Fumetti/Cartoni americani > TMNT / Tartarughe Ninja
Segui la storia  |       
Autore: Tmntsuperfun12    16/10/2016    1 recensioni
(R/L) (accenni D/M) Cosa succede se Leo, ragazzo di prima superiore deve aiutare i suoi due amici Donnie e Micky a togliersi dai guai? Cosa succede Se questi guai sono da parte di un muscoloso e figo ragazzo di terza superiore? Cosa succede se gli viene chiesto di 'aderire' ad un patto inaspettato? Godetevi questa storia piena d'amore!!!
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Donatello Hamato, Leonardo Hamato, Michelangelo Hamato, Raphael Hamato/ Raffaello
Note: AU, Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il letto di Raphael era morbido, le sue labbra erano calde e si muovevano lentamente sulle sue, la sua linga accarezzava dolcemente la sua,
- Leo – Ansimò il Rosso,
- Leo, ti voglio… - Fece le fusa, si tolse la felpa rimanendo con la maglietta senza maniche Bianca e cominciando a togliere quella del compagno,
- N-Non mi sento pronto… Raph… NO! - Fu più forte di lui, gli tirò un forte schiaffo sulla guancia. Raphael rimase immobile per un lugo istante prima di mettersi a sedere, da quando lo conosceva era la prima volta che lo vedeva arrossire.
- Raph… Scusa… solo… CI conosciamo da poco… - Cercò di scusarsi il Blue stringendo il bicipite del Rosso, il quale se lo scrollò di dosso,
- Non dire cazzate, Leo – Ringhiò alzandosi,
- Adesso non offenderti solo perché non mi sento pronto di farlo con uno che conosco da pochi mesi! - Sbuffò. Raphael aprì con forza un cassetto e tirò fuori una scatola da scarpe della Nike, Leo non riusciva a vedere bene ma poteva sentire come la mano di Raph si muoveva nel contenitore attraverso carte ed oggetti metallici.
- Prendi – Disse lanciando un orologio da taschino a Leo, uno di quei vecchi orologi che si aprivano e chiudevano con l’ausilio di un bottone. Raph prese la felpa e si diresse verso l’uscita,
- Sono deluso che tu non mi abbia riconosciuto – Disse prima di sbattere la porta dietro di se. Leo guardò per pochi secondi la porta chiusa prima di aprire il vecchio orologio e restare a bocca aperta. Una vecchia foto ritraeva lui all’età di sette anni che dormiva su un lettino abbracciato ad un tartarughinodalla pelle verde scuro con una fascia rossa su un braccio,
- Come… Raph..! - Ora tutto era chiaro, ora ricordava quel piccolo tartarughino, il suo unico amico fino all’età di dieci anni, stavano sempre insieme… Come aveva potuto dimenticarlo? Una lacrima di nostalgia e una di rammarico scivolarono sul viso di Leo ed andarono a colpire il vetro che separava la fotografia dal resto della realtà.

La serata si era fatta fredda e Raphael si strinse nella sua tuta, aveva corso per più di due ore, si guardò intorno, ora a mente lucida… Il parco. Si sedette su una panchina e stette a respirare l’aria fredda della notte che era prossima ad arrivare. Restò lì ad osservare le poche stelle, immerso nei ricordi…
“Raphie? “
“Si?”
“Staremo sempre assieme, vero?”
“Sì! Io ti sposerò Leo! E poi staremo insieme per sempre!”
“Che gioia!”
Quei tempi erano ormai lontani, poteva ancora sentire il profumo di Leo su di se, sentiva i suoi respiri affannati, sentiva ancora lo schiaffo che bruciava… Un’ombra si avvicinava velocemente da davanti a se, si irrigidì e aspettò di poter vedere la figura sotto la luce per capire cosa fare,
- Raph! - Urlò Leo uscendo dall’ombra,
- Raph! - Era abbastanza vicino per vedere le lacrime scendere sul suo viso, il Blue gli corse incontro,
- Dov’eri?!? - Gli chiese quando fu davanti a lui,
- Al parc… -
- Tutti questi anni! Dove divolo sei stato?!? - Urlò,
- MI avevi promesso che saremmo stati insieme per sempre! -
- E tu mi avevi promesso di non dimenticarmi MAI! - Urlò Raph di rimando alzandosi dalla panchina e prendendolo per le braccia,
- Al contrario di te, io non ti ho mai dimenticato! - Ringhiò poi,
- Ti volevo rivedere ad ogni costo, cazzo! - Gli occhi cominciarono a pizzicargli come non riuscì a trattenersi dal poggiare la testa sulla fronte di Leo,
- Mi sei mancato anche tu Raph – Singhiozzò Leo, abbracciandolo. Piansero silenziosamente entrambi, abbracciandosi.
- Raph.. - Sussurrò poi Leo spingendo delicatamente Raphael sulla panchina,
- Mi dispiace per prima – Raph non disse niente,
- Vorrei che tu… - Si bloccò ed il Rosso alzò lo sguardo,
- Cosa? -
- Vorrei che tu mi… - Ora si guardavano negli occhi,
- Si? - Chiese Raph, speranzoso,
- Raph, ti voglio appartenere in tutti i modi. - Sussurrò poi, sedendosi a gambe aperte sulle gambe di Raph, muovendo il bacino in avanti e indietro,
- Leo non lo devi fare.. Perchè… Mmh… - La mano verde mela del Blue s’introdosse nei jeans del focoso, stuzzicando il membro che tentava in tutti i modi di uscire,
- Mi dispiace Raph… Ti prego… Io ti voglio sul serio… - Sorrise lui, baciandolo.
Perchè Raph tenesse una boccetta di lubrificante nella felpa Leo non lo sapeva, a quanto pare neanche Raph, ma fu molto utile. Leo si muoveva su e giù su Raph, il cui membro cominciava a colpire il punto di piacere,
- Aaahn! - Gemette, non sapeva come mai aveva tanta paura di farlo, Raph era così… Perfetto! Non lo forzava ma lo accompagnava su e giù, gli baciava il collo e le labbra dolcemente… Amorevolmente…
- L-Leo! - Lo sentì gemere,
- Leo sto per… - Venne interrotto dalla labbra del Blue che si chiusero sulle sue, i gemiti dei loro orgasimi vennero zittiti in parte dai baci ma buona parte viaggiò nell’aria a scaldare la notte. A fine rapporto, Raph toccò la pancia di Leo,
- Ora siamo solo noi, Leo – Susurrò poi…

10 anni dopo

- Papà! Papà! - Urlò un tartarughino dagli occhi verdi e la pelle verde chiaro,
- Ciao campione! - Disse Raphael con un sorriso,
- Ral mi ha dato un bacio sulla guancia! -
- Davvero? - Chiese Leonardo sollevando Rapl, un tartarughino dagli occhi azzurri e dalla pelle verde scuro,
- Si… - Rispose il piccolo,
- Sei proprio come tuo padre! - Rise Leo ammiccando al Rosso che prese in braccio il tartarughino verde chiaro,
- E te, Luan? - Chiese il focoso,
- Io non gli ho un dato un bacio sulla guancia, gliel’ho dato qui! - Disse il cucciolo indicando le labbra del fratellino,
- Sei proprio come tuo padre! - Ridacchiò Raph guardando il suo compagno, Leonardo, il quale sbuffò e gli diede un bacio sulle labbra con un mezzo sorriso.
- Ti Amo -
- Ti Amo, Raph -
- Luan, tu mi ami? - Chiese Ral con un mezzo sorrisetto
- Tantissimo! - Rispose il cucciolo con un sorriso,
- Allora un giorno ti sposerò! - Disse con un sorriso pieno d’affetto,
- Che gioia! - Disse infine Luan, i due piccini approfittarono della vicinanza per darsi un piccolo e dolce bacino del lieto fine.

FINE

Grazie per aver seguito la mia storia ragazzi! <3
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > TMNT / Tartarughe Ninja / Vai alla pagina dell'autore: Tmntsuperfun12