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Autore: EvrenAll    04/10/2016    2 recensioni
Risi.
Risi forte quando seppi che Lui aveva chiesto di me.
Soddisfatta, ma non incredula: non avrebbe potuto non precipitare anche Lui e non desiderarmi.
Lui...
Sarebbe stato capace di riempire la mia vita di Rosso?
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vigilia
(Afraid - Motley Crue)







 

24 dicembre 1986



17.43

-Carino che tuo padre ci abbia invitato a passare il Natale da lui-

-Anche no-

Rise, cambiando marcia e fermandosi al semaforo.

-Mettiti tranquilla, tuo padre non è mio padre-

-Ma nemmeno lo conosco tuo padre!-

-E non lo conoscerai- ripartì, divertito. Neanche lui conosceva suo padre.

-Sembra tutto così ufficiale- sbuffai.

-Credevo di essere io quello a doversi fare scrupoli: mi stai per presentare ai tuoi… - guardava la strada continuando a guidare verso casa mia seguendo le mie sporadiche indicazioni.

-Qui a sinistra?- aggiunse avvistando un incrocio.

-Continua dritto… Dai, non hai un sacco di paura di loro?-

Conoscevo già la risposta: sarebbe stata negativa. Avrebbe sfoderato la sua capacità di farsi piacere dalle persone. Carisma ne aveva da vendere, gliene avanzavano a tonnellate: quelle non usate con i poliziotti di Lafayette.

Alzò un sopracciglio -Per niente- rise.

-Se poi davvero tuo padre non ti sopporta non sarà altro che felice di vederti al fianco di uno sregolato come il sottoscritto- aggiunse.

-Ti presenterai con una bustina di coca in mano per confermare la sregolatezza?-

Inclinai la testa provocandolo.

Mi aveva ammesso di sniffare ogni tanto, magari prima di salire sul palco, e di aver usato la droga per cercare di sfuggire ai periodi più bui. L’eroina l’aveva fatto vomitare e stare davvero male, quindi alle cose più pesanti aveva rinunciato, a differenza di Steven, Slash, Izzy…

Lui aveva controllo.

-Nah, non credo che apprezzerebbe- mi guardò di sfuggita.

-Tieni gli occhi sulla strada per piacere-

Voleva semplicemente guardarmi, sì, ma la mia paranoia era troppo forte.

-Sì capo- acconsentì, trattenendosi dal togliere una delle mani dal volante.

-È sono che sono uno dei cantanti con più fama di Los Angeles: potrei cercare di fare finta di essere un bravo ragazzo, ma se legge i giornali giusti gli basterà vedermi per capire in che guaio ti sei cacciata-

Sospirò tra sè e sbuffò per allontanare una ciocca di capelli dal viso, un’unica ciocca ribelle sfuggita dall’elastico che li teneva raccolti in una coda bassa.

Mi allungai piano verso di lui e gliela sistemai piano dietro all’orecchio destro.

-Ti dirò, mi sono scoperta molto amante dei guai-

-E io molto amante della tua tranquillità: da quando sto con te mi sembra di respirare aria pulita ogni giorno-

-Devo ricordarti i nostri esperimenti di ottobre?-

Sorrisi storta: sapevo che stava cercando di limitare le sue trasgressioni perchè c’ero io, ma ciò non gli impediva di essere straordinariamente sè stesso in tutto e per tutto o di coinvolgermi nelle sue strampalate idee.

Lo conoscevo sempre meglio e giorno dopo l’altro imparavo ad apprezzare sempre di più ogni sfaccettatura di ciò che era.

Egocentrico, romantico, possessivo, schivo, attento, bisognoso di affetto, perverso, gioviale, sarcastico, incazzato, esaltato, diva, bambino… tutto insieme o a momenti alterni.

Non era un santo, per niente, ma almeno non si era più fatto fermare dalla polizia.

Si morse il labbro inferiore.

-Quanto sei divertente quando sei fatta… Non sei riuscita a reggere neanche una canna-

Rise tra sè, prendendomi in giro per l’ennesima volta.

-Che poi non hai bisogno nè di quella nè dell’alcol per essere fuori come un pallone-

-Sei sempre un tesoro quando è ora di fare complimenti- alzai le sopracciglia puntando alle Malboro infilate nel vano della porta.

-Lo so, darling. Mmh, sei davvero davvero eccitante quando ti prende la libido.. da sobria-

Ridacchiò piano facendo riaffiorare l’ennesimo ricordo dalla nostra mente.

La settimana prima, al termine del loro concerto, alla loro festa, avevo bevuto talmente tanto nel backstage che una volta rientrati a casa ero crollata dal sonno completamente nuda, senza nemmeno riuscire a finire di spogliarlo.

Arrossii.

-Beh, volevo festeggiare per la notizia del contratto…-

-Anch’io avrei voluto festeggiare-

Cercai di giustificarmi mentre continuava a sghignazzare, ma mi arresi lasciandomi cullare dal suono della sua risata.

-A proposito di aria pulita… credo ti scroccherò una sigaretta-

-Apri il finestrino almeno, piccola nicotinomane-

Presi il suo pacchetto e accesi la cicca, inspirando dopo aver abbassato il vetro dell’auto.

Tornammo seri in poco tempo e mi persi di nuovo nel pensare a lui.

Era diventato così vecchio da quando era morta mamma.

Spento, annoiato… solo Natalie riusciva a farlo sorridere, ma troppo poco spesso.

Avevo paura che tornando a casa mi avrebbe contagiato di nuovo con la sua malattia di disperazione e malinconia. In me erano solo latenti ora, intimorite dal fuoco che avevano portato i Guns e dalle scosse continue datemi da Axl.

Axl mi teneva viva, Logan… mio padre mi avrebbe soffocata.

-Non ho voglia di vederlo-

Ammisi.

Volevo continuare a fare finta che non esistesse.

-Hai più paura tu di me quindi-

Constatò, ed allungò una mano per sfiorarmi la gamba.

-Non è paura… È il modo in cui mi guarda e non mi guarda. Lo so che sembra una contraddizione… Non riesce a guardarmi negli occhi, ma quando sono occupata in altro lo sento: mi squadra dall’alto in basso... ed anche se prova ad essere gentile finisce per risultare irritato, sempre. Non mi vuole lì, non so perchè ci abbia invitati-

-È pur sempre Natale, Ellie…-

La strinse, e quindi tornò ad appoggiarla al volante.

-Non sento lo spirito natalizio, e credo di non sbagliarmi nel dire che non lo senti nemmeno tu-

Sbuffò.

-Beccato-

-Appunto…-

Appoggiai il braccio al bordo del finestrino e la testa su di esso, guardando il panorama: eravamo sempre più vicini.

Odio il Natale.












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Ricomincia l'avventura, alè, università. 
Gli aggiornamenti proseguiranno ogni martedì, puntuale ^^
Grazie a tutti coloro che continuano a leggere e recensire :3
Alla prossima ;)




 
  
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