck: 31

<< Attivo l'effetto Pendulum di Maestro Spirituale – Kaze. Durante la mia Standby Phase, se nel mio Extra Deck c'è un mostro “ Maestro Spirituale” scoperto con il suo stesso Valore Pendulum e non ho ancora attivato effetti di Maestri Spirituali in questo turno, posso distruggere Kaze e piazzare al suo posto nella Zona Pendulum quel “ Maestro Spirituale” di Valore uguale.>>.

<< Che COSA?>> domandò Yurio, sbalordito.

<< I mostri Pendulum distrutti finiscono nell'Extra Deck...>> si disse Shina, impressionata:<< Quindi... può scambiare i due mostri?>>.

<< Distruggo Kaze, e al suo posto per il Valore 8 gioco Maestro Spirituale – Mizu.>> il mostro VENTO svanì, e la creatura d'acqua prese il suo posto (inventato; PS/8):<< Così posso continuare ad evocare molteplici mostri di livello 7. Evocazione Pendulum! Maestro Spirituale – Hi (ATK/2650)! E poi... Ammira! Il maestro delle Ammaliatrici e delle Possedute dell'elemento VENTO! Maestro Spirituale – Kaze!>> il golem di fuoco si rimaterializzò... e al suo posto, con l'irruenza di una tempesta, saettò in campo anche Kaze (inventato; LV/7; ATK/2650).

<< Il Maestro Spirituale del vento è stato evocato.>> costatò Yurio, attonito.

“ Non promette niente di nuovo...” disse telepaticamente Scudo da dentro la sua mente.

<< Il tuo Arciere Freccia avrà anche un effetto protettivo, ma di sicuro non ho bisogno di attaccarlo per vincere.>> incrociò le braccia Avatar:<< Saresti spacciato... però c'è da ancora un particolare non del tutto trascurabile da sistemare... Attivo il potere speciale di Kaze, con cui offrendolo come tributo al prezzo di non Evocarlo Pendulum per il resto del turno posso scegliere come bersaglio una carta dell'avversario per poi metterla in fondo al suo deck.>>.

<< Può mettere in fondo al deck... una carta qualsiasi?>> sgranò gli occhi Yurio.

<< Non aveva usato quell'effetto contro di me.>> disse Ume, sorpresa.

<< Il mio bersaglio naturalmente è... la tua carta coperta! Raging Spiritual Storm!>> ordinò Avatar: a quel comando, Kaze venne avvolto in un vento tempestoso che attraversò il campo fino a sovrastare la carta celata di Yurio, svanendo poi insieme ad essa:<< Credevi davvero che quella misera difesa sarebbe rimasta intatta davanti ai miei Maestri Spirituali?>>.

<< Così non ha più carte coperte...>> mormorò Shina, consapevole di cosa significasse, guardando allora il suo ragazzo con ansia:<< Yurio...>>.

<< E adesso posso procedere al colpo di grazia!>> proseguì Avatar, contento:<< Offro come tributo ancora una volta Hi, e così facendo posso infliggerti un danno di oltre 2500 punti! Majesty Spiritual Flame!>> ogni fiamma che componeva il corpo del mostro nemico riprese ad accendersi con rinnovata energia. Il Maestro Spirituale, dunque, si risollevò in aria davanti ad un indifeso Yurio e schizzò nella sua direzione per catturarlo nelle sue vampe:<< Il tuo cosiddetto “ spettacolo” si conclude tra le fiamme del mio mostro! AHAHAHAH!>>.