Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-Gi-Oh! ZEXAL
Segui la storia  |       
Autore: Cronos22    01/09/2016    1 recensioni
Uno strano duellante si unisce al gruppo dei nostri eroi,celando un oscuro segreto sulla sua vera identità,che porterà i nostri eroi a compiere strane avventure,che porteranno spesso a dubitare delle reali intenzioni di questo strano essere
Genere: Avventura, Azione, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: No.96 Black Mist/ No.96 Nebbia Oscura, Nuovo personaggio, Rio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Un incontro inaspettato
 
Il sole sorgeva lentamente su Heartland,dando finalmente inizio ad un calma e tranquilla mattinata,che ridestò dal suo sonno la maggior parte degli abitanti della città,i quali cominciarono ad intraprendere la loro routine quotidiana,lasciandosi abbracciare nel frattempo dai lievi raggi solari che la stella concedeva a tutti gli esseri viventi,illuminando di luce naturale tutta la città,facendo risplendere anche il maniero Arclight,il quale tramite la presenza delle sue finestre di cristallo,faceva passare al suo interno quei caldi fasci,che si posarono con dolcezza sul volto del bariano,che cominciò lentamente a ridestarsi dal suo torpore,infastidito dalla luce del sole,alzò lentamente il busto dal tavolo dov’era si era appisolato,guardandosi intorno,strofinandosi nel mentre gli occhi con la mano per la stanchezza,trovando accanto a se Dark Mist,che stava dormendo pesantemente accanto a lui,e gli altri componenti della famiglia tutti quiescenti e sparsi per tutta la sala da pranzo.
Allora con un piccolo sorriso sulle labbra,Kain in punta di piedi cominciò a spostarsi,svegliando con delicatezza ad uno ad uno tutta la sua nuova famiglia,tentando di non disturbare il riposo dell’astrale oscuro,quando improvvisamente,mentre stava si stava avvicinando a Four,l’orologio cominciò ad emettere dei forti rintocchi,che ridestarono il numero dal suo sonno,il quale aprendo con lentezza le palpebre,iniziò a fluttuare in aria,stiracchiandosi la schiena ed il collo,avanzando verso il bariano che non si era ancora accorto di lui,fermandosi accanto al suo orecchio sinistro ed emettendo un lieve sospiro sul suo collo.
-Buongiorno-esclamò il numero bisbigliando,poggiandogli entrambe le mani sopra le spalle
Kain si voltò stupefatto verso il numero,leggermente sorpreso dal gesto di Dark Mist.
-Dark Mist!-esclamò stupefatto dallo strano gesto del compagno di squadra -Non mi aspettavo che mi venivi così da dietro solo per darmi il buongiorno-girando lentamente la testa verso l’entità,guardandolo negli occhi con intensità
-Non te l’aspettavi-cominciando lievemente a ridacchiare -La prossima volta ti mordo l’orecchio così vediamo se non te l’aspetti-
-Molto divertente-disse in tono ironico,strofinandosi i capelli con la mano sinistra,voltandosi nuovamente verso Four,che non esitava minimante a svegliarsi,nonostante quei forti rintocchi pervenuti dall’orologio -Invece di non fare niente-sospirando con esasperazione -Perché non mi dai una mano a svegliare questo pigrone-indicando il mezzano della famiglia con l’indice
-Non penso si rivelerà così arduo-fluttuando verso il ragazzo addormentato,cominciando a ridere come un pazzo per tutte le idee che gli stavano vendendo in mente per svegliarlo -Ora ti faccio vedere come si fa-
-Delicatamente-disse gesticolando con le mani ed assumendo un’espressione un po’ titubante -Ti prego solamente di non spaventarlo-osservando il numero trovarsi davanti a Thomas insieme agli altri membri della famiglia,i quali cercavano di comprendere in che modo l’entità voleva destarlo
-FOOOOOOUUUUUUUUURRRRRRRRR!-urlando repentinamente a squarcia gola,spaventando il ragazzo,che a causa dell’urlo,balzò dalla sedia,cadendo bruscamente di sedere sopra il duro pavimento,cominciando a toccarsi il basso schiena per il dolore.
-Ma che sei impazzito?!-urlò ferocemente il ragazzo,guardado il numero cagnescamente -Non l’hai visto che stavo dormendo?!-strofinandosi il punto dolente con la mano,tentando di alleviare quel forte dolore -E poi ti sembra modo di svegliare la gente?!-
-Secondo era il modo più opportuno-escalmò 96 facendo poca attenzione alle parole del giovane arclight,cominciando a fluttuare verso Kain -Visto come si fa-facendo ridere fragorosamente il bariano,causando il disappunto di Four,il quale cominciò ad inveire nei confronti del ragazzo.
-Che c’è da ridere?!-rivolgendosi con lo stesso sguardo verso il bariano -Volevo vedere se lo faceva a te e vediamo chi rideva poi-alzandosi lentamente da terra ancora dolorante
-Su non te la prendere-esclamò continuando a ridere -Dopo tutto era l’unico modo per svegliarti-venendo seguito da quel gesto spontaneo da tutti i componenti della famiglia,ad eccezione di Four,che adirato uscì repentinamente dalla sala da pranzo,parlando tra se e se,lamentandosi e gesticolando con furia.
Kain non riusciva a smettere di ridere per la situazione che si era venuta a creare,era da molto tempo che non rideva più così di gusto,quando improvvisamente Three si avvicinò al ragazzo scuotendolo un po’ ed indicando l’orario espresso dall’orologio,facendogli notare che se non si fosse preparato avrebbe fatto tardi alle lezioni scolastiche,causando una veloce reazione confusa da parte di lui,che cominciò a correre verso la sua stanza,afferrando ed indossando in fretta la divisa scolastica,prendendo al volo la cartella ed uscendo con altrettanta rapidità dal maniero,lasciando indietro Dark Mist,che cominciò ad inseguirlo il più velocemente possibile,chiedendo nel mentre al bariano di aspettarlo,cercando di fargli capire che aveva ancora un po’ di tempo per arrivare a scuola,con Kain che sentite le parole dell’amico,si fermò di colpo,aspettando che il numero lo raggiungesse.
-Ehi aspettami la prossima volta-esclamò leggermente affaticato
-Scusa non ci avevo proprio fatto attenzione-manifestando un sorriso forzato,per l’errore appena commesso -Mi sembrava che eri già entrato nella carta-venendo fulminato dallo sguardo glaciale dell’amico,facendo notare tutto il suo disappunto nei suoi confronti.
-Secondo te come potevo essere all’interno della carta,se tu sei corso via come un treno?!-esclamò con tono adirato,mentre si massaggiava le tempie con la mano
-Va be ti chiedo scusa,la prossima volta farò più attenzione-cercando di far calmare con le sue parole il numero -Ma ti prego di entrare nella carta per non destare sospetti-ricevendo un cenno affermativo da parte dell’entità,che si dissolse in piccole particelle nere,che si insinuarono lentamente all’interno della carta,che venne riposata nuovamente all’interno del suo deck box,continuando a camminare lentamente verso la scuola con passo calmo e rilassato,ossevando nella sua camminata i vari luoghi della città,lasciando cadere il suo occhio verso un piccolo parco giochi,dove le madri giocavano allegramente con i bambini,ripensando nel mentre alle varie esperienze vissute durante la sua permanenza ad Heartland,che per lui era ormai diventata come se fosse la sua patria.
La bellezza della vita semplice di un umano rendeva finalmente felice il bariano,che guardava spensierato il cielo azzurro decorato da qualche piccola nuvoletta bianca,che si muovevano lentamente,seguendo la direzione del vento,respirando la fresca aria mattiniera e rivolgendo nuovamente i suoi occhi alla strada davanti a lui,quando ad un certo punto intravide in lontananza una strana figura in lontananza seduta per terra e che sembrava non muoversi dal punto in cui stava,aumentando la frequenza del passo ed avvicinandosi velocemente alla strana creatura,cercando di comprendere cosa le fosse accaduto,trovando improvvisamente dinanzi a se una bellissima ragazza dai capelli lunghi fluenti di colore blu come l’oceano,con dei ciuffi lunghi color ghiaccio e con degli occhi rosa scuro,che fecero subito breccia nel cuore di Kain,rimanendo come pietrificato nel vedere la ragazza che cercava di rialzarsi davanti ai suoi occhi,senza che ella si fosse minimamente accorta della sua presenza.
-Non può essere-pensò Il bariano mentre il suo cuore batteva all’impazzata nel vedere quella ragazza,che sembrava ricordargli uno spettro del suo passato,facendo fatica a metabolizzare la strana somiglianza dell’umana ad una persona del suo passato,ricomponendosi in fretta e facendosi forza,si avvicinò ulteriormente alla giovane dai capelli blu.
-Scusa-chiese con tono dolce e delicato,poggiandole una mano sulla spalla e posando la cartella a terra -Come mai sei seduta per terra sul marciapiede?-ricevendo un’occhiataccia di stizza e rabbia da parte di lei,quasi a voler evidenziare l’inutilità della domanda che il ragazzo le fece
-Se non te ne sei accorto da solo ti faccio notare che mi sono fatta male ad una gamba!-esclamò con acidità -Non sto certo qui seduta perché mi piace!-lasciando il ragazzo sbigottito dalla suo reazione,il quale spostò velocemente le mani di lei dalla gamba,scorgendo una brutta ferita sanguinante sopra il suo ginocchio,afferrando rapidamente lo zaino,cercando al suo qualcosa che potesse alleviare quella ferita,tirando fuori da esso con curo del cotone,dell’acqua ossigenata e delle bende.
-Scusa ma farà un po’ male ora-imbevendo il cotone con l’acqua ossigenata e poggiandolo delicatamente sopra la ferita,facendo emettere alla ragazza dei brevi gridolini di dolore,mentre osservava quello strano ragazzo disiffettarle la ferita e coprirla completamente con delle bende -Ho finito-tagliando con una forbice un lembo della benda e fissarla con cura attraverso l’uso di una spillatrice,alzandosi successivamente da terra e porgendole con gentilezza una mano in segno di aiuto.
Non guardandolo neanche in volto la ragazza afferrò la mano del ragazzo,rialzandosi a fatica da terra,barcollando leggermente per il dolore causato dalla ferita,con Kain che notando tale sofferenza,si girò di spalle facendo cenno alla giovane di salirgli sopra le spalle,in modo tale che potesse riposarsi e acquisire nuove forze prima di arrivare a scuola,con la ragazza,che seppur con diffidenza accettò l’aiuto di Kain,afferrando entrambe le cartelle da terra,aggrappandosi alle spalle di lui,venendo tenuta saldamente dalle braccia del ragazzo,con le gambe appoggiate sui suoi fianchi.
Il bariano con in spalla la misteriosa studentessa,cominciò nuovamente a camminare in direzione dell’edificio scolastico,con il silenzio che regnava sovrano durante la loro camminata,con la ragazza che non osava proferire alcuna parola nei suoi confronti,rimanendo concentrato sul suo obiettivo di raggiungere puntuale le lezioni del professore,quando ad un certo punto ella colpì delicatamente la spalla di lui,attirando la sua attenzione,il quale girò parzialmente la testa,osservandola con la coda dell’occhio e notando un’espressione di rammarico e di tristezza decorarle il bel viso illuminato dal sole.
-Mi dispiace per prima,non volevo essere così scortese nei tuoi confronti-esclamò con voce cupa e triste -Ero solo agitata per la situazione in cui mi trovavo e mi dispiace per averti aggredito in quel modo-
-L’avevo capito-esclamò serenamente,facendo comparire sul suo viso un mezzo sorriso -Non potevo pensare che una ragazza bella come te poteva essere così acida!-facendola repentinamente arrossire per l’imbarazzo,la quale trovò inattesa e stranamente dolce la risposta del ragazzo
-Mi ero dimenticata di presentarmi-esclamò sorridendo –Il mio nome è Rio Kamishiro-
-Piacere Rio,Io sono Kain Crowler-afferrando la mano della ragazza in segno di cordialità,scuotendola delicatamente,ritornando successivamente a tenerla con entrambi gli arti sulle sue spalle
-Sei il ragazzo nuovo-esclamò allegramente -Sai Reginald mi aveva parlato di sfuggita di te e…-cercando di trovare le parole più adatte per esprimersi –Diciamo che gli sei sembrato un tipo banale e sciocco-lasciando letteralmente di sasso il ragazzo,il quale non si aspettava un’opinione così negativa da parte di Shark,visto che ha avuto la possibilità di parlargli e di vederlo solo una volta,facendosi travolgere da quell’unico pensiero,che girava vorticosamente nella sua mente senza fermarsi,arrestato però dalla ragazza,la quale poggiò delicatamente la sua testa sopra quella di lui –Secondo me invece tu sembri una persona su cui si può sempre contare,lo dimostra il fatto che tu mi hai soccorsa poco prima per strada senza sapere chi fossi in realtà e quali fossero le mie reali intenzioni-osservando con calma il paesaggio davanti a lei -Mio fratello certe volte è troppo frettoloso nei suoi giudizi,non farci tanto caso-facendolo arrossire con le sue parole,generando nel suo animo un senso di confusione tale che lo mise immediatamente nel panico,ripensando alla sua compagna perduta e non capacitandosi del fatto che Rio le somigliasse,con il suo cuore che cominciò a battere a ritmi velocissimi rispetto a prima,sollevando le pupille ed osservando il viso luminoso di lei,arrossendo ancor di più in viso,quasi a diventar dello stesso colore di un pomodoro,estasiandosi della bellezza della studentessa,quando improvvisamente udì in lontananza un suono continuo e frastornante provenire da un edificio in lontananza,dove un flusso di ragazzi cominciò nel sentire quel rumore ad entrarvi al suo interno,con il bariano che comprendendo che quel grande edificio era la scuola della città,cominciò a correre come folle,facendo urlare la ragazza per la paura,causata dalla sua corsa frenetica e priva di controllo.
Kain corse il più in fretta possibile,spingendo al limite il suo corpo umano,che sosteneva il peso di due persone,riuscendo fortunosamente a giungere in tempo davanti all’edificio scolastico,varcandone la soglia,lasciando scendere con attenzione la ragazza dalla sua schiena e cadendo stremato sopra il pavimento,venendo afferrato repentinamente da Rio,la quale lo condusse in spalla,anche se con un po’ di fatica,dovuta ancora alla presenza della ferita,verso la classe,causando lo stupore generale sia degli studenti che del professor Kay,il quale avvicinandosi velocemente a lei,la aiutò nel sostenere ed accompagnare il giovane studente nel suo posto a sedere,con quest’ultimo che stanco per la corsa appoggiò la testa sopra il banco di scuola,ignorando il professore,il quale aveva ripreso la sua lezione sui duelli,concentrando unicamente i suoi pensieri a Rio.
-Non può essere,somiglia incredibilmente all’imperatrice Merag!-pensò confrontando nella sua mente l’aspetto fisico della ragazza umana e quello dell’imperatrice bariana -La sua dolcezza,la sua determinazione,il suo aspetto…sono così confuso,non capisco che mi sta succedendo?-cominciando a sudare dalla fronte -Quando sono vicino a lei il mio cuore batte all’impazzata e mi sento la bocca impastata come se avessi mangiato del cemento-con Tori che nel frattempo lo osservava con disprezzo,dopo quello che era successo fra lui e Yuma,anche se il ragazzo dopo l’incontrò che ebbe con il bariano,le andò a spiegare tutta la situazione ed il perché Kain avesse assunto quel comportamento ostile e privo di compassione,rimanendo però ugualmente adirata con lui,non riuscendo dopotutto a perdonarlo
-A che gioco stai giocando-pensò Tori guardandolo con cura e con attenzione,cercando di scrutare una qualche sorta di movimento fuori dal normale,venendo però rapidamente interrotta dalla campanella,che cominciò prepotentemente a suonare,con Yuma,insieme ai suoi amici,che l’afferrò per un braccio con delicatezza,facendole cenno di venire con loro per rilassarsi,seguiti a ruota dagli altri componenti della classe che uscirono velocemente da quella stanza,con Kain rimasto solo al suo interno,il quale non accorgendosi minimamente del suono che sentenziava un breve intervallo tra le lezioni,rimase seduto con la testa rivolta sopra il tavolo,impassibile quasi come se la sua mente fosse assente,ma il suo corpo presente,con Rio che si avvicinò con leggiadria al suo fianco,scuotendolo lentamente con il braccio
-Hey Kain che fai da solo in classe?-domandò la ragazza con un grande sorriso sul volto -Non esci fuori a riposarti un po’ dopo queste lezioni così pesanti-con il ragazzo che timidamente girò lentamente la testa,rivolgendo i suoi occhi verso quelli della studentessa,rimanendo nuovamente pietrificato da lei,non riuscendo a capire cosa fare o dire nei suoi confronti,limitandosi solamente ad alzarsi ed a seguirla fino a raggiungere il vasto cortile dell’edificio scolastico,ascoltando ogni sua parole come estasiato ed annuendo continuamente ad ogni frase che ella pronunciasse,tentando nel mentre di distogliere lo sguardo da lei,senza riuscirci,chiedendosi se quello che stava provando per quell’umana non andasse oltre la semplice cottarella giovanile.
Facendosi forza prima di arrivare in cortile si affiancò a Rio,tutto rosso in viso per l’emozione.
-Rio…-esclamò affiancandosi alla ragazza -se non ti dà fastidio…siccome sono nuovo…-con il viso completamente rosso per l’emozione e l’imbarazzo -Ti volevo…chiedere…se mi potessi far fare un giro…della città?-domandò con un lieve sorriso forzato,cercando di capire se con questo piccolo stratagemma riuscisse a farlo stare il più vicino possibile a lei,con la ragazza che si mise a ridere istantaneamente a ridere per l’espressione che il viso del bariano aveva assunto ed anche per il modo con cui egli gli aveva posto quella semplice domanda,
-Non devi essere così nervoso con me-poggiandogli entrambe le mani sulle spalle –Certo che ti farò fare un giro della città-venendo immediatamente abbracciata dal ragazzo per la felicità,facendo arrossire rapidamente la studentessa,che non aspettandosi una tale reazione affettuosa da parte del nuovo studente,si lasciò cullare ugualmente da quel semplice atto amichevole,con Kain che si separò lentamente da lei,sorridendo e cominciando ad allontanarsi verso un'altra area del cortile.
-Ci vediamo alla piazza centrale di Heartland durante il primo pomeriggio-salutandola cordialmente,dirigendosi da solo verso un altro settore dell’edificio scolastico,aspettando speranzoso il momento di ritornare a casa,per poter passare un po’ di tempo con la ragazza,ricordandosi improvvisamente della promessa fatta ad Astral e Yuma il giorno che rivelò loro di essere un bariano,cominciando a correre con estrema rapidità per tutta la scuola,riuscendo a scorgere la figura del giovane duellante sopra una piattaforma sopra elevata,in compagnia dei suoi amici più stretti,i quali sorpresi dall’arrivo repentino del ragazzo,si domandarono il motivo di tanta fretta,con il ragazzo che si fermò di scatto davanti a loro con il fiatone,tentando di parlare ai due duellanti,non riuscendo a formulare però delle frasi di senso compiuto a causa della stanchezza,con Astral che si avvicinò lentamente fluttuando verso di lui,assumendo un’espressione incuriosita ed irta di dubbi.
-Kain come mai tutta questa fretta?-domandò l’astrale fermandosi davanti a lui
-Se non vi ricordate-esclamò con il fiatone –Noi dovremmo finire la discussione che abbiamo iniziato ieri-
-Non c’è né più bisogno-esclamò Yuma avvicinandosi all’amico,lasciando sorpreso il bariano
-Non c’è bisogno che tu ci racconti qualunque cosa tu abbia fatto in passato-continuò l’entità astrale incrociando le braccia al petto -Ne ho parlato con Yuma e anche lui è d’accordo con me-lasciando il ragazzo ancora più confuso dalle loro parole,non comprendendo la loro decisione,guardando con stupore e sorpresa i due ragazzi,che sorridendo lo guardavano negli occhi,permettendogli di tranquillizzarsi e di accettare la loro decisione,salutandosi con un semplice cenno della mano ed allontanandosi lentamente da loro,mostrando loro mentre se ne andava,il mostro numero che gli avevano donato,facendo loro intendere,che non rappresentava più una minaccia per la loro esistenza,camminando verso l’aula,sentendo come sottofondo il suo incessante della campanella,che dava inizio al secondo periodo di lezioni.
 
Note dell’autore
Io:Siete davvero carini tutti e due insieme
Dark Mist:Questa volta gli devo dare ragione,anche se mi costa ammetterlo
Kain:Ma perché non vi fate gli affari vostri
Rio:Non hanno vita sociale,perciò guardano la vita degli altri
Dark Mist:Come ti permetti,guarda che se solo volessi ti potrei fare volare fuori dalla finestra
Rio:Sono curiosa
Io:Dai ragazzi calmatevi,se vi volete ammazzare fra di voi,aspettate che lo racconti
Rio:Non credo che arriverai a raccontarlo
Dark Mist:Vedremo
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-Gi-Oh! ZEXAL / Vai alla pagina dell'autore: Cronos22