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Autore: lele06    07/08/2016    3 recensioni
Sale a tutti questa è la mia prima fanfiction. Spero che sia di vostro gradimento
Tratto dal testo:
Hinata si avvicinò alla lavagna per vedere il posto che le era stato assegnato e con sua grande stupore ,le fu assegnato il posto di fianco al ragazzo biondo. Mentre si avvicinava al suo posto, diventava sempre più nervosa, poiché non era molto brava nel fare nuove amicizie. Una volta seduta, girò lo sguardo verso il ragazzo e vide che quest’ultimo continuava a guardare fuori la finestra. Prese un grane respiro
domandò a voce bassa la ragazza ,tenendo il capo chinata. Il ragazzo si girò verso di lei
< Stavi parlando con me? > chiese inclinando la testa di lata < Perché se è così scusami ma non ti ho sentito. Hai parlato con voce troppo bassa> continuò il biondo. Hinata prese un altro bel respiro
< C-cosa stai guardando?> ripeté Hynata, con le gote arrosate e lo sguardo rivolto verso il ragazzo
< Sto guardando il celo, è di un azzurro molto chiaro> rispose il ragazzo
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hinata Hyuuga, Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Hinata/Naruto
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
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                                                                                                     Capitolo 5
< Ciao Hinata > disse voltandosi verso di loro il ragazzo.  Hinata appena lo vide rimase sorpresa, non si aspettava minimamente di vederlo lì
< Ciao Neji > disse la ragazza, una volta ripresasi
< Come mai sei venuto qui? > chiese Hinata, curiosa di sapere la risposta
< Sono venuto a trovare le mie cugine > rispose il ragazza, avvicinandosi verso di lei. Una volta raggiunta l’abbracciò. A quella vista, Naruto si sentì strano, perché l’unico che poteva abbracciare Hinata era lui. Appena i ragazzi si allontanarono
< Tu chi sei? > chiese Neji, guardando con fare truce verso il biondino
< Sono un suo amico > rispose con lo stesso sguardo Naruto
< Neji, lui è il mio amico di classe a vicino Naruto > affermò la ragazza per calmare il clima che si era venuto a creare. Si era subito accorta che i due si stavano guardando in cagnesco
< Credevo che era qualcosa di più > dichiarò Neji. Hinata, sentendo quello, divenne totalmente rossa e abbassò lo sguardo, mentre Naruto iniziò a credere che la parete di fianco a lui era molto interessante.
< Cosa dici Neji, siamo solo amici, per adesso > disse Hinata, dicendo quell’ultima cosa a voce bassa, sperando il cugino non avesse sentito quell’ultima parte
< Adesso entriamo, che ti preparo da cucinare > affermò, prendendo per il braccio il cugino, che stava ancora squadrando Naruto dalla testa ai piedi, < Ci vediamo domani Naruto > aggiunse la ragazza sorridendo verso il biondino, il quale ricambiò il sorriso. Una volta entrati, Naruto si avvicinò al suo appartamento. Mentre si avvicinava pensò alla cosa che Hinata aveva detto prima di entrare “per adesso”. Anche se lo aveva detto a bassa voce, lui lo aveva sentito. Questo significa che Hinata provava qualcosa per lui? Si rispose immediatamente che non era possibile. Come poteva una ragazza come Hinata innamorarsi di un tipo come lui? A questa domando non sapeva proprio come rispondersi. Pensò che c’era solo un ragazzo a cui chiedere un consiglio. Prese il telefono e gli scrisse un messaggio
“Verso le nove vicino il parco di casa tua”
Una volta inviato, entrò in casa più confusa che mai.
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Dopo aver mangiato e aver fatto una doccia, Naruto uscì di casa e iniziò a correre per raggiungere il parco in quanto stava già in ritardo. Appena vide il cancello in lontananza fece l’ultimo scatto e una volta giunto lì vicino, vide il suo amico aspettarlo seduto sulla panchina.  Il ragazzo, appena sentì il rumore di passi si voltò verso la fonte del suono
< In ritardo come al solito > esclamò seccato
< Scusami tanto, Sasuke > disse Naruto, iniziando ad avvicinarsi < Ti ho portato una Cosa-Cola per farmi perdonare > aggiunse, una volta sedutosi sulla panchina vicino a Sasuke
< Accetto le tue scuse > affermò, prendendo la Coca-Cola che Naruto gli porse. Dopo fatto un sorso e appoggiato la schiene sullo schienale della panchina
< Cosa c’è di così urgente da farmi uscire di casa a quest’ora? > domandò Sasuke, volgendo lo sguardo sul  suo amico
< Credo di piacere ad Hinata > disse Naruto, tutto d’un fiato. Sasuke, appena sentì la risposta di Naruto, sputò il sorso di coca-cola che si era appena fatto.
< Cosa ti fa pensare questo? > gli chiese una volta asciugatosi la bocca
< Oggi quando siamo tornati a casa dopo la scuola, Hinata ha incontrato il cugino fuori la sua porta e alla domando di quest’ultimo su chi io fossi, Hinata ha risposto che sono un amico. Però ha aggiunto un per adesso a bassa voce > rispose Naruto
< Capisco > disse Sasuke, appoggiando la lattina per terra, < Cosa vuoi fare a riguardo? > domandò, volgendo lo sguardo verso il cielo. Quella sera in celo non c’era nemmeno una nuvola e la luna risplendeva in cielo in modo magistrale, era davvero una grande vista.
< Non lo so > rispose il biondino, incrociando le gambe
< Prima di questo, hai risolto con la ragazza con la quale sei uscito? > chiese Sasuke
< Le risponderò domani durante la pausa pranzo > affermò Naruto
< Ok. Primo problema risolto. Cosa provi per HInata ? > domandò il ragazza
< è una mia amica e con lei sto bene. Mi sento in pace con me stesso quando sto con lei > rispose il biondino, sorridendo. Quando parlava di Hinata, sorrideva involontariamente
< Ottimo. Ora guarda la luna e dimmi cosa vedi > dichiarò Sasuke. Il biondino, non capendo, alzò lo sguardo in cielo. Vide solo nero, fino quando non individuò la luna. Appena la trovò, gli ricordò il colore degli occhi di Hinata
< Il colore della luna mi ricorda gli occhi di Hinata > disse Naruto
< Ancora un’ultima cosa. Qual è la persona con la quale vuoi stare per sempre, che vuoi proteggere e che vuoi che sorrida sempre? > chiese Sasuke.  A quella domanda , Naruto chiuse gli occhi per concentrarsi meglio. Dopo pochi minuti, riaprì gli occhi e si voltò verso Sasuke
< Ho capito. Grazie Sasuke, sei un grande amico > affermò il ragazzo, alzandosi dalla panchina < è meglio che io vado, ci vediamo domani a scuola > aggiunse salutandolo
< A domani > disse Sasuke, sorridendo. Finalmente quel baka era giunto ad una giusta conclusione.
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Il mattino seguente, Naruto si svegliò presto, grazie all’aiuto della madre che lo svegliò con un secchiata di acqua fredda, in quanto voleva dare il prima possibile la risposta a Chidori.  Dopo aver fatto una doccia veloce e aver fatto colazione, prese la borsa e usci di casa. Arrivato a scuola, pensando il modo di non ferire Chidori, si recò immediatamente in classe. Giunto all’entrata della classe, vide che la ragazza non c’era.
< Sai dove sta Chidori? > chiese a Kiba, una volta avvicinatosi al ragazza
< È appena uscita, credo direzione bagno > rispose Kiba, rimasto sorpreso dell’improvvisa apparizione di naruto. Per poco non gli faceva venire un infarto per lo spavento, < Comunque buon giorno anche a te Naruto > aggiunse il ragazzo
< Scusa, è vero giorno > disse il ragazzo uscendo di classe. Prima risolveva questo problema e prima si poteva concentrare sull’altra cosa.
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In bagno, Chidori e le amiche si stavano truccando.
< Che cosa hai intenzione di fare con Naruto? > chiese Hanada, mentre si metteva il mascara per gli occhi
< Normale, lo farò mio > rispose Chidori sorridendo < Non mi farò rovinare i miei piani da quel baka > aggiunse
< Sicura di continuare con il tuo piano? > chiese Arakawa
< Certo. Se ci mettiamo insieme la mia popolarità aumenterà ancora > rispose la ragazza, guardandola negli occhi, < Lo so che per te è importante che due persone si amino, ma a me non interessa. Mi importa solo della popolarità. Ecco perché ho scelto Naruto. L’unica cosa che lo salva è il suo aspetto fisico, perché in fondo è un baka e un bambino, quindi è facile da imbambolare. È impossibile che qualcuno si innamori di lui. Deve sentirsi fortunato ad aver attirato la mia attenzione > rispose, una volta finito di sistemarsi i capelli
< Contenta tu, contenta tutte > affermò Arakawa
< È meglio che andiamo prima che la lezione inizi > fece notare Hanada.
Le tre ragazze, dopo aversi dato un’ultima occhiata allo specchio, si avviarono alla porta. Appena uscite, videro Nasuto appoggiato vicino al muro della porta del bagno.
< Buon girono Naruto > disse Chidori, appena lo vide.
< Lo sai, ieri mi stavo scervellando su come non ferirti, perché nonostante io sia un baka come hai tu, quando serve io faccio funzionare il mio cervello > affermò Naruto, guardandola negli occhi. La ragazza rimase sconvolta da quella affermazione. Non sapeva cosa doveva fare e pensò che forse aveva sentito la loro conversazione di poco fa.
< Per caso hai sentito quello che abbiamo detto poco fa? > chiese, sperando che non fosse così
< Purtroppo per te si > rispose il biondino < Quando si va in bagno, come prima cosa bisogna chiedere la porta e cosa più importante si deve parlare a voce bassa quando si vuole sparlare di qualcuno > aggiunse, occhi infuriati. Alla vista di quegli occhi , a Chidori stavano tremando le gambe di paura, ma nonostante questo
< Stavamo solo scherzando > affermò < Vero ragazze? > voltandosi verso le sue amiche, le quali avevano messo un po’ di distanza tra i due, per avere un po’ di conforto
< È vero, stavamo solo scherzando > dichiararono, confermando quello che aveva detto Chidoro, leader del gruppo
< Secondo me, state mentendo e se continuate a seguire questa persona, vi rovinerete la vita > affermò il ragazzo
< Come puoi dire queste cose, se nemmeno mi conosci? > chiese Chidori, ripresasi dalla paura di un’attimo fa
< Semplice, perché prima o poi la vita te la farà pagare > rispose il biondino < Per quanto riguarda la mia risposta è un NO all’ennesima potenza. Non sopporto le ragazze come te > aggiunse Naruto, voltandosi per ritornare in classe
< Non te la farò passare liscia così > disse Chidori < Ne a te ne alla Hyuga, in quanto ho capito che quella ragazza è interessata a te > aggiunse la ragazza infuriata. Naruto appena sentì il nome Hinata , si voltò e in un batter d’occhio raggiunse Chidori
< Se farai qualcosa di male ad Hinata, ti giuro che te la farò pagare cara > affermò Naruto, pronunciando ogni parola molto lentamente per far capire il concetto a Chidori, con sguardo da assassino. La ragazza era rimasta senza parole. Il suo corpo non riusciva a muoversi. Voleva scappare, ma le sue gambe sembravano paralizzate dalla paura
< Se hai capito il concetto, fammi un cenno della testa > disse Naruto, avvicinatosi ancora di più al viso di Chidori. Quest’ultima, visto che voleva che quella conversazione finisse il più in fretta possibile, fece senno di sì con la testa. Appena fece questo, vide che il volto del ragazzo si allontanò dal suo e che si girò per ritornare in classe. Una volta girato l’angolo, le gambe le cedettero e si ritrovò a terra
< Tutto bene Chidori ? > chiesero le sue amiche, raggiungendola appena cadde a terra
< S-si t-tutto b-bene > rispose balbettando
< Chi sa perché Naruto si sia tanto infuriato? > domandò Hanada
< Chi lo sa > rispose Arakawa, sapendo già la risposta, < è meglio che torniamo in classe ora > aggiunse, aiutando ad alzare Chidori.
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Appena giunta la campanella dell’ora pranzo , Sakura si recò per andare in cortile a mangiare. Oggi doveva mangiare da sola, in quanto alle altre vennero affidati dei compiti da parte dei professori. Appena arrivò in cortile, individuò un muretto libero. Giunta li, si sedette ed aprì il bento da lei preparato quella mattina. Non era una grande cuoca, come Hinata e Temari, ma qualcosa sapeva preparare. Appena assaggiò il primo boccone, si guardò in giro per vedere se c’era qualcuno che conosceva. Individuò subito un ragazzo dai capelli neri, seduto su un muretto, non poco lontano da lei, mangiare anche lui da solo. Chiuse il suo bento e si alzò per raggiungere il ragazzo
< Posso sedermi vicino a te? > chiese Sakura, appena raggiunto il ragazzo. Il quale, sentendo la domanda, alzò lo sguardo e fece cenno di sì con la testa
< Anche tu da solo? > domandò, curiosa, Sakura
< Vedi qualcun altro con me? > chiese Sasuke, guardandola negli occhi.
< No > rispose Sakura, guardandolo anch’egli negli occhi. Quando incrociò i suoi occhi, pensò che il nero fosse uno dei colori più belli.
< Allora sto mangiando da solo > affermò Sasuke, riportando lo sguardo sul bento < Anzi stavo mangiando da solo > fece notare il ragazzo. Sakura pensò che la sua presenza non era gradita e che il ragazzo preferisse stare da solo, ma lei voleva conoscerlo meglio. Infatti anche quando stava in classe, visto che stava seduta dietro Sasuke, si ritrovava molto spesso a fissargli la schiena. Questo era successo dopo aver visto il suo sguardo alla vista del gatto che avevano trovato insieme. Si domandò che forse stava iniziando a provare qualcosa per Sasuke? Ma rispose mentalmente che non era possibile, anche se era un bel ragazzo
< Sai la novità? > chiese Sasuke, facendola tornare dal mondo delle nuvole
< Quale sarebbe > disse la ragazza
< Naruto ha capito i suoi sentimenti > affermò il ragazzo, sorridendo leggermente. Alla vista di quel sorriso, il cuore della ragazza perse un battito
< Era ora > disse la ragazza
< Accontentati. È un miracolo che lo abbia capito quasi subito > affermò Sasuke
< Come lo sai? > chiese Sakura
< Me lo ha detto lui ieri sera > affermò Sasuke, raccontando quello che era successo la sera prima.
< Quindi dobbiamo ringraziare il cugino di Hinata > fece notare Sakura
< Ebbene sì > affermò il ragazzo. < Finiamo di mangiare adesso, prima che suoni la campanella > aggiunse Sasuke
< Ok. Anzi un’ultima cosa > disse Sakura < Come sta il gatto che abbiamo trovato? > chiese
< Bene, è anche cresciuto > affermò Sasuke
< Ti dà fastidio se qualche giorno di questi lo vengo a trovare? > domandò Sakura, sperando che il ragazzo acconsentisse alla sua richiesta
< Fa come vuoi > rispose Sasuke   < Adesso mangia > aggiunse
< Roger > disse Sakura sorridendo, non sapendo se era dovuto al fatto di andare a vedere il gatto oppure perché Sasuke avesse acconsentito alla sua richiesta.
 
 
Note autore:
Eccovi il quinto capitolo. Come vi sembra?
Vorrei ringraziare  le due persone ( Kurama09 -  occhialimarroni01)  che hanno messo la storia tra le preferite , la persona (Anna_mia ) che l’ha messa nelle storie da ricordare , la persona (Dark_Angel_love) che l’ha aggiunta nelle storie da seguire e la persona (Azul5 ) che ha recensito  e tutte le persone che hanno letto la storia. Spero che questo capitolo sia di vostro gradimento. Mi scuso per eventuali errori grammaticali.
Alla prossima.
   
 
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