Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: Fannyy24    22/07/2016    2 recensioni
Ciao a tutti, rieccomi con una storia inventata e scritta da me.
Bella è una ragazza felice, ha una splendida famiglia, un ragazzo eccezionale e degli amici che le vogliono bene ed Edward sarà colui che le sconvolgerà la vita sia positivamente che negativamente; Edward invece ha una vita alquanto incasinata e l'unica che può aiutarlo è proprio Bella. Come si conosceranno i due? E cosa accadrà?
E' una storia che parla di amore, dolore, frustrazione, amicizia e tanto altro! Spero di avervi incuriositi.
Tratto dal capitolo 3
Ero convinta che con la mia testardaggine ed immensa volontà sarei riuscita a fare tutto e invece mi sbagliavo. Con Edward non c'era nulla da fare...aveva deciso come svolgere la sua vita: solo ed infelice ed io non potevo aiutarlo se lui non voleva che lo facessi. Credevo davvero di aver visto qualcosa in lui, in alcuni momenti avevo addirittura pensato che saremmo riusciti a diventare amici ma mi ero sbagliata su tutto ed ora ne pagavo le conseguenze.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 5
Amici.
 
 
 
Fu un giorno infernale, il test non era andato come mi aspettavo, ero intrattabile e non avevo voglia di presiedere alla riunione di quel giorno.
"Signorina Swan?"
"Preside mi dica..."
"Non so cosa le stia succedendo ma volevo solo dirle che lei non si è mai arresa e non ci credo che voglia farlo proprio ora..."
"Non posso fare altrimenti...Edward non vuole essere aiutato!"
"Tutti coloro che hanno bisogno di aiuto non ammetteranno mai di necessitarne...lo ricordi sempre!"disse e se ne andò.
Ma cosa pretendeva? Che obbligassi Edward ad essermi amico? Non potevo e non volevo farlo! 
Pensai tutto il giorno alle parole del preside e quando la giornata scolastica finì, non so perché ma andai in biblioteca e con mia enorme sorpresa trovai Edward seduto al solito banco, non sapevo se mi stesse aspettando ma senza neanche pensarci mi avvicinai.
"Ciao"fu lui a salutarmi e rimasi a bocca aperta.
"Ciao"
"Come mai qui?"chiese.
"E tu?"
"Rispondi sempre ad una domanda con un'altra domanda?"
"Okay facciamo così, non dobbiamo diventare amici, infondo non siamo qui per questo...ma posso continuare ad aiutarti nelle materie in cui sei in difficoltà e lo farò, che ti piaccia o meno!" mi aspettavo che rifiutasse e invece mi sorprese per la terza volta in cinque minuti.
"Va bene"
"Perfetto..."mi sedetti accanto a lui.
"Con matematica mi sembra che tu ti sia messo in pari, sono mancata due giorni ma ho recuperato quindi se ti serve posso spiegarti gli ultimi due argomenti..."
"Non ce n'è bisogno, li ho capiti..."
"Perfetto, allora che materia vogliamo fare?"
"Non capisco niente di francese..."
"Va bene cominciamo!" trascorremmo le due ore seguenti a ripetere tutta la grammatica francese, alla fine ero stanca ma soddisfatta. Mentre uscivamo incontrammo il preside.
"Signorina Swan cosa fa ancora qui?"
"Stavamo studiando"dissi indicando Edward e me e il preside sorrise.
"Comunque la cercavo perché c'è un ragazzo fuori che l'aspetta!"disse e fui sorpresa, avevo sentito Jacob quella mattina e mi aveva detto che sarebbe stato impegnato tutto il giorno quindi non poteva essere lui ma magari mi aveva fatto una sorpresa.
"D'accordo grazie preside a domani"
"Arrivederci"
"Edward, usciamo insieme?"chiesi e annuì.
Uscii fuori convinta di incontrare Jake e invece mi trovai davanti Josh.
"Che ci fai tu qui? Non puoi avvicinarti a me!"dissi
"Lo so! E questo perché tu mi hai denunciato brutta stronza! E per colpa tua hanno anche licenziato mio padre!"
"Tuo padre ha fatto tutto da solo...non è stata colpa mia!"
"Invece è tutta colpa tua!"urlò e si avvicinò ma Edward fu più veloce e si mise davanti a me.
"Ancora tu? L'altra volta ero ubriaco ma questa volta le prenderai!"disse ad Edward e provò a dargli un pugno ma Edward lo scansò e gli diede un calcio nello stomaco.
"Edward ti prego..."
"Bella va' via!"
Josh si rialzò e provò a colpirlo di nuovo ma Edward fu più veloce e gli assestò un pugno in pieno viso. Non potevo guardarli mentre si ammazzavano di botte così provai a fermarli ma l'unico risultato che ottenni fu che Edward si distrasse e Josh riuscì a colpirlo, si posizionò sopra di lui e iniziò a colpirlo sempre più forte, temevo che lo uccidesse e mi lanciai su Josh che mi diede un pugno, mi scaraventò a terra e persi i sensi. Non so dopo quanto tempo mi risvegliai, sentivo solo Edward che mi chiamava e volevo rispondergli ma non ci riuscivo.
Lentamente aprii gli occhi.
"Bella? Mi senti?"
"S-si.."
"Dobbiamo andare in ospedale!"
"Ma che è successo?"chiesi non ricordando nulla.
"Josh..."rispose e annuii.
"Dov'è ora?"
"Se ne sta occupando il preside, non ti preoccupare."
"Devo chiamare mio padre"dissi cercando di mettermi seduta e mi aiutò.
"D'accordo aspetta"aprì la mia borsa, prese il cellulare e chiamò mio padre.
"Tieni sta squillando"disse passandomi il cellulare.
"Pronto Bella?"
"P-papà, puoi venire a scuola?"
"Che succede?"
"Niente di grave però dovresti raggiungermi"
"Arrivo subito."disse e riattaccò.
Provai ad alzarmi ma la testa mi pulsava così forte che dovetti fermarmi.
"Aspetta ti aiuto io"disse, mi prese praticamente in braccio e mi aiutò a sedermi su una panchina.
"Mi dispiace tanto"dissi.
"A te dispiace? Ti ha colpito ed è colpa mia che non sono stato in grado di..."si bloccò , si mise le mani nei capelli e li tirò quasi volesse strapparli.
"No Edward guardami"dissi prendendogli le mani.
"Non è colpa tua...se non mi fossi immischiata non ti avrebbe colpito...mi dispiace!"dissi e inevitabilmente gli occhi mi si riempirono di lacrime. Mi voltai perché non volevo che mi vedesse così...debole ma inaspettatamente si porse verso di me e mi abbracciò, forse voleva solo consolarmi , gli dispiaceva per me tuttavia stavo benissimo in quell'abbraccio e appoggiai la testa sulla sua spalla.
"Grazie di tutto! È la seconda volta che mi difendi e non eri obbligato per come mi sono comportata in questi giorni"
"Volevo farlo"disse solo e si allontanò, mi sentii quasi vuota e non capivo cosa mi stesse succedendo.
"Che dici possiamo essere amici adesso?"chiesi per scherzare un po'.
"Siamo già amici"rispose e ne fui felice. In quel momento arrivò mio padre e non appena mi vide sbiancò.
"Bella! Ma che..."
"Non è niente papà tranquillo..."dissi mentre mi abbracciava.
"Dov'è?"chiese.
"È dentro con il preside"rispose Edward e mio padre lo guardò.
"Papà lui è Edward, mi ha aiutato per la seconda volta oggi"
"Grazie ragazzo ma non accadrà più, puoi starne certo!"disse ed entrò nell'istituto per uscirne dopo dieci minuti con Josh in manette.
"Bella dobbiamo andare in ospedale, hai sbattuto la testa!"disse Edward ma io odiavo gli ospedali.
"Ti prego no..."lo supplicai.
"Che hai?"
"I-io...be insomma gli ospedali non mi piacciono!"
"Dovevi pensarci prima di immischiarti in una rissa!"rispose facendomi ridere e mi aiutò ad alzarmi.
"Guarda che ce la faccio, sto bene!"
"Sicura?"annuii.
"Non c'è bisogno di andare in ospedale..."
"Non se ne parla, avvisa tuo padre che andiamo a fare un controllo e andiamo!"disse con un tono che non ammetteva repliche.
Feci come mi aveva detto.
"Pronta?"
"Insomma"
"Non fare la fifona!"
"Forse preferivo quando non mi parlavi!"dissi e sorrise. Andammo con la sua macchina, per la mia ci avrebbe pensato mio padre a riportarla a casa e in pochi minuti arrivammo all'ospedale. In quel posto Edward sembrava quasi famoso, tutti lo conoscevano e lo salutavano.
"Ciao Edward"
"Ciao Emily, potresti chiamare mio padre per favore?"chiese e rimasi sbalordita.
"Tuo padre lavora qui?"sussurrai ed annuì.
Dopo poco un uomo di bell'aspetto ed anche abbastanza giovane ci raggiunse.
"Edward figliolo che succede?"
"Ciao papà, ti presento Bella Swan!Bella mio padre Carlisle Cullen" 
"Piacere Dottor Cullen"
"Il piacere è mio! Sto conoscendo la figlia del capo Swan?"chiese ed annuii.
"Papà Bella è stata aggredita, come vedi ha un occhio nero ma ciò che mi preoccupa è che ha battuto la testa!"
"D'accordo seguitemi che facciamo immediatamente una visita"disse, era davvero una persona gentile.
Salimmo al terzo piano e ci fermammo davanti ad una stanza.
"Bella io ti aspetto qui..."disse Edward ed iniziai ad andare in panico.
"M-ma.."
"Sta' tranquilla non ti toccheranno neanche!"cercò di tranquillizzarmi.
"Okay..."seguii il dottor Cullen che mi fece sedere su un lettino ed iniziò a pormi delle domande.
"Ricordi come ti chiami?"
"Isabella Marie Swan
"Dove siamo?"
"In ospedale.."risposi ovvia e sorrisi.
"Perfetto, ti fa male la testa?"
"Tantissimo"risposi, gli indicai dove mi faceva male ed era presente un'ematoma. Continuava a parlare e cercava di controllare la mia attenzione, io mi sentivo molto stanca e avrei solo voluto dormire.
"Hai sonno?"annuii, ad un certo punto mi diede un pizzicotto ed urlai.
"Ahi!"
"Scusa, dovevo farlo"disse sorridendo e risi.
Dopo non so quanto tempo mi spostarono in un'altra stanza, vedevo a malapena dove andavo perché l'occhio ormai si era completamente gonfiato e non riuscivo a tenerlo aperto, mi fecero sedere su un lettino, mi misero della pomata, me lo bendarono e mi diedero del ghiaccio da poggiare in testa.
"Abbiamo finito quindi se vuole può aspettare fuori, arriverà subito il dottore"disse un'infermiera.
"D'accordo, grazie"risposi e tornai da Edward che come me era stato medicato.
"Allora com'è andata?"mi chiese
"Bene..."
"Visto?"
"Okay avevi ragione ora basta però!"mi lamentai "Piuttosto quanto dobbiamo aspettare?"
"Non lo so..."
"Se devi andare chiedo a mio padre di passarmi a prendere..."
"Tranquilla non ho nulla da fare!"
"Grazie davvero!"dissi veramente grata.
"Ora sei noiosa però!"disse facendomi ridere.
Stemmo qualche minuto in silenzio ma stavo morendo di fame dato che non avevo neanche pranzato.
"Tra un po' svengo..."
"Stai male?"chiese allarmato e negai.
"Sono solo affamata!"risposi.
"Ci credo non hai neanche pranzato!"
"E tu che ne sai?"chiesi curiosa.
"È una supposizione, non ti ho vista a pranzo"rispose ma era in imbarazzo.
Continuammo a chiacchierare finché non tornò il dottor Cullen.
"Allora Bella, hai una lievissima commozione cerebrale ma non è grave, ti ho prescritto questo antidolorifico per i mal di testa, devi essere tenuta sotto controllo per almeno 24 ore e se vuoi dormire devi essere svegliata ogni 15 minuti per le prime due ore, quindi ogni 30 minuti per le due ore successive poi ogni ora. Chi ti sveglierà dovrà farti qualche domanda come quelle che ti ho fatto io d'accordo?"annuii
"Inoltre devi stare a riposo per qualche giorno, quindi nessun'attività fisica...chiaro?"
"Chiarissimo dottore, grazie mille è stato davvero gentilissimo"
"Figurati, ho fatto solo il mio lavoro! A presto Bella però mi raccomando la prossima volta vienimi a trovare a casa e non in ospedale!"disse facendomi ridere.
"Senz'altro dottore, arrivederla!"risposi e andammo via. Ero stanchissima e volevo solo mangiare e dormire. 
"Che ne dici di andare a mangiare un panino ti va?"mi chiese Edward un po' in imbarazzo ma fui molto felice di accettare.
"Accetto volentieri"risposi.
 
 

Ciaoooo a tuttiii come state??
Finalmente un po' di pace per i nostri protagonisti, siete contenti? Spero proprio di si!
Mi scuso per eventuali errori e ringrazio tutti per il sostegno, in particolare a AleSwan, DeAnna e Jenny80_big per aver recensito il capitolo precedente e tutti coloro hanno inserito la ff tra le preferite, ricordate e seguite, grazie a tutti di cuore!
Nel prossimo capitolo vedremo il loro primo appuntamento :D
Fatemi sapere che ne pensate!!
Bacii
Fannyy24

 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Fannyy24