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Autore: ZarxielZerg    18/07/2016    2 recensioni
La storia del mondo Pokémon dalla mia infanzia fino adesso, dal punto di vista di uno specialista Spettro.
Genere: Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Videogioco
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Ero tornato a Celestopoli ormai, siccome la strada per la prossima città era bloccata da uno Snorlax compresi che l'unica via era il Tunnel Roccioso, da lì sarei potuto arrivare alla mia città : Lavandonia. Si stava facendo sera e Haunter era più vispo e attivo in quell'orario naturalmente. Il tunnel non era molto lontano dalla città, anzi era a pochi metri da essa, vicino ad un fiume e lì vi era anche un Centro Pokémon, un Pigliamosche mi vide e decise di sfidarmi, accettai volentieri la sifda.

Il suo primo Pokémon era un Venonat, la prima cosa che il piccolo insetto fece fu quella di avventarsi su Haunter per assorbirgli energia vitale; essendo un Pokémon Veleno sapevo che per quel tipo di Pokémon i gas di Haunter non erano dannosi. Cercò di schivare, ma l'insetto lo prese quasi subito. Fortunatamente i danni non furono elevati, ma mentre stavo per contrattaccare usò Confusione, quell'attacco invece aveva fatto non pochi danni al mio Haunter che si teneva le mani in testa per il dolore, non mi feci scrupolo e dissi di attaccare con Ombra Notturna, l'avversario fu sconfitto subito e l'allenatore mandò il suo secondo Pokémon, un Beedrill. Era molto veloce e colpì subito Haunter con degli affondi con la mossa Doppio Ago. Seppure il mio Haunter fosse molto resistente ad attacchi Coleottero, sembrava che quell'attacco lo avesse danneggiato abbastanza; reagì subito: prese Beedrill per la testa con le mani e poi lo guardò dritto negli occhi per farlo addormentare con Ipnosi, a quel punto finirlo con Ombra Notturna fu uno scherzo. L'allenatore si avvicinò e si congratulò con me per poi andare per la sua strada, Haunter era molto soddisfatto della vittoria, tuttavia aveva subito dei danni, quindi decisi di farlo curare al Centro Pokémon mentre io mi misi a cenare al ristorante al suo interno.

Appena l'infermiera mi restituì Haunter la salutai ed entrai nel Tunnel Roccioso. Il luogo era tremendamente buio, impossibile vederci bene... Haunter cercava di aiutarmi, ma non riuscivo comunque a vederci nemmeno con il suo aiuto. Nella grotta incontrai degli Zubat, Geodude e ho addirittura sbattuto contro un Graveler che non aveva fatto molto caso alla cosa e se ne andò. Preferii non allenarmi in quel posto, non riuscendo appunto a vedere nulla, dopo alcuni minuti di cammino vidi una luce, probabilmente l'uscita, ma poi udii un suono, come un pianto... notai non molto distante un Cubone che stava piangendo, vicino a lui il cadavere di un Marowak, la testa era squarciata come se fosse stato ucciso da una coltellata... il Cubone sembrava essere nato da pochissimo, non avrà  avuto nemmeno una settimana di vita, potevo intuire la cosa anche dal fatto che il teschio della madre che il Pokémon indossava era sporco di sangue secco, così come il femore che il cucciolo brandiva come fosse l'ultimo ricordo che gli lasciò la madre. Rimasi in silenzio, non sapevo cosa fare, Haunter sembrava incuriosito della cosa, non capiva il perché di quel dolore o forse... lui aveva percepito l'anima di quel Marowak? Rimasi lì qualche minuto, poi me ne andai.

Mi ritrovai nella mia città  finalmente, Lavandonia... è passata circa una settimana da quando ho iniziato il viaggio, eppure... sembrava molto più tempo. Andai subito a casa per fare una visita ai miei, ma rimasi per pochissimo, presi il mio PC portatile e basta, magari mi sarebbe tornato utile in futuro e me ne andai.

Notai che di fronte alla casa di Zio Fuji vi era un ragazzo, vestito normalmente, capelli corti e biondi con un libro fra le mani e con un Pidgeotto vicino a lui; sembrava sconsolato ed ero incuriosito dalla sua presenza lì. Mi avvicinai per parlargli: "Salve, cercavi per caso qualcuno?", mi guardò e si alzò.

"Oh! Perdonami, mi chiamo Darken e questo è il mio compagno Peat, comunque sì, stavo cercando il Dr. Fuji, ho saputo che era tornato pochi giorni fa a Lavandonia, ma-", lo interruppi subito: "Conosci mio zio? Mio zio è tornato?", rimase sorpreso dalla mia reazione: "Tu sei parente del Dr. Fuji?", sorrisi e risposi: "Ebbene si, mi chiamo Raziel, perché cerchi mio zio?", rimase un attimo in silenzio.

"Ma è fantastico! Allora sei tu il ragazzo di cui in città parlano tutti! Comunque, volevo parlargli per saperne di più riguardo ad una ricerca a cui stava lavorando nell'Isola Cannella da quanto ne so... vedi io voglio conoscere tutto sui Pokémon, per questo porto sempre con me questa enciclopedia, contiene le informazioni su tutti e 145 Pokémon e accenna anche a tre leggendari uccelli. Questo libro fu scritto alcuni anni fa dal Professor Oak e dal Dr. Fuji, ma ora so che hanno creato una versione digitalizzata nota come Pokédex e tu ne hai uno da quanto ne so!".

Ricordavo quel libro, ne avevo un volume a casa. "Sì, io ne ho uno, ma è solo un prototipo, il mio viaggio in pratica serve proprio per confermare l'esistenza di tutti i Pokémon di Kanto. Comunque tu mi hai detto che mio zio non è a casa, sai dove sta?", ci rimase quasi male ad essersene scordato, ma in un primo momento non capii il perché.

"Dannazione! Scusami... da quanto ne so, è stato rapito dal Team Rocket e ora è un loro ostaggio alla Torre Pokémon, ma non so il perché. Nessuno osa addentrarsi a causa degli Spettri, neppure la polizia locale...", rimasi scioccato dalla rivelazione, per un attimo rimasi paralizzato.

Dopo pochi secondi mi ripresi: "Non c'è tempo da perdere", dissi senza nemmeno pensarci, ma Darken mi fermò: "Ma quel posto è infestato da Spettri, specialmente durante quest'ora!", mi voltai, Haunter si avvicinò a me e dissi: "Conosco quel posto come le mie mani, gli Spettri non mi fanno paura!" e andai.

Entrai nella torre; avevo passato tutta l'infanzia in quel posto, ormai la conoscevo alla perfezione, ma rimasi sorpreso nello scoprire che lì c'era anche Blu, era davanti ad una lapide, mi avvicinai a lui.

"Blu? Che ci fai qui?", rimase in silenzio, poi si voltò: "Non hai nemmeno il diritto di chiedermelo!", rimasi sorpreso era molto infuriato, ma non capivo il perché. "E' TUTTA COLPA TUA!" lanciò una PokéBall dalla quale uscì un Kadabra.

"USA PSICHICO!" quel Pokémon si concentrò e scaraventò via Haunter con la telecinesi, quell'attacco aveva arrecato parecchi danni ad Haunter, che però contrattaccò con Fulmine colpendolo duramente, facendolo addirittura sbattere contro una lapide, poi lo finì con Ombra Notturna. Dopo aver richiamato il Pokémon Psichico, mandò in campo Exeggcute, Haunter cercò di colpirlo con Ombra Notturna, ma loro si divisero per pochi istanti, il tempo necessario per evitare l'attacco e poi quei maledetti semi giganti spararono dei semi che avvolsero Haunter in delle pianticelle parassitarie; contrattacco subito con Ombra Notturna, essendo Pokémon Psico furono sconfitti subito, ma quelle piante mi avrebbero dato problemi... Il suo terzo Pokémon fu Machoke, che sembrava non avere alcun modo per colpire Haunter, continuava ad usare attacchi come Colpo Basso e Colpokarate, ma ogni sua mossa passava attraverso il corpo di Haunter; era una mossa completamente insensata, ma Blu sembrava consumato dall'odio, ormai non ragionava più. Inutile dire che Machoke fu sconfitto con estrema facilità : tre Ombre Notturne furono sufficienti. Sapevo che Blu aveva ancora Magikarp, Raticate, Wartortle e Pidgeotto; già intuivo che non avrebbe usato Magikarp non essendoci acqua, quindi pensai avrebbe usato Raticate, invece mandò Wartortle. Questo attaccò con un potente Pistolacqua che Haunter incassò bene, poi attaccò con Fulmine, la scarica colpì con forza il guscio di Wartortle che riuscì a rimanere in piedi con mia grande sorpresa, fu allora che il Pokémon attaccò con Morso colpendo Haunter da un lato... quel maledetto attacco, seppur considerato di tipo Normale non solo riesce a colpire gli Spettri, ma arreca loro anche enormi danni. Haunter fu scaraventato via, ma riuscì a sopportare il danno, fu allora che lo finì con Fulmine, Pidgeotto entrò subito dopo, ma Haunter riuscì a schivare per un pelo Raffica per poi finire il nemico con Fulmine.

Ora mi aspettavo che usasse Raticate, ma con mia grande sorpresa non lo fece.

"Mi spieghi che diavolo ti è preso?", serro i denti.

"Come potresti capire quel che provo?", osservo Haunter "Dopotutto i Pokémon che usi sono già  morti!", se ne andò, bruscamente. Continuavo a non capire, poi vidi che Haunter stava osservando la lapide, leggendo ciò che vi era scritto; compresi il motivo della sua rabbia verso di me ed Haunter... il suo Pokémon aveva respirato i gas di Haunter, il suo... Raticate...

Continuai ad avanzare, poi però Darken mi raggiunse inaspettatamente.

"Raziel! Non posso lasciarti andare da solo... mi dispiace", sorrisi: "Non preoccuparti per me va bene", mi porse poi un Iperpozione. "Il tuo Haunter ne avrà  bisogno", lo ringraziai e la usai subito. Arrivati ai piani superiori Darken si stava preparando a combattere contro i Gastly e gli Haunter, ma io lo fermai: "Non ci faranno del male, te l'assicuro!", rimase sorpreso come vide che quegli Spettri non ci consideravano intrusi o minacce, quindi continuammo a proseguire verso gli ultimi piani, finché quello che sembrava essere uno spirito informe si avvicinò a noi minacciosamente per attaccarci, Haunter però lo fermò prontamente, emise dei versi striduli quasi come se stesse comunicando con l'essere; Darken rimase stupefatto dalla cosa, fu a quel punto che il fantasma prese una forma più definita, sembrava un Marowak... allora compresi: era il fantasma del Marowak morto, i suoi assassini erano gli stessi che avevano rapito mio zio ed era lì per mandare via gli altri per proteggerli, non era ostile.

Darken rimase a bocca aperta, senza dire nulla. Mi addentrai nell'ultimo piano e ciò che vidi fu agghiacciante: ossa di Marowak poste a pile per venderle al mercato nero al miglior offerente, quei mostri uccidevano i Marowak per trarne profitto... ecco perché negli ultimi anni i Marowak sono sempre più rari, inoltre hanno osato disturbare un luogo sacro per i loro orrendi profitti... imperdonabile! Perfino Haunter era estremamente adirato. Il Team Rocket notò la nostra presenza; usarono Golbat, Raticate e Koffing. Io usai Haunter, mentre Darken mandò il suo Pokémon migliore: Butterfree soprannominato "Free", loro si occuparono di Raticate, mentre io e Haunter avevamo distrutto Golbat e Koffing, poi Haunter si avventò contro uno dei membri prendendolo per la gola, era furioso ed intento ad assorbire la loro energia vitale usando la sua lingua, gli Spettri odiano tremendamente chiunque osi profanare un luogo sacro per i morti.

All'improvviso una voce ci fermò: "E così il ragazzo con il suo fantasmino è tornato!", quando mi voltai vidi i due generali che tenevano mio zio come ostaggio: Archer e Atena. "Liberate subito mio zio!", si misero a ridere: "Altrimenti cosa?" agii d'istinto, senza che comandassi qualcosa, schioccai le dita e basta: dalle lapidi attorno emersero Gastly ed Haunter, si avventarono contro le reclute assetati di vendetta.

"Saranno loro a decidere il vostro destino!". I due generali non credevano ai loro occhi: "Come? Come è possibile?", erano terrorizzati ed altri Spettri si stavano avvicinando, ma Haunter li fermò, quasi come fosse lui a guidarli, voleva occuparsene personalmente.

Darken arrivò in mio soccorso per la battaglia e mandò il suo Tauros, Ros, i due generali mandarono invece Meowth e Gloom; Haunter si occupò di Gloom, mentre Ros di Meowth. Gloom cercava in ogni modo di sconfiggere Haunter con Acido e cercando di usare Assorbimento, mentre Meowth cercava di colpire Ros con Graffi e Sfuriate, ma il possente toro resistette e contrattaccò con una potente Incornata che mise KO il gatto; Haunter se ne fregava altamente dei danni, prese con violenza l'avversario con una mano e usò Ombra Notturna dritto in faccia, ormai non poteva continuare la lotta. I due generali erano stupefatti, richiamarono i loro Pokémon e mandarono un Arbok e un Koffing, Haunter si occupò di Koffing, mentre Ros di Arbok. Nuovamente Haunter prese il nemico a forza con le mani, ma questa volta usò Ipnosi, il Pokémon fu soggiogato da quel trucco mentale, fu solo questione di tempo prima di sconfiggerlo, con una tecnica che aveva appena appreso: Mangiasogni, l'ira che provava lo aveva fatto diventare potentissimo! L'Arbok fu sconfitto con immensa facilità  invece: mentre cercava di stritolare Ros, quest'ultimo se lo scollò di dosso e usò un potente Pestone contro il Pokémon Cobra.

I due generali sconfitti richiamarono i loro Pokémon, sembravano terrorizzati, specialmente per lo sguardo assetato di sangue di Haunter; fuggirono immediatamente salendo sul tetto, dove un elicottero li attendeva... purtroppo l'hanno fatta franca, ma i loro compagni erano ancora lì, chi in preda a spasmi per le leccate degli Haunter e chi invece intossicato gravemente per i gas dei Gastly. Gli Spettri tornarono nelle tombe per riposare.

Liberai mio zio privo di sensi e me lo portai sulle spalle fino a casa. Quando mio zio si svegliò era ormai mattina, era in una delle camere degli ospiti; io e Darken che ci svegliammo poco prima e lo stavamo aspettando. "Raziel! Tu mi hai-", lo interruppi "Sì, ti abbiamo liberato da quei criminali", dissi sorridendo. "Zio, questo è Darken, era venuto fino a qui per parlare con te".

Darken era molto entusiasta: "Buongiorno dottore, ero venuto qui perché volevo saperne di più sulle sue ricerche" mio zio sorrise "Non sono più un dottore", rimasi sorpreso da quell'affermazione: "Come sarebbe?", domandai stupito.

"Le mie ultime ricerche erano riguardanti un Pokémon che secondo le leggende si tratta dell'antenato di tutti i Pokémon comuni che vivono in natura... la comunità  scientifica è sempre stata scettica sulla sua esistenza, ma durante un mio viaggio in Guyana, credo di aver trovato una prova concreta della sua esistenza. La portai a Kanto per studiarla e provare la sua esistenza, magari creandone dei cloni", rimasi in silenzio ad ascoltare.

"E quei cloni sono riusciti?" domandò incuriosito Darken.

"No! Non si sviluppavano, rimasero degli esseri informi, una sorta di liquido germinale in grado di cambiare forma, siccome contengono il DNA di qualsiasi Pokémon come la loro matrice originale... purtroppo questa specie non è presente nel volume che tu possiedi, ragazzo mio" disse indicando il volume di Darken. Ci fu un attimo di silenzio. "Capendo che creare un clone da zero era impossibile, usammo ciò che avevamo preso per crearlo... ma... non immaginavo le conseguenze...". Ci fu un silenzio tombale. "Cos'è successo?", domandai.

"Si ribellò! Distrusse il complesso e fuggì, io e Blaine siamo stati gli unici a salvarci da quanto ne so... ma avevo la prova scientifica che quel Pokémon esisteva!". Ero sorpreso da quella rivelazione: "Ma allora perché ti hanno revocato il dottorato?", nuovamente rimase in silenzio per qualche istante. "La comunità  scientifica non solo ha detto che le mie ricerche erano folli e troppo pericolose, ma mi avevano accusato di aver creato false prove ritenendo che quel Pokémon in realtà  fosse un ibrido di varie specie!", quella scoperta mi lasciò di stucco.

"Tuttavia, ho convinto Oak a inserire i dati su queste mie creazioni nel Pokédex e anche del Pokémon di cui per anni ho cercato di dimostrare l'esistenza...". Rimasi completamente sorpreso dopo tutte queste scoperte.

"Beh ora sapete la verità ..." mi avvicinai a lui: "Io ti credo e farò di tutto per dimostrare che quel Pokémon esiste!", sorrise e poi vide Haunter.

"A proposito di ciò, vi devo dare una cosa, ma dobbiamo andare a casa mia" così lo seguimmo fino a casa.

Giunti lì, aprì una cassaforte molto sofisticata, inserì il codice e prese degli oggetti: due bracciali con incastonata una pietra colorata e poi una pietra lillà con dentro un simbolo del DNA viola con il centro rosso.

"Queste sono reliquie molto rare, con il tempo imparerete ad usarle, inoltre questa pietra l'ho tenuta da parte per te Raziel, nella speranza che tu potessi diventare un allenatore Spettro. Con il legame che hai con Haunter sono sicuro che ne farai buon uso", la presi, ma non sapevo che farne; mi porse una sorta di fascia in metallo da mettere sulla fronte di Haunter e in cui incastonarci la pietra, la presi e la misi subito al mio Pokémon. "Senti zio, nella torre è successa una cosa strana... io e Haunter eravamo in preda all'ira a causa del Team Rocket e... era come se avessi richiamato i Gastly e gli Haunter nei dintorni", lui sorrise.

"Beh, non mi sorprende, sin da piccolo andavi nella Torre Pokémon incuriosito dagli Spettri, tua madre quasi prese un infarto la prima volta, ma rimanemmo tutti meravigliati nel vedere come invece tu ti relazionavi con loro, una cosa che non avevo mai visto... mi ricordo anche che hai fatto di tutto per affrontare le tue paure per diventare il miglior specialista Spettro del mondo e sono sicuro che un giorno ci riuscirai". Ero davvero felicissimo di sentirlo.

Prima che io e Darken continuassimo per la nostra strada lui disse: "Mi scusi Mr. Fuji, ma come facciamo con gli Snorlax?", lui rise: "Non preoccupatevi, me ne occuperò io", disse prendendo da un cassetto un flauto con una sfera simile ad una Poké Ball. A quel punto ci salutammo e ognuno proseguì per il proprio cammino.

Squadra: 093.png

Box: N/D

Pokémon visti: 78

Medaglie di Kanto: 01.gif02.gif03.gif

   
 
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