Sharpay's POV
-Shar,
sta mentendo!-
esclamò
Troy seguendomi per le scale e pure fuori dalla porta.
-Sai una
cosa Bolton? Sei davvero incredibile. Wow sei la relazione
più breve che io
abbia mai avuto…45 minuti!-
sorrisi
falsamente
-Hurrà!! Hai
vinto. Hai vinto facendomi passare per un’emerita idiota. Hai
vinto facendomi
credere di avere una possibilità con te. Hai vinto, beh, la
tua dignità…mentre
io ho perso la mia. Ma hai perso talmente tanto che nemmeno te lo
immagini.
Prima di tutto hai perso una “relazione” se mai te
ne è importato. Hai perso
quattordici anni di amicizia, e soprattutto, hai perso la mia fiducia-
lo
guardai malissimo. Se uno sguardo potesse uccidere, sarebbe
già morto. Ero
stufa marcia di dannarmi, stufa marcia di sperare e venire perennemente
delusa
-Congratulazioni
Troy-
sbottai
e
me ne andai. Sorprendentemente non mi seguì. Le lacrime
cercavano di farsi
spazio, ma riuscii a cacciarle indietro finchè mi ritrovai
da sola. Entrai in
macchina e guidai in totale silenzio verso casa. Lanciai
un’occhiata
all’orario…erano le 3:00, arrivata a casa corsi di
sopra nella mia stanza. Non
appena mi gettai sul letto le lacrime iniziarono a scendere e bagnarono
il mio
cuscino, la mia trapunta e il mio diario di quando avevo sette anni che
ho
ritrovato questa mattina. Mi asciugai le lacrime e aprii il libretto
rosa.
Caro
diario,
oggi
Troy era così divertente. Stavamo giocando nel mio giardino
quando è arrivvato
uno scoiatolo. Lo sai che Troy si cacia sempre nei guai. Allora lui
l’a stuzicato
con un bastoncino e lo scoiatolo ha iniziato a corrergli dietro. Hahaha
è
troppo divertente. Diario, non so…inizia a piacermi
Troy…
Baci
baci
Shar-Shar
(Troy mi ha dato questo nome! Hahahaah è così
divertente)
Nonostante
le lacrime, sorrisi nel leggere tutti gli errori di ortografia e come
le
piccole cose che faceva Troy mi rendevano felice. Andai avanti di
qualche altra
pagina
Caro
Diario,
Mamma
e papà hanno ltitigato oggi…è stato
brutto, molto brutto. Troy era a casa mia
quando anno litigatto e io iniziato a piangere, ma Troy è
stato grande, mi ha
abraciata e consolata dicendo che tutto sarebbe passato, e alla fine
è stato
così. Mamma e papà hanno fatto la pace e siamo
andati a mangiare il gelato, io
Troy, mamma e papà. Diaro non penso che mi piacia
Troy…io lo amo. Ma non sono
sicurra.
Baci
baci
Shar-Shar
(Heehee, mi diverte)
Singhiozzai
e chiusi il diario. Erano pagine e pagine della mia infanzia con Troy.
Quindici
minuti dopo, mi appisolai.
Troy's POV
-Che
cazzo è sta storia??-
strillai
a Gabriella. Sembrava spaventata, ma non me ne poteva fregare di meno.
Afferrai
la mia felpa e scansai Taylor. Solo allora realizzai. Taylor faceva
parte di
quello schifo
-E
tu…fottiti-
imprecai.
Taylor mandò gli occhi al cielo ed io me ne andai
precipitandomi fuori dalla
porta. Non mi sono mai sentito così furioso in tutta la mia
vita. Mi guardai
attorno sperando di vedere Sharpay da qualche parte. Non fui
così fortunato.
Ringhiai (di nuovo) e presi il mio cellulare e chiamai il numero a me
più caro.
Come mi aspettavo, segreteria telefonica
Sharpay
è il top! Troy Bolton fa schifo! Hahaha,
basta, Troy! Ahhh! Lasciate un
messaggio comunque! Woooooh Troy imbecille, smettila con il
solletico…BEEEP
Sorrisi
a
quel ricordo.
FLASHBACK
-Hey
Troy-Troy-
Sharpay
entrò nella stanza mangiando una ciambella ripiena di
marmellata
-Ciao…Shar-Shar-
la
salutò, Sharpay ridacchiò e si mise a sedere sul
letto accanto a lui. Troy
stava leggendo una rivista sportiva
-Che
cos’è?-
chiese
Sharpay strappandogli il giornale di mano
-Ooh,
questo ragazzo è davvero un figo-
sghignazzò.
-Hey
ridammelo! Stavo leggendo come…-
-Che
mi importa? Voglio vedere i ragazzi carini-
rise.
Un attimo dopo scattò la segreteria telefonica di Troy
Hey
qui è Troy Bolton, lasciate un messaggio beeeep
-Hey
Troy! Sono Kelsi. Amico devi cambiare il tuo messaggio;
ho rischiato di addormentarmi, Haha!
Comunque, ho bisogno che tu e Sharpay vi esercitiate sulla canzone
Giovedì.
Dopo scuola va bene? Mandami un messaggio per
confermare…ciao!!-
-Esatto
Troy, cambia il tuo noiosissimo messaggio-
disse
Sharpay ridendo e gli diede una piccolo pugno sul braccio
-Hey
hey, perché il tuo invece? Sono Sharpay e sono FA-VO-LO-SA!
Chiamatemi,
stronzi! Ok vi adoro, muah muah!-
la
imitò con la voce in falsetto. A Sharpay si spense il sorriso
-Io
non parlo così!!-
boccheggiò
-E
non
ho mai detto quelle cose!-
Troy
rise e prese il suo cellulare
-Va
bene va bene, cambierò il mio-
sogghignò
mentre faceva partire la registrazione e lanciò
un’occhiata a Sharpay
La
preghiamo di registrare il suo messaggio dopo il Beep. Prema
“Ok” quando ha
fatto. Beeeeep
-State ascoltando la
segreteria
di Troy è figo e Sharpay Evans no.-
disse
Troy con voce robotica. Sharpay lo sentì e
boccheggiò ancora. Lui rise e
proseguì
Per
favore lasciate un…-
In
quel momento Sharpay spalmò la marmellata sulle guance di
Troy e gli saltò
addosso
.AHHH!
SHARPAY MI STA ATTACCANDO, AIUTO! OH MIO D..-
Esclamò
lui prima che la ciambella gli venisse ficcata in bocca
BEEEP,
il suo messaggio è stato registrato. Grazie.
-Bolton!-
urlò
Sharpay
-Cambia
quel messaggio!-
-Costringimi-
le
fece una linguaccia. Sharpay mandò gli occhi al cielo
-Va
bene-
Prese
il cellulare e fece partire la registrazione
La
preghiamo di registrare il suo messaggio dopo il Beep. Prema
“Ok” quando ha
fatto. Beeeeep
Sharpay
è il top! Troy Bolton fa schifo!
Lei sghignazzò e improvvisamente Troy le fu addosso iniziando a farle il solletico
Hahaha,
basta, Troy! Ahhh!
Riuscì per un attimo a sfuggirgli
Lasciate
un messaggio comunque! Woooooh
Un attimo dopo Troy le piombò nuovamente addosso facendole il solletico
Troy
imbecille, smettila con il solletico…BEEEP
-Guarda
che hai combinato-
piagnucolò
Sharpay
-Ora
il mio messaggio sembra stupido-
-Per
me è carino-
Troy
sorrise e Sharpay arrossì bruscamente. Il ragazzo si tese
verso di lei e posò
un piccolo, dolce bacio sulle sue labbra.
FINE
FLASHBACK
TROY POV
Sorrisi ancora. Quella era la prima volta che ci siamo baciati, ma dopo quel giorno ci siamo comportati come se nulla fosse successo. Ho sognato di baciarla ancora, ma ormai è solo un lontano sogno. Il mio sorriso si trasformò in una smorfia quando diedi un calcio alla lattina di birra sul marciapiede. Ho chiamato Sharpay altre tre volte, senza lasciare un messaggio. Poi ebbi l’idea più pazza che potessi avere. Iniziai a scorrere i nomi in rubrica finchè trovai quello giusto e il mio dito scivolò sul tasto della chiamata. Un attimo dopo attendevo la risposta.
-Mmf?-
rispose Jake. Diedi un’occhiata all’orario. 3.15. Ops!
-Oh…ehm…ciao-
balbettai nervosamente
-Chi è?-
chiese questa volta un po’ più sveglio
-Sono Troy-
-Oh certo. Non ho controllato l’ID-
rise lievemente
-Ciao Troy, come sta Sharpay? Non l’hai ferita di nuovo, vero?-
la sua voce passò da gentile a…beh molto meno gentile.
-Giàààà…-
strascicai la parola
-Credo sia proprio per questo che ti sto chiamando-
smisi di camminare e mi sedetti sul bordo del marciapiede
-Bolton! Che hai combinato? Di nuovo?!-
ringhiò
-Senti, potresti ascoltarmi prima di infuriarti con me?-
chiesi
-Va bene. Parla-
-Ho incontrato Sharpay alla casa sull’albero-
iniziai
-Ci stavamo divertendo facendo un po’ di casino. Poi le ho confessato il mio amore. Le ho detto che l’amo, ed è verissimo Jake. Poi quando stavamo per baciarci, Taylor…la conosci, Taylor McKessie del Drama Club-
-Non
faccio teatro-
disse
-Oh certo-
annuii
-Vabbè comunque Taylor mi ha chiamato dicendo che Gabriella si era sentita male e ha interrotto il nostro bacio-
sospirai pensando a quanto ero stato stupido a crederle
-Perciò ho mollato lì Sharpay per correre da Gabriella-
-Cosa?…-
sussurrò
-Non è tutto-
continuai
-Sono andato a vedere come stava Gabriella e poi questo credo sia quello che è successo. Quando stavo parlando con Gabby…volevo dire Gabriella, credo che Taylor abbia chiamato Sharpay e quando lei è arrivata, Taylor ha fatto in modo che Sharpay guardasse l’esatto istante in cui Gabriella mi ha baciato. Non è stato proprio un bacio, ha solo appoggiato le sue labbra sulle mie-
-Oh…huh-
mi stava ascoltando
-Perciò mi stavo chiedendo…-
chiesi
-Se posso darti una mano? Ancora? Per parlare con Sharpay?-
indovinò. Annuii, ma poi mi ricordai che non poteva vedermi
-Già-
risposi mestamente. Ci fu una lunga pausa di totale silenzio
-Allora…?-
-Che ci guadagno io?-
mi chiese e io sgranai gli occhi shokkato
-Come?-
-Beh ti ho aiutato così tante volte Bolton e l’unica cosa che ho ottenuto è stata Sharpay che mi ha scaricato-
Tossì. In realtà mi sento un po’ in colpa per lui. Un attimo dopo mi venne un’idea.
-Conosco una ragazza che vorrebbe conoscerti-
ghignai soddisfatto.
Sharpay POV
Il mattino seguente mi svegliai e trovai ventitre messaggi nella mia segreteria telefonica. Li ascoltai tutti. Troy, Troy, Troy, Troy, Troy, Taylor…? Troy, Troy, Troy, e ancora Troy. E qualcuno di Jake.
Hey Shar, Sono Taylor
La
sua voce riempì la stanza.
Mandai gli occhi al cielo. Come si permetteva di chiamarmi Shar?
Volevo dirti che mi
dispiace per ieri sera. Ho già rimproverato Gabriella ed
è davvero dispiaciuta.
Umm…per favore richiamami ok? Devo dirti una cosa davvero
importante, BEEEP.
Mandai di nuovo gli occhi al cielo e premetti il pulsante “Cancella”. Sì certo l’avrei richiamata, nei suo sfottuti sogni! Una parte di me in qualche modo sapeva che lei faceva parte di quello schifoso piano che hanno messo in scena la scorsa sera.
Sharpay ti prego
richiama,
mi sono preoccupato davvero tanto e devo dirti una cosa. BEEEP
Quello era Jake. Sospirai e premetti “Prossimo”.
Mi…Beeep
Si sentì solo questo. Lanciai uno sguardo interrogativo all’apparecchio e premetti il pulsante “Prossimo”
Dispiace…Beeep
Prossimo
Tanto…Beeep
Prossimo
Shar-Shar…Beeep
Sghignazzai. Non ci voleva molto ad indovinare chi fosse. Mi guardai nello specchio e sfiorai i miei occhi gonfi. Dannazione, questo sarà duro da coprire. Guardai l’orario, le 12.30. Presi il mio cellulare e selezionai il tasto di chiamata rapida numero 2. Suonò tre volte e alla fine rispose
-Hey Kels!-
la salutai
-Ciao Shar-
rispose allegra.
-Come è andata la festa? Non ti ho trovata ieri per provare la canzone-
-Già. Devo raccontarti un sacco di cose. Riesci a venire? E magari porta anche un po’ dei tuoi trucchi magici-
risi assieme a lei
-Signor sì Signore, volevo dire signora!-
rise di nuovo e
riattaccò. Feci una smorfia e lanciai il
cellulare sul letto. Entrai nella mia cabina armadio. Hmm niente uscite
per
oggi. Mi misi a pensare a Troy e a quando uscivamo tutti i sabato sera
e le
lacrime iniziarono a riempirmi gli occhi. Prima di mettermi di nuovo a
piangere
scacciai quei pensieri e li rimpiazzai con pensieri felici. GELATO! Io
e Troy
mangiavamo sempre il gelato, ogni venerdì quando avevamo 5
anni. NASTRI ROSA!
Era quello che indossavo quando io
Troy
eravamo i protagonisti nel musical dell’asilo. PUPAZZETTI
COLORATI! Troy me ne
ha regalato uno quando ho compiuto otto anni, assieme ad un palloncino
con la
scritta “guarisci presto” anche se non ero malata,
ma l’ho adorato lo stesso.
ARCOBALENI! Io e Troy guardavamo sempre insieme l’arcobaleno.
PONY! Quando
eravamo piccoli lo obbligavo sempre a giocare con i “My
little Pony” e se non
voleva iniziavo a frignare e alla fine lui cedeva. Sospirai. Ogni
singolo
pensiero felice si ricollegava a Troy e io finii a piangere
rannicchiata nella
mia cabina armadio. Sentii la porta della mia stanza aprirsi
-Shaaaarrrr?-
chiamò
Kelsi. Mi asciugai le lacrime e mi alzai in piedi.
-Sono
qui-
urlai.
Entrò nella cabina armadio sorridente con in mano un beauty
case e un altro
borsone. Appena mi vide il suo sorriso si spense.
-Oooh,
Shar, tesoro, che succede?-
mi
raggiunse facendo cadere le borse a terra. La guardai
-Come?
Niente…Io…niente-
sorrisi
forzatamente
-Sfogati.
Ti sentirai meglio-
mi
sorrise comprensiva e le lacrime ricominciarono a scendere
-T-T-Troyyyyyy…-
frginai.
Lei annuì comprensiva. Mi abbracciò e io tuffai
il viso sulla sua spalla
bagnandole l amaglietta.
-Shhh…shhhh.
Tesoro, dai avanti non ti abbattere…sorridi-
mi
sorrise asciugandomi le lacrime
-Calmati
e poi raccontami cosa è successo ok?-
mi
disse
dolcemente. Anuii cercando di fermare le lacrime
-Ho
un’idea-
esclamò
sghignazzando. Prese il mio cellulare e iniziò a chiamare
qualcuno
-N…non
stai chiamando Troy…vero?-
sussurai
con la testa appoggiata allo stipite della porta.
-Credi
che sia così stupida? No!-
rise
lievemente
-Vai a
farti una doccia mentre faccio qualche chiamata-
uscì
dalla stanza per fare le chiamate mentre io cercavo di rimettermi in
sesto.
Presi a caso una maglietta e dei pantaloncini ed entrai nel bagno per
farmi una
doccia. Legai i capelli in una coda disordinata ed entrai nella doccia.
Lasciai
che l’acqua facesse scivolare via tutti i miei problemi.
Quando finii, dopo
essermi asciugata, mi lavai di nuovo la faccia e misi del collirio nei
mie
occhi gonfi. Lasciai sciolti i miei boccoli d’oro e fissai il
ciuffo di lato
con una mollettina. Cercai di sorridere al mio riflesso, ma ne
risultò solo una
smorfia. Sospirai ed uscii dal bagno per trovare Kelsie, Martha, Sarah
e
Chelsea sedute davanti alla televisione con un sacco di buonissime
schifezze da
mangiare, e accanto a Kelsie un’intera collezione di DVD.
-Hey
Drama Queen!-
mi
salutò
Martha. Le sorrisi e l’abbracciai
-Ciao
principessa-
mi
salutò
Sarah. Abbracciai anche lei. Aspettai che Chelsea mi salutasse, ma
continuava
ad ingozzarsi di popo corn. Mi schiarii la gola
-Oh non
ti avevo vista-
disse
scherzosa
-Ciao
superstar-
-Hey
ciao!-
le
sorrisi abbracciandola. Guardai Kelsie e le sorrisi
-Hey
Kels, grazie! Sapevo che potevo contare su di te-
-Figurati
tesoro-
mi
sorrise di rimando. La strinsi in un forte abbraccio
-Grazie
per quello che state facendo ragazze-
sorrisi
sinceramente per la prima volta da tanto tempo
-Okay,okay,okay
abbiamo chiacchierato abbastanza, ora vediamoci il film!-
disse
Chelsea ridendo
-Cosa
vuoi vedere, principessa?-
mi
chiese
Sarah. Scrollai le spalle.
-E’
uguale, basta che non sia un film dell’orrore-
-FILM
DELL’ORRORE SIA!-
strillò
Martha. Prese un DVD dalla pila e lo scansò
-Dove è
quel film…come si chiama…? La bambola
assassina…?-
borbottò
tra sé e sé
-Noooo!
Non quel film!!-
piagnucolai.
Martha trovò il film e sorrise, soddisfatta.
-Mettilo
Kels-
disse
porgendo il DVD a Kelsie che mi guardò sghignazzando. Le
lancia un’occhiataccia
omicida, ma lei si mise a ridere.
-Oh
avanti Shar. Noi siamo qui per te. Se hai paura, noi avremo paura con
te-
cercò
di
confortarmi e io annui sorridendo debolmente.
A META’ DEL FILM
Bzzzzzzz
Il mio cellulare vibrò e io strillai per la sorpresa, così fecero anche le altre.
-CHE
CAZZO ERA QUELLO?-
urlò
Chelsea
-IL MIO
CELLULARE HA VIBRATO-
urlai
in
risposta
-E ALLORA
PERCHE’ CAZZO STAI URLANDO?!-
urlò
di
nuovo, esasperata-
-MI SONO
SPAVENTATA!-
urlai
di
nuovo, ma questa volta ridendo
-Okay…CHIUDETE
QUELLE BOCCACCE!-
questa
volta fu il turno
di Kelsie per urlare.
Scoppiammo tutte a ridere prima di tornare a guardare il film. Mi
ricordai del
cellulare e mi alzai per prenderlo
Un messaggio
Lo
aprii
per vedere di chi era
Troy
Bolton.