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Autore: Bella Riddle51    26/10/2016    1 recensioni
Cosa sarebbe successo se Bellatrix e Voldemort avessero avuto una relazione? La seconda Guerra Magica sarebbe andata come tutti la conosciamo o sarebbe cambiato qualcosa? Questo ed altro sulla storia d' amore dei maghi più cattivi della saga.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bellatrix Lestrange, Mangiamorte, Voldemort | Coppie: Bellatrix/Voldemort, Draco/Hermione, Lucius/Narcissa
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da V libro alternativo
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- Questa storia fa parte della serie 'loves and passions in the dark kingdom'
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I 2 giorni passarono molto lenti per Voldemort; per tutto il tempo, aveva stretto Bellatrix tra le Sue braccia e le aveva dato dei dolci baci, anche se il cadavere della strega era nauseante e la pelle era bianca come il latte. Arrivato il giorno del funerale, per la prima volta, dopo la morte della strega, Voldemort rivide i figli:

“Ragazzi, scusate se non ci sono stato in questi giorni.”

“Non importa, papà! Io e Cas sappiamo che il tuo dolore è immenso e non possiamo rinfacciarti niente.”

“Grazie che siete così comprensivi. Ora andiamo: vostra madre ci aspetta!”

Il funerale fu una vera e propria tortura per l' Oscuro Signore: sentiva Narcissa, Cassandra e Salazar che singhiozzavano e piangevano, Draco versava poche lacrime, Lucius e gli altri Mangiamorte che stavano in completo silenzio e Scorpius che emetteva dei piccoli versi. Tutti quanti erano vestiti di nero, le donne con i veli di pizzo in testa e gli uomini con quella piccola fascia nera attorno al braccio, in segno di lutto. Dopo che bara che conteneva Bellatrix fu stata messa nella fossa, uno alla volta, i compagni e i parenti della mora lasciarono cadere sulla bara una rosa rossa, il fiore preferito di Bella, e se ne andarono, lasciando la famiglia Riddle davanti alla tomba di Lady Riddle, mentre gli schiavi babbani riempivano la fossa di terra:

“Cas, Sal rientrate in casa! Ho bisogno di restare da solo!”

I figli obbedirono al padre e lo lasciarono solo, difronte alla tomba di Bellatrix. Appena gli schiavi babbani ebbero finito di riempire la fossa, Voldemort li uccise e fece sparire i cadaveri; si sedette difronte alla lapide, che recitava:

 

 

BELLATRIX BLACK (RIDDLE)

 

15/01/1951                                                                                                                    9/08/2015

 

ANCHE SE ERI PAZZA,

ERI L' UNICA CHE RENDEVA

LE NOSTRE GIORNATE DIVERSE.

GRAZIE PER AVERCI INSEGNATO

AD ESSERE FORTI

E A NON ARRENDERSI MAI!

NON TI DIMENTICHEREMO MAI,

SEI DIVENTATA UNA LEGGENDA

PER LA FAMIGLIA RIDDLE.

GRAZIE DI TUTTO,

RIMARRAI SEMPRE NEI NOSTRI CUORI!

 

I PARENTI

 

 

Voldemort si sedette vicino alla lapide e ripensò a tutta la Sua vita, senza parlare. Aveva un bisogno disperato di riavere Bellatrix indietro, ma sapeva che, questo, era impossibile; rimase vicino alla tomba per ore e si addormentò. Quando si risvegliò, era notte fonda e si vedeva il cielo stellato, si vedeva persino Orione; il mago ripensò a quando aveva fatto quel regalo di compleanno a Bellatrix, lo ricordava come se fosse ieri. Quella volta, fu una delle volte in cui l' aveva vista felice più degli altri giorni, dopo che si erano sposati, ma, notò che la stella che componeva la spalla destra della costellazione nono c' era più, Bellatrix non c' era più. Ritornò subito nella camera, non riuscendo più a vedere Orione senza la stella più importante, se continuava a stare sotto le stelle, gli veniva da piangere; arrivato nella stanza illuminata solo dal chiarore lunare, si mise sotto le coperte e cercò di addormentarsi.

 

 

 

Davanti a sé, vide un potente bagliore di luce bianca e, subito dopo che si fu dilatato, vide la stazione di King' s Cross completamente bianca e Bellatrix in tutto il suo splendore, ma non era come il giorno della sua morte: era giovane di qualche anno, aveva la vestaglia di seta che le arrivava fino alle ginocchia, era scalza, tranquilla e sorridente, vedendo Voldemort davanti a sé. Il mago spalanco gli occhi e la bocca per la sorpresa:

Bella!”

Padrone, voglio che andiate avanti con la Vostra vita, che siate felice e che governiate il mondo per sempre. Anche se sono morta, potete essere felice e niente vi fermerà. Ora devo andare: vi auguro il meglio, a Voi, Cissy, Sal e Cas.”

No! Bellatrix non andartene: ho bisogno di te!”

L' Oscuro voleva correre verso la strega, ma sentiva i piedi incollati al pavimento, mentre vedeva la moglie defunta che andava verso la luce bianca…

 

 

 

 

 

Il mago si svegliò di soprassalto, con il fiatone; aveva avuto paura, per un istante, che quel sogno fosse la realtà. Anche se fosse stato vero, Bellatrix gli avrebbe detto le stesse cose, la conosceva fin troppo bene e Narcissa aveva ragione: Bella voleva che il suo Padrone andasse avanti con la propria vita, solo per vederlo felice. Invece di calmarsi, Voldemort riuscì solo a singhiozzare e a piangere; Bellatrix occupava continuamente i Suoi pensieri e non ne voleva sapere di lasciarlo in pace e neanche Lui voleva dimenticarla, non voleva dimenticare tuti i momenti, belli e brutti, passati con lei. Bella gli aveva insegnato ad amare, poco a poco, e che lei era l' amore della Sua vita; quando l' aveva persa, aveva capito che, senza di lei, non valeva nemmeno la pena di vivere, ma sapeva che doveva darsi forza, per sostenere Cassandra e Salazar. Però, ormai, era stanco, stanco di continuare a vivere e non aveva paura di lasciare i figli: erano gli eredi di Slytherin, i maghi più potenti della loro generazione e Narcissa, Lucius e i loro amici li avrebbero protetti e sostenuti. Con rabbia, prese la spada di Griffindor e distrusse tutti gli Horcrux; subito dopo, riprese la bacchetta, se la puntò al petto e pronunciò quelle parole fatali:
“Avada Kedavra!”

 

 

 

 

 

 

 

Cassandra: ma tu sei proprio una grandissima stronza, ma di quelle vere!

Io: guarda che mi risulta difficilissimo scrivere questi capitoli! Non ce n' è uno in cui non abbia pianto, giuro!

Salazar: giura quanto ti pare, ma ci hai lasciato orfani e non ti perdonerò mai per questo!!!!!!

Io: ma guardate il lato positivo: ora i vostri genitori possono stare insieme per sempre:)

   
 
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