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Autore: STACY    08/09/2016    2 recensioni
Questo fandom mi ha preso tantissimo e dopo aver letto praticamente tutto quello che trovavo su internet ho deciso di dare anche io il mio personale contributo. Adrien e Marinette cominciano a mettere in dubbio la solidità dei loro sentimenti mentre la lotta contro gli akuma continua e diventa sempre più difficile far conciliare le loro doppie identità. Aggiornamento due volte a settimana. Enjoy it!
Genere: Azione, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Adrien Agreste/Chat Noir, Marinette Dupain-Cheng/Ladybug, Plagg, Tikki
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Tikki sono un'idiota - fece Marinette gettandosi sul letto mentre Tikki scuoteva la testa affranta. 
- su,  Marinette non dire così - 
- invece si, stavo addirittura parlando con Adrien e invece me ne esco con tutti i miei problemi sull'essere Ladybug ed ecco che rovino la conversazione, Adrien adora  Ladybug come tutti, perché ho detto quelle cose ? - 
- bhe ma non erano cose negative, gli hai semplicemente fatto notare che anche Ladybug è una persona che può avere più sfumature ... -
-mmm -
Ancora un po'depressa si trascinó fuori dal letto e iniziò a fare i suoi compiti.

Adrien intanto stava steso sul divano a guardare il soffitto. 
- Plagg capisci che non sapevo cosa rispondere ? E io che ero convinto di essere quello che poteva dire di conoscerla meglio - 
- vi vedete solo 5 minuti e in circostanze strane e pericolose , io non credo che questo sia sufficiente per conoscervi ben... -
- esatto Plagg hai centrato il punto ! Marinette ha ragione ! Io conosco solo la Ladybug che combatte ma non so nulla di lei sotto la maschera - 
- io ho fame - 
- quando sono Chat ho sempre pensato che lei fosse perfetta, bhe che dovesse esserlo per forza! Magari anche lei si sente insicura come me quando sono semplicemente Adrien - 
- dov'è il mio pranzo ?- 
- ho deciso che voglio conoscerla di più ! Non voglio dare più nulla per scontato ! - 
Un grido distrasse il ragazzo. Proveniva dalla strada e aveva tutta l'aria di essere un nuovo cattivo. 
- l'occasione perfetta, Plagg trasformami ! - 
- aspetta non ho ancora mangiatooooo-


*******************

- ben fatto!- fecero Ladybug e Chat Noir battendo il pugno mentre la ragazza che avevano appena salvato era per terra sbattendo le palpebre cercando di capire come fosse finita lì. 
- ottimo lavoro gattino - fece LadyBug, grattando leggermente sotto il mento del compagno che fece un sorriso di apprezzamento.
Lei sorrise di riflesso per poi sospirare leggermente. 
Chat Noir questa volta non mancó di notarlo. 
Così come aveva notato il fatto che quel sospiro non fosse il primo. 
Le afferrò il polso bloccando il movimento e lasciando leggermente sorpresa la ragazza. 
- cos..?-
-tutto ok my lady? - 
- io ? Dovrei chiederlo io a te , visto il volo che hai fatto di quasi tre piani - 
- non mi riferisco a quello Lady- disse serio - mi riferisco ... bhe a te , alla vera te , ti vedo un po' assente, qualcosa ti preoccupa ?- 
Ladybug sgranó gli occhi e si irrigidì. 
Come l'aveva capito ? L'egocentrico Chat Noir si era accorto di un problema che la riguardava ? 
Sospirò ancora senza più nasconderlo, poi sorrise, veramente di cuore. 
- si - disse - c'è qualcosa che mi preoccupa ma niente di importante, grazie per esserti preoccupato gattino - e gli accarezzó la testa. 
Lui sentì il cuore accelerare il battito. 
- sai che per qualsiasi cosa io ci sono ? Puoi parlarne con me , aspetta non ti agitate, non sto chiedendo di rivelare le nostre identità sto solo proponendo uno sfogo, io non so chi sei per cui non posso giudicare ma se ti va di parlare sono qui -
Sostenere lo sguardo penetrante del compagno di sempre fu difficile per Ladybug e in realtà lo fece giusto per una manciata di secondi ma a lei parvero molti di più, un'infinità di tempo in cui si perse nei suoi occhi.


Il suono dei suoi orecchini le fece ricordare il tempo che passava, con un sorriso salutó Chat Noir  e gli diede appuntamento alla prossima volta dirigendosi verso casa. 



Era stata una giornata strana. La mattina  la discussione sul suo non essere all'altezza di sè stessa con Alya, l'aveva buttata giù moralmente. 
Per Alya Ladybug era semplicemente il top e non voleva assolutamente saperne di pensare ad una versione umana della sua eroina. Aveva provato più volte ad affrontare con lei l'argomento ma alla fine si era arresa. La sua amica non poteva capirla. Questa volta si era sentita ancora più frustrata perché stava per scatenare la stessa discussione con Adrien, che , come tutti, adorava la forte e allegra Ladybug. Deve essergli sembrata pazza per tutta quella storia del disegno. 
In ogni caso era solo una delle sue giornate no in cui non si sentiva all'altezza del mondo, in cui voleva sprofondare, pichiare Alya, smettere di essere Ladybug e roba varia, un classico. Capitava una volta a settima, non una novità. Eppure quel pomeriggio era successa la cosa più strana di tutte. Chat noir. 
Lui le aveva chiesto se stesse bene. Lei non aveva niente di diverso, aveva combattuto come al solito, anzi forse era stata anche più veloce del solito. "La mitica Ladybug salva ancora la città insieme a Chat Noir " citava il ladyblog di Alya. Che cosa aveva spinto allora Chat Noir a farle questa domanda ? 
Aveva notato qualcosa ? 
Come ? Non c'era niente da notare. Uno come Chat Noir che ha sempre la testa tra le nuvole. 
Che cosa poteva aver visto ? Perché di sicuro c'era stato un segnale da parte sua che lo aveva messo in allarme. Che la conoscesse davvero così bene ? 

Una volta arrivata ed eliminata la trasformazione si butto sul letto distrutta. Tikki le svolazzó accanto mangiucchiando un biscotto al cioccolato.

Fece un sospiro profondo mentre fissava il soffitto. 
- tutto qui ? - fece Tikki curiosa.
- uhm? - Marinette alzó un sopracciglio non capendo. 
- di solito un sospiro del genere è seguito puntualmente dalla frase "oh Adrien " - fece, finendo di mangiare il suo biscotto.
- ah bhe non è vero , non sospiro sempre dicendo "Adrien" a volte sospiro e basta - 
- oppure vuol dire che questa volta forse non stavi pensando a lui - ridacchiò la kwami rossa sbadigliando e appisolandosi sul ciscino. 
Marinette  voleva ribattere che non era assolutamente vero, che il suo Adrien era sempre al primo posto nei suoi pensieri ma aveva imparato da fin troppo tempo che Tikki aveva quasi sempre ragione.
Stava pensando a Chat Noir? In fondo era stato molto gentile con lei. Era sempre gentile solo che stavolta sembrava fosse stato gentile con la Ladybug sotto la maschera. 
Proprio quello che stava cercando di dire ad Adrien quella mattina. 
-Oh Adrien-sospirò, sentendo Tikki ridacchiare. 
Già,  "sospiro e Adrien" , proprio come aveva detto lei. 
Bene si poteva dire che fosse tornato tutto alla normalità, no ? 
Decise che poteva addormentarsi anche lei. Sognando di ragazzi biondi e cercando di capire quale dannatissimo problema avesse nel sentirsi attratta da quel colore di capelli.





Ciao a tutti, oggi troppo spoiler e così ho anticipato la pubblicazione. 
Non so se riuscirò ad essere sempre così veloce. 
Se vi piace il capitolo o avete qualcosa da dire lasciate traccia del vostro passaggio :) 
Alla prossima !
   
 
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