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Autore: sister_of_Percy    27/07/2016    3 recensioni
STORIA INTERATTIVA | ISCRIZIONI CHIUSE | CROSS-OVER
I più grandi eroi del Campo Mezzosangue sono scomparsi e nessuno sa cosa ne sia stato di loro. È stata indetta un'impresa per partire alla loro ricerca, ma chi avrà l'onore di partecipare?
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Semidei Fanfiction Interattive
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Cronache di un nuovo inizio'
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Fuga

 

 Sala Comune Serpeverde

 

EMILY "EMY" FROST

 

Cosa diavolo era appena successo?! Emily stava tranquillamente mangiando la sua cena, facendo finta di ascoltare Alex che parlava di Quidditch, quando era comparsa quella figura.

Tutto era successo talmente in fretta che nemmeno i professori avevano avuto il tempo di reagire.

Emy era riuscita a vedere i volti dei due rapiti: la Tassorosso Kayla Foster e il Serpeverde Baek Grey. La Tassorosso non poté fare a meno di notare che entrambi facevano parte del gruppo di americani arrivati un paio di settimane prima.

Gli insegnanti ordinarono a tutti i prefetti di scortarli nei loro dormitori.

Tutto ciò era assurdo! Le difese di Hogwarts, quello che viene ritenuto il posto più sicuro al mondo, erano state violate come se nulla fosse. Se non erano protetti nemmeno là, dove lo sarebbero stati?

Emy scosse la testa, cercando di scacciare tutti quei pensieri negativi su cui ormai rimuginava da ore . Stava valutando l'idea di mettersi a dormire per distrarre il suo cervello turbato, quando un gufo bussò alla finestra.

La ragazza lo lasciò entrare e lesse il messaggio che portava:

Incontriamoci nella biblioteca. Porta Alex. 

- A. M. 

La Tassorosso sbuffò: perchè Aaron doveva sempre incontrarli di nascosto? Non poteva aspettare fino al giorno dopo?

Nonostante la sua disapprovazione decise di accontentare l'amico.

 

Dieci minuti dopo lei e Alex erano seduti ad un tavolo della biblioteca, aspettando l'arrivo del Grifondoro.

"Non avete idea di quello che ho appena visto!" Esordì il Grifondoro.

"Alla buon'ora!" Rispose Alex.

Aaron ignorò il commento dell'amico: "Mi ero appena svegliato quando sentii delle voci provenire dalla Sala Comune. Incuriosito, sono andato a vedere." Il ragazzo si fermò un attimo, quasi stesse rivivendo quel momento.

Emy lo spronò a continuare: "E?"

"Mi sono trovato davanti Sebastian Crassworth e Vivienne Queen che parlavano attraverso una specie di nuvoletta con Lukas Greymon. Sembravano... Circospetti, come se stessero tramando qualcosa. Ho sentito la Queen dire qualcosa tipo -Se non ci lasceranno andare scapperemo.-" Concluse Aaron.

I tre ragazzi stettero per qualche minuto in silenzio, poi Emy prese parola: "Dobbiamo avvisare la McGranitt."

 

ARTHUR KIRKLEM

Arthur stava raccogliendo le sue cose. Un'ora prima si era consultato con gli altri semidei e avevano concordato che si sarebbero incontrati davanti al portone principale, poi Arthur li avrebbe portati fuori... O almeno ci avrebbe provato. Sapeva che sarebbe stato molto difficile, ma dovevano andarsene il prima possibile.

Arthur stava raccogliendo tutte le frecce nella sua faretra. Prese il suo arco nero e i suoi coltelli, poi si diresse verso l'uscita della Sala Comune.

"Dove pensi di andare?" La voce di Emily Sherwood lo fermò.

"Fatti gli affari tuoi." Rispose scontroso il figlio di Ade.

Emily non si scompose: "So quello che vuoi fare e non ho intenzione di fermarti. Voglio solo che mi porti con te."

Ad Arthur veniva da ridere: "Stai scherzando, vero? Perchè dovrei farlo?"

"Perchè ho visto chi ha preso Baek e Kayla Foster." Rispose calma la ragazza.

Stavolta il figlio di Ade non rise.

"Posso e voglio aiutarvi." Continuò la Serpeverde.

"Potremmo morire tutti."

"Adoro il rischio."

Arthur sorrise: quella ragazza era testarda come Chen!

Il figlio di Ade le porse un coltello: "Tieni. Potrebbe servirti se dovessi venir disarmata."

Emily prese entusiasta l'arma, rimirandola con attenzione.

"Forza, è ora di andare." Disse il ragazzo uscendo dalla Sala Comune.

 

ZOEY MILLER

Zoey non riusciva proprio a dormire. Gli eventi della sera precedente l'avevano davvero turbata. Stava rimuginando su tutto ciò che era successo seduta su un poltrona della Sala Comune di Corvonero. Stava valutando l'idea di svegliare Giorgie, quando vide una figura scendere le scale che conducevano al dormitorio maschile.

"Ehi, che intendi fare?" Disse all'individuo che poi riconobbe essere Lukas Greymon.

"Vado in campeggio, ti interessa?" Rispose l'altro con aria sarcastica.

Zoey lo scrutò con attenzione: aveva uno zaino in spalla e un fodero, probabilmente contenente una spada, legato intorno alla vita.

Capendo le sue intenzioni, la Corvonero disse: "No, non lo farai. Non pensarci nemmeno. Sarebbe un suicidio."

"Beh, in tal caso morirei io, perciò direi che non è un tuo problema." Rispose il ragazzo dirigendosi verso l'uscita.

Zoey lo fermò nell'unico modo che le venne in mente: "So cosa siete."

Lukas si pietrificò sul posto.

"Beh, a questo punto non ha più importanza."

Il ragazzo uscì, solo per trovarsi davanti Minerva McGranitt.

"Mi 'spiace deluderla, signor Greymon, ma nessuno lascerà questo castello stanotte." Disse la donna con fare autoritario.

   
 
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