Serie TV > Chuck
Segui la storia  |       
Autore: flashmary97    29/08/2016    1 recensioni
Essendo una fan più che sfegatata di Chuck, ho deciso di scivere una mia Fan Fiction nella quale conitnuo la storia come l'ho immaginata, riprendendo dal magico bacio sulla spiaggia...
"n quel momento Chuck la guardò negli occhi, il suo cuore si riempì di speranza e al contempo di paura, avvicinò lentamente le sue labbra al viso di Sarah, quasi con timore, timore di spezzare quel leggero filo che aveva riunito i loro cuori durante il racconto della loro storia…"
Sono assolutamente gradite recensioni di qualsiasi tipo, anche critiche, da parte di chi legge, anzi mi fa molto piacere sapere cosa pensa la gente riguardo a ciò che scrivo per potermi migliorare... Buona Lettura!
Genere: Avventura, Azione, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 18

Fu proprio in quel momento che un forte trambusto invase il cielo, distogliendo l’attenzione di Chang e dei suoi uomini da quello che stavano facendo. Spostarono lo sguardo per cercare la causa di tutto quel rumore, distogliendolo dai loro prigionieri. Dei punti neri si avvicinavano a loro velocemente, facendosi sempre più grossi, finché non fu possibile vederne la forma in maniera definita.

-Arrendetevi e liberate i nostri agenti, non avete più alcuna possibilità di fuga, siete circondati! -
Intimava il vocione di John Casey che, grazie a un megafono, risuonava dall’alto fino a terra mentre l’uomo sorrideva appagato. Era da secoli che sognava di volare su uno di quegli enormi elicotteri all’avanguardia che gli americani avevano posizionato nella loro ambasciata in Cina. Dietro di lui spuntavano tra le nuvole altri rinforzi, mentre gli agenti che aveva mandato avanti via terra avevano ormai assediato la zona.

Morgan, in volo accanto a Casey, si lasciò prendere dall’entusiasmo
-Yahooo!! Come la mettiamo visi gialli? Andate a piangere dalla mammina! Non ve l’aspettavate questa, eh? Mitico Johnny, sono un portento questi robi, che figata! Ti prego ne portiamo a casa uno? –

John spense immediatamente l’amico, fulminandolo con uno sguardo accompagnato da un ringhio. Morgan, in silenzio, alzò le mani in segno di resa, abbassando lo sguardo come un cucciolo beccato con le zampe nel miele.

Dal bosco rifluì verso la casa un’ondata di agenti a stelle e strisce diretti a catturare qualsiasi sottomesso di Chang si fosse presentato davanti a loro.
Invasero ogni angolo dell’abitazione per scovarli uno ad uno, mentre dal cielo gli elicotteri tenevano d’occhio l’esterno pronti a colpire chiunque avesse tentato di fuggire.
Ormai era fatta. Non avevano più alcuna possibilità. Fregati, beccati, sconfitti. La vendetta Bartowski era arrivata in tutta la sua potenza e finalmente si intravedeva la fine di quel terrore.

Sarah non mancò di sfruttare abilmente l’attimo di distrazione che l’arrivo dei compagni le aveva fornito. Con una gomitata nel fegato di uno e un potente calcio nella “zona delicata” dell’altro si liberò velocemente della presa delle due guardie cui era stata affidata. Mary e Diane, allo stesso modo, tentarono di fuggire dagli uomini che le stringevano e le avevano legate. Riuscirono facilmente a sbarazzarsi degli scagnozzi, sfruttando un paio di abili mosse di coppia. A quel punto dovevano solo slegarsi per evitare di essere ricatturate facilmente. Intanto, tenevano lontani i nemici che cercavano di prenderle sferrando calci e pugni. Dietro di loro, intorno alla casa, si scatenava il parapiglia tra i guardaspalle di Chang e gli agenti americani sostenuti dal fuoco aereo di Casey. Chuck colse l’occasione per togliersi dalla mira del nemico, rimasto imbambolato a fissare il cielo, e andò ad aiutare le sue donne.

Fu in quel momento che il mafioso tornò in sé e si accorse di quel che stava succedendo. Iniziò a voltarsi di scattò cercando Chuck con lo sguardo, poi lo vide. Appena i suoi occhi incrociarono la figura del ragazzo di spalle, in corsa verso la madre, furibondo, gli sparò.
Un colpo secco, senza pensare. In mezzo alle scapole. Preciso, impeccabile. Nemmeno un secondo di esitazione. Animalesco, istintivo, colmo di rancore verso quell’uomo che aveva distrutto il suo mondo per seguire il cuore. Sciocco. Ne avrebbe pagato le conseguenze, avrebbe perso assieme a lui.

Sarah, raccolto un sasso, lo scagliò contro il vile cranio dell’uomo. Da dietro, sulla nuca, con tutta la forza, la rabbia e il dolore che aveva in corpo. Quello si accasciò al suolo, con le dita ancora strette attorno al gelido calcio della pistola e un amaro sorriso compiaciuto dipinto sul volto.
Lei rimase lì, paralizzata, con quella pietra tra le mani e un urlo morto in gola.

Gli elicotteri atterrarono e Casey, assieme a Morgan, si precipitò ad arrestare Chang riverso a terra. I cinesi erano ormai stati tutti catturati, gli agenti liberati. Eppure quel momento tutto sembrava meno che la tanto sperata e attesa vittoria.

Chuck sentì un ultimo respiro strozzarsi prima di poter essere esalato, il sangue gelarsi in corpo, una tremenda fitta alla schiena e poi, buio. Cadde a terra, crollando sulla donna che stava correndo a slegare. Come un bambino, si accasciò dolcemente con la testa tra le braccia di sua madre.

MUAHAHAHAHAHAHA!! sono terribile lo so ... *si strofina le mani*
Scompaio per un anno (perdonatemi, dannata maturità) e ritorno così.
Riconosco che è un po' malvagio come si chiude questo capitolo, sono curiosa di vedere le vostre reazioni. RECENSITE!!

Alla prossima!! 

-Mary <3
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Chuck / Vai alla pagina dell'autore: flashmary97