Naruto, 'La Piccola Fiammiferaia' di Andreatorinista (Cap 15) su EFP Fanfiction

Epilogo

Capelli lunghi e neri.
Occhi bianchi come la neve.
Cappellino alto ornato con fiori colorati.
Ombrellino di seta con fiocchetti sui lati.
Non è possibile.
“Hinata…Hyuga.”
E’ Lei.
“Mh? Ci conosciamo?”
La Piccola Fiammiferaia.
“Ah vedo che mi conosci anche tu, ma davvero sono diventata così famosa?”
“I-In che senso anche io?”
“Nel senso che non mi sarei mai aspettata di diventare una persona così di spicco in questa città.”
“A-A dire il vero io ho sentito parlare di te dal mio amico Hiruzen Sarutobi.”
“Sarutobi? È per caso il fratello di Sandaime?”
Rimango a bocca aperta.
“Veramente Hiruzen e Sandaime sono la stessa persona.”
“Aaaaah allora lo hai conosciuto anche tu, e dimmi come sta?”
Abbasso lo sguardo, maledicendomi da solo.
Adesso devo dirglielo per forza.
“Ecco, dopo la tua partenza, un anno fa…ha aiutato i tuoi amici a costruire la statua in piazza e poi…e poi una notte un soffio di vento…se lo portò via per sempre…p-però se ne è andato contento, col sorriso sulle labbra, le sue ultime parole sono state ‘sono fiero di lei’…cioè…di te.”
Ormai ho fatto la frittata.
Se si mette a piangere mi prendo a schiaffi.
La vedo abbassare lo sguardo, versare qualche piccola lacrima in silenzio, per poi asciugarsi e ritornare a sorridere.
“E’ un…un vero peccato, però sono sicura che se mi mettessi a piangere lui non sarebbe contento. Quando una persona ci lascia per sempre, si piange per la sua scomparsa, ma se il pianto si protrae a lungo, allora si finisce per far soffrire anche quella persona. Nessuno vorrebbe morire sapendo di rendere triste chi gli è stato intorno giusto?”
“…”
“Comunque…grazie per avermelo detto.” Detto questo mi abbraccia, cogliendomi di sorpresa.
In effetti osservandola, era proprio come me l’aveva descritta Hiruzen.
Sembrava un angelo sceso dal cielo, mi disse.
E aveva proprio ragione.
Guardarla negli occhi è come immergersi tra le nuvole.
Guardare i suoi capelli è come osservare il cielo notturno.
Guardare il suo viso è come assistere ad un miracolo.
“(Dio quant’è bella. Chissà se è impegnata.)”
“Ehm…ci sei?”
“Ah s-si si ai suoi ordini pi-pi-piccola fiammiferaia.”
“BAU”
“Mh mh mh, veniamo al dunque, che ci fai qui tutto solo?”
“5 giorni fa sono scappato di casa.”
“Ah…e come mai?”
“I miei mi trattavano da schifo, ed ero stufo di loro, neanche fossero i miei veri genitori…quelli, ormai…non so nemmeno che faccia abbiano.”
Senza pensarci su, mi alza in piedi pulendomi da cima a fondo.
Cavolo mi fa sentire in imbarazzo così però.
“Non ti preoccupare, se non hai un posto dove andare, ce ne ho io uno per te.”
“Dici sul serio?”
“Ho mai detto bugie forse?” E mi fa l’occhiolino.
C’è qualcosa di diverso però nella descrizione del vecchio.
Mi disse che era molto timida, ma la ragazza che ho di fronte è tutto fuorché quello.
Stento a credere a ciò che dice, ma tanto non ho nulla da fare.
La seguo per le vie della città, sentendomi un po’ a disagio.
Lei bella e vestita elegante.
Io brutto e vestito da barbone.
Faceva un certo effetto eh.
“Eccoci qui.”
Alzo gli occhi e leggo una mega scritta a caratteri cubitali, fatta in legno.
LEE COLLEGE
“Lee?”
“E’ in onore del ragazzo che perse la vita per far si che la verità venisse a galla.”
Ah già è vero.
Rock Lee era quel ragazzo che sacrificandosi, era riuscito a far valere la giustizia e a fermare la sete di vendetta di…
“Ti stavamo aspettando, cugi…ehm…direttrice.”
Neji Hyuga.
Ho di fronte Neji Hyuga.
Madonna di Lourdes tienimi tu perché altrimenti non so proprio cosa mi possa impedire di tirargli due pugni in faccia.
Eppure Hinata non mi sembra tesa anzi…è felice.
Allora è vero che lo ha perdonato.
“Lui è?”
“Un nuovo inquilino.”
“CHE? NO NO NO NO aspetta, non ho i soldi per l’affitto e non vorrei essere un peso.”
Non l’avessi mai detto.
Mi prende per la maglietta (Lei) e comincia a parlare con la stessa aria gentile di quando mi aveva salutato.
“Sarebbe un peso per il mio cuore, saperti in mezzo ad una strada. Qui non servono soldi, ma solo braccia per rendere la vita delle persone più bella. Ti va di aiutarmi a portare a termine questo progetto?”
“…Beh…allora…grazie. Su entra Akamaru.”
“BAU BAU.”
“I cani sono ammessi si?” Le chiedo.
“Ah ah ah si si…”
E fu così che quel giorno il Lee College mi accolse a braccia aperte.
E non solo Neji Hyuga.
Sasuke Uchiha, Sakura Haruno, Naruto Uzumaki, Ten Ten.
Tutti avevano lasciato la loro attività per dedicarsi alla gestione dell’orfanotrofio più famoso della Svizzera.
Lì trovai degli amici veri, persone che si trovano una volta ogni cento anni.
E da quel giorno, il 22 dicembre 1866, anch’io ed Akamaru entrammo a far parte di quel progetto che aveva un unico scopo.
Impegnarsi, sempre e al massimo, affinché ciò che conta davvero nella vita, ovvero la vita stessa, fosse coltivata e curata nel migliore dei modi.

Fine

E ANCHE QUESTA FICTION E' STATA PORTATA A TERMINE CON SUCCESSO UHSUUUUUUUUUUUUUUUUUU
mi viene da piangere ç_ç...sapere che anche qusta fiction è finita...un pò mi dispiace, quasi quasi faccio il seguito...mmh...no la chiudo quì XD
ora posso dedicarmi alle altre due fiction, ovvro IO ESISTO e TWINS, quella a cui dovrò dedicare ben 5 anni se non di più perchè sarà la più lunga di tutto il sito di EFP.
E ADESSO I RINGRAZIAMENTI FINALI

ringrazio tutti coloro che hanno recensito, ovvero:

HACHI92
KUROI NAMIDA
REI22688
CRAZYTEN
BINKY
HERMIONE93
LALLY30
SPADACCINODELLANEBBIA
SORELLINE XSV
ALLETTA
MAGIC_GIRL95
MALANDRINO NINJA
TENNY_93
LYLA

ringrazio anche tutti coloro che l'hanno messa tra i preferiti e tra i seguiti, ovvero:

AKATSUKINA FUR IMMER
BLEACHNARUTO
DUBHE93
ERY TWOHANDS
FABLE1987
FAZIOOOSA
HERMIONE93
HINATA1992
KETYBLACK
KIKI4EVERHERE
KRONOS333
KUROI NAMIDA
LALLY30
LISA KANZAKI
LYLA
MAT FISHER
NAMINE1593
REI22688
SANDGAARA
SARY_CHAN92
SHESSOMARUJUNIOR
SORELLINE XSV
SPADACCINODELLANEBBIA
YUUKO86

GRAZIE MILLE DI
TUTTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

vi invito a seguire le altre fiction, mi raccomando leggete numerosi ^_^ siet la mia forza ;^) see ya