-Se è questo che vuoi allora posso accompagnarti io,ragazzina" interviene un uomo che ha sentito i loro discorsi.

Kaito ed Aoko si girano e rimangono sconvolti alla vista di quell'uomo: Douglas.

-"Douglas?" dicono i due ancora sorpresi e sconvolti.

-"Calmi ragazzi... So che in passato abbiamo avuto delle divergenze, ma sono qui per aiutarvi" dice lui avvicinandosi.

-"Aiutarci tu? E cosa ti fa pensare che vogliamo il tuo aiuto? E soprattutto, pensi che siamo così scemi da fidarci di te?" domanda Kaito seccato.

-"No, certo che no... Ma sappiate che se andate a Madrid, fareste un viaggio a vuoto, perchè non è lì. Le ho fatto una visita proprio ieri ed è da tutt'altra parte" risponde lui divertito.

-"Cosa?! Scommetto che la storia della sua morte è opera tua! Cosa le hai fatto?" gli urla Aoko più furiosa che mai.

-"Tranquilla, non le ho fatto niente" risponde lui sogghignando.

-"Adesso smettila con questi giochetti e dicci dov'è Maya" interviene Kaito cercando di mantenere la calma.

-"Certo che avete tutti e due un pessimo carattere...  Maya è a Los Angeles, buona fortuna!" dice lui facendo un cenno con la testa e allontanandosi.

-"Ehi, aspetta! Los Angeles è grande, come possiamo trovarla?! Dacci almeno il suo indirizzo..." gli urla Aoko mentre lui si allontana.

-"Scordatelo, vi ho già detto troppo, ora sta a voi fare il resto" risponde Douglas per poi sparire dietro l'angolo.

-"Bene, andiamo in America!" aggiunge Kaito dopo alcuni secondi di silenzio.

-"Che significa andiamo?" gli chiede Aoko alzando un sopracciglio e mettendosi le mani ai fianchi.

-"Significa che vengo anche io! Non pensarai che ti faccio andare da sola in quella grande città? Los Angeles è piena di pericoli, e se ti succedesse qualcosa? Ci devo essere io a proteggerti" risponde lui con aria spavalda per poi proseguire per la sua strada.

"Certo, come no... La verità è che ti manca Maya e sei preoccupato per lei, ma sei troppo cocciuto per ammetterlo"  pensa Aoko per poi andare a casa.

***

-"Papà, grazie per averci accompagnati" esclama Aoko entusiasta saltellando per le vie di Los Angeles.

-"Figurati tesoro, anche perchè non vi avrei mai fatti venire da soli?" le risponde grattandosi la testa.

-"Oh no, certo che no! A proposito, ispettore Nakamori... Ho saputo che Ladro Kid vi è sfuggito anche nell'ultimo furto... Quel ladro è veramente ingamba!" ridacchia Kaito provocando Nakamori.

-"Non voglio parlare di questo adesso, e comunque molto presto riuscirò a mettergli le mani addosso, lo vedrai! E allora si toglierà quel ghigno dalla faccia, quel ladruncolo da quattro soldi!" risponde lui stringendo i denti e il pugno.

"Come no... Dice così ogni volta..." pensa Kaito.

-"Un momento..." dice Aoko fermandosi di scatto mentre il suo entusiasmo svanisce.

-"Che ti prende?" le chiede Kaito confuso.

-"E se Douglas ci avesse presi in giro? Se Maya non fosse qui?" chiede abbassando la testa.

-"Aoko... Potresti aver ragione... Potrebbe averci ingannati... Ma ormai siamo qui.. E non ci resta che cercarla per tutta la città..." dice Kaito cercando di confortarla.

-"Certo il fatto di non avere nè il suo indirizzo nè il suo nuovo numero di cellulare non ci rende le cose facili..." aggiunge Nakamori.

-"Questa è la sua città natale, ci deve pur essere qualcuno che la conosce!" esclama Kaito.

E così, dopo aver girato mezza città, chiedendo a tutti i passanti, finalmente i tre avevano ricavato un indirizzo.

"Wow! Guardate, la scritta Hoolywood! E' meraviglioso, devo assolutamente fare una foto!" esclama l'ispettore con la gioia di un bambino.

-"Papà, insomma! La farai più tardi, ora voglio solo vedere Maya!" lo rimprovera la figlia.

-"Quella ragazza ha detto che vive difronte alla scritta Hollywood, nel palazzo più alto...Quindi è proprio quello" dice Kaito ignorando lo "spettacolino" padre-figlia, mentre indica l'edificio.

-"Fantastico, andiamo!" dice Aoko impaziente trascinando Kaito con la forza, mentre lascia lì arresa suo padre che già scatta le foto.

-"Ci siamo" dicono Aoko e Kaito in coro, una volta giunti lì e bussano tirando un sospiro di sollievo.

Dopo pochi secondi, la porta si apre e compare un biondino a loro familiare.

-"Ryan?!" dicono i due ancora in coro.

-"Aoko? Kaito? E voi che ci fate qui?" dice il biondino facendoli accomodare.

-"Bhe, abbiamo letto sul giornale una notizia..." risponde Aoko.

-"Già, c'era scritto che Maya è morta e così ci siamo precipitati qui... E dopo svariate ricerche abbiamo trovato questo indirizzo" continua Kaito mentre Aoko annuisce.

-"Oh no no no, tranquilli, Maya sta bene!" li rassicura.

-"Grazie al cielo! E sai dove possiamo trovarla?" gli chiede Aoko.

-"Proprio qui! Condividiamo questo appartamento, ma in questo momento non c'è... Dovrebbe tornare a momenti..." dice il biondino.

-"Come scusa? Per quale motivo condividete l'appartamento?" gli chiede Kaito con tono di gelosia.

-"Bhe è semplice, perchè ora stiamo insieme!" gli risponde facendogli l'occhiolino.

-"C-Cooosaaa?!" esclamano i due increduli.

// ANGOLO AUTRICE
CIAO RAGAZZII, SCUSATE LA MIA LUNGA, LUNGHISSIMA ASSENZA, MA AVEVO PERSO ISPIRAZIONE... PER FORTUNA MI E' TORNATA ^-^
SPERO CHE LEGGERETE IN MOLTI IL MIO PROSSIMO CAPITOLO, E A BREVE PUBBLICHERO' IL PROSSIMO... PROMESSO!
A PRESTO <3
MAYA//