Ichigo quella mattina si trovava nell’ufficio del suo capo seduta proprio di fronte a egli che andava proclamò adirato
-
Mia
cara Ichigo questo è un periodo morto per le novità , non è ammissibile essere
uguali alle altre rivistole da quattro soldi !
bisogna
trovare immediatamente qualcosa di interessante per la copertina ! Se no
perderemo tutti i lettori !
-
Signore
sta mattina sono arrivate le foto che ritraggono quella ballerina ceca di cui
si è sentito tanto parlare ultimamente – rispose la
donna
dall’altra parte della scrivania .
-
Come è ? – chiese interessato l’uomo .
-
Niente
di che , può piacere come non – ammise Ichigo .
-
Allora
non va bene , dobbiamo trovare qualcosa che interessi i lettori , non trovi che
io abbia ragione ?
-
Si
perfettamente – disse la donna – Ma il problema e cosa può attirare i lettori ?
-
Lo
so io mia cara – annunciò compiaciuto l’uomo estraendo delle foto dal cassetto
della scrivania – Proprio sta mane mi sono arrivate delle foto da uno studio
fotografico di qualche paesino sperduto canadese , vi sono ritratte due gemelle
talmente uguali da far paura , queste cose in genere interessano i lettori
quindi sarà una di queste foto a finire in copertina con sotto una bella
didascalia – detto questo porse le foto alla donna che appena vide i soggetti
delle foto impallidì : due bambine dai boccolosi capelli
ramati
e i grandi occhi di ghiaccio erano ritratte nella foto una davanti all’altra
che aveva il visino poggiato sulla spalla di quella e entrambe si stringevano
ambedue le mani .
-
Ichigo
! – esclamò l’uomo facendola sobbalzare – Cosa ti succede ? Stai forse male ?
-
No
non si preoccupi e solo che ho un po’ di mal di testa – si giustificò quella
con un filo di voce .
-
Fattelo
passare ! Voglio vedere la composizione sul mio tavolo domattina prima che vada
in stampa ! – disse serio l’uomo .
-
Ci
conti – disse monotonamente la donna uscendo dallo studio e dirigendosi verso
il proprio dove si lasciò cadere pesantemente su
una
poltrona prendendosi la testa fra le mani nel vano tentativo di riordinare le idee
. Mille domandale ronzavano in testa : le sue due bambine insieme ! certamente
centrava la casa vacanze ! Certo li si erano sicuramente incontrate scoprendo
la verità ! Allora perché non avevano detto nulla ne a lei ne a Rayan ? Perché Cassidy
non le aveva mostrato le foto ? Certamente avevano deciso di tenere la cosa per
loro ! Come si assomigliano ! E con questi pensieri per la testa Ichigo si ritrovò
tra le lacrime e singhiozzi in poco tempo poi inconsciamente disse sussurrando
- Piccole mie ! Tesori miei !
Non
si accorse neanche che il capo si era affacciato alla porta dello studio per controllare
la situazione ma fortunatamente lei dava la schiena alla porta quindi non aveva
notato le lacrime che scorrevano copiose sul bel viso della giovane donna . Ichigo
non seppe mai quanto tempo rimase in quello stato ma quando si riscosse decise che
doveva parlare immediatamente con Cassi e in quel momento una domanda le balenò
alla mente che le fece ghiacciare il sangue nelle vene : era per caso Cassi quella
con cui avrebbe dovuto parlare ?
In quel
preciso istante Ichigo si trovava nell’appartamento dell’insegnante di Cassi e le
aveva appena chiesto se era sicura che la bambina che aveva in classe era proprio
la sua adorata bambina
-
Signora
non riesco a capire il senso di questa sua domanda – aveva affermato sbalordita
la donna .
-
Non
mi giudichi male , non sono pazza – e dicendo questo le passo una foto che la donna
guardò sbalordita – Deve sapere che io ho avuto due figli gemelle e che l’altra
vive a Los Angeles con il padre , quando abbiamo divorziato le abbiamo divise .
-
E
loro sapevano di essere gemelle – chiese esterrefatta la donna .
-
No
, io e il mio ex marito avevamo deciso di non dirglielo ma credo che durante quest’estate
si siano incontrate in una casa vacanza scoprendo di essere gemelle e in qualche
modo abbiano deciso di scambiarsi – disse angosciata la donna .
-
Be
è probabile se si pensa al cambiamento avvenuto in Cassidy – ammise la donna – Ma
lei ha mai avuto notizie della bambina e del suo ex marito ?
-
No
mai , non so niente se si è risposato o altro – rispose lei sempre più disperata
.
-
Scusi
la mia schiettezza – iniziò a dire la donna seriamente – Lo so io non sono mai stata
sposata e tanto meno ho avuto figli , ma non crede avreste dovuto pensare prima
al bene delle bambine che al vostro ?
-
Secondo
lei le bambine sarebbero state meglio insieme ma con i genitori infelici ?
-
No
, no le rimprovero niente infondo all’epoca era ancora molto giovane e da quello
che ho capito era poco più di una bambina quando si era sposata – rispose dolcemente
l’insegnante mentre la sua visitatrice si alzava per andarsene – E ora cosa farà
?
-
Non
ne ho la più pallida idea .
Quando
Ichigo rientrò in casa il suo animo bruciava dalla curiosità di scoprire le verità
nascoste dalle figlie mischiata a una fredda ansia su quello che le prospettava
davanti mozzandole il fiato . notò che la bambina stava trafficando in cucina coi
piatti mentre il tegame fumava producendo un ottimo odore
-
Che
buon odorino ! Che cosa c’è oggi di buono ? – esclamò falsamente allegra la donna
.
-
Mamma
sei già a casa ! – esclamò contenta la bambina per poi rispondere alla domanda della
madre – Stasera si cena con patate bollite e braciole di maiale !
-
Sai
che sei diventata proprio brava a cucinare ? – disse la madre con aria apparentemente
innocente .
-
Non
è vero ? Ho solo avuto un’ottima insegnante – esclamò fomentata la bimba non accorgendosi
che la donna si era appoggiata
pallida
al muro e che a fatica riuscì a dire
-
Halinor
!
Un piatto
cadde per terra rompendosi mentre la piccola guardava sbalordita la donna che in
lacrime si ripeté
-
Halinor
!
-
Mamma
! – disse la bambina in cominciando anche lei a piangere e gettandosi fra le braccia
della madre e aggrappandosi al suo
collo
come se stava per affogare e facendola cadere in ginocchio
-
Bambina
mia ! Come mi sei mancata ! – disse la donna in lacrime abbracciando morbosamente
sua figlia scordandosi di tutto : dell’acqua che usciva dal tegame , delle braciole
che si stavano bruciando e di tutto il resto come se fossero state fuori dal mondo
.
Erano
passate ormai ore da quando Hali era stata smascherata , ore in cui la bambina aveva
confessato tutto omettendo tutto ciò che riguardava la signorina Clarissa e ora
si sentiva molto meglio come se si fosse tolta un grosso peso dalla coscienza anche
perché la madre l’aveva perdonata solo con un occhiata , un’ affettuoso abbraccio
e un baci sulla guancia . La bambina era accucciata nell’abbraccio materno ascoltando
attentamente ciò che le diceva la madre
-
Siete
due bambine proprio furbe ! – la bambina si gonfiò il petto e rise a quell’affermazione
della madre – Ora però bisogna pensare al datarsi ! Non possiamo mica comportarci
come se non fosse accaduto niente , No Hali ?
-
Hai
ragione mami – disse la bambina – E poi dobbiamo scoprire perché Cassi non risponde
più alle mie mail ! E poi lei ha una grande nostalgia di lei e anche tu vero ?
-
Si
– disse dolcemente la donna .
-
E
poi anch’io ho nostalgia di lei e …
-
E
del tuo papà – finì per lei Ichigo .
-
Si
, mamma anche del papà .