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Autore: roxy_fausta12    25/09/2016    0 recensioni
-Ti ho detto di non chiamarmi "Numero due"!- grido furiosa. Leon è capace di far arrabbiare pure papa Francesco.
-Va bene, "Eterna Seconda"-dice.
-Uffa!Allora lo fai apposta!-
A fare cosa?Non capisco proprio!-
Adesso fa passare me per la persona psicopatica e irascibile.
-Smettila di darmi soprannomi cretini, di infastidirmi!Non puoi ignorarmi?-
Lui mi passa accanto.Riesco a sentire il suo profumo al muschio.
-Non posso..io ti amo- sussurra.
Ho sentito male io?Leon Vargas, il mio rivale dai tempi delle elementari,aveva detto di amarmi?Stavo impazzendo realmente!!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Spalanco all'improvviso gli occhi. Mi guardo attorno. Questa non è la mia cameretta e non è certamente il teatro dove si svolgono le prove per il saggio..ma dove sono ? Le pareti sono tutte completamente ricoperte dalla vernice blu come il mare. Sul lato destro ci sono alcuni armadi e la scrivania in legno di quercia. -Ti sei svegliata alla buon ora!Pensavo di doverti baciare per farti ridestare dal tuo eterno sonno ,come nel cartone della Wlat Disney La bella addormentata nel bosco -commenta Leon con la sua solita risatina da arrogante. È appoggiato al davanzale della finestra e mi sta osservando con molta attenzione. -Non mi farei mai baciare da te!Piuttosto mi faccio suora!-gli urlo contro alzandomi in fretta dal letto,sul quale fino a pochi secondi fa ero sdraiata, ma nello stesso istante sento una fitta fortissima alla testa. Sul mio viso compare una smorfia di dolore. Leon si avvicina a me e appoggia una mano sulla mia spalla. -Stai bene?-chiede abbastanza preoccupato. -Si...è stata solo una banalissima fitta alla testa.Non ti preoccupare, io ho la resistenza di una roccia-lo informo levando dalla spalla la sua mano. Leon mi solleva da terra con estrema facilità come se io fossi più leggera delle piume. Mi fa stendere nuovamente a letto con molta delicatezza.Sotto la mia testa sento il cuscino. I nostri visi sono molto vicini, i nostri nasi si quasi si sfiorano. Mi accorgo per la prima volta di quanto siano belle e carnose le sue labbra. Belle e carnose!?!Cosa cavolo sto dicendo?!Sto impazzendo!Devo cancellare immediatamente dalla mia testa questi due maledettissimi aggettivi. Non devo fare certi apprezzamenti su un ragazzo come Leon Vargas! -Vargas...ti detesto-borbotto a bassa voce corrugando la fronte e sbufando ogni trenta secondi. Io e lui non andremo mai d'accordo, questo è appurato. -Starai sdraiata fin quando tuo padre non verrà a prenderti dopo il lavoro. Non provare ad alzarti o ti assicuro che ti caccierai nei guai- Mi sta minacciando?Probabilmente... Mi giro dall'altro lato del letto e gli mostro la schiena,non ho proprio voglia di guardarlo dritto negli occhi. Affondo la faccia sul cuscino. Riesco a sentire il profumo di Leon. Credo che sia il profumo di Hugo Boss ma non ci metto una mano sul fuoco. -Mi terrai il broncio a vita?-chiede Leon sedendosi anche lui sul letto. A causa dei riflessi mi viene istintivo spostarmi lontano da lui. Spostandomi in continuazione sono arrivata sul bordo del letto,ancora un minimo movimento e cadrei giù dal letto se non fosse per Leon,che mi prende per i fianchi e mi attira lui. -Non riuscirai mai a liberarti di me-sussurra al mio orecchio e il mio corpo è percorso da un brivido. Perchè Leon Vargas riesce a farmi questo effetto?Perchè ,quando quel Thomas oggi mi ha toccato, io non ho sentito nulla ? -Sei sempre stato la mia spina nel fianco , ma sai una cosa: sei il ragazzo più odioso della terra!-gli dico puntandogli il dito contro il petto muscoloso. -Mi piaci quando fingi di essere arrabbiata con me. Quando ti arrabbi ,sei troppo carina-commenta lui sciogliendo i miei capelli castani dal mio chignon , che avevo fatto per le prove a teatro. Le sue dita scorrono dolcemente tra i miei capelli e stranamente non mi da fastidio.Vorrei che questo momento non finisca mai. -Non capisco perché tra di noi non ci sia altro che odio- -Noi siamo rivali,caro Vargas-rispondo rimanendo incantata nei suoi occhi verdi. -Quindi escludi la possibilità che io e te potremmo mai diventare fidanzati?- -Certo. Noi siamo solo rivali. Non potremo mai essere amanti e nè amici-affermo. Leon si avvicina ancora di più al mio viso. -Scommettiamo che cambierai idea presto?-sussurra a poca distanza da me. Non faccio in tempo a rispondere alla sua domanda perché dentro la camera entra come un uragano la mamma di Leon reggendo in mano una busta. -Leon caro, è appena arrivata l'invito per il diciottesimo del tuo amico Felipe Pedias.Non sei felice?Ma tu e lei....oh...scusate non sapevo- dice la donna. Io mi allontano dal ragazzo e cerco di darmi una sistemata. La madre di Leon è una donna famossissima e conosciuta in tutto il mondo, infatti è una ballerina e coreografa eccellente. In passato lavorava a Parigi , poi ha deciso di girare il mondo con i suoi colleghi. Da quello che so Carola Vargas non è mai stata molto presente nella vita del figlio e del resto suo marito pensa solo alla sua azienda, che un giorno passerà a Leon. Leon non ha mai voluto avere la compassione di nessuno, è troppo orgoglioso per rivelare la sua sofferenza per l'assenza dei genitori a qualcuno. -Mamma!Non ti hanno insegnato a bussare prima di entrare nelle stanze altrui?!- la rimprovera il figlio alzandosi di scatto dal letto. -Non ti preoccupare ....non hai interrotto nulla. Quindi non fa niente- la rassicuro io. Non mi piace l'atteggiamento di Leon verso sua madre, bisogna portare rispetto agli adulti. -Violetta...sei diventata una bellissima ragazza. Non sapevo fossi tornata a Buenos Aires- -È da poco. Tu come stai?Giri ancora il mondo come in passato?-domando incuriosita dopo averla abbracciata come sono solita fare con le mie amiche. -Certamente,Vilu. Sono appena tornata dal Giappone. Ho visitato Tokyo!Wow...era tutto incredibile...-esclama con energia e al settimo cielo. -Mamma, potresti uscire dalla mia stanza?- interviene Leon indicando con il braccio la porta. Che maleducato!Se fossi sua madre gli spaccherei la faccia con entusiasmo! -Felipe ti ha invitato al suo compleanno. Io ovviamente ho confermato la tua presenza-spiega la donna-Il rampollo della famiglia Pedias ha voluto che tutti i suoi invitati avessero un accompagnatore o accompagnatrice. Ci potresti andare con Violetta,formereste una bellissima coppia e tutti avrebbero lo sguardo fisso su di voi- -No!Io non ci vado alla festa di quello stronzo-ribatte Leon. Incrocia le braccia sul petto e corruga la fronte. Deduco che tra lui e questo Felipe non scorra buon sangue. Sono proprio curiosa di avere più informazioni sul festeggiato. -Accetto-dico con un sorriso. -Verrai alla festa con me?-chiede incredulo Leon fissandomi con la bocca spalancata. -Si...sempre se tu sei d'accordo,ovviamente- -Fantastico!Bene ora vado a disfare le valigie.Arrivederci Vilu!-urla prima di uscire dalla porta allo stesso modo di come era entrata. Leon si porta le mani sui capelli bruni e se li scompiglia. -Leon?- -Tu ami mettermi nei pasticci,vero?-chiede guardandomi intensamente.Il suo tono di voce mi fa leggermente intimidire adesso. -No..pensavo di farti un piacere ma se avevi in mente di portarci un'altra ragazza , fai pure. Non è un problema per me.- Sento oe guance andare a fuoco. Io che arrossisco?!Aiuto! Porto dietro l'orecchio una ciocca castana di capelli. Odio quando Leon non parla e preferisce tacere. -Io non sono quel genere di ragazzo che porta la prima ragazza alla festa.Se scelgo te , lo faccio per un motivo preciso. Ma il problema è un altro...- -Quale?- -Io e Felipe ci odiamo. In passato Felipe frequentava il Pablo Neruda Institute insieme a me , a Maxi, Federico,Marco,Diego e tutti gli altri. Lui non era uno studente modello. Aveva una pessima fama, condiceva una vita sregolata.Solo perché era figlio dei coniugi Pedias , credeva che tutte le persone gli dovessero obbedire. Era il classico figlio di papà, viziatissimo e snob. Gli avrei voluto tanto tirare un pugno ma a questo ci ha già pensato Maxi- Maxi?Maximiliano Ponte che tira un pugno in faccia ad un suo coetaneo? Non ci posso credere. Maxi sembra all'apparenza un ragazzo tranquillo e pacato, non certamente un violento che so diletta a picchiare gli altri. -Natalia e Felipe erano fidanzati- -Fidanzati?Ma lei non ama Maxi?- Adesso ho le idee parecchio confuse. -In passato Natalia non aveva ancora capito di provare sentimenti diversi dall'amicizia per Maxi. Infatti era fidanzata con quel ragazzaccio. Felipe la tradiva ma la povera e dolce Natalia lo perdonava sempre, sai a volte si teme di restare solo così si preferisce tenersi stretta anche la persona più cattiva della Terra. Poi un giorno cambiò. Maxi non sopportava più che la sua amica dai capelli ricci venisse umiliata, tra lui e Felipe scoppiò una lite e in poco si tramutò in una rissa. Fortunatamente la preside, quando si presentò per placare il litigio, vide Felipe pronto per sferrare un pugno, quindi sospese solo il biondo. Maxi si salvò...- -Che stronzo!Io lo ammazzo !Come si è permesso di tradire Natalia!?!?Io lo avveleno con il cianuro e poi da morto lo sgozzo!-urlo fuori di me. Questo Felipe mi è antipatico. Non lo conosco di persona ma un ragazzo che fa soffrire la mia amica di origine spagnola merita solo di soffrire come un cane. -Non riesco a capire proprio perché voi dopo aver troncato una relazione fate "l'alleanza femminile".Siete proprio strane-dichiara Leon. -E io non capisco perché tu sei un insensibile!-replico indignata-Possibile che tu sia un ice-berg e non un ragazzo normale?Per una volta potresti dimostrare di provare qualche sentimento?!- Leon con velocità sorprendentemente prende il mio polso , mi spimge verso il suo petto e mi abbraccia. Sento le sue braccia sulla schiena. Provo una sensazione di sicurezza, che non ho mai provato prima di ora. -A volte con le parole noi umani complichiamo le situazione, solo con i gesti noi siamo in grado di far trasparire le nostre vere emozioni-sussurra al mio orecchio. Rimango immobile. Questo contatto fisico con lui non mi dispiace ,però non capisco se sia normale provare quest'emozione. Non mi starò innamorando? Ciao a tutte ragazze♡Scusate per l'attesa ma ho avuto degli impegni con la scuola. Il capitolo non è bellissimo...lo so...scusate
   
 
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