Anime & Manga > Detective Conan
Segui la storia  |       
Autore: DarknessGirl_95    17/07/2016    2 recensioni
È una storia di amore che Shinichi non aveva assolutamente previsto, visto che pensava di essere perdutamente innamorato di Ran, ma a rompere le scatole arriveranno gli Uomini In Nero che hanno scoperto che Shinichi non è morto, è vivo e vogliono ucciderlo a ogni costo. Come finirà tra i due fidanzatini?
Genere: Generale, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Kaito Kuroba/Kaito Kid, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Kaito Kuroba/Shinichi Kudo
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era certo che grazie a quella piccola svista del tanto "intelligente" ladro Kid avrebbe scoperto in tutta tranquillità il suo nascondiglio. Quindi si sedette a riflettere, quanti indizi aveva in mano per dire dove era il nascondiglio? Nessuno, esatto ma poteva esplorare la casa per trovare altri indizi. Cosi fece ma non trovò nulla che lo potesse aiutare. Va verso la verso la camera e si siede a terra chiudendo gli occhi. Doveva riflettere bene, mettersi nei panni di Ladro Kid. Dove avrebbe messo il proprio nascondiglio? Apre di scatto gli occhi e guarda il quadro proprio di fronte a se che rappresentava il defunto padre di Kaito.
"Potrebbe..."
Pensa e si alza avvicinandosi al quadro. Posa delicatamente la mano sopra ma scatta un meccanismo che apre una porta. Aveva trovato l'ingresso al nascondiglio di Ladro Kid. Nota subito che il retro del quadro rappresentava il padre di Kaito con le sembianze di Ladro Kid. Entra piano ma non si accorge di un ombra alle sue spalle.

Si era seduto al proprio banco, aveva previsto la minima possibilità che Conan scoprisse il suo covo ma non gli importava finché era semplicemente lui a scoprirlo, anzi voleva che solo lui sapesse la verità anche se ormai prima di lui lo sapevano già Akako e il detective londinese. Aoko ne era ancora all'oscuro ed era meglio cosi per tutti. Gli andava bene cosi, tanto non sarebbe riuscito ad arrestarlo solo trovando il suo nascondiglio. Mentre seguiva la lezione, un improvviso senso di inquietudine prese posto nel suo petto, perché sentiva come se fosse successo qualcosa a quel piccoletto? Si alza di scatto dalla sedia e sistema le proprie cose.
-Scusi professoressa, ma devo andare a casa...un emergenza...- disse falsamente il ragazzo prendendo tutte le sue cose e correndo fuori dalla classe. Aoko lo guardò perplessa dalla sua giustificazione ma non poteva seguirlo senza una buona giustificazione. Glielo avrebbe chiesto quando lo avrebbe rivisto più tardi. Intanto il ragazzo correva frettoloso verso casa con un brutto peso nel cuore, qualcosa a casa era successo e sperava che i suoi timori non fossero veri. Arriva a casa ed entra velocemente.
-Shinichi...stai bene?- chiede subito andando in cucina, ma non ci fu nessuna risposta. Del giovane detective nessuna traccia, guardò anche nelle altre stanze ma nulla. Appena entrò in camera vide la porta del suo nascondiglio aperta e un biglietto a terra.
-Non può essere...- sussurra afferrando il bigliettino e leggendo il messaggio. Inizia a tremare come una foglia e prende velocemente il biglietto leggendolo poi lo strappa in mille pezzi dalla rabbia.
"Vieni da solo al vecchio magazzino abbandonato o il ragazzo morirà...Spider!!"
Ecco il contenuto del biglietto. Davvero erano arrivati a tanto per farlo fuori? A mettere in pericolo le persone intorno a lui? E poi perché proprio il ragazzo che era suo rivale? Doveva andarci subito cosi entra nel passaggio segreto e si cambia, prende la sua macchina da Ladro Kid e sussurra.
-Si parte...!-

Era stato colpito in testa e mentre riprende i sensi, un forte dolore alla testa gli ricorda di essere stato rapito da...da due occhi rossi. Era solo questo quello che ricordava. Sentiva come del sudore colargli dalla fronte, non era semplice sudore ma sangue, la botta che gli avevano dato gli aveva aperto una ferita alla testa.
"D...dove sono...?" Si chiede mentre si guarda intorno, c'era una sola luce che era puntata su di lui, oltre la luce solo il buio. Non riusciva a capire dove fosse.
-Stai cercando di capire dove sei...vero signor detective?- sussurra una voce inquietante dietro di lui, non lo vedeva ma sentiva i suoi occhi rossi puntati su di lui. Che poi non erano rossi, ma con degli occhiali indosso sembravano rossi.
-Chi sei? Cosa vuoi?- sussurra sentendo anche di essere legato a una sedia con le mani e i piedi.
-Io sono...il tuo peggior incubo...- disse il misterioso individuo andandogli davanti e guardandolo negli occhi. Di colpo Conan si ritrovò ad essere adulto, macchiato di sangue con un coltello in mano e intorno a lui diverse persone tra cui Ran, Goro, Heiji e...Kaito, si! C'era anche lui e gli stavano dicendo che era un assassino.
-È lui il colpevole...è lui il colpevole...Shinichi Kudo è un assassino...- disse Kaito fissandolo con disprezzo. Il giovane rimane di sasso a sentire quelle parole dette proprio da lui e cercò di avvicinarsi a lui.
-N...no...lo sai che non potrei fare mai una cosa del genere...- disse tremante ma Kaito lo spinse a terra. La sua reazione fece cadere nella disperazione il ragazzo.
-Kaito...non sono io il colpevole...non sono io...credimi...- disse mentre calde lacrime gli percorrevano il volto. Sentirsi accusare cosi proprio da Kaito gli sembrava un incubo, eppure era cosi reale.
-Bravo bambino...- disse Spider accarezzando la testa di Conan, che aveva completamente lo sguardo vuoto. Lo slega e lo prende per mano, era sotto il suo totale controllo. Gli diede una pistola e gli sussurro all'orecchio.
-Devi sparare in testa a Kaito...- disse per poi sparire nel buio. In quel momento si sente una porta aprirsi e una lieve luce fece capolino nel vecchio magazzino.
-SHINICHI!- urla Ladro Kid vedendolo subito e corre da lui, ma si ferma appena lui gli punta contro una pistola.
-Tu...sei Kaito Kuroba...?- chiese assente il ragazzino. Nella sua mente sapeva che lui era Kaito, infatti senza aspettare risposta, gli spara contro. Per schivare lo sparo, Kid si nasconde dietro a un barile vuoto.
"Cavolo, deve averlo ipnotizzato con l ordine di spararmi...devo fargli perdere i sensi...non sarà difficile..." disse mentre corre allo scoperto e gli gira intorno. Conan si ferma per ricaricare e in quel momento Kaito gli va alle spalle e gli fa perdere i sensi. Lo prende in braccio al volo e si allontana di scatto sentendo la presenza di Spider.
-Sembra che anche stavolta hai vinto tu...vuoi giocare con me...?- disse lanciando dei fili ma Kaito li schiva tenendo con se Conan.
-Spiacente...ma sono impegnato...addio...- disse scomparendo in una nube di fumo.

Quando riapre gli occhi, si trovava nel letto tra le morbide coperte con Kaito che gli dormiva accanto. Sulla sedia poco lontano dal letto vi erano i vestiti da Ladro Kid del giovane e Conan sorride appena toccandosi la fronte fasciata.
-Grazie...Ladro Kid...buonanotte...- sussurra dolcemente e gli accarezza una spalla. Sentendo nel sonno quelle parole e quel tocco, Kaito sorride.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: DarknessGirl_95