Anime & Manga > Pokemon
Segui la storia  |       
Autore: ZarxielZerg    16/07/2016    2 recensioni
La storia del mondo Pokémon dalla mia infanzia fino adesso, dal punto di vista di uno specialista Spettro.
Genere: Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Videogioco
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Passai la nottata nel Centro Pokémon. Certo, non era proprio il massimo per un allenatore Spettro e mi dispiaceva anche per Gastly, che doveva abituarsi alla luce solare. Se mi fossi mosso di notte avrei rischiato di trovare le Palestre chiuse e questo sarebbe stato un problema...

Il giorno dopo mi svegliai, mi vestii e andai subito a ritirare Gastly dall'infermiera, era felicissimo di vedermi. Poi mi misi subito in marcia per il Monte Luna.

Il luogo non era nulla di che: una grossa caverna con fonti d'acqua limpida che fuoriusciva dalle rocce; notai che vi erano molti allenatori in giro, un luogo perfetto per allenarsi, anche perché lì non vi entrava la luce. Tuttavia notai che la grotta pullulava di Zubat, Zubat e ALTRI Zubat... la cosa si faceva stressante, quasi ogni passo che facevo me ne volava uno vicino per attaccare. Gastly non aveva alcun problema a contrastarli essendo resistentissimo ai loro attacchi. Lungo il cammino affrontai anche gli allenatori che c'erano; tra i nuovi Pokémon che avevo visto usati da loro c'erano Kakuna, Megnemite, Voltorb e Clefairy, quest'ultimo pensavo sarebbe stato problematico, ma nonostante fosse di tipo Normale, gli attacchi di Gastly avevano effetto...davvero strano. Passai un bel po' di tempo a combattere tra allenatori e Pokémon selvatici come Geodude, Paras e Zubat (specialmente Zubat).

Continuai ad addentrarmi nella grotta, quando notai un tipo losco vestito di nero che stava...esaminando delle rocce credo, ma non diedi molta importanza alla cosa e me ne andai; quando si accorse della mia presenza mi parlò: "Hey moccioso! Che diavolo ci fai qui?", lo osservai un attimo, strano che si fosse stupito della mia presenza. "Niente, sono in cammino per Celestopoli", mi lanciò un'occhiata e poi disse: "Carino quel Gastly... che ne dici di rendermelo?", mi fermai. "Ti assicuro che ti risparmierai molto dolore!", mi voltai. "Non ho idea di chi tu sia, ma devi essere un poveraccio per fare una richiesta del genere" e così me ne andai con Gastly che mi stava sempre dietro, poi udii sempre l'uomo di prima urlare: "USA ASSORBIMENTO!". Quando mi voltai vidi che il tizio aveva un Oddish che si avvicinò a Gastly e rilasciò dell'energia verde, non sembrava molto dannoso, ma avevo capito che quella mossa poteva assorbire l'energia del mio Pokémon. "Non permetterò che un ragazzino manchi di rispetto ad un membro del Team Rocket!", disse lui, mentre io rimasi zitto un momento; aveva detto Team Rocket... la stessa organizzazione di cui avevo sentito parlare al Centro Pokémon, ma non potevo starmene fermo, ordinai a Gastly di attaccare il suo Oddish, mentre questo continuava ad assorbire l'energia del mio Pokémon; forse non conosceva altre mosse, ma rapidamente riuscii a sconfiggerlo. I suoi altri due Pokémon erano Rattata e Zubat, con il primo ebbi dei problemi a sconfiggerlo, ma con Stordiraggio e a forza di inciampare alla fine riuscii a batterlo, per il secondo, beh, non ci fu alcun problema. Una volta sconfitto se ne andò via correndo, ma... cosa diavolo voleva?

Il mio cammino continuò... ma mi domandavo: se quel tizio del Team Rocket era qui, vuol dire che ce ne sono altri? E poi perché stavano in questo posto?

Dopo altri combattimenti, sopratutto contro Zubat mi addentrai sempre di più nelle caverne... ad un certo punto notai una cosa: mentre all'entrata vi erano molti allenatori, ora sembrava non essercene più, l'ultimo che avevo incontrato era quel criminale del Team Rocket e basta; che stessero cercando di tener lontani altri allenatori? Senza nemmeno rendermene conto, un altro membro che stava esaminando delle rocce mi vide, le lasciò perdere immediatamente: "Ragazzino... come diavolo sei arrivato qui? Non ti hanno insegnato a non dar fastidio al lavoro dei grandi?", mandò in campo uno Zubat, ma venne sconfitto con estrema velocità , poi toccò ad un Ekans, ma la sua sorte fu la stessa, sembrava che quei tizi usassero soprattutto Pokémon Veleno e Normale. Appena fece rientrare il suo ultimo Pokémon disse: "Ai generali la cosa non piacerà per niente...".

Continuando il cammino incontrai altri due di quei criminali, che usarono contro di me solo Rattata, Zubat e un Oddish. Ma furono facilmente sconfitti. Finalmente vidi l'uscita della grotta, notai non poco lontano un uomo che scappava; ad un certo punto inciampò, corsi subito in suo aiuto, ma appena mi vide prese due rocce che apparentemente gli erano cadute mentre era inciampato. "SPARITE! TU E I TUOI MALEDETTI COMPAGNI NON AVRETE MAI QUESTI FOSSILI!", senza avere la possibilità di rispondere mandò contro di me un Grimer. Gastly immediatamente si mise in mezzo per difendermi e attaccò il Pokémon gelatinoso con Ombra Notturna. Sconfitto il suo Pokémon, mi mandò contro Voltorb e subito dopo Koffing. Riuscii a sconfiggerli, ma quando lo feci sembrava spaventato: "Ti prego, abbi pietà , sono settimane che scavo per cercare questi fossili, non portarmeli via, ti supplico...". Avevo capito... il Team Rocket era qui per cercare e se necessario rubare i fossili, forse per venderli al mercato nero al miglior offerente.

"Ti prego calmati, non sono del Team Rocket", sembrò tranquillizzarsi. "Allora era da loro che stavi scappando, giusto?", mosse la testa per farmi capire che avevo indovinato. "Ormai siamo fuori, non devi più preoccuparti di nulla", mentre dissi quella frase udii una voce: "E' quello che credi tu". Quando mi voltai vidi due tizi, avevano la stessa divisa dei membri che avevo visto in precedenza con la R rossa, ma i loro abiti erano bianchi, uno era un uomo dai capelli corti blu, mentre l'altra una donna con i capelli rossi che sembravano delle fiamme, probabilmente i "generali" di cui avevo sentito parlare, insieme a loro vi era un Oddish e un Meowth.

Rimasi immobile, sapevo che quei due avrebbero giocato sporco, due contro uno. Il Cervellone con i fossili non poteva combattere, Gastly aveva messo K.O. tutti i suoi Pokémon, dannazione, non avevo speranza...

"Il capo sarà felice di sapere che abbiamo trovato non uno, ma ben due fossili, mia cara", disse uno, mentre l'altra rideva. "CHI DIAVOLO SIETE?!", urlai con non poca rabbia; il tizio dai capelli blu allora rispose: "Oh! Perdonaci, dove sono le nostre buone maniere? Io mi chiamo Archer, sono il secondo in comando del Team Rocket e lei è Atena, ora che ci siamo conosciuti e siamo diventati amici, credo che possiate darci i fossili, altrimenti...", l'Oddish e il Meowth si avvicinarono e mi vennero addosso, quando udii all'improvviso una voce dire: "USA BRACIERE!".

Quando mi voltai vidi Draconix insieme al suo Charmeleon. "Suvvia Razy, non mi dire che volevi divertirti senza di me!", ero felicissimo di vederlo, ma i due generali sembravano irritati: "Un altro intruso?", risi: "Che c'è? Non sapete combattere una lotta alla pari?". Atena sembrava preoccupata, mentre Archer era più calmo. I loro due Pokémon ci attaccarono, ma sia io che Draconix contrattaccammo con il mio Gastly e il suo Charmeleon: io mi occupai di Oddish, mentre lui di Meowth, siccome non potevo nuocergli. Quando vennero sconfitti, i due criminali mandarono in campo Koffing ed Ekans, ma anche quei due non ebbero scampo. "L'operazione è andata, ormai... Atena dobbiamo andarcene", la donna annuì e se ne andarono. "Che gente spregevole", disse Draconix con un certo disprezzo, non potevo far altro se non concordare con il suo commento.

Il Cervellone di prima si alzò: "Vi ringrazio di cuore... mi avete salvato, mi sembra quindi giusto donarvi i miei fossili, uno è il fossile di un Omanyte e l'altro di un Kabuto"; sia io che Draconix osservammo i nostri Pokédex e come accadde con il museo di Plumbeopoli, anche questa volta la macchina aveva registrato i dati semplicemente trovandosi vicino al DNA contenuto nei fossili. "Tu hai cercato quei fossili per moltissimo tempo, sarebbe ingiusto portarteli via tutti e due e poi gran parte del lavoro lo ha fatto Draconix, dai a lui uno dei fossili", il ragazzo mi guardò perplesso: "Ne sei sicuro?", risi leggermente: "Si dai, sta' tranquillo". Draconix continuò ad osservare il suo Pokédex: "Ti spiace se prendo quello di Kabuto?", il Cervellone sorrise: "Affatto, è tutto tuo e vi ringrazio nuovamente per il vostro aiuto". Dopo esserci salutati, uscimmo dalla grotta per ritrovarci a Celestopoli, lì la mia strada e quella di Draconix si divisero nuovamente.

Andai al Centro Pokémon della città dove feci riposare Gastly, mentre io iniziai a pranzare in un ristorante del posto. Appena finito di mangiare ritirai Gastly e mi diressi alla Palestra che si trovava proprio di fianco al Centro Pokémon. Notai che lì c'era Giuls: "Ciao Raziel", la salutai anch'io. "Anche tu qui per la medaglia suppongo", mi disse mentre vidi assieme a lei il suo Ivysaur; "Già , tu l'hai già presa?", orgogliosa mi mostrò la sua medaglia e poi disse: "Sono sicura che la prenderai anche tu, ora mi dirigo ad Aranciopoli, ho sentito che c'è una nave stupenda, eventualmente ci rivediamo lì." Ero davvero felice per lei e per la sua vittoria e risposi: "Con piacere, ora se non ti spiace vado ad affrontare la Capopalestra, ci vediamo dopo", detto questo le nostre strade si separarono e io entrai nell'edificio, pronto per la mia prossima conquista.

Appena entrato notai che la Palestra non era altro che una grossa piscina; come con quella di Plumbeopoli, decisi di affrontare prima gli allenatori apprendisti della Capopalestra per poi occuparmi di lei. Il primo che affrontai fu un Nuotatore con un Horsea e un Shellder, mentre la seconda era una Picnic Girl con un Goldeen e uno Staryu. Entrambi gli allenatori furono facili da sconfiggere, anche perché Gastly levitava, quindi quel campo di combattimento acquatico non era nulla di tanto ostico.

Mi diressi subito da Misty: era una ragazza intorno ai 20 anni, occhi verdi e capelli arancioni con una coda legata da un lato, indossava un top bianco, dei pantaloncini jeans e scarpe da tennis rosse e bianche. Appena vide me e il mio Gastly si avvicinò dicendo: "Devi essere Raziel, immagino", rimasi sorpreso nel sapere che mi conoscesse. "Sì, ma come fai a saperlo?", rise e disse: "Noi Capipalestra ci teniamo in contatto, Brock mi ha detto che l'hai sconfitto e che vuoi diventare il miglior allenatore Spettro. Ho capito che eri tu quando ho visto il tuo Gastly. Mi ha detto anche che userai solo lui, ma che vuoi seguire comunque il regolamento della Palestra, vero?", davvero interessante, beh in questo modo mi risparmiavo la seccatura di dovermi presentare e spiegare la mia situazione ogni volta. "Ebbene sì", sorrise. "Ho appena affrontato un'allenatrice del tuo stesso livello più o meno, facciamo 2 contro 1, per te va bene?". Capii subito che era Giuls la ragazza che l'aveva appena sconfitta e sapevo che non era necessario che Misty prendesse i Pokémon adatti per la sfida. "Sì, va benissimo", risposi; a quel punto lo schermo sulla parete della Palestra si accese. "Allora iniziamo!".

Misty iniziò subito mandando in campo Psyduck, non ci misi molto a sconfiggerlo, anche perché il suo Pokémon usava solo Bollaraggio come attacco; Gastly era stato indubbiamente indebolito da quel Pokémon, ma non molto, a quel punto Misty mandò in campo Starmie. Ero rassicurato dal fatto che il Pokémon era in parte anche Psico, ma Gastly era anche Veleno oltre che Spettro, dovevo sperare che non conoscesse nessuna mossa Psico, infatti sembrava avessi ragione; era comunque un avversario tosto, perché ogni volta che ordinavo al mio Pokémon di usare Stordiraggio quella maledetta stella si nascondeva sott'acqua per poi contrattaccare con Pistolacqua o Bollaraggio nel peggiore dei casi; come se non bastasse si rigenerava con Ripresa, compresi che la mossa Leccata non sarebbe stata molto utile, quindi optai per Ombra Notturna. Riuscii a vincere, ma con non poca fatica.

Misty si congratulò per la mia vittoria dandomi la Medaglia Cascata; ero davvero soddisfatto del risultato. "Sai, qui vicino abita un esperto di Pokémon, si chiama Bill, credo che conoscerlo potrebbe tornarti utile per il tuo viaggio". L'argomento mi interessò abbastanza. "Dove abita?", dissi incuriosito. "Devi oltrepassare il Ponte Pepita, ma il luogo è sorvegliato da 5 allenatori, se li sconfiggi ti regaleranno una Pepita, non credo avrai problemi però". Decisi quindi di andarci, ma prima feci riposare Gastly al Centro Pokémon; appena ristabilito, me ne andai.

Sul ponte, 5 allenatori mi attendevano e li affrontai a turno, ma non erano molto tosti; fra i Pokémon da loro usati c'erano Nidoran maschio e femmina, Slowpoke, Mankey, Abra, Machop, Bellsprout, Sandshrew, Kakuna e Caterpie. Finalmente riuscii a raggiungere la fine del ponte, dove un uomo incappucciato mi attendeva: "I miei complimenti allenatore, tieni!", mi diede la Pepita, lo ringraziai e mentre me ne stavo andando udii una voce: "E' LUI!" Mi voltai; dietro di me c'erano una ragazzina accompagnata da uno Slowbro e un agente di polizia. "E' stato il tizio incappucciato a derubarmi", il tizio tentò la fuga, ma ordinai a Gastly di bloccarlo; cadde in seguito alla mia reazione improvvisa, facendosi scoprire il cappuccio e parte del soprabito. Notai il simbolo R e capii che era del Team Rocket, il ladro di cui avevo sentito parlare al Centro Pokémon l'altro giorno; lui reagì all'istante mandando Ekans, ma fu immediatamente sconfitto, in quel momento era indifeso e fu immobilizzato e arrestato. "Grazie per averci aiutato ragazzo, questo criminale si è rivelato una vera minaccia per noi", disse l'agente. "Non si preoccupi agente!" risposi, poi frugò nelle sue tasche trovando la refurtiva, un' MT, e se ne andarono per incarcerare l'uomo.

Dopo quell'insolito evento mi diressi alla casa di Bill. Bussai e sentii una voce dire: "Prego, entra!", quando però entrai non vidi nessuna persona, solo un Clefairy; nella stanza c'era solo un computer e due macchine, apparentemente collegate fra loro. "Heilà! C'è qualcuno? Mi hanno detto di venire qui per un certo Bill", aspettai e ricevetti una risposta: "Sì, sono io", quando abbassai lo sguardo scoprii che il Clefairy aveva parlato, caddi a terra dallo spavento... quel Pokémon parlava! "Non spaventarti, non sono un Pokémon, volevo provare una nuova versione del Sistema Memoria Pokémon, ma ho fatto un errore e sono stato tramutato in Clefairy... purtroppo non riesco ad usare il computer, ti spiacerebbe aiutarmi a tornare come prima?". Rimasi immobile per elaborare quello che era successo, poi capii.

"S-sì certo", dissi balbettando, poi il Clefairy si recò dentro la macchina ed iniziai ad esaminare il PC; fra foto di Eevee, Vaporeon, Jolteon e Flareon, alla fine trovai il programma e lo attivai: dopo strani rumori e una strana luce, Bill uscì dall'altra macchina nella sua forma umana. Era felicissimo, si avvicinò a me dicendo: "Ti ringrazio di cuore, come posso ricompensarti?", rimasi sbalordito dall'improvvisa mutazione, poi risposi: "Ah! Beh non m'interessa nulla, ma potresti spiegarmi cosa fai esattamente?"; lui si sedette e mi invitò a fare altrettanto. Brevemente mi spiegò cosa fosse il suo lavoro del Sistema Memoria Pokémon ecc... trovai la cosa molto interessante: in pratica lui conservava le Poké Ball degli allenatori in un enorme magazzino a cui poteva accedere tramite il PC; solo lui, il diretto interessato e altre persone di fiducia potevano accedere ai "PC" di questi allenatori, molto interessante. Dopo una breve ed interessante chiacchierata, me ne andai per proseguire il mio viaggio, ricordandomi che Giuls disse che la sua prossima meta sarebbe stata Aranciopoli, quindi anch'io decisi di andare là.

Squadra: 092.png

Box: N/D

Pokémon visti: 51

Medaglie di Kanto: 01.gif02.gif

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: ZarxielZerg