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Autore: Elessar Enials    03/04/2005    1 recensioni
la storia più classica nell'ambientazione più classica, ma cosa succederebbe se tutto questo venisse portato ai giorni nostri??? Leggere è l'unico modo per scoprirlo.
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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FixHillus

FixHillus

Darkness & Shadows

 

Il silenzio

In esso i pensieri galleggiano eterni

La calma prima della tempesta

 

Capitolo 12

 

 

Il gruppo ora viaggiava alla volta di New York, le ultime notizie del conclave che Zatsu aveva portato non erano rassicuranti, attaccati da un orda di elfi oscuri e così i 6 avevano preso in prestito un furgoncino abbandonato per il viaggio.

Le nuvole a nord non preannunciavano niente di buono, ma la strada era ancora molta.

La base della conclave era al centro di Manhattan e stando a quanto avevano detto le vedette nel loro ultimo messaggio, l’esercito nemico ricopriva quasi tutto l’orizzonte e nessuno dei ponti era accessibile, il nemico spuntava anche dall’ampio sistema fognario.

Cosa poteva fare il concilio contro un simile attacco? Zatsu non riusciva a immaginarlo.

 

Nel mentre sul tettuccio del furgoncino, Rif e Vhan dialogavano apertamente.

“grazie ancora di avermi salvato Vhan

Lo stregone era seduto e osservava Rif.

figuriamoci, mi sono divertito…”

Rif invece era in piedi, il mantello marrone svolazzava allegramente guidato dal vento del viaggio, osservava preoccupato i nuvoloni a nord da cui scaturivano lampi, segno di tempesta.

Rif pensò per qualche momento in silenzio su cosa chiedere allo stregone, le sue domande erano molte ma non lo soddisfacevano, o meglio non soddisfacevano la sua curiosità al pieno, ad un tratto ebbe l’illuminazione.

Vhan potrei farti una domanda?”

Lo stregone che era calata in un silenzio di meditazione alzò la testa e annuì.

Rif quindi pose la sua domanda senza indugi.

“Ho sentito più volte dire da Dursen che se usi troppo la magia rischi di morire… è vero? E perché?”

Vhan sorrise alla domanda dell’halflying

“pensavo che ormai fosse cosa nota, vedrò di spiegartelo in maniera che tu possa capirlo”

Vhan quindi porto una mano alla testa riflettendo su come spiegare la cosa, quindi pochi secondi dopo inizio il suo racconto.

“devi sapere Rif che gli incantatori arcani, al contrario di quelli divini, come Sharlea, devono il suo potere a qualcosa di potente e misterioso, l’arcano. I primi a scoprire questo qualcosa furono i draghi, per questo infatti la lingua della magia è il draconico, in pratica sono i miei antenati.”

“vorresti dire che ogni incantatore ha sangue di drago nelle vene???

Vhan scosse la testa “No, solo alcuni. Vedi per usare questo potere esistono due modi, lo studio o il fatto di esserci predisposti. Per esempio i maghi sono persone che hanno scelto la magia e che attraverso lo studio hanno imparato a plasmarla. Ma vi è chi come per esempio gli stregoni, non ha avuto scelta, il potere era parte di se fin dalla nascita, essi erano discendenti dei grandi draghi, anche se in infinitesima parte questi incantatori hanno un po’ di sangue di drago in loro.

Rif annuì facendo segno di aver capito “ma allora gli stregoni sono più potenti dei maghi”

Vhan sorrise “Questo non è detto, alcuni maghi studiano talmente tanto da essere molto superiori a qualsiasi stregone, e poi gli stregoni oltre ai pregi hanno ereditato anche i difetti della magia draconica, sono già infetti dalla nascità.”

“Infetti???”

“Ti ho già detto che la magia deriva da qualcosa di potente e pericoloso, a usarne troppa si finisce con il diventarne dipendenti, con il volere sempre più potere arcano, fino a che non se ne perde il controllo e si muore per il nostro stesso potere o peggio. Vi sono storie di stregoni adolescenti che non riuscendo a comandare il proprio potere sono esplosi in mille pezzi.

Rif rimase piuttosto impressionato da questa frase, cercando di immaginare un ragazzo che esplode in mille pezzi, la cosa non fu piacevole e Rif preferì riportare la sua attenzione al mago.

“allora solo gli stregoni corrono questo rischio???

“Beh dipende, se intendi che solo gli stregoni rischiano di morire questo è vero, vale solo per noi, ma i maghi sono più esposti a cose peggiori.

Un mago può essere ammaliato dalla sua stessa magia e diventare una creatura terrificante e immortale, ne avrai sicuramente sentito parlare, un Lich!”

Rif annuì ricordando i racconti del suo bisnonno a proposito dei maghi crudeli la cui pelle si era ritirata dalle ossa e che camminavano in terra solo grazie alla magia stessa, cercando di ottenere sempre più potere.

Vhan sorrise nuovamente.

“Io comunque non corro questo rischio, ma se perdessi il controllo di me rischierei non solo di uccidere me ma di uccidere tutti voi”

Rif rimase ancora una volta sorpreso all’idea che Vhan uno dei loro compagni potesse ucciderli tutti.

Vhan quindi riprese la sua posizione di meditazione.

“penso di aver risposto ai tuoi dubbi”

Rif annuì ritornando a riflettere finché non esordì con una nuova frase.

ma avrei un'altra domand…”

Vhan lo interruppe a metà frase

“ora devo meditare, se provi a infastidirmi ti trasformo in ranocchio ok???”

Rif annuì impaurito e riprese a osservare l’orizzonte.

 

Nel mentre dentro il furgoncino Mike riposava in un sonno agitato, sogni di un passat perso assillavano la sua mente…

--

Maestro sarò mai abile quanto lei?

Umpf… forse, tutto dipenderà dal tuo impegno

Non si preoccupi mi impegnerò sempre al massimo per la mia vendetta

La vendetta non è la tua risposta Mike

Maestro io esisto solo per quella

Umpf… essa non è una liberazione, devi allenare anche la tua mente se vuoi diventare forte, quello non può essere il tuo obbiettivo.

--

Maestro perché mi ha fermato!!! Io potevo batterli!!!

Ne ero sicuro Mike ma non avresti fatto progressi…

Che cosa stà dicendo! Io sono forte!

Non mentalmente, mentalmente sei fragile e debole come un tempo

Non è vero!

Si invece, pensi ancora alla vendetta come alla tua soluzione!

No, sono forte, e per dimostrarglielo entrerò nel tempio maledetto che stiamo cercando!

Non andare Mike…Non andare

Non devi entrare Mike!!

--

Buio, solo buio e dolore e disperazione e paura

Qui non c’è niente che mi interessi

Ma dove è la porta d’uscita??? Era qui un attimo fa!

NON PUOI SCAPPARE!

Chi sei? Dove sei???

NON PUOI SCAPPARE AL TUO PASSATO!

Argh… ricordi…no…

--

Ehi Lothin non andare là… lo sai che là è vietato

Su via… mica avrai paura di una caverna Vania?

Non lo so…però..no non credo.

Che cosa è questo rumore Lothin??

Non lo so…io credo

Oddio no!!!

NO VANIA!!! VANIAHHHH

Aaaaaaahhhhh

No…maledetti… io mi vendicherò… io vi ammazzerò tutt

TONK

--

HAI RICORDATO MISERA CREATURA???

Silenzio!!! Bastardo!!!

SI LO HAI FATTO

Stai zitto!!!

NON IMPORTA TANTO ORA IO SONO TE

AARGH!!!!

 

Sharlea osservava Mike incurante del suo sonno agitato, incurante dei suoi pensieri.

Ma mentre alle sue delicate orecchie arrivavano parole senza senso pensò se era davvero così.

 

Nel mentre Dursen era alla guida del furgoncino e parlava con Zatsu seduto accanto a lui.

Vultur è sempre a capo del concilio???

Zatsu annuì

“Certo, di questi tempi è sempre nella sala dell’arcano sapere, a leggere libri su libri, secondo molti stà cercando informazioni sulla gemma del conclave, secondo altri cerca di capire come uccidere i draghi e secondo altri ancora è diventato pazzo”

Dursen sorrise

“Non credo, Vultur è sì un potente mago, ma ha sempre avuto una volontà di ferro.

“Non ci credo nemmeno io, ma recentemente è molto cambiato, è diventato molto più silenzioso e inquietante, per questo molti iniziano a dubitare di lui”

Stavolta fu Dursen ad annuire

“capisco”

Quindi passò qualche minuto prima che Dursen riprendesse il discorso

“secondo te saremo disposti a combattere per arrivare alla sala del concilio”

Zatsu non si voltò verso l’umano ma osservava con occhi vitrei le tempestose nuvole a nord

“sicuramente”

Dursen annuì “spero siano pronti, ormai le nuvole sono vicine”

 

Qualche minuto dopo un paio di tonfi sul tettuccio avvertirono Dursen che New York era in vista, presto sarebbero arrivati, le nuvole erano peggiorate.

Zatsu vai dietro, sveglia Mike e dì loro di tenersi pronti”

Zatsu annuì e si alzò dirigendosi verso Mike e Sharlea.

Dursen osservava le nuvole ormai sopra di loro

“spero solo di sbagliarmi…”

 

Le nuvole che preannunciavano la tempesta li avevano ormai avvolti.

Fine capitolo 12

Continua…

 

 

Ho pensato per una settimana a come far continuare il racconto, all’inizio avevo intenzione di far calare subito il gruppo nella battaglia, ma dopo una settimana di riflessione ho deciso di prendere la cosa con calma e di aggiungere questo capitolo.

La così detta calma prima della tempesta.

Ho usato il capitolo per spiegare un po’ di cose sulla magia, per dare un altro assaggio del passato di Mike e per presentare il prossimo capitolo, in cui conosceremo il Magister Vultur.

Passiamo alle vostre recensioni.

 

Gabry86: Una new entry questo mi rende felice. Spero che la storia continui a piacerti.

In quanto alla tua fic ho provato a leggerla ma non sopporto le fic non impaginate (cioè senza spazi e punti a capo), non per crudeltà ma perché mi confondono e mi fanno venire il mal di testa, se in futuro la impaginerai per bene non temere che la leggero senza alcun dubbio.

SMAG in effetti è riferito proprio a Stephen King, all’Acchiappasogni per essere precisi, ma non solo quello anche Fornit some Fornus è una citazione del re.

 

Haret: purtroppo sono imbarcato nella lettura di Harma Ondo, quindi spero che tu finisca presto di pubblicarla su questo sito, nel mentre ti ho scritto un piccolo consiglio musicale.

In quanto agli errori che mi segnali, sono tutti quanti errori di distrazione, poiché spesso scrivo di fretta seguendo il flusso di idee che invade la mia testa, molte cose le correggo dopo, altrimenti avresti molti più errori da segnalarmi^^

Spero che la spiegazione sulla magia sia stata di tuo gradimento, comunque presto ne saprai di più, visto che il Conclave è una scuola di magia.

 

L-Fy: Fa sempre piacere avere la tua recensione. Comunque ho notato che recentemente sei sempre più assente, e anche The Runners viene aggiornata con una certa lentezza, deve essere colpa del lavoro o del pc, l’importante comunque e che sia aggiornata^^

Volevo avvertirti che da bravo membro del comitato quale sono ho recensito The Runners.

Se vuoi scoprire cosa penso della tua fic passata vagli a dare un occhiata nel forum.

 

Bene per questa volta è tutto.

Non so quando sarà la prossima visto che il mio pc inizia a dare di testa, questo capitolo è stato scritto 4 volte di seguito e ora ha preso volontà propria e mi confonde tutte le icone (a dare ascolto a loro dovrei aprire i file doc con QuickTime O.o), ma comunque prima o poi agigornerò.

Alla prossima

SMAG

 

Elessar Enials

 

Fornit some Fornus

 

 

  
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