II: Cuddling Somewhere
(343 parole)
《Devo prendere un
divano più grande》Borbottò il
maggiore, infastidito dalla presenza a dir poco asfissiante del fratello contro
il suo corpo.
Ogni volta che guardavano la televisione o se ne stavano semplicemente a
godersi il calore del caminetto, Allen aveva il vizio di appoggiare la testa
sulla spalla dell'altro, oltre a quello di cingergli la vita con le braccia per
stargli il più vicino possibile -posizione che Matt aveva iniziato ad odiare.
《Questo divano è
perfetto, inoltre così… stiamo più vicini》Rispose Allen mentre alzava il viso verso quello del
canadese, incrociando il suo sguardo ametista che lo faceva sciogliere ogni
volta. Posò una mano sulla sua guancia, in una dolce carezza che trasmetteva
tutto ciò che provava per il bellissimo ragazzo di fronte a lui, andando poi a
chiudere le distanze tra le loro bocche.
Un bacio veloce
rispetto ai soliti che si scambiavano, che aveva lo scopo di far capire Matt
quanto quel divano fosse perfetto per loro.
《Sei un-》Fece una pausa,
per riprendere fiato e calmarsi《So cosa stai
cercando di fare, non sono un idiota》Continuò con fermezza, piegando le labbra verso l'interno
nella speranza di sentirci ancora sopra il sapore di Allen, mascherando il
tutto con un "ho le labbra secche" di fronte all’occhiata
inquisitoria dell’altro. Aveva pur sempre il suo orgoglio da mantenere intatto.
《Ah davvero? E cosa
starei cercando di fare allora?》Chiese il rosso,
con un tono di voce più simile ad un sussurro.
Senza attendere una risposta, posò le labbra sulla sua guancia, ruvida al tatto
a causa di quell'accenno di barba che a Matt piaceva portare, cominciando a
lasciare una scia di baci fino ad arrivare alla pelle del collo, punto che
sapeva essere particolarmente sensibile per l'altro.
《Finiscila, Allen》Sibilò,
infastidito dal comportamento del fratello.
《Finirla? Ma io ho
appena iniziato》Sghignazzando, afferrò
Matt per il colletto della camicia -rigorosamente sbottonato- e lo trascinò
sopra di sé, per una conclusione più che degna di quella serata.
Note
dell’autrice:
E ce l’ho fatta.
Nonostante distrazioni varie e fic che non avrebbero nemmeno dovuto vedere la
luce del sole sono riuscita a scrivere questo secondo capitolo.
Non ho molto da dire, è
un piccolo spezzone di vita quotidiana e sono abbastanza fiera di come è
venuto.
Spero che anche questo
capitolo vi piaccia, e se è così lasciate una piccola recensione, vi va?