POV ANASTASIA
Continuo a piangere disperatamente per non so quanto tempo, controllo l'orologio e noto che è passata già più di un un'ora.
Che diavolo è successo?
Christian non può abbandonarmi.
Dopo un po' vedo un infermiera raggiungermi con un medico.
"Signora si calmi per favore. Dia all'infermiera la bambina"
"Mio marito per favore non mi dica che è morto"
"Lasci la piccola Anastasia. Venga con me"
Seguo il medico nel suo studio, mi fa accomodare e mi passa un bicchiere d'acqua.
"Senza giri di parole dottore. Cosa è successo a mio marito? È morto"
"No non è morto. Anzi contro ogni aspettativa il signor Grey si è risvegliato"
"Davvero?"
Lui annuisce
Sorrido e piangendo di felicità min alzo di scatto dalla sedia e nel momento in cui sto per aprire la porta il medico mi blocca e mi fa risedere.
"Aspetti un attimo devo parlarle prima"
"ok"
"Bene come le stavo dicendo suo marito ha subito quell'arresto cardiaco ma l'abbiamo preso in tempo, dopo un po' si è risvegliato. Ammetto che non lo credevo nemmeno io. Devo essere sincero pensavo che non si sarebbe risvegliato.
Il problema è un altro Anastasia, deve comprendere che suo marito dopo die mesi si è risvegliato in uno stato di confusione.
Continua a ripetere in continuazione un nome e chiede di chiamarla"
"Sarebbe?"
"Continua a ripetere il nome di una certa Elena"
Il mio viso non so quante espressioni assume, ma sentendo quel nome le mie sicurezze iniziano a vacillare.
"Chiede di Elena? Di me non si ricorda?"
"Ehm signora si ricorda di lei, ma non ricorda di essersi sposato e di avere due figli.
Abbiamo appurato che questa è una amnesia temporanea, non si preoccupi, ora se lei sarebbe disposta a far venire questa Elena qui da suo marito sarebbe la giusta scossa per fargli ricordare tutto.
Continua a ripetere che ha un forte mal di testa questo è tutto dovuto alla sua amnesia, prima ricorda meglio è"
"La donna che mio marito chiama appartiene al passato e ha tagliato tutti i ponti con lei.
Per non precisare che mio marito odia Elena"
"Bene signora allora la faccia venire qui, suo marito proprio vedendo il suo volto potrebbe dare una scossa alla sua memoria.
Per quanto riguarda il resto della salute è in perfetta forma"
"Siamo certi che l'amnesia se ne vada?"
"Certo è dovuta al colpo che il signor Grey ha preso alla testa durante l'incidente e poi il successivo coma.
Quando meno ce lo aspettiamo ricorderà tutto. Ma se questa Elena venga qui sarebbe meglio. Deve essere una sua scelta Anastasia"
"La ringrazio dottore"
Esco dall'ufficio del medico e vado verso la stanza di Christian.
Mi affaccio alla porta e vedo che parla con un infermiera, scoppio nuovamente a piangere.
In questo periodo non faccio altro che piangere, peggio degli ormoni della gravidanza.
Sorrido a vedere come non si lascia visitare dall'infermiera.
Ma il mio cuore si ferma nel momento in cui sento "sul mio telefono dovrebbe trovare il numero di Elena. Può chiamarla?"
Scuoto la testa sapendo benissimo che quel nome l'infermiera non lo troverà mai sulla sua rubrica.
Christian deve recuperare la memoria perché io non posso vivere nemmeno un altro giorno così.
Posso fare solo una cosa per recuperare la nostra vita.
Prendo il mio telefono
"Salve centro benessere Esclava in cosa posso esserle utile?"
"Salve potrei parlare con la signora Elena Lincoln?"
"Certo può dirmi il suo nome?"
"Anastasia Grey"