14/05/2009
3 recensioniEccomi qui ad aggiornare di
nuovo, questa volta non troppo in ritardo!
Dovete scusarmi ma con
tutte le cose che ho da fare trovo veramente poco tempo per scrivere!
Enjoy!!
« Quel classic capitolo a cui non riesci a trovare un titolo ma che è importante lo stesso perchè loro capiscono che si amano
. James’ point of view –
« Andiamo Lily,
mica è così tremendo... »
« Matrimonio! »
« Mhm. Ok, è tremendo, ma...cerca di vedere il lato positivo »
« Che sarebbe? »
« Cibo gratis dopodomani »
La Evans alza gli occhi al cielo, anzi, al soffitto, il soffitto
di casa mia.
« Differentemente da voi maschi, noi donne non pensiamo solo al
cibo »
No, infatti, le donne non pensano solamente al cibo. Altrimenti
sarebbe tutto più facile.
Siamo sbracati sul mio divano (o meglio, io sono sbracato sul
divano, Lily è seduta come al solito a schiena dritta e composta), delle tazze
di tè bollente in mano.
Dopo il mio eroico salvataggio della rossa donzella in preda ad un
soffocamento causato da una notizia molto spiacevole, Mr Gel e Miss...ok ok,
Juliet avevano preso le loro giacche e via, spariti.
La Evans era ancora in stato catatonico.
« Matrimonio...matrimonio...matrimonio... »
« Evans... »
« Matrimonio...matrimonio...matrimonio... »
« Evans! »
« Scusa, eh che...mi viene voglia di spaccargli la faccia, a lui e
a quella--- »
Fece un gesto abbastanza chiaro e lanciò un pugno a un immaginario
ex ragazzo.
Di nuovo, sta cercando di nascondersi dietro ad una corazza,
mostrandosi forte ad ogni costo.
Ma la lacrima che le scende per la guancia non mi è certo
invisibile
« Lo so, ma non gli dare soddisfazione »
« Non ci riesco... »
Mormora Lily passandosi una mano sulla guancia e facendo un piccolo
sospiro.
Oh, che carino...così demoralizzato e triste, ma allo stesso tempo
dolce come dei popcorn al cioccolato.
Mmmmmm...popcorn!
« Sii forte »
« Sono forte! »
Scuoto la testa e mi avvicino al suo volto, inspiegabilmente
attratto dai suoi occhioni verdi umidi.
La vedo socchiudere gli occhi e...
AHHHHHH!
Mi allontano di scatto quando il volto della Evans viene
sostituito dalla capocchia di Sirius, che mi scuote la testa come per dire “No no
no. Male, molto male Potter”.
Lily si riprende subito e tossicchia, metendo su un’espressione
leggermente colplevole
« Io...ehm... »
Mi ci vuole qualche secondo per riprendermi.
Ew...ho quasi baciato Sirius,
cioè, più o meno.
La faccenda è più fragile del previsto
« Devo andare...a farmi una doccia. Si. Ciao »
Balbetto prima di scattare in piedi e fuggire a gambe levate.
Peccato che, dopo molta pratica, avessi imparato a saltar giù dal
divano velocemente contando il salto e l’attrito di tutte le mie cianfrusaglie,
e peccato che la Evans aveva deciso di pulire tutto, distruggento la mia arte.
La mia fuga fu dunque mozzata sul nascere da una rovinosa caduta
contro il pavimento
« Potter?!? »
« Sto...bene. Che carine queste stelline che mi ballanto intorno
alla testa...ciao stellin--- »
Ricordo di aver sentito tanto male alla tempia destra, e poi buio.
***
E’ buio, e centinaia di stelline gialle danzano la polka. Ci sono
anche fiori, tanti fiori.
E poi dal nulla spunta una figura con un gonnellino di paglia, i
capelli color ciliegia e un sorriso illuminato da due occhi verdi, brillanti.
Ha in testa una corona di petali colorati, e mi sorride invitante, cominciando
a muovere il bacino.
Aspetta...sta ballando la Hula.
Cerco di muovere le mani per raggiungerla, muovo le gambe molli,
che mi tradiscono e mi fanno cadere di nuovo.
La figura con i capelli rossi si avvicina e si china su di me, il
suo sorriso serafico sempre sulle labbra.
« Hula..hula...hul--- »
« Hula? »
Il volto della ragazza con la corona di fiori sbiadisce,
rimpiazzato da quello della Evans. Le stelline gialle sparisono, portandosi via
i fiori.
Mi tocco la testa alla ricerca di...si, eccolo qui: un bel
bernoccolo sulla tempia destra.
« Uh »
Dico poco intelligentemente, scuotendo la testa e sbattendo gli
occhi, cercando di fare mente locale.
Gli occhi verdi imperiali mi scrutano con...è preoccupazione, non
è vero?
« Potter, quando crescerai? Hula? Andiamo... »
Lily sospira esasperata e si alza, porgendomi una mano per farmi
alzare dal pavimento.
La accetto volentieri e mi tiro su.
Troppo veloce.
Caracollo sulla Evans, che prontamente mi sorregge.
« Uh »
Ripeto ancora meno intelligentemente.
I nostri volti sono a pochi centimetri di distanza, mi perdo di
nuovo nelle profondità dei suoi occhi color smeraldo.
E questa volta è la Evans che si scansa, lasciando la presa sulla
mia schiena e allontanandosi.
Mi pare di vedere un torrente, una tempesta di emozioni nei suoi
occhioni, ma lei le nasconde subito
« Non dirmi che la caduta ha fatto scappare anche quelle poche cellule che ti erano rimaste nel cervello,
Potter »
Commenta un po’ acidamente.
Ma a me non interessa.
Sono un po’ perso al momento.
« Fame »
Riesco a mormorare.
La Evans sospira di nuovo, e borbotta qualcosa che suona come
« Uno peggio dell’altro »
Prima di sparire nella cucina.
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Ringrazio tutti coloro che mi hanno recensito, vi amo tutti,
nella buona e nella cattiva sorte, nella salute e nella malattia....finchè
morte non ci separi xD