Storie originali > Soprannaturale > Vampiri
Segui la storia  |       
Autore: SoledadBaskerville    03/10/2016    1 recensioni
Alexis è una ragazza umana e sola, dopo la morte della madre è diventata la cameriera della famiglia Baskerville, i sovrani dei vampiri. Il suo incontro con Ace, il figlio di Allen e di Risa Baskerville, cambia totalmente la vita della giovane, facendole scoprire l'amore, e forse, le sue vere origini. Ma una forza oscura, una nuova minaccia incombe su Sabrie. Cosa ne sarà di Alexis? Chi era in realtà suo padre? Cosa ha a che vedere lei con la famiglia Baskerville? Se volete saperne di più.. leggete e recensite, mi raccomando, ci tengo tanto!
( dalla storia )
Sabrie, regno dei Vampiri, 20 anni prima. E’ una fredda notte d’inverno, la neve cade incessantemente. La notte ha dispiegato il suo nero mantello, non una stella, nemmeno la luna, illuminano quel cupo cielo. Una giovane donna dai lunghi capelli biondi guarda una bimba che dorme in una culla. Le bacia la fronte.
“ Piccola mia, ti giuro che ti proteggerò da quella famiglia di mostri, fino a quando non sarai abbastanza grande per poter conoscere tutta la storia “. La bimba apre gli occhi, che si rivelano essere di un bellissimo azzurro. Un azzurro rarissimo, come il più profondo dei laghi.
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Zeref e Taylor sono corsi in giardino per vedere che cosa succede, e la situazione che si presenta di certo non è rassicurante: Bianca fatica a tenere fermo Kevin, mentre Allen si è completamente chiuso nel silenzio, non vuole parlare a nessuno e nessuno riesce a capire cosa gli stia passando per la mente. Il ragazzo si avvicina a Soledad, che pare l’unica un po’ lucida per poter parlare e spiegare cosa diavolo sia successo. “ Soledad, cosa sta succedendo? Io e mia sorella abbiamo sentito il baccano sin dalle nostre stanze “. Fa il moro, e la donna lo guarda sconcertata.

“ E credetemi, c’è un motivo per tutto questo scompiglio. Mio padre, Rin Baskerville è risorto a nuova vita, e nessuno sa come sconfiggerlo. Allen è sotto shock e Kevin non accenna a calmarsi “. Sospira. Lei dopo tutto ha avuto poco a che fare con suo padre, ma cosa dire dei suoi fratelli e delle sue sorelle? Loro sono vissuti con lui sin dalla nascita, e non osa pensare a quello che devono aver subito se la notizia li ha ridotti in quello stato. Al sentire quel nome anche Zeref sembra sbiancare.

“ Avete detto… Rin Baskerville? “. Chiede, e Soledad annuisce. Zeref fa un passo indietro, turbato. “ Scusatemi, devo andare “. Fa solamente, per poi correre verso l’entrata. Taylor rimane un po’ interdetta.

“ Fratello aspetta! “. Grida, ma lui è già andato. Soledad le mette una mano sulla spalla, suggerendole di seguirlo. La ragazza corre a sua volta sino all’entrata, e vede il fratello entrare nella stanza dei ricordi. Ora il portale tra i mondi è chiuso, ma forse non per lui. La ragazza lo raggiunge. “ Damon! Si può sapere cos’hai in mente di fare? “. Chiede, e lui la guarda.

“ Riaprirò il portale ed avvertirò mamma e papà. Sono uno stupido, Felicita! Siamo venuti per una missione ben precisa, ma abbiamo… anzi, ho fallito! “. La sorella gli prende la mano, per poi abbracciarlo forte.

“ Non fare stupidaggini. Non sono i nostri genitori quelli da contattare ora. Dobbiamo stargli vicini si, ma qui nel passato. La mamma non sta passando un bel momento, e credo che nemmeno nostro padre stia bene anche se si ostina a fare il duro. Se è vero che Rin si è risvegliato, reagiremo di conseguenza e salveremo il presente “. Gli bacia la fronte, e lui si calma ed annuisce. Sua sorella è sempre saggia e sa sempre come calmarlo.

Pia è rimasta da sola insieme al figlio Elliot, che non pare stare troppo bene: la sua mente è tormentata da orribili visioni di un passato che non gli appartiene, sente voci e vede persone che nemmeno conosce. In quel momento anche Saya entra nella stanza, decisamente arrabbiata. “ Voglio tornare a casa! “. Protesta di nuovo. La situazione le è sfuggita di mano, ma non vuole restare un secondo di più nelle mani dei nemici.

“ Dov’era il tuo prezioso Tristàn? “. Le chiede a bruciapelo Elliot, che non riesce a trovare la calma a causa del mal di testa. “ Dov’era? Non è nemmeno venuto a salvarti! Non ti ama, mettitelo in testa prima di… “. Una nuova fitta lo fa cadere a terra, mentre Saya non crede ad una parola. Scuote la testa.

“ Lui verrà! Anche se non me lo merito lui verrà! “. Fa quasi piangendo: e se lui non venisse? E se si fosse arrabbiato per il suo tradimento? Vedendo Elliot cadere lo guarda qualche istante. “ Ed ora che ti prende? “. Chiede la principessa, ma lui non riesce a rispondere a causa dei dolori. È Pia a rispondere al posto suo.

“ Credo che lo dobbiamo portare da Rin. Solo lui sa come calmare queste visioni, ed è da quando si è risvegliato che la situazione è peggiorata “. Sentenzia la bionda, aiutando il figlio. Saya rimane invece paralizzata, ferma dov’è. Cosa diamine ha combinato? Chi ha permesso che risvegliassero Elliot e Pia? La donna intanto è uscita dalla stanza, riuscendo ad arrivare fino alla sala del trono, dove entra senza nemmeno bussare. Trova il suo signore intento ad osservare un vecchio ritratto: lui, Juri, Allen e Kevin. sua moglie tiene in braccio il piccolo Zai. Nonostante sia di spalle riconosce subito la presenza della sua servitrice e del nipote, che intanto sembra essersi un po’ ripreso.

“ Cos’è, non vi hanno insegnato a bussare? “. Chiede acido come sempre Rin, ma Elliot fa un passo avanti decisamente contrariato.

“ Voltatevi e guardatemi! Guardate come diavolo sono ridotto da quando vi siete risvegliato! “. Pia lo guarda: ma come fa ad essere così temerario? Fa per dire qualcosa, ma il suo signore si volta di scatto e punta lo sguardo sul nipote, che stringe i pugni. “ Cosa mi avete fatto?! “. Conclude il biondo. Rin gli si avvicina senza la benché minima emozione in quello sguardo così bello e spaventoso allo stesso tempo.

“ Il processo sta avendo inizio. Ho mosso tutte le pedine, mio caro nipote. E dopo la prossima mossa, potremo finalmente attaccare quello stupido di mio nipote e prendere il controllo su Sabrie. Ma prima… “. Afferra il polso al nipote, e Pia per istinto è pronta a scattare per difendere suo figlio. “ Tu hai qualcosa dentro di te. Qualcosa che ti tiene legato a me, qualcosa che in questi anni ti ha permesso di interagire con me. Ed è tempo che questo ora si risvegli. Avrò bisogno del pieno potere adesso “. I due si guardano, e finalmente Pia prende parola.

“ Cosa intendete dire con queste parole? “. Chiede, e lui si volta a guardarla un istante, ghignando.

“ Significa che ora riprenderemo Sabrie, ed in modo definitivo “. Detto questo morde a sorpresa il nipote, che sembra sentire un intenso dolore, come se un sigillo si fosse spezzato. Stavolta la situazione potrebbe complicarsi anche per lui e sua madre.

Finalmente Bianca e Risa sono riuscite a calmare i loro mariti ed a rientrare a palazzo, prima che tutta la servitù accorra a vedere cosa succede. Tutti ora sanno cos’è successo: Rin è tornato tra i vivi, e non pare essere uno sbaglio. Era proprio lui quello che ha deriso senza paura entrambi i suoi figli. Ace è seduto accanto alla moglie, che gli fa forza. “ Non ho mai visto una cattiveria simile in un solo uomo. Credetemi se vi dico che mi ha dato i brividi “. Sussurra solamente, ed Alexis si sente in colpa: ha confessato di ricordare di aver estratto una spada da un corpo morto, di aver visto un fuoco fatuo che l’ha condotta fino alla vecchia Sabrie chiedendole di liberare la sua anima e di farlo passare oltre. Ma credeva che tutto ciò fosse stato un sogno e non vi aveva dato troppo peso, sin ora almeno.

“ Non è colpa vostra amore. Voi non potevate niente contro di lui “. Cerca di consolarlo come può la rosa. Poi si alza e va da suo padre. “ Padre… parlate vi prego. Ci fate preoccupare se state in silenzio a fissare il vuoto “. Sospira, e suo padre finalmente reagisce e le prende la mano.

“ E’ finita. Contro di lui non abbiamo speranza. Mi dispiace… se solo fossi stato più attento quando l’ho ucciso… se avessi sigillato la sua anima allora… “. Ma viene bruscamente interrotto da Kevin.

“ Basta! Non conta che rivanghi il passato adesso! E comunque ero io ad essere con lui quando è morto! Io avevo quel compito, non certo tu “. Bianca gli mette una mano sulla spalla, ed Allen sta per rispondere quando all’improvviso si sente una violenta esplosione, seguita da delle grida. Grida di ribelli infuriati, senza alcun dubbio. “ Ed ora che succede?! “. Fa solamente Kevin, mentre Allen ed Ace corrono all’entrata principale. Le guardie si sono già messe in opera per difendere la famiglia reale, ma un gruppo numeroso di ribelli è riuscito ad entrare con facilità, e questo pare persino assurdo: come hanno potuto le guardie reali farsi mettere nel sacco come dei dilettanti?

“ Signori, i ribelli! Ci hanno aggrediti riuscendo ad entrare! Sono in troppi! “. Fa disperato il capitano delle guardie. Vista la situazione, sia Ace che Allen decidono di aiutare, e di mettersi a capo delle guardie. Riescono a mettere al proprio posto buona parte dei ribelli, ma questi sembrano aumentare a vista d’occhio: ucciso uno ne spuntano tre!

“ padre, ma quanti sono?! “. Chiede solamente Ace, mentre Allen uccide l’ennesimo ribelle e le loro mogli escono a vedere che succede.

“ Non lo so! Più li uccidiamo e più ne escono altri! “. Una risata crudele li fa tacere, mentre i ribelli si fermano all’istante come se gli fosse stato ordinato. Le guardie sono decimate, mentre i ribelli sono in molti ed agguerriti. E ben presto viene svelata l’identità del mandante: Rin Baskerville! Fa la sua comparsa insieme a Pia ed Elliot, che pare avere uno sguardo spento, quasi non fosse nemmeno presente mentalmente ma solo fisicamente.

“ Salve miei cari. Mio Dio, come avete ridotto la mia Sabrie… piena di volgari umani “. Fa con disprezzo, mentre tutti lo guardano shoccati: chi non l’aveva visto prima ora ne è certo: è lui il nemico! Soledad per istinto stringe i pugni, ricordando che lui è l’assassino di sua madre. Ad un solo cenno di rin, i ribelli bloccano tutta la famiglia reale cogliendo tutti di sorpresa. Ace si innervosisce e cerca di liberarsi, ma il ribelle che lo tiene fermo ha una forza incredibile e gli tiene fermo il braccio.

“ Mollami bastardo! Mollami se non vuoi assaggiare la mia Artemis! “. Urla nervoso, e fa per richiamare Artemis. Ma il suo potere pare bloccato. Alexis si preoccupa: perché il potere di Ace non risponde? Nemmeno quelli di Kazuma e Zwei sembrano equilibrati, ma almeno loro riescono a richiamare le loro armi ! è come quando Kevin cercò di sottrarre il potere di Ace, o forse no? In quel caso le armi non si facevano toccare, ora nemmeno compaiono. Ace guarda furioso suo nonno. “ Cosa mi avete fatto, maledetto?! “. Urla, mentre lui gli si avvicina sicuro di sé. Allen si arrabbia e cerca di liberarsi per difendere suo figlio. Ma sembra essere impossibile uccidere il ribelle che lo tiene fermo.

“ Diciamo che ti ho preparato a perdere il tuo potere, mio caro nipote “. Ride sarcastico Rin. “ Un potere che non ti appartiene più. E che da adesso tornerà al suo vero padrone “. Gli si avvicina, ed Allen capisce le sue intenzioni.

“ Ace no! “. Fa solo in tempo a dire, prima che suo padre morda suo figlio, che si sente indebolito appena sente quelle zanne affilate affondare nel suo collo. Persino lo stesso castello ne sta risentendo, tanto che si scatena un terremoto. Il potere del re sta passando a Rin! Ed i poteri di Kazuma e Zwei ne risentono, essendo ormai in simbiosi con il potere di Ace, che era quello che li teneva equilibrati.

“ Mi sento male padre… “. Sussurra solamente ce, quasi svenendo. Rin si stacca dopo un po’, con un ghigno di vittoria stampato in faccia. I ribelli lasciano tutti liberi, e si inchinano dietro al loro signore. Pia ed Elliot osservano la scena, mentre Allen corre dal figlio.

“ Figlio, ti prego resisti! “. Fa disperato, per poi guardare gli altri. “ Venite ad aiutarmi, muovetevi! Non ce la faccio a sorreggerlo da solo! “. Grida disperato, tenendo a fatica il figlio. Kevin è il primo a riprendersi, ed aiuta il fratello.

“ padre… il mio potere… “. Sussurra solamente Ace, mentre lui gli fa cenno di non sforzarsi a parlare. Alexis corre dal marito, piangendo.

“ Che ti ha fatto?! “. Chiede piangendo e cercando di tenerlo sveglio, prima che svenga.


“ Ora il potere di Ace mi appartiene “. Sentenzia Rin, ridendo sadico. “ Sabrie… il regno è mio! “. Con un cenno della mano il cielo viene coperto di nero notte, ed il castello reale viene circondato da un’aura viola. Allen e Risa la ricordano bene, così come Bianca e Kevin. era l’aura viola che circondava il palazzo quando Rin governava su Sabrie! Ciò significa solo una cosa! “ Ora io sono il re! E dichiaro voi altri esiliati! “. Ghigna crudele Rin. Ora si che sono tutti nei guai: come faranno adesso che Rin ha in mano il potere del re e li ha esiliati?

Ciaoooo! Eccomi qua con un nuovo capitolo! Ve l'avevo detto che questa parte sarebbe stata diversa dalle altre, e così è stato: Rin ha preso il controllo su Sabrie ed ha esiliato i nostri protagonisti, cosa accadrà adesso? Come faranno a recuperare il regno? E soprattutto stavolta ci riusciranno? Elliot intanto pare essere strano, come mai? E Saya? Che farà? Ace non sta bene, e si sa che un vampiro senza potere non riesce a vivere. Ce la farà? Aspetto le vostre recensioni e vi do appuntamento al nuovo capitolo. Un bacio

Soledad Baskerville
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Vampiri / Vai alla pagina dell'autore: SoledadBaskerville