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Autore: Mirtillirossi    14/09/2016    1 recensioni
Un mix esplosivo (talvolta in senso letterale) di nuova e vecchia generazione! Cirondati dalla luce di una gloria immeritata, i protagonisti cercheranno di affermare se stessi e le proprio capacità tra scommesse, parentele, libri, punizioni, partite di quidditch, scherzi e batticuori. Rivolgendosi alla bisogna a qualche zio o zia per un buon consiglio, una parola di conforto, o una merendina marinara che mamma hermione non approverebbe assolutamente.
Sono presenti personaggi inventati, e il rating della storia potrebbe cambiare in seguito. Leggete, se siete curiose di scoprire una visione meno stereotipata della nuova generazione!
Genere: Avventura, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Famiglia Potter, Famiglia Weasley, Nuova generazione di streghe e maghi, Teddy Lupin | Coppie: Rose/Scorpius, Teddy/Victorie
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace, Nuova generazione
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Teddy non stava nella pelle. Era veramente curioso di vedere le facce che avrebbero fatto i ragazzi. 
Alle otto meno tre minuti,  era già in piedi affianco alla sia cattedra. Aveva lasciato la porta Dell aula chiusa, per fare più scena. La avrebbe aperta tra qualche minuto  e avrebbe accolto la sua primissima classe. Teddy era entusiasta! Gl'inni ad Hogwarts erano stati fantastici e non vedeva l'ora di tornarvi. Appena diplomato aveva salutato sua nonna, Andromeda, e si era messo a fare ricerche sui suoi genitori, in particolare su suo padre e su quello che aveva fatto durante la guerra per l'ordine della fenice. Aveva raccolto moltissimo materiale e pensava che avrebbe potuto farne un libro. Poi era partito per l'America per studiare le più avanzate tecniche di trasfigurazione. Era andato in una scuola consigliatagli proprio dalla professoressa McGranitt, una scuola in America che portava il nome di sua madre: La prima metamorfmagus caduta martire. La scuola era appunto una scuola di specializzazione per i metamorfmaghi. Aveva dovuto lasciare la sua fidanzata dell adolescenza per farlo, Victorie. Teddy ricordò con un sorriso il loro primo bacio, gli incontri segreti, e di averla presentata alla nonna. Si ricordava la faccia di James quando li aveva visti baciarsi al binario, dopo un estate intera che non si vedevano, era stata esilarante la sua espressione di completo sconcerto e disgusto. Dio, se l'aveva amata. Era la più bella creatura mai creata dagli dei. Ed era gentile, divertente, intelligente. Aveva vinto la coppa di Quidditch per lei, e aveva perfino preso lezioni di danza in estate. Era davvero stato pazzo di lei. Ma non aveva capito, quando lui era partito per l'America. Si era veramente adirata e pareva ferita, anche. Ma era una storia chiusa, aveva avuto altre ragazze dopo di lei. Certo, Victorie avrebbe sempre avuto un posto speciale nel suo cuore, era stata la prima... Sotto tanti aspetti. Sorrise, ricordando la sua risata cristallina e le loro fughe romantiche ad Hogsmade.    

Tornato dall America era andato a trovarla, a villa conchiglia. Bill e fleur (fantastici) lo avevano accolto con lo stesso calore di sempre. Cosi come Dominique e Louis. Poi era scesa dalle scale. E gli aveva spezzato il fiato: Non ricordava fosse COSI bella. Si erano sorrisi e avevano fatto una passeggiata, decidendo di restare amici.   

Il suono Dell inizio della campanella lo destò dai suoi pensieri e Teddy Lupin sorrise, agli studenti del quarto anno.   

Il primo volto che riconobbe, fu quello dei strampalati gemelli scamandro.   

Poi quello di Scorpius Malfoy, che dopo tutto,pensò,  era suo cugino. Non fece in tempo a mettere a fuoco chi si trovava dietro di lui perché in pochi attimi si ritrovo stritolato da due paia di braccia, e sommerso di ricci capelli rossi. "TEDDYY" urlò Albus.   

"oh santo cielo non posso credere che sia tu!" Esclamò Rose tirandogli le guance come per verificare che fosse davvero lui.   
  

Teddy rise e poi indico agl amici di sedersi.   

Ovviamente occuparono il primo banco, insieme a scorpius malfoy, cosa che teddy trovo piuttosto bizzarra.   

"Buongiorno quarto anno, io sono Ted Lupin e sarò il vostro insegnate di trasfigurazione per i mesi a venire"   

Teddy sorrise.   

Un paio di ragazze sgomitarono tra loro emozionare: Teddy era davvero un bel ragazzo.   

"per oggi niente lezione, vi illustrerò il programma e poi potrete farmi qualche domanda"   

Almeno cinque mani scattarono in aria, una delle quali era quella di rose.   

"Rose anche tu delle domande?" Chiese Teddy divertito.   

"no il suo é un riflesso incondizionato" rispose per lei malfoy suscitando l'ilarità della classe.   

"d'accordo togliamoci subito questi sassolini cosi poi possiamo parlare del programma. Tu laggiù, la corvonero con la treccia"  

La ragazza indicata si drizzò meglio sua sedia e chiese dopo essersi schiarita la voce "quanti anni ha professore?"  

A rose quasi non venne un colpo. Anche scorpius scosse la testa. Albus era basito. Molti ridevano.    

"ne ho 24, e per favore, niente domande personali come questa o sarò costretto a togliervi dei punti" rispose cortesemente teddy sorridendo, divertito.   

Poi un ragazzo prese la parola  

"non vorrei sembrarle scortese.. Ma i suoi capelli sono blu.."   

Scoppiarono tutti a ridere. Teddy cominciava a preoccuparsi di non mantenere abbastanza a bada la classe, cosi si alzò dalla cattedra dove era seduto, e si avvicinò ai banchi.   

"si, i miei capelli sono blu. E no, non faccio parte di una punk band da quattro soldi. Sono un metamorfmagus, come mia madre. E se seguirete a dovere i miei insegnamenti penso di poter riuscire ad insegnare ai più brillanti tra voi, ad assumere il controllo della magia mutaformatica auto attiva. badate bene che ho detto SE seguirete i miei insegnamente." Iniziò ad aggirarsi tra i tavoli e ad illustrare il programma che avrebbero svolto durante l'anno. 
Alcuni minuti dopo chiese se qualcuno avesse ncora delle domande e tre paia di mani si levarono in aria.  Teddy parve rifletterci e poi disse ancora: "qualcuno ha domande non strettamente personali?" Due mani si abbassarono e rimase quella di rose. "dimmi cara"   

"mi chiedevo se ci saranno lezioni all esterno. La preside McGranitt ha accordato il permesso"   

"probabilmente si se ve lo meriterete" sorrise Teddy, e mentre suonava la campanella e gli studenti uscivano dall aula strizzò un occhio a Rose Wesley e Albus Potter, dicendo semplicemente "allenamenti alle sei giusto?"  
  

  

Per la lezione successiva, teddy si preparò con più cura. Entrò nel suo ufficio e attese che tutti gli studenti fossero seduti per fare il suo ingresso in aula.   

Molti ammutolirono, altri urlarono eccitati, e James Potter scavalcò il banco con un salto e si fiodò ad abbracciare Teddy.  

"brutto bastardo, adesso sei dalla parte dei secondini!" Esclamò James mentre stritolava il suo nuovo insegnante in una morsa carica d'affetto fraterno.   

"esatto James." Rispose Teddy a voce alta per farsi sentire da tutta la classe. "per questo mi sento costretto a levare cinque punti al grifondoro per eccessiva dimostrazione di venerazione nei confronti di un insegnante".   

James, che intanto aveva preso posto tra Louis e Aiden, rimase a bocca aperta dallo stupore, mentre i suoi amici ridacchiarono.   

"bene ragazzi. É assolutamente un piacere rivedervi! Spero che il grifondoro sia facendo un culo cosi alle altre case, a Quidditch. Oggi però sono qui perché sono il vostro nuovo insegnante, pertanto, dall alto della mia immensa magnanimità, concederò a tutti voi, e a James Potter in particolare, l'occasione di far guadagnare punti preziosi alla vostra casa. Avanti, mostratemi quello che sapete fare!"   

  

Fu la lezione più divertente che gli studenti del settimo anno ricordavano di aver mai avuto. Louis e Fred trasfigurarono la testa di Aiden in quella di un rinoceronte e lui quasi incornò Fred per vendetta. Ma James gli trasfigurò le braccia al posto delle ali, e si salvò. Poi Aiden trasformò il banco di Eddie Gonzales in un gigantesco alveare, ma per fortuna Teddy intervenne in tempo e Eddi fu salvo. A fine lezione, i malandrini si trattennero a chiacchierare un po con Teddy.   

"dai ragazzi, non ci credo che nessuno di voi ha una fanciulla per la testa"   

"oh Teddy, con Louis vai sul sicuro, lui ne ha a centinaia" disse James  

"Un po come Aiden" disse Fred.   

"James pensa solo al Quidditch invece" rise Louis.   

"Ci sei mancato capitano!" Esclamò Aiden.   

"Aah ragazzi! Abituatevi a chiamarmi professore!" Rispose con fare altezzoso Teddy.   

"tu piuttosto" disse James accennando con il mento a Teddy che stava proprio davanti a lui. "ti sei trovato una bella americana?"   

"no niente donne" rispose Teddy. "ora penso solo alla carriera" concluse ammiccando.   

"dobbiamo lasciarti Ted, abbiamo incantesimi!" Disse Louis. "ma vieni agli allenamenti pre-selezioni oggi alle sei, ci divertiamo!"   

"chi é il cercatore?" Chiese incuriosito Teddy. "Albus." Rispose James con orgoglio.   

"Cacciatori io rose e Jordan Niel, se la cava ma se Lily si decidesse.."   

"oh James ancora con questa storia!" Disse Louis.   

"devi davvero mollare la presa, tanto ce l'ha nel sangue, prima o poi cederà" aggiunse Fred mentre James si imbronciava.   

"e i battitori?" Chiese teddy con un espressione complice, alzando le braccia con i palmi rivolti a Aiden e Fred, che gli diedero un sonoro 5.   

"ci manca il portiere. E spero in Hugo, le selezioni saranno dopo domani"   

Dopo essersi salutati calorosamente i quattro giovani grifondoro si diressero verso la lezione successiva.   

Quando Lily e Hugo videro Teddy ripeterono la stessa medesima scena dei loro fratelli, con la differenza che gli studenti del secondo anno, che non erano mai stati contemporaneamente a Teddy studenti di hogwarts, ignoravano chi fosse, e per i primi 20 minuti di lezione, Lily e Hugo riuscirono a convincere tutti di non aver mai visto l' insegnante prima, ma di aver sentito da subito un feeling particolare. poi teddy sottrasse loro 5 punti a testa. 

  

Qualche ora dopo (anche se a James Potter sembrarono un infinità) la squadra di Quidditch del Grifondoro era interamente riunita negli spogliatoi.  

Il capitano era in piedi davanti alla squadra e aveva l'aria falsamente solenne.   

"buona sera miei prodi!" Esordì James.   

"ci troviamo qui riuniti oggi per una ragione particolare. Come sapete di solito il primo allenamento dell anno é dedicato alle selezioni dei nuovi giocatori. Ma ho preferito fare un allenamento con quelli che ci sono già perché siate carichi e in forma per le selezioni. É più facile lavorare con un gruppo già affiatato."   

"non ce la facevi ad aspettare dopodomani eh James?" Chiese rose ridendo.  

James trattenne un sorriso e rispose con aria di rimprovero"fingerò di non aver sentito signorina Wesley. Orsù, gente alla scope!"   

James fece esercitare tutti su scatti, sorpassi e passaggi. Il talento di albus era strabiliante e lui non mancava occasione di lodarlo davanti agl altri. Era veramente fiero del suo fratellino. Cosi diverso da lui, eppure altrettanto straordinario! Albus era introverso, timido, ma non si faceva mettere i piedi in testa. Era sempre premuroso verso gli altri, lui invece, a volte feriva le persone senza volerlo. Negl anni non erano sempre andati d'accordo, ma si erano sempre coperti le spalle l'uno con l'altro. Si era creata una strana complicità, un equilibrio. James ci metteva la faccia. Sempre. Lo aveva difeso dai bulli per i primi anni ad Hogwarts. Una volta era stato pure pestato dai serpeverde del sesto anno per difendere suo fratello. I professori e gli studenti rimanevano sempre ammirati dal legame dei fratello Potter. Ovviamente Albus, da parte sua, con la sua reputazione da ragazzo per bene, garantiva per lui e lo copriva tutte le volte che poteva.   

Lo sapevano tutti: Tocca un Potter e subisci la furia degl altri due. Perché da quando Lily era arrivata a hogwarts non aveva mancato di far sentire la sua forte presenza.   

"bene ragazzi" disse James. "complimenti a tutti veramente, sono contento che vi siate allenati quest estate. " 

 "Non so se avete notato ma comincia ad esserci un buon pubblico" disse Fred con un ghigno malandrino sul volto.   

"stai pensando a quello a cui penso io?" Chiese Aidan ridendo.   

"ragazzi non ci provate!" Li avvertì Jordan Niel, un ragazzo tanto biondo quanto stupido, ed era albino.   

"normalmente vi darei il via libera, ma non stiamo sfoggiando tattiche di gioco quindi non penso che serva la polvere buio pesto" rispose James pensoso spiegando involontariamente le intenzioni degli amici.  

"Ooh ecco di cosa state parlando" disse albus  

"non posso crederci,ve la portate sempre dietro?" Chiese rose.   

"non perdiamo tempo, abbiamo il campo prenotato ancora per un ora. Aiden prendi i bolidi, Fred le mazze, ci esercitiamo a schivarli"   

  

Intanto sugli spalti si stava radunando una piccola folla di curiosi.   

C'era Teddy Lupin, affianco a Louis Wesley commentavano tutti i giocatori della squadra, ed erano vestiti quasi uguali: Il primo avevi i capelli blu notte, un Costoso mantello da mago scarlatto, anfibi e pantaloni neri. Il secondo aveva i capelli biondi, un giubbotto babbano verde militare, pantaloni neri e anfibi. Louis aveva gli occhiali da sole con lenti scurissime, che erano magicamente incantate, un prodotto tiri vispi Wesley non ancora lanciato sul mercato: Le lenti erano scure ma chi li portava vedeva benissimo. Zio George non aveva ancora trovato un nome adatto e gli e ne aveva regalati un paio sperando che gli venisse in mente.   

Louis gestiva il traffico di scommesse sul quidditch. L'anno precedente aveva guadagnato 90 galeoni in totale.   

Ognuno dei ragazzi della famiglia più famosa del mondo magico partecipava attivamente alla coppa del quidditch di Hogwarts. Ognuno a suo modo, e questo li rendeva ancora più uniti.   

"il più veloce in assoluto é Albus, un po per la scopa un po perché é leggero" disse Teddy  

"sai, credo che Fred lo batta a parità di scopa. Però per il ruolo che ha non gli serve quanto Albus quindi non ce ne rendiamo conto, capisci?"   

Prima che Teddy potesse rispondere all osservazione di Louis, un uragano dai capelli rossi si gettò sul cugino rischiando di farlo rotolare giù dagli spalti.   

"buonasera fiorellino!" Disse Louis ridendo mentre Teddy salutava Hugo che era arrivato con Lily.   

"'sera. Come va l'allenamento?"   

"mh, di routine" disse louis  

"penso che non vogliano stancarsi troppo, ma solo riscaldarsi un po prima delle selezioni" osservò Teddy.   

"perché hai gli occhiali?" Chiese invece Hugo.  

"perché cosi sono più sexy!"   

"ookaaaay" disse Lily. "sapete che potrei seriamente valutare di presentarmi alle audizioni?"   

"ignorerò il tuo commento sarcastico perché quello che hai detto subito dopo é FANTASTICO mio dolce giglio tigrato.."   

"oh finiscila adulatore dei miei stivali"   

Teddy sorrise. Lily era proprio un peperino.   

"sai mia cara cugina" disse Hugo con l'aria di chi la sa lunga. "penso proprio che dovresti pretendere qualcosa in cambio"   

"cosa intendi?" Chiese Lily perplessa mentre Louis apparentemente tranquillo faceva saettare lo sguardo famelico da Hugo a Lily.   

"Hugo ha ragione Lily" disse Teddy. "se tuo fratello ci tiene tanti ad averti in squadra qualche piccolo favore te lo deve pur fare"   

Louis colse l'occasione al balzo: "non é sbagliato. Posso intermediare se vuoi. Ci sono un sacco di cose che James può offrirti senza che gli costi molto: Farsi fare una delega e portarti ad hogsmade, farti entrare alle feste, portarti al lumaclub.."   

"fingerò di non aver sentito!" Canticchiò Teddy accendendosi una sigaretta.   

"sapete Cos?" Disse Lily alzandosi in piedi. "avete assolutamente e totalmente ragione. Vado subito a contrattare"   

Ma Louis la trattenne per il polso e disse dolcemente "Lily non ora. Sai com'è quando é in modalità allenamenti, diventa intrattabile, lascia che gli parli io questa sera."   

Lei lo guardò perplessa. "e perché lo faresti?"   

"perché tratterei una percentuale, stai pur certa! James mi deve un favore dal quarto anno!"   

Lily si fece pensosa e fu Hugo a prendere la parola.   

"bene. Noi adesso andiamo in sala comune a scrivere una pergamena INFINITA sulla trasfigurazione degl animali in calici d'acqua. Perché QUALCUNO é l'insegnante più noioso che Hogwarts abbia mai ospitato"   

Poi si alzò e inizio a correre a perdifiato con teddy che lo inseguiva, quando lo prese gli tinse i capelli dello stesso azzurro dei suoi, dopo avergliele suonate ridendo, mentre Hugo non riusciva neanche a respirare, dal ridere.  

  

 

   
 
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