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Autore: ZarxielZerg    05/11/2016    1 recensioni
La storia del mondo Pokémon dalla mia infanzia fino adesso, dal punto di vista di uno specialista Spettro.
Genere: Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Videogioco
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All'arrivo ad Olivinopoli notammo che era già  notte fonda, di conseguenza io e Lailah andammo direttamente al Centro Pokémon per passare la notte. Il mattino seguente mi svegliai intorno alle 10 e al bar trovai Lailah ad attendermi; finita colazione ci incamminammo verso la Palestra, ma con nostra sorpresa vi era un biglietto con su scritto: "La Palestra è chiusa a tempo indeterminato a causa di un problema al Faro, scusateci per il disagio - Jasmine".

Sia io che Lailah decidemmo di andare direttamente dalla Capopalestra al Faro Scintillante per farci spiegare questo problema.
Il faro era una struttura imponente, il simbolo della città stessa; lì alcuni addetti alla struttura mi sfidarono, usavano vari Pokémon come Growlithe o Noctowl, ma soprattutto Pokémon d'Acqua quali Marill o Politoed. Dopo vari piani, alla fine riuscimmo a raggiungere la parte centrale: vi era un Ampharos visibilmente malato con al suo fianco una ragazza intorno ai 20 anni o poco meno, con un'elegante vestitino bianco e turchese con un fiocco arancione, scarpe eleganti, lunghi capelli castano chiaro con due codini in cima, orecchini d'argento a forma di diamante e una margherita sopra l'orecchio destro. Probabilmente Jasmine.
Ci avvicinammo alla ragazza. "Mi scusi, è lei Jasmine?", domandai alla ragazza che stava accarezzando il Pokémon. "Sì, sono io, in persona. Suppongo siate qui per sapere della Palestra", le feci cenno di sì con la testa, lei poi guardò l'Ampharos.
"Beh, mi spiace per il disagio, ma vedete, questo Ampharos è il responsabile della luce del faro, ma ha un gravissima malattia, i medici temono che non possa farcela, non me la sentivo di lasciarlo solo, per questo sono qui anziché in Palestra", rimasi sconvolto dalla notizia.
Lailah poi si fece avanti: "Non c'è nulla che si possa fare?", domandò.
"Beh, c'è una farmacia molto famosa a Fiorlisopoli, è l'unica speranza per questo piccolo...".
Lailah mi guardò e poi disse: "Possiamo andarci noi", disse. Il volto di Jasmine s'illuminò, si fece avanti e disse: "Lo farete veramente? Vi ringrazio di cuore", io rimasi un attimo a riflettere.
"Ma ora dobbiamo rifarci tutte le scale...", Jasmine, poi disse: "Le scale? Ma se lì c'è l'ascensore", sia io che Lailah rimanemmo scioccati nel sapere che avremmo potuto evitare una fatica immonda per nulla.
Appena usciti, guardai la ragazza: "So che la situazione è grave, ma potevi almeno chiedere prima di dare la risposta", lei guardò l'ora e poi disse:"Tanto avresti detto di sì, sarebbe stato stupido domandarti una cosa la cui risposta era ovvia", rimasi in silenzio.
"Mi vuoi rinfacciare qualcosa, per caso?", lei sorrise e disse: "Una cosa del genere, la nave per Fiorlisopoli partirà  tra un quarto d'ora", osservai il porto e dissi: "Ma solo io faccio confusione con le città? Avete tre città  con un nome che inizia per Fior, io non riesco a distinguerle...", lei rise nuovamente. "Tipico di quelli che non vivono a Johto", ed entrammo al porto per prendere la nave non appena comprati i biglietti.
Durante il viaggio rimanemmo a guardare il mare, rimasi colpito nel vedere Pokémon davvero interessanti: Chinchou e Lanturn che facevano sembrare il mare come un cielo stellato, Remoraid e la sua insolita evoluzione Octillery e i Mantine, delle grosse mante che ospitavano sotto le loro pinne i Remoraid, mai visto Pokémon Acqua così particolari... per passare il tempo io e Lailah ci sfidammo, ma ovviamente decisi di usare solamente Misdreavus. Durante la lotta il Cleffa di Lailah si evolvette in Clefairy e subito dopo pranzo finalmente approdammo.
"Senti, qui c'è una Palestra, potresti andarci mentre io mi occupo della medicina. Non credo avrai problemi, la Palestra locale usa solo Pokémon Lotta", risi leggermente.
"Oh beh, sarà  una Palestra difficile quindi", poi ci separammo.

Appena entrato nella Palestra notai che essa era costruita in una sorta di formazione rocciosa. Davanti a me c'era il Capopalestra, un omaccione con capelli corti di colore castano scuro con un ciuffo rialzato, grossi baffi e una barbetta del medesimo colore, era vestito solo con pantaloni larghi sbrindellati ai bordi, un cintura nera da karate, una giacca senza maniche aperta lasciando il torso scoperto di colore nero con i bordi bianchi. Era seduto sotto una sorta di cascata artificiale, sembrava non accorgersi assolutamente di nulla, probabilmente avrei dovuto disattivare il meccanismo per affrontarlo. Prima però decisi di affrontare gli allenatori nella Palestra: erano solo 4 Cinturenere, il primo aveva un Hitmonlee, il secondo un Hitmonchan, il terzo Machop e Machoke e l'ultimo Tyrogue, Mankey e Primeape. Tutti furono sconfitti con una facilità  immonda.
Alla fine giunsi alla parte superiore, dove bloccai il meccanismo che chiuse la corrente che generava la cascata, così tornai di sotto. Il Capopalestra si alzò scrollando la testa: "Proprio un bell'allenamento!", si voltò verso di me. "Suppongo che sia tu ad aver bloccato la cascata, permettimi di presentarmi, mi chiamo Furio, sono il Capopalestra, mentre tu come ti chiami?", mi domandò mentre andò a prendere le Poké Ball nel solito macchinario presente in ogni Palestra.
"Mi chiamo Raziel e-", lui si voltò "Ah l'allenatore Spettro! Ahahahah! Sarai un avversario davvero tosto per i miei Pokémon, ma io adoro le sfide! Molto bene allora, suppongo che tu non abbia ancora affrontato Jasmine, visto i problemi ad Olivinopoli, in ogni caso userò 4 Pokémon, per te va bene?", mi domandò, io risposi positivamente e la lotta cominciò.
Il primo Pokémon avversario fu un Hitmontop, io usai invece Misdreavus. Il mio Spettro attaccò subito con Psicoraggio, ma l'agile Pokémon avversario schivò il colpo per poi attaccare con Inseguimento, con mia grande sorpresa... sembrava che Furio si fosse preparato per affrontare me, ma pensai che difficilmente quel Pokémon potesse avere altre mosse oltre ad Inseguimento, quindi Misdreavus attaccò nuovamente con Psicoraggio, scaraventando via il Pokémon Lotta e mettendolo fuori combattimento con estrema facilità . La seconda scelta di Furio fu un Primeape: lo strano primate infuriato preparò un pugno che notai fu presto pervaso da energia elettrica e con esso attaccò brutalmente Misdreavus ripetutamente, la quale però reagì con uno Stordiraggio che fece barcollare Primeape all'indietro, Misdreavus ne approfittò per attaccare con Psicoraggio e finirlo.
La terza scelta del mio avversario fu un Machamp. Esso rimase fermo ad osservare Misdreavus, che nel frattempo approfittò della situazione per colpire con Psicoraggio, ma l'avversario riuscì a resistere e non solo, usò un Vitaltiro potentissimo che riuscì a colpire con mia grande sorpresa Misdreavus; capii che nel momento in cui si mise ad osservare Misdreavus fu per capire quali punti attaccare in modo che i suoi attacchi non trapassassero il suo corpo. Misdreavus attaccò con un secondo Psicoraggio che Machamp incassò nuovamente per poi usare ancora Vitaltiro, con cui sconfisse Misdreavus.
Ritirai il mio Pokémon e mandai Gengar, lo feci subito Megaevolvere e con un unico Palla Ombra mandò KO l'avversario. A quel punto Furio mandò l'ultimo suo Pokémon: Poliwrath. Gengar riuscì a colpirlo per primo con Fulmine, ma la robusta rana resistette e lo attaccò con un Pistolacqua per poi sbattere gli enormi pugni a terra e generare un Terremoto, Gengar fu visibilmente indebolito con quell'attacco, ma attaccò nuovamente con Fulmine riuscendo finalmente a sconfiggerlo.
Furio rise di gusto. "Non mi aspettavo di vincere contro di te, il tuo vantaggio era ben evidente, ma ho dato il massimo e nonostante ciò tu mi hai sconfitto, ti meriti assolutamente la Medaglia Tempesta, ragazzo mio", disse porgendomi l'oggetto; quando mi voltai vidi di sfuggita un allenatore entrare, ma lui non mi notò, probabilmente anche lui intendeva affrontare il Capopalestra.
Uscito, Lailah mi venne subito incontro: "Raziel! Com'è andata?", mi domandò; io non dissi nulla, mostrai solamente la medaglia e lei entusiasta mi abbracciò.
"Non avevo dubbi che ci saresti riuscito!", subito dopo le chiesi: "Riguardo alla medicina?", lei sorrise.
"Ho informato la farmacia, un'infermiera ha preso un elicottero d'emergenza e si è recata subito ad Olivinopoli con urgenza". Ero felice per la notizia.
"La prossima nave comunque quando arriva?", lei rimase in silenzio per un istante.
"Alle 17 e mezza circa", rimasi in silenzio. "Lo sai vero che è l'una adesso? Perché non hai aspettato che finissi? Avremmo potuto andare con l'elicottero!", lei rimase in silenzio.
"Non ci avevo pensato...", lasciai perdere e feci finta di nulla, sia io che Lailah iniziammo ad allenarci per passare il tempo, finché non rividi il ragazzo di prima.
"Salve!", il ragazzo era magro, con capelli e occhi castani, vestito con una maglia bianca con un motivo a diamanti con bordi neri, pantaloni neri e scarpe da tennis, sembrava leggermente più grande di me in età , di fianco a lui c'era un Charizard. "Tu sei l'ex campione della Lega di Kanto?", mi domandò entusiasta. "Sì... sono io", risposi. "Wow! Era da tempo che volevo conoscerti! Mi presento, mi chiamo Dragozard, e vivevo a Kanto fino all'anno scorso, poi sono diventato dexholder, quindi da Oak ho ricevuto un Charmander, ho affrontato la Lega di Kanto, ma sono stato sconfitto da Rosso e ora sono qui!", disse rapidamente tutta la sua storia. "Wow! Calma, fammi assimilare il tutto!", lui rise. "Ops, perdonami! Senti è da tempo che volevo affrontarti, quindi ti va una sfida? 2 contro 2?", io sorrisi. "Beh, perché no...".
La lotta fra noi due iniziò: il suo primo Pokémon fu Sneasel, quando lo mandò in campo disse: "Questo piccolino me lo ha donato Elm pochi giorni fa", io mandai Misdreavus. L'avversario attaccò immediatamente con Finta, ma Misdreavus riuscì a resistere e attaccò con Stordiraggio. Il nemico iniziò a barcollare e ad inciampare, quindi il mio Spettro ne approfittò per attaccare con Fulmine per finirlo.
Dragozard lo ritirò e mandò in campo Charizard, anch'io ritirai il mio e mandai Gengar. Il grosso drago non si fece attendere e iniziò subito a sputare fiammate contro Gengar, che schivò abilmente per poi colpire con Fulmine, fui sorpreso nel vedere che Charizard, nonostante la sua debolezza, riuscì a resistere molto bene all'attacco e usò le enormi ali per usare Attacco d'Ala, che spazzarono via Gengar, che però reagì con un altro Fulmine con il quale mise fuori combattimento il suo Charizard.
"Non posso crederci!", io sorrisi. "Dai non te la prendere, vedrai che la prossima volta sarai ben più forte", lui mi osservò e rise. "Sì, hai ragione!". Lailah poi disse: "Tu per caso usi Charizard per viaggiare?", lui rispose fiero: "Il mio Charizard riesce a trasportare fino a 4 persone senza alcun problema", Charizard si rialzò ed emise un ruggito per dimostrare la sua possenza.
"Allora non ci sono problemi se ci dai un passaggio ad Olivinopoli?", disse: "Certo che no, dopo tutto, Raziel mi ha sconfitto, mi sembra un prezzo equo."
Detto questo, tutti e tre andammo sopra Charizard, che volò a grande velocità  verso Olivinopoli.

 

Squadra: 200MS.png094-m.png

Box: N/D

Pokémon visti: 200

Medaglie di Kanto: 01.gif02.gif03.gif05.gif06.gif04.gif07.gif08.gif (EX CAMPIONE DI KANTO)

Medaglie di Johto: 13.gif14.gif15.gif16.gif17.gif

   
 
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