Continuó a pingere finché non arrivò robin a chiederle cosa fosse successo
"Ehi nami che ti é preso prima?" 
"Si è accorto qualcuno che me ne sono andata bruscamente?" Disse nami tra i singhiozzi 
"No tranquilla ma ora spiegami tutto" 
"Va bene, dopo aver proposto di ospitare law nella mia stanza Zoro mi ha preso in disparte e trattata malissimo, dandomi pure della puttana, come si permette di trattarmi così dopo tutto quello che mi ha fatto robin" si fermò per dare sfogo alle sue lacrime
"Nami ora calmati, non c'è bisogno di piangere, conosci la finezza di Zoro, non voleva dirtelo in modo così sgarbato, avrà voluto metterti in guardia, oppure non ne sono sicura ancora ma credo proprio sia geloso di law" 
"Non dire cavolate robin, Zoro geloso di me? Impossibile " 
"Beh è ora di cena, ti aspetto a tavola, e ricorda che nulla è impossibile "


Dopo poco minuti nami raggiunse la ciurma in cucina e fingendo un sorriso si siedette accanto a law, visto che era l unico posto libero che c era. La cena passo tranquilla e il capitano fece un annuncio : 
"Domani ragazzi faremo una festa grandiosa per festeggiare l arrivo di law" 
disse con un sorrise, tutti sembravano entusiasti tranne Zoro, il che era strano perché avrebbe potuto bere quanto voleva
"Ehi Zoro tutto bene?" Gli domandò nami
"Ah ti interessa di come sto? Credevo che ora ti interessasse solo portarti a letto il primo che sale sulla nave" 
Fu un colpo al cuore per nami, non capiva dove aveva sbagliato, si sentiva davvero ferita dal comportamento di Zoro, ma non voleva piangere lì davanti a tutti, così in silenzio se ne andò senza rispondere alle domande poste dai compagni.
Subito corse verso il parapetto è libero le sue lacrime che si fusero con il mare.

Nel frattempo in cucina tutti continuavano a fare  domande a Zoro che era davvero al limite. Law si alzò in piedi e cammino verso la porta ma la voce di Zoro lo fermò 
"Dove credi di andare?" 
"Da nami ovviamente, l hai trattata così male ... C'è bisogno di qualcuno che la consoli, e poi le donne da consolare sono anche le più facili da conquistare" mentre law parlava Zoro si era alzato e ora era di fronte all avversario, che lo guardava con sfida
"Non osare fare il casca morto con nami" 
"Perché non dovrei spadaccino ? Come mai tanto geloso?" 
"Io geloso di quella strega?! Ma per favore "
"Allora non vedo dove sia il problema" 
"Va al diavolo" detto questo uscì sbattendo la porta e si diresse in palestra

Nami stava ancora piangendo quando arrivò law
"Ehi dolcezza non piangere, se no non sei più così bella"
"Law che ci fai qui?" Disse stupita lasciando che il medico le asciugasse le lacrime
"Ho visto come ti ha trattata e ho pensato avessi bisogno di qualcuno che ti tiri un po' su di morale" 
"Già mi servirebbe proprio" 
"Allora ti va di andare in camera così posso raccontarti tutto di me" disse law alzandosi e porgendole una mano
"Aspetta ancora un po', voglio vedere ancora un pochino il mare" law si risiedette accanto a lei
"Certo nami, tutto quello che vuoi" pronuncio quelle parole con tanta dolcezza che nami rimase immobile per qualche secondo, dove era finito il ragazzo con il sorrisetto malizioso ? Quello sembrava un altro, dolce e premuroso 
"Grazie law sei così gentile" 
"Figurati è il minimo, ma dimmi perché roronoa è tanto geloso?"
"E di chi?" 
"Di te nami"
"Non dire sciocchezze" 
"Da quanto sei innamorata di lui?" 
"Ma che dici " sbuffo guardandolo imbronciata ma poi capì che lui aveva già intuito tutto " da quando ci siamo separati per quei due anni, l ho capito perché lui mi mancava più di tutti, non ce la facevo più a non sapere dove era o dove stava, ma lui non prova lo stesso, mi ha rifiutata non so quante volte" 
"Io ti assicuro che è geloso, ma sei vuoi esserne sicura ho un piano, io ci proverò con te e tu mi dovrai dare corda, vedrai che si dichiarerà lui alla fine, o comunque mi darai la possibilità di poterti corteggiare e magari potrei anche conquistarti"
Nami riflettè per qualche attimo, in quel modo avrebbe visto se Zoro era interessato a lei oppure se law sarebbe stato il ragazzo con cui dimenticarlo 
"Accetto" disse con un sorriso
"Dio sei bellissima quando sorridi" 
"Ti ringrazio" rispose rossa in viso "ma ora andiamo a dormire"
Andarono nella stanza di nami e rimasero sveglia a parlare per ore, finché nami non si addormentò, law la prese dolcemente e la coprì, poi si sdraiò accanto a lei e la strinse forte a se, dormirono abbracciati per tutta la notte.


Zoro finiti i suoi allenamenti andò a farsi una doccia e Pio si stese nel letto, era furioso, come poteva preferire uno appena arrivato a lui, era furioso, soprattutto con se stesso, l aveva sempre respinta per via del suo sogno, mentre ora aveva paura di perderla, perché anche se era troppo orgoglioso per ammetterlo anche lui l'amava, alla fine si addormentò anche lui stremato e pieno di rimpianti 


NOTA DELL AUTORE
Ciao a tutti, sto cercando di allungare un pochino i capitoli, spero tanto che la storia vi piaccia