Semplicemente
tu
ed io
Created
by Rita
{
Ricordi
~
Un nuovo giorno
ebbe inizio, il sole sorgeva indisturbato su un cielo ancora nuvolosissimo e
tremendamente grigiastro. Greta, quella notte, non riuscì a dormire: aveva
fissato per tutto il tempo la finestra e ripensava a tutto ciò che era successo
nei giorni precedenti: l’incontro-scontro con quel bellissimo ragazzo (Ehi
potresti stare più attenta, no? Scusa... non ti avevo visto! E che sono in un
ritardo mostruoso... scusami ancora! ), la perdita e il
magico ritrovamento del piccolo ciondolo
(ODDIO! IL
CIONDOLO! Ehi che ti succede? Ho perso il ciondolo che mi aveva regalato mia
nonna! E adesso come faccio?! Dai, non preoccuparti! Ritorniamo in aula, può
darsi che l’avrai perso lì..(…) Questo dovrebbe essere tuo... Il mio ciondolo,
ma dove l’hai trovato? Ti sarà caduto dopo che ci siamo scontrati ieri
all’università. Eri tu? Oddio scusami, davvero! Io… Sshh... non importa...
diciamo che è un piccolo dono... un desiderio che si è avverato... )
e per ultimo il
bruttissimo incidente della sua più cara amica(Pronto?
Greta.. so-no.. io.. Sa-ra. Ciao Sara, ma che hai? Perché piangi? So-fia… Che cosa è successo a Sofia?? Ha.. ha avuto
un incid-ente e..e adesso si trova in ospedale..).
Chissà cosa le
avrebbe riservato il fato nelle prossime ore e soprattutto cosa sarebbe successo
nei successivi giorni e mesi… chissà quali novità sarebbero arrivate a
sconvolgere o a cambiare del tutto la vita di Greta. Tutto ciò che adesso
sperava, era solo un miracolo per la sua amica.
La luce
accecante del sole la fece rigirare sul letto, trovandosi davanti agli occhi una
piccola foto, coronata da una cornice beige e molto raffinata. Quella foto
ritraeva lei e le sue tre migliori amiche, felici e sorridenti… chissà se un
giorno tutte insieme avrebbero sorriso di nuovo all’obiettivo di una
fotocamera…
Dopo qualche altro minuto a rimuginare a
letto, Greta decise di alzarsi e di prepararsi per quella che sarebbe stata “una
lunga giornata”, fatta solo d’impegni e lezioni.
-
Occupato!
–
-
Tesoro, le mie
forcine sono in bagno? Ne ho un disperato bisogno! - Disse la donna, rivoltasi
alla persona dentro il bagno.
-
Eccole mamma!
–
-
Grazie Luca.
Dimmi come sta quella ragazza? –
-
Ma.. per adesso
è stabile… di più non so. Comunque più tardi andrò a trovarla: i medici dicono
che possono fare entrare due persone alla volta. –
-
Capisco…
immagino come starà Andrea. –
-
Ehi, ma tu che
ne sai? –
-
Bèh… ieri sera
non faceva che parlare di quella ragazza e poi si vede che sta soffrendo come un
cane, anche se la conosce da poco. –
-
Già... è stato
un colpo di fulmine. –
-
Sì, sì...
comunque volevo informarti che domani tornerà tua sorella con suo marito.
–
-
Sì, lo sapevo
già … grazie lo stesso. Adesso finisco di prepararmi. –
-
Ok. A dopo
amore. –
-
Mamma io vado in
facoltà! –
-
Ok, stai
attenta! –
-
Siiii… ciao!! –
Un ultimo saluto, e Greta si diresse verso la fermata dell’autobus.
La sua
automobile era ancora dal meccanico e lei doveva accontentarsi del bus, che come
al solito ritardava. *ma quando cavolo arriva questo stramaledetto
autobus?!* – Si domandò la ragazza, guardando l’orario che prepotente
scorreva velocemente.
-
C’è bisogno di
un passaggio? – Chiese il conducente di una costosa automobile. Greta si sporse
a guardare la persona dentro l’auto e con grande sorpresa si ritrovò davanti
Andrea, l’amico di Luca e Riccardo.
-
Magari... – La
ragazza sorrise, aprendo la portiera della macchina. Salutò Andrea e partirono
presso l’università.
-
La tua auto è
ancora dal meccanico? –
-
E sì…non capisco
se la stia ricostruendo d’accapo o se semplicemente la stia aggiustando.
–
-
Ehehe... magari
ci vuole un po’ più di tempo, dipende dalla gravità del guasto.
–
-
Sì, lo penso
anch’io. Ma cambiando discorso: oggi andrai a trovare Sofia?
–
-
Si penso di sì.
E tu? – Chiese Andrea, senza distogliere lo sguardo dalla
strada.
-
Sì, mi
accompagna Daniele; si è offerto di darmi un passaggio. – Diede risposta la
ragazza, guardando fuori dal finestrino, con un’aria alquanto triste e
malinconica.
-
Capisco. – Fu la
risposta del ragazzo. Il silenzio aleggio nell’abitacolo.
-
A quale edificio devi andare? – Domandò
Andrea dopo un po’, quando imboccarono la via Ernesto
Basile.
-
All’edificio
quindici. Ma non preoccuparti, puoi benissimo lasciarmi anche qui.
–
-
Stai scherzando?
No, no. Io ti lascio in quell’edificio. –
-
Be’, grazie.
–
-
Figurati. –
mormorò il ragazzo, inoltrandosi nella grande strada di viale delle scienze.
-
Ehm.. hai visto
a Luca in questi giorni? È da un po’ che non lo sento e che non lo vedo. – “è
logico, non vuole vederti fra le braccia di quello lì!” pensò il ragazzo, ma la
risposta fu ben altro che diversa.
-
Si, ieri a
lezione. –
-
Ma oggi verrà a
trovare Sofia? –
-
Penso di si… poi
non so. –
-
Capisco… -
rispose un po’ triste. Al ragazzo non sfuggì quello sguardo livido.
-
Eccoci arrivati.
Allora ci vediamo più tardi, Greta. –
-
Si. Grazie mille
per il passaggio. –
-
Ma figurati.
Salutami a Sara, ok? –
-
Certo. – gli
disse, salutandolo con un bacio sulla guancia e subito dopo scese
dall’auto.
-
Come mai tutto
questo ritardo? –
-
Be’, sai c’era
un po’ di traffico e poi… -
-
E poi…? – lo
incitarono gli amici, curiosi e indagatori.
-
Ho incontrato a
Greta alla fermata del bus e le ho dato uno strappo. –
-
Cosa? Greta? –
chiese Luca, immediatamente, carico di curiosità.
-
Sì, si…- disse
malizioso, Andrea.
-
Ah, vero… bene,
e di cosa avete parlato? – chiese Luca, facendo finta di non essere interessato.
-
Ma… di questo,
di quello… - disse vago, Andrea, facendolo ingelosire e
riuscendoci.
-
Di cosa, Andry?
Di cosa? – chiese minaccioso, il biondino.
-
Ma credevo che
non te ne importasse.. –
-
Infatti, non me
ne importa, sono solo molto curioso, tutto qui. –
-
Sì, si… curioso.
E tu credi che io sia nato ieri?! –
-
No, infatti, tu
sei nato oggi! – disse, con un sorriso sornione, Luca.
-
Ehi smettila,
vedi che mi offendi. –
-
Ok, ok. Allora
di cosa avete parlato? –
-
Di Sofia e…
-
-
E? ma continua!
–
-
Ok. Mi ha
chiesto se più tardi sarei andato a trovare a Sofia e io, ovviamente, le ho
detto di si. E poi le ho chiesto se lei ci andava. Ovviamente, mi ha risposto di
sì e indovina con chi ci va? –
-
Con chi? –
chiese Luca, con un tono molto alterato.
-
Ehi amico, non
ti facevo così geloso. –
-
Con chi, Andry?
Con chi? – ringhiò il ragazzo.
-
Con Daniele,
quel suo amico. –
-
Ah, bene. –
rispose il biondino.
-
Ah, bene? Solo
questo sai dire? –
-
Sì, perché?
–
-
Come, io ti dico
che ci va con un altro e tu mi dici: “Ah, bene”?!?! –
-
E cosa dovrei
dire o fare? Mica stiamo insieme e poi ci conosciamo da poco, anzi pochissimo.
–
-
Non è importante
da quanto tempo vi conosciate. Sta di fatto che tu ti sei preso una bella cotta
per quella ragazza e non te ne sei accorto. –
-
Dici?
–
-
Sì. Dimmi: non
pensi sempre a lei? Non hai voglia di vederla ogni secondo? Non vedi l’ora di
risentirla? –
-
Bè, si… oddio mi
sono innamorato! –
-
Già, amico. E te
ne sei accorto solo adesso. –
-
Che cosa dovrei
fare, cioè come mi dovrò comportare con lei adesso? Non penso che anche lei
provi qualcosa per me… -
-
Chi può dirlo,
comunque perché non le chiedi un appuntamento… voi due soli, intendo. – preciso,
l’amico, ammiccando.
-
Credi che
accetterebbe? –
-
Bè, se rifiuta
tu non ci perdi nulla, no? Se, invece, lei dovesse accettare…bè, amico dovrai
cercare di fare colpo su di lei. –
-
Già, sembra
facile detto così… -
-
Dai, dai… magari
è interessata anche lei. –
-
Sarebbe
meraviglioso, davvero meraviglioso. – commentò Luca, sedendosi
al suo posto, accanto ad Andrea e agli altri amici e
colleghi.
-
Secondo me si.
Sai mi ha chiesto di te e sembrava davvero triste quando ha saputo che forse non
saresti venuto da Sofia.
-
Dici sul serio??
–
-
Si, si. Secondo
me quella ragazza è pazza di te. –
-
Non sai quanto
ci spero. – rispose il biondino, cominciando a seguire la lezione, ma per tutto
il tempo l’unico pensiero che svolazzava nella sua mente era il dolce viso di
Greta… proprio colei che gli aveva stregato il cuore in pochissimo tempo. Non si
era mai innamorato prima di quel giorno e nessuna ragazza era stata in grado di
suscitare la sua curiosità come Greta; voleva conoscerla, sapere ogni cosa di
lei, ogni piccola cosa, anche la più insignificante. Avrebbe accettato e amato
qualsiasi difetto e apprezzato ogni suo pregio, perché quello che stava fiorendo
nel suo cuore era un sentimento tanto forte e puro che solo un innamorato
sincero può provare.
La giornata
proseguì in fretta anche per Marta che tutta in fremito, attendeva l’arrivo del
suo adorato Riccardo. Quest’ultimo arrivò con la sua Toyota e la ragazza prese
velocemente la borsa, la giacca ed uscì di casa.
-
Ehi, ciao! Scusa
il ritardo. –
-
Ma quale
ritardo? Sei stato impeccabile. - disse Marta, salutandolo con un bacio sulla
guancia, al che il ragazzo sorrise.
-
Bene. Andiamo a
prendere pure a Greta, ok? –
-
No. Greta hai
già il suo passaggio. –
-
Ah, vero? E da
chi? –
-
Da Daniele. –
sorrise la ragazza, pensando a quel ragazzo.
-
Daniele? Ancora
lui? –
-
Si, perché?
–
-
Non gli basta
tutto quello che le ha fatto in passato? Vuole darle il colpo di grazia? – disse
il ragazzo, adirato e nervoso, mettendo in moto l’auto.
-
Dai, in fondo
erano piccoli. Si può anche dimenticare il passato. –
-
No, io non lo
farei mai. E poi non penso che sia il ragazzo giusto per lei!
–
-
E quale sarebbe
quello giusto per lei? – chiese la ragazza, divertita per quella strana
conversazione.
-
Un ragazzo come
mio cugino. Lui si che la renderebbe davvero felice. –
-
Questo lo dici
solo perché è tuo cugino. –
-
No, lo dico
perché Luca è innamorato di Greta e anche tanto. –
-
Davvero? Ma è
fantastico! –
-
Si. Sono
contento per lui e spero che Greta capisca ben presto di essere innamorata di
lui e lasci perdere a quel cog*****e!! –
-
Si, anch’io.
–
-
Cambiamo
argomento, va. Oggi come stai, piccola? – le disse, accarezzandole dolcemente la
guancia, al che la ragazza arrossì e gli sorrise.
-
Oh, tutto bene,
grazie. Tu? –
-
Un po’ agitato e
allo stesso tempo felice. –
-
Davvero? Come
mai felice? –
-
Bè…hai accettato
subito il mio invito. Sai è da un po’ che volevo conoscerti meglio, ma ogni
qualvolta che vedevo a Greta, finivo sempre per chiederle tutto tranne il tuo
numero di cellulare. –
-
Oh…capisco.
Quindi tu hai cercato di… si, insomma…tu volevi uscire con me?
–
-
Bè, perché no?
–
-
Sarebbe
bellissimo! – confesso la ragazza, rossa come un peperone ma felice come non
mai.
-
Si, davvero
bellissimo. – confermò il ragazzo, sorridendole.
-
Non riesco a
vederla così. Mi fa troppa pena. Lei deve essere sorridente e allegra come
sempre. – disse Greta, singhiozzando fra le braccia di
Marta.
-
Lo so, Gre. Ti
prego calmati. – sussurrò la ragazza, stringendole le spalle.
-
Greta, vedrai
che Sofia ce la farà. Lei è così forte e riuscirà ad uscire dal coma. Fatti
forza piccola, dai. – le disse Daniele, prendendo il viso della giovane fra le
sue grandi mani. Luca li guardava e un sospirò uscì dalla sua bocca. Erano
giorni che Greta e Dani stavano appiccicati, sembrava che vivessero in simbiosi
e lui ne era geloso, geloso come non mai! Vederla tra le braccia di quel Daniele
era una tortura, ma non poteva far nulla. In fondo quel ragazzo la conosceva da
più tempo e lui non poteva fare niente per staccarla da quella ventosa. Sarebbe
stato insolito chiedergli di separarsi da Greta. In realtà voleva essere al
posto di quel ragazzo, ma si conoscevano da pochissimo e sarebbe stato
inopportuno un tale comportamento. Luca doveva assorbire ogni piccola parte di
quella scena standosene zitto e al suo posto. Vedeva negli occhi di quel ragazzo
una nuova speranza e questo lo spaventò molto. Sicuramente voleva riprendersela
a tutti i costi. Ma la cosa che faceva ancora più male a Luca era quella di
vedere quella piccola ragazza, stringersi fra le braccia di colui che in
silenzio approfittava di questa situazione.
Luca’s
Pov
Sono venuto qui
anche per lei, ma ciò che vedo mi fa male, tanto male. Non sopporto vederla fra
le braccia di lui, perché sono così geloso? Io l’amo? Ne sono davvero
innamorato?
Sono le solite
domande che mi ronzano per la testa da un bel po’ di tempo. Sono passate sole 2
settimane da quando ci siamo conosciuti e io ne sono già innamorato?! E cosa
succederà allora fra qualche mese? Morirò di gelosia, molto più di quella che mi
sta uccidendo adesso? Riuscirò a dirle che mi piace e che ne sono innamorato, e
cosa farà lei quando lo saprà? Oddio quante paranoie che mi sto facendo. Magari
lei neanche ci pensa a me o forse le pensa ma per quel tipo che sta sfruttando
questa tragedia per riprendersela.
-
Non riesco a
vederla così. Mi fa troppa pena. Lei deve essere sorridente e allegra come
sempre. – dice la mia stella, quando esce dalla rianimazione e immediatamente
abbraccia la sua amica Marta.
-
Lo so, Gre. Ti
prego calmati. – le dice quest’ultima, stringendola forte.
-
Greta, vedrai
che Sofia ce la farà. Lei è così forte e riuscirà ad uscire dal coma. Fatti
forza piccola, dai. – fece lui, l’unica persona che non le dovrebbe parlare. Ma
come si permette di chiamarla piccola?
Anche quando non
conoscevo la sua reale intenzione, mi dava sui nervi la sua presenza. Non lo ho
mai sopportato e soprattutto adesso che stringe fra le sue mani il viso
dolcissimo della mia Greta. “Ho detto mia?! No Luca, lei non è tua! Non
lo sarà mai e poi mai!” Mi ripeto… Però è così bella e tenera, anche fra le
braccia di uno squallido che l’ha fatta soffrire tanto tempo fa. Odio vedere
quello schifoso approfittatore, lo odio con tutto me stesso.
Sta cercando in
tutti modi di separarmi da lei e ci sta riuscendo benissimo. Sono giorni che
cerco di avvicinarmi a Greta, ma lui è sempre lì, pronto a distruggere ogni mio
tentativo di contatto con quella piccola e dolce ragazza. Le sta sempre
attaccato, non la fa neanche respirare! Non sopporto più questa situazione. Sono
stanco e anche geloso, geloso, geloso! Vorrei tanto strapparla dalla sue grinfie
e proteggerla da quella sanguisuga. Lo vorrei…ma non
posso…
Continua…
Salve!!!!!
Finalmente ho postato il nuovo capitolo^^ che bello! Siamo arrivati a quota 10!!
Wow!
Ringrazio di
vero cuore a stefola93!! Cucì, la mia cucì^^ Grazie mille, i
tuoi commenti mi rendono felice! Grazie mille Cucì^^ Anch’io tifo per
Richi&Marty… sono dolcissimi^^
Luca è sempre
più bello e Daniele sempre più deficiente.. XD
Adesso ti
saluto, cucì^^ alla prossima! Tvb! Baciniiii!!
E un
ringraziamento anche a tutti coloro che seguono la mia
ff:
E
a tutti coloro che hanno aggiunto la mia storia nei preferiti^^
grazie!!
1
- A7X
2 - B r o
K e n
3 - bribry85
4 - Dark_lady88
5
- daykiria
6 - egypta
7 - federikuccia
8 - grilla
9 - pirilla88
10 - Purple
11 - saku_cele
12 - Sary92
13 - semplicemente_lunatica
14 - stefola93