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Autore: BELIEBER_G    10/09/2016    1 recensioni
La storia si concentra su Light Yagami e Toshiko Mane, degli studenti delle scuole superiori che trovano un quaderno dai poteri soprannaturali chiamato Death Note, gettato sulla terra dallo shinigami Ryuk.
Genere: Fantasy, Mistero, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: L, Light/Raito, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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La morte con tutta probabilità è la più grande invenzione della vita,

spazza via il vecchio, per far spazio al nuovo e questo Light Yagami lo sapeva benissimo.

Light era un ragazzo di 18 anni, il miglior studente di tutto il Giappone: capelli corti e occhi marroni.

Era furbo, astuto e intelligente.

Lo stesso non si poteva dire della sua migliore amica Toshiko Mana.

Era furba si, ma non quanto lui: capelli corti a caschetto di colore nero e occhi blu splendenti.

La loro vita cambiò in una normale giornata di fine autunno, dopo una lezione di inglese,

durata un'eternità, in cui Light si annoiava a morte: il mondo gli sembrava noioso e sempre tutto uguale.

Per strada si aggiravano criminali di tutti i tipi che sporcavano il mondo con le loro azioni.

Stava guardando fuori dalla finestra, quando vide qualcosa cadere proprio dal cielo.

Non aveva idea di cosa fosse, ma sembrava un quaderno.

Una gomitata di Toshiko lo fece scendere dalle nuvole.

-Light, ma stai ascoltando?- gli chiese sbuffando

-No.- rispose secco lui e non appena la campanella suonò, prese le sue cose e si avviò verso la solita strada di casa.

Toshiko lo seguì in fretta e furia. –Mi spieghi dove hai la testa? Le lingue sono molto importanti per l'ammissione all'università.- continuò la ragazza.

Ma Light sembrava non ascoltarla. -Si, si hai ragione tu... Hai mai pensato che il mondo sia corrotto e monotono?-

-Beh, si, ma noi mica possiamo farci niente.-

La loro conversazione si interruppe quando Light raggiunse il posto in cui aveva visto il quaderno cadere.

Nel prenderlo notò una copertina nera e la scritta in bianco Death Note, il quaderno della morte.

Toshiko glielo prese subito dalle mani e curiosa lo aprì. –L'umano il cui nome verrà scritto su questo quaderno, morirà.- lesse.

I due si guardarono per un attimo ed entrambi pensarono fosse uno scherzo, anche perché era del tutto impossibile che fosse qualcosa di reale.

-Che cosa stupida.- commentò Toshiko, gettando il quaderno a terra e continuando il cammino verso casa.

Non si accorse che Light, invece, lo aveva raccolto e riposto nella propria borsa.

-Ti va se stasera vieni da me a studiare?- le domandò Light.

La ragazza subito arrossì, non l'aveva mai invitata nella sua camera.- Oh..a casa tua?-

Light non sembrava esporre nessuna emozione, era una persona molto chiusa. –Esatto.- le rispose lui.

-Perfetto! Allora ci vediamo più tardi!- esclamò l'altra, per poi saltellare verso casa.

Durante tutto il pomeriggio, Light lasciò perdere il quaderno trovato e si dedicò ai compiti.

Ma quella sera, ne avrebbe provato l'effetto.

Quando la luna si alzò in cielo, Toshiko si avviò a casa di Light e poi nella sua camera.

-Che cosa studiamo?- Fu la prima domanda che gli porse.

Light tirò fuori il quaderno.- Voglio provarlo.-

Toshiko sbuffò, era strano che un ragazzo intelligente come lui credesse a queste sciocchezze.

-Davvero credi che quel quaderno possa uccidere davvero le persone?-

Il ragazzo accese la televisione sul comodino e girò al canale in cui davano il telegiornale.

Aprendo il diario, Light notò altre regole.-

Affinché il quaderno abbia effetto si deve avere in mente il volto della persona di cui si scrive il nome: in tal modo si evita di colpire eventuali omonomi.

Se dopo aver scritto il nome si elencano anche le cause della morte, entro 40 secondi, la morte avverrà nella maniera stabilita.

Se le cause non vengono specificate, le vittime moriranno di arresto cardiaco.

Dopo aver scritto il nome, si hanno 6 minuti e 40 secondi per aggiungere eventuali dettagli.-

-Uhm, quindi questo vuol dire che si può decidere tra una morte orribile o meno.- commentò Toshiko.

Nelle sue parole Light notò un certo interesse. –Vedo che inizia ad intrigarti.-

Ma anche lui iniziò a pensare che forse non era uno scherzo e posò gli occhi sull'edizione del telegiornale dopo aver afferrato una penna.

-Che cosa stai facendo?! E se morisse veramente?! Saresti un assassino!- esclamò la ragazza.

L'altro rise di rimando. –E' impossibile Toshiko, lo sai benissimo.-

L'uomo che ieri ha causato una strage nella periferia cittadina di Shinjuku ,uccidendo sei vittime, si è adesso barricato in questo asilo con bambini ed insegnanti come suoi ostaggi,stava dicendo la televisione. La polizia lo ha identificato, si tratta di Kuro Otoarada.

Non appena Light udì il nome del responsabile, lo scrisse sul quaderno.

-In teoria dovrebbe morire di arresto cardiaco entro 40 secondi.-

I due restarono seduti e osservarono l'orologio come se stesse per accadere un imminente disastro mondiale.

Toshiko aveva il fiato corto, mentre Light era del tutto tranquillo.

Ma, scaduto il tempo, non successe nulla.

-Lo sapevo.- commentò Toshiko.

Ma non era detta l'ultima, perché improvvisamente ripresero bambini e insegnanti uscire correndo dall'edificio.

Stanno uscendo! Al loro posto stanno entrando gli agenti della polizia! Mi dicono che hanno trovato l'assassino steso a terra e non respira!

Il cuore dei due amici si fermò quando capirono che il quaderno aveva funzionato.

Toshiko lasciò cadere il corpo sul letto.- Oh Mio Dio.-

-Ha funzionato.- tremò Light.

Lei si alzò poco dopo e velocemente chiuse il quaderno, gettandolo a terra. –Dobbiamo buttarlo via, distruggerlo!-

-Magari è solo una coincidenza...N-Non è possibile.- balbettò Light, per poi riporre velocemente il quaderno nello zaino.

I due decisero di non parlarne più per il resto della serata, ma iniziarono a credere che il suo potere fosse reale.

La sera dopo, Light stava passeggiando per la città, riflettendo se continuare o no ad usare il quaderno.

A quel punto, il ragazzo vide Toshiko uscire da un negozio e avviarsi verso casa.

Ma la ragazza venne seguita da tre ragazzi che sembravano tutt'altro che brave persone.

Light li riconobbe subito, riconobbe i tre bulli della sua scuola che davano fastidio ai più deboli.

Il mondo dovrebbe essere difeso da gente stupida come loro,pensò Light.

Il suo pensiero si dissolse quando vide che i tre ragazzi stavano cercando di aggredire la sua migliore amica.

Quindi Light corse dietro un cassonetto dell'immondizia, prese la penna e scrisse sul Death Note il nome di uno dei bulli, aggiungendo che sarebbe morto per incidente stradale.

In quello stesso momento, Toshiko riuscì a liberarsi dalla presa di uno di loro e corse via in strada piangente.

Egli la rincorse con una ridarella malvagia, che cessò subito dopo che il ragazzo venne investito da un'auto.

Per lo spavento la ragazza inciampò e cadde a terra, ma Light la afferrò in tempo e la strinse a se.

-Va tutto bene Toshiko.- le sussurrò, alzandole il viso per guardarla negli occhi.

Toshiko si guardò intorno e non poté credere a quello che era successo. –Sei stato tu?- gli chiese, notando il Death Note appena fuori dalla sua borsa. –Mi hai salvato la vita.- balbettò.

Light la condusse subito a casa sua e le fece bere qualcosa per calmarsi.

-Ti senti meglio?- le chiese.

-Si, grazie. Forse quel quaderno dopotutto non è così malvagio...-

-E' quello che pensavo anche io.- intervenne Light. –Grazie ad esso possiamo eliminare la feccia della terra, fare ordine nel mondo e chissà, magari salveremo anche delle vite.-

Toshiko stava molto attenta a quelle parole e dopo quello che le era successo, sembrava esser d'accordo.

-Ti avverto Toshiko, sarai con me o contro di me in questa cosa, non c'è una via di mezzo. Insieme, creeremo qualcosa di nuovo e unico.- continuò il ragazzo.

Lei, con decisione, gli strinse la mano e lo guardò negli occhi: era diversi, parevano più scuri e misteriosi.

-Facciamolo.- esclamò.

-Molto bene. Io e te Toshiko, Saremo i dei di un nuovo mondo.-

 

 

Salve a tutti, spero che questa idea piaccia a tutti gli appassionati di Death Note.

Vi avverto che inizialmente non sarà molto diverso dal anime, poiché preferisco prima spiegare bene tutto l'inizio.

Dopo i primi capitoli cercherò di cambiare un pò la trama.

Per il prossimo capitolo vi chiedo un commento :)

Buona lettura!

  
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