Serie TV > The 100
Segui la storia  |       
Autore: Solare1723    27/08/2016    2 recensioni
I fratelli Bellamy e Octavia Blake sono i ragazzi più popolari della scuola. Lui bello e dannato, lei socievole e stupenda. Le migliori amiche di Octavia sono Raven Reyes e Clarke Griffin. La prima appassionata di motori, la seconda già destinata a un futuro brillante da medico. C'è solo un piccolo problema: Bellamy e Clarke non si sopportano. Ma dietro al carattere scontroso di Bellamy si cela altro e sarà proprio la giovane Clarke Griffin a scoprire il fardello del maggiore dei Blake.
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bellamy Blake, Clarke Griffin, Octavia Blake, Raven Reyes, Un po' tutti
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
3 anni dopo
-Octavia,vuoi sbrigarti? Faremo tardi!- 
-Arrivo Rav!-
-Clarke si può sapere che stai facendo?-
-Non trovò il Tocco!- 
La giovane Reyes era davanti alla porta ad osservare le sue sue amiche completamente nel panico. Clarke aveva addosso solo la toga ed era alla disperata ricerca del Tocco,mentre Octavia non aveva indossato neanche quella. Lei continuava ed esortarle a sbrigarsi altrimenti avrebbero fatto tardi. Dopo un quarto d'ora erano finalmente tutt'e tre fuori dalla stanza e si diressero subito nel cortile dove era stato allestito il palco per la consegna delle lauree.
Arrivarono giusto in tempo per vedere il preside Jaha salire sul palco. Si mischiarono velocemente agli altri ragazzi. Il preside cominciò il suo lungo discorso a cui nessuno dava molto interesse,complice l'emozione per quel giorno. Clarke stava parlando con le sue amiche quando un tocco delicato sui i suoi fianchi la fece sussultare. Si girò per trovarsi Bellamy con il Tocco storto e un sorrisetto sghembo sul volto. Lei gli sorrise e gli aggiustò il Tocco. Il ragazzo per fortuna aveva avuto solo un anno di sospensione (avendo spiegato la situazione al preside) prima di poter riprendere gli studi: questo gli fu utile dal momento che poté laurearsi insieme a tutta la comitiva di amici. Murphy ed Emori su laurearono l'anno prima ovviamente e si andarono a stabilire nella vecchia città dove erano cresciuti. 
-Sei bellissima anche con la toga.- disse prima di baciarla. Furono interrotti dal preside che pregava gli alunni di sedersi ai posti assegnati e che sarebbero stati chiamati in ordine alfabetico per la consegna della laurea. Ogni ragazzo veniva chiamato,saliva sul palco,prendeva quel foglio frutto di impegno per anni e dopo ritornava al proprio posto. Quando venne chiamata Clarke,la ragazza si sentiva le gambe di gelatina ma si alzò comunque e con orgoglio prese la sua laurea in dottorato. Mentre era sul palco incrociò lo sguardo di Bellamy che le stava sorridendo.
Una volta chiamati tutti,i ragazzi si alzarono per poter effettuare il comune lancio del Tocco. Bellamy si avvicinò a Clarke mentre stava iniziando il conto alla rovescia per poterlo fare tutti insieme.
-Auguri,dottoressa Griffin.- disse prendendola per i fianchi e avvicinandola a sé.
-Anche a lei,avvocato Blake.- 
Si baciarono incuranti di tutto mentre tutto intorno a loro scoppiava. Erano circondati da cappelli che volavano,ma a loro importava poco.











5 anni dopo
Clarke stava rientrando a casa,la loro casa nella loro vecchia città,da un turno sfiancante a lavoro. Tutto ciò che voleva fare era mettersi sul divano accoccolata a Bellamy e rilassarsi con lui. Aprì la porta lentamente e lasciò cadere la borsa per terra,si tolse il cappotto e le scarpe e si avviò in cucina. Trovò tutto apparecchiato elegantemente e un'atmosfera calda e accogliente. Si guardò attorno confusa,quando apparve Bellamy vestito elegantemente sulla soglia della cucina. Lui le si avvicinò cautamente.
-Quando ti ho conosciuta la prima volta,non ti sopportavo e se qualcuno mi avesse mai detto che mi sarei innamorato di te,probabilmente lo avrei mandato a quel paese. Il fatto è che quel chiunque avrebbe avuto ragione. Perché io mi sono letteralmente perso in te, Clarke Griffin. Ne abbiamo passate tante,diamine se ne abbiamo passate. Ma siamo sempre tornati. E ogni volta che ti vedo sono sempre più convinto che tu sia la donna della mia vita. E l'unica cosa di cui sono sempre stato convinto eri e sei tu. Io nella mia vita voglio questa convinzione tutti i giorni della mia esistenza. Clarke Io ti voglio al mio fianco fino a quando questa vita me lo permetterà. Clarke Eliza Griffin,vuoi sposarmi?- chiese inginocchiandosi davanti a lei.
La ragazza rimase paralizzata dalla gioia per alcuni interminabili secondi,prima di prendergli il viso tra le mani e baciarlo.
-È un si?- chiese lui sorridendo.
-Si,si,si,si!- disse baciandolo ad ogni si.
E fu per questo che un anno dopo la ragazza si trovò a camminare verso il suo amato,in abito bianco e lui,raggiante come non mai, sull'altare a vederla arrivare. E quando il prete li dichiarò marito e moglie,lui le sussurrò sulle labbra: 'Ora sei la mia regina,principessa?'











10 anni dopo
Bellamy si girò nel letto verso il lato di Clarke,trovandola ancora addormentata. Le baciò il naso per farla svegliare. Lei si svegliò sorridendo.
-Buongiorno,Bellamy.-
-Buongiorno a te,mia regina.-
-Sai? Un po' mi manca essere chiamata principessa.- 
-Ora c'è un'altra principessa nella mia vita...- giusto il tempo di pronunciare la frase che una bambina fece la sua entrata trionfale nella stanza,tuffandosi nel letto.
-Buongiorno mamma, buongiorno papà!- disse abbracciando il padre.  
Aveva dei lunghi capelli lisci e scuri,degli enormi occhi azzurri,profondi e la pelle ambrata.
-Buongiorno a te,principessa.- disse Bellamy facendo un cenno a Clarke. 
-Aurora,dov'è Jake?- Clarke non fece in tempo a finire la frase,che un bambino di all'incirca tre anni fece la sua entrata nella stanza e si buttò nel letto.
-Eccolo!- urlò la bambina indicandolo. Era un bambino dai folti ricci biondi,dagli occhi scuri e dalla pelle candida. 
-Mamma,ho fame!- urlò il bambino. 
Clarke sorrise.
-D'accordo,andiamo a fare colazione!- disse alzandosi dal letto seguita dai bambini. Bellamy sospirò divertito e si rilassò un altro po' nel letto. Quando si alzò e andò in cucina,trovò Clarke ai fornelli e i bambini seduti al tavolo che stavano giocando. Osservò quella scena e sorrise sollevato per quella meravigliosa immagine. Amava la sua famiglia più di ogni altra cosa. Si sedette e iniziò a giocare coi bambini. Clarke arrivò qualche minuto dopo con la colazione. Dopo che ebbe posato i piatti sul tavolo,Bellamy l'attirò a sé e la baciò. I bambini fecero un'espressione di disgusto e i due scoppiarono a ridere. Bellamy sapeva che qualsiasi forma avesse la felicità,lui la stava vivendo in quel momento. 










Angolo autrice:
Credo di potermi definire un'autrice adesso,anche se sarò sempre una mente malata. Abbiamo raggiunto la fine di quest'avventura e boh mi sto commuovendo. Ho iniziato questa avventura per caso e invece è diventato qualcosa di indimenticabile. Ho conosciuto delle persone fantastiche e ne sono grata. Ho raggiunto traguardi importanti e non vi potrò mai ringraziare abbastanza. Io vi saluto e vi dico: ci leggiamo presto!
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The 100 / Vai alla pagina dell'autore: Solare1723